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29-01-2012, 23:18
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#1
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Principiante
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 67
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Qualcuno di voi lo fa?
Io ho sempre tentato di tenere un diario, o se volete anche un agenda. Purtroppo però non ho la costanza necessaria, come in qualunque cosa. Questo mese volge alla fine o ho scritto solo 7 giorni. Mi devo esser perso tre settimane da qualche parte.
Nonostante la scarsa applicazione credo sia una buona strategia per tenere sotto occhio la propria situazione, evitare che qualcosa si perda. Premetto che non intendo un diario in cui scrivere pagine e pagine di seghe mentali, il più delle volte mi appunto cose che ho fatto, cose che devo fare o che ho intenzione di fare. Ogni tanto qualche riflessione più seria, qualche bella idea. Sarebbe davvero una buona cosa riuscire a costringermi in questa routine ogni giorno, mi aiuterebbe ad ammortizzerei molti tempi morti.
Oggi ad esempio dovevo fare alcune cose, sciocchezze, e non sono riuscite a farlo.
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29-01-2012, 23:25
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#2
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Banned
Qui dal: Dec 2008
Messaggi: 1,408
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Sono troppo incostante per tenere un diario.
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29-01-2012, 23:26
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#3
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,111
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il forum è un surrogato del diario...
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29-01-2012, 23:47
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#4
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Dentro la mia testa
Messaggi: 1,457
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Ho 5 diari contenenti gli anni delle superiori..dai 14 ai 18 ...mi fa impressione rileggerli,percepire i cambiamenti,la scrittura diversa,nomi di persone all'epoca cosi importanti di cui ora faccio fatica a ricordarmi il nome..e i nomi di chi è ancora presente...la visione della vita che cambia....ora sono diventata troppo pigra non riuscirei a tenerlo giornalmente..ogni tanto mi appunto qualche pensiero e scrivo qualche lettera che non darò al destinatario,o qualche poesia....
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29-01-2012, 23:51
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#5
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Asti
Messaggi: 1,630
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Un diario vero e proprio no, mai tenuto, ma sono solito buttare su carta pensieri e sensazioni di ciò che ritengo essere importante per un qualche motivo, o nei momenti di confusione per fare "ordine" in quello che provo.
Credo che quindi riunendo monologhi, riflessioni, pseudopoesie, disegni e quanto altro possa emergere una sorta di diario di quello che è il mio trascorso.
Una ottima valvola di sfogo nell'immediato ma le poche volte che ho ripreso in mano qualcosa per rileggerlo me ne sono pentito, certe volte è meglio non guardarsi troppo accuratamente dentro
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29-01-2012, 23:52
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#6
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 719
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E ci ho provato, a fini introspettivi....Scrivevo due righe due, poi puntualmente mi bloccavo. Mi pareva un'incredibile perdita di tempo...
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29-01-2012, 23:55
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#7
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Esperto
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: Capo di Buona Speranza
Messaggi: 6,536
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Anch'io ne tengo uno, però ultimamente scrivo molto di rado: prima invece ero molto più puntuale nell'aggiornarlo.
E comunque devo dire che rileggerlo per me è sempre un'emozione, positiva o negativa che sia.
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29-01-2012, 23:57
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#8
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Principiante
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 56
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Quote:
Originariamente inviata da Aliena90
ogni tanto mi appunto qualche pensiero e scrivo qualche lettera che non darò al destinatario,o qualche poesia....
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Anche io ogni tanto scrivo qualche riga sul mio stato d'animo...
certe volte ci aggiungo anche qualche immagine o foto
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30-01-2012, 00:52
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#9
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,470
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Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Come qualsiasi cosa anche tenere un diario è un'attività da metabolizzare, da far diventare propria.
Non è che non si è mai tenuto un diario e da un giorno a un altro si tiene un diaro tutti i giorni.
Se il primo mese l'hai tenuto per 7 giorni è un ottimo risultato (tieni conto che la maggior parte dell'umanità un diario non lo tiene affatto), non hai certo ragione per rimproverarti.
Impegnandoti vedrai che col tempo riuscirai a tenerlo tutti i giorni, ma questo è un punto di arrivo e non di partenza.
E anche questo arrivo è solo una partenza per iniziare a valutare cosa ci scrivi, quali aspetti di te e di quello che fai ci annoti... non basta una vita per riuscire a "tenere bene un diaro", quello che si può fare è cercare di migliorare sempre.
L'alternativa è fare come la maggior parte della gente, che vive nell'incosapevolezza, nel non sapere davvero cosa fa, nel non voler porsi la domanda "cosa ho fatto oggi", "cosa ho fatto quest'anno".
E' la pillola blu, un tubo in gola in una cella, come Matrix insegna.
Tenere un diario è la pillola rossa, significa cercare di aprire un po' gli occhi per vedere dove siamo e chi siamo, se si riesce a fare questo allora magari si riesce a togliersi il tubo dalla gola, darsi una pulita e mangiare qualche pappina, ma non è facile, la tentazione di chiudere gli occhi e sognare bistecche a volte avrà la meglio, per molti sarà un sonno ininterrotto, per chi ogni tanto riesce a svegliarsi c'è lo sforzo e la fatica di una battaglia di trincea che dura tutta la vita, tranne per quei pochi fortunati che come Neo giungono al traguardo.
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Mi hai veramente folgorato... credo proprio che proverò a tenere un diario
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30-01-2012, 01:03
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#10
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Principiante
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 67
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Davvero grande Joseph. So che fa molto psicoanalisi ma...sei stato molto "costruttivo" nel senso che non mi hai smontato in quattro e in quattrotto la mia idea.
Purtroppo non è il primo mese, con una certa regolarità ci provo dall'aprile scorso. A maggio sono riuscito a scrivere un giorno su due (non male), era un periodo in cui tentavo di riprendere il controllo della situazione con molta convinzione. Poi la situazione è andata scemando via via fino all'estate.
Ma non desisto, voglio vedere come va avanti, provarci ancora. In effetti rileggere alcune pagine aiuta a prendere coscienza di se stessi.
Lo aggiungo ai buoni propositi, sperando di andare a buon fine.
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30-01-2012, 01:07
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#11
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: mente contorta
Messaggi: 839
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Io ne ho tenuti 3 quando facevo medie,ma poi alla fine,a che serve anche diario,tutto questo grande sfogo a senso unico poi,che scrivi e nessuno ti risponde,mah una noia,alla fine molto meglio forum ,qui un pò di conforto ,poco ma trovi ,poi confrontandosi con varie persone
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30-01-2012, 01:11
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#12
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Dentro la mia testa
Messaggi: 1,457
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Quote:
Originariamente inviata da monika89
Io ne ho tenuti 3 quando facevo medie,ma poi alla fine,a che serve anche diario,tutto questo grande sfogo a senso unico poi,che scrivi e nessuno ti risponde,mah una noia,alla fine molto meglio forum ,qui un pò di conforto ,poco ma trovi ,poi confrontandosi con varie persone
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Serve per fare introspezione..ecco un buon proposito mio sarebbe tenermi un diario dei sogni che faccio...
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30-01-2012, 01:15
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#13
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Avanzato
Qui dal: Nov 2011
Messaggi: 298
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Nel corso di 15 anni ho completato 3 diari, quindi potete immaginare con quale frequenza scrivo...
Mi serve soprattutto per sfogarmi. E poi a distanza di anni è sempre interessante autoanalizzarsi rileggendosi.
Nonostante i vari avvenimenti nel corso degli anni, alcune frasi le ripeto invariabilmente da una vita senza quasi accorgemerne... Alla fin fine, già allora ero scocciato, annoiato e demoralizzato così come lo sono adesso, pur trovandomi in situazioni totalmente diverse. Rileggendo ciò che scrivevo i primi anni, mi rendo conto che inizialmente mi illudevo su amicizie, relazioni interpersonali e situazioni che sono poi andate a finire male, probabilmente ora sono così evitante perché ho avuto troppe delusioni... Allo stesso tempo, mi accorgo che per molti versi sono stato eccessivamente pessimista, su determinati aspetti mi aspettavo disastri che poi invece non si sono avverati, insomma ero talmente pessimista che nonostante tutto, sotto svariati punti di vista, la mia vita sta andando molto meglio di quanto prevedessi, con successi inaspettati e anche colpi di fortuna
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30-01-2012, 01:26
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#14
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Avanzato
Qui dal: Aug 2011
Ubicazione: Milano
Messaggi: 462
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Ricordo il primo diario, dopo il decesso di mio padre a 11 anni, fino a 17-18 anni era un resoconto delle esperienze fatte, delle nuove scoperte con aggiunta di riflessioni personali, dopo i 18 iniziai a giocare ancor più con le parole, iniziai a scrivere in rime, poesie (non d'amore o indirizzate ad un ragazzo) e racconti brevi, attorno ai 21-22 grazie all'arrivo del mio primo pc passai al blog che durò qualche anno, fuggì da quel luogo poichè era divenuto non più uno spazio privato ma pubblico. Eh già, chissà che credevo io...convinta che nessuno lo avrebbe letto e invece collezionai più di un centinaio di aficionados che leggevano assiduamente e quando non scrivevo mi incalzavano a farlo, avrei dovuto esser contenta di ciò? Non molto, lo chiusi due anni fa e a fine di questo mese verrà cancellato definitivamente, la piattaforma chiude i battenti, olè olè!
Custodisco gelosamente le mie vecchie pagine (virtuali e cartacee) e trovo che se non avessi scritto in tutti questi anni molte cose le avrei dimenticate: aneddoti, riflessioni in un dato momento ecc.
Inoltre trovo davvero sorprendente constatare l'evoluzione personale e stilistica.
Un costante esercizio introspettivo.
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30-01-2012, 02:20
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#15
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Banned
Qui dal: Aug 2009
Messaggi: 132
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un diario mai tenuto, in passato mi annotavo su un bloc notes i pensieri sconclusionati che avevo in testa prima di addormentarmi.
a rileggerli ora noto i passi avanti che ho fatto.
comunque non lo dovresti prendere come un'operazione di routine, io scrivevo quando ero incazzato senza una periodicità imposta.
per me è stato un bel modo di sfogarmi quando non avevo altro che un foglio di carta ed una penna per farlo.
ultimamente ad ogni inizio mese mi faccio una lista di cose che desidero fare, e mi impegno nel farle.
poi alla fine del mese, tutti i miei successi, li spunto traendone grande soddisfazione.
e quelle cose che non sono riuscito a fare le scrivo nella lista del mese successivo.
dai e dai sembra funzionare
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30-01-2012, 14:59
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#16
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Avanzato
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 323
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io più che un diario ho uno "zibaldone di pensieri", ci scrivo di tutto e di più, talvolta scrivo ciò che ho fatto, talvolta mi annoto appuntamenti, talvolta solo riflessioni, poesie, vomito di pensieri, talvolta disegnini idioti
era partito come un semplice diario ordinario, poi mi sono resa conto che ho più l'esigenza di una cosa simile. Ormai è quasi un anno che me lo porto dietro.
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30-01-2012, 15:00
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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ma a che scopo tenere un diario?
non basta sapere che la nostra vita fa schifo? dobbiamo anche appuntarlo su un pezzo di carta, per rileggerlo casomai ce ne fossimo dimenticati?
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30-01-2012, 15:06
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#18
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da faria
Perché nel tempo il tuo pensiero cambia
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non mi risulta
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30-01-2012, 15:06
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#19
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 1,773
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no mai di mia volontà, alle medie la prof di italiano ci costringeva a tenerne uno e leggerne un brano alla settimana, ricordo ancora gli sforzi e le due balle per scrivere qualcosa che non fosse troppo personale visto che poi veniva letto in classe... e poi ho la fantasia atrofizzata...
però ricordo che c'era un cartone animato giapponese in cui il protagonsita teneva un taccuino dove scriveva "oggi ho imparato qualcosa" (non ricordo il titolo), per un po' ho fatto anch'io così ma è durato poco...
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30-01-2012, 15:14
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#20
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Sull'isola che non c'è
Messaggi: 669
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Il mio diario sono stati i forum,e gli altri
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