Non vivo più ormai da due anni, mi sono rinchiuso in casa perchè la consapevolezza di morire per un infarto improvviso mi distrugge la vita. Purtroppo non si tratta di ipocondria ma di realtà:
1)nella mia famiglia tutti sono cardiopatici
2)ho costanti dolori al cuore
3)tutte le persone nella loro vita prima o poi si ammalano o vanno in ospedale
all'età di 8 anni mi è morta mia sorella di 13 sotto gli occhi, dopo una lenta malattia rara chiamata leucodistrofia metacromatica ( per farvi un'idea dello strazio
http://www.sindromediturner.com/leuc...metacromatica/).
All'età di 12 rimasi da solo in casa con mio nonno e anche lui morì a causa di un infarto fulminante. Credo questi episodi abbiano segnato la mia vita.
direte voi: perchè non corri a farti visitare da un buon medico?
Fino a due anni fa era una cosa che facevo una volta al mese, ho viaggiato tutta l'italia per consultarmi con i migliori cardiologi, spendendo un sacco di soldi tutte le volte che avvertivo i dolori o avevo il fiatone per sentirmi dire che sono ipocondriaco e di non mangiare dolci. Nessuno ha mai riscontrato nulla a parte la pressione alta che quando compariva il medico aumentava incredibilmente (per poi tornare normale a casa da solo, la misuro ogni giorno).
Ora non vado più perchè so per certo che la diagnosi sarebbe "dobbiamo aprirti il cuore".
Io ho costanti dolori al petto, tachicardia...so di avere un problema cardiaco, nella mia famiglia tutti l'abbiamo ma non voglio andare in un orribile ospedale e non voglio più spendere soldi in medici perchè tutte le persone che ho intorno mi deridono o mi offendono dicendo che spreco denaro
Mi ha deriso anche la mia ex fidanzata, ma loro non sanno come mi sento e che questa volta i dolori sono reali.
ho 30 anni. Sapete la cosa buffa?
Non sono MAI stato in ospedale, non ho MAI avuto una malattia, un piccolo intervento, nulla. Nella mia famiglia TUTTI sono stati male e già a 18 anni mia madre è stata operata. Mia sorella è morta da bambina per un male incurabile e io ancora niente.
Io credo statisticamente debba toccare anche a me adesso.
Non so più come fare, non vivo più, sono infelice e la notte non riesco più a dormire per il fiatone e la tachicardia. Vado da uno psicologo ma non serve a niente. Da quello che scrivo in questo post sembro una persona vuota, senza sfumature interessanti, senza qualità, ma posso assicurarvi che in passato non era così...facevo un lavoro molto creativo (ho vissuto scrivendo gialli fino a due anni fa). Ora non riesco più a riprendermi, forse dovrei consultare l'ennesimo medico perchè in due anni possono essere successe tante cose al mio cuore, ma ne sono terrorizzato, ho paura mi dica che sono a rischio infarto, che non potrò più correre, che non potrò più mangiar nulla, che dovrò operarmi. Quando le malattie ti annullano non è più una vita, non mi frega più niente del mio lavoro e delle mie conoscenze, non riesco a cogliere gli aspetti positivi della vita perchè so che prima o poi un male mi colpirà.
se non mi colpirà un male comunque ormai fra ghiacciai che si sciolgono, asteroidi, incidenti, le aspettative di vita sono uno schifo...