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03-12-2017, 12:13
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#1
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Principiante
Qui dal: Jan 2016
Ubicazione: Roma
Messaggi: 55
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Buona domenica a tutti.
Tra gli "effetti collaterali" della sociofobia, si annovera spesso la conclamata tendenza a giudicare gli altri con la stessa frequenza con la quale si suppone (magari erroneamente) gli altri giudichino noi.
Quanto pensate siate voi stessi vittima di questa sorta di "deformazione professionale", ed in quale misura la stessa può degenerare in malcelata invidia nei confronti di persone apparentemente più fortunate?
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03-12-2017, 12:16
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#2
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,306
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sempre..giudico e invidio..circolo vizioso da cui è difficile uscire
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03-12-2017, 12:22
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#3
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Intermedio
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 100
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Hai voglia, potrei fare il giudice...
Anche se devo dire che sono molto più tollerante di molti estroversi che giudicano in continuazione.
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03-12-2017, 12:25
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#4
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Principiante
Qui dal: Sep 2017
Ubicazione: Umbria
Messaggi: 88
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Cerco di controllarmi vedendo più lati della questione e dicendomi che anche chi invidio ha problemi, ma mi ritrovo spesso a giudicare male (nei momenti di rabbia) o a invidiare (il più delle volte). Ho il brutto difetto di voler sapere da solo cosa pensano o sentono gli altri, ovviamente le poche volte che ho verificato mi sono sempre dovuto ricredere. Forse per me è uno degli aspetti di maggior sofferenza quello di star male facendo confronti con gli altri. Confronti irreali, perché per un confronto bisogna parlare, ma io stando zitto faccio tutto da solo, me la canto e ma la suono, come si dice.
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03-12-2017, 12:27
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#5
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Avanzato
Qui dal: Nov 2017
Messaggi: 419
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Quote:
Originariamente inviata da Cronico19
Buona domenica a tutti.
Tra gli "effetti collaterali" della sociofobia, si annovera spesso la conclamata tendenza a giudicare gli altri con la stessa frequenza con la quale si suppone (magari erroneamente) gli altri giudichino noi.
Quanto pensate siate voi stessi vittima di questa sorta di "deformazione professionale", ed in quale misura la stessa può degenerare in malcelata invidia nei confronti di persone apparentemente più fortunate?
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Allora, in passato avevo una forte tendenza alla critica anche gratuita, invece, ora critico solo situazioni che mi sembrano degne di essere criticate. Tuttavia ammetto che certe persone un po' mi fanno invidia: ci sono dei casi lampanti di persone che ottengono quel che vogliono senza sforzarsi, mentre altre ottengono ben poco, facendo il triplo dello sforzo. In generale, però, sono per il "vivere e lascia vivere", solo che a me questo concetto non viene mai ricambiato, infatti, se sono arrivata alla sociofobia è anche perché alcune critiche sconsiderate ci hanno messo del loro, trovando comunque già un terreno fertile nel mio carattere un po' chiuso e sensibile.
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03-12-2017, 12:38
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#6
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Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Provincia di Torino
Messaggi: 6,235
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Sì, giudico le altre persone ma se il giudizio è negativo me lo tengo per me.
La psicologa dice che ho standard irrealistici, praticamente faccio una selezione tipo la serie tv 3% . Ovviamente io non rientro in quel 3% di eletti visto che non mi reputo psicologicamente abbastanza "solido"e intelligente .
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03-12-2017, 12:38
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#7
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Banned
Qui dal: Nov 2017
Messaggi: 1,182
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A volte sono davvero stronzo e acido e anche in maniera maggiore (anche molto maggiore) di tanti non fobici
Soprattutto, quello che noto è che gli altri cambiano la loro opinione e sono portati a ricredersi (non in maniera falsa o ruffiana, ma proprio genuina), io invece rimango con le mie convinzioni e mi allego al dito le prime impressioni o le prime eventuali esperienze negative
Inutile dire che ciò mi fa sentire ancora più schifo e una cacca
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03-12-2017, 12:40
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#8
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Avanzato
Qui dal: Nov 2017
Messaggi: 419
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Quote:
Originariamente inviata da SpaceBoy
A volte sono davvero stronzo e acido e anche in maniera maggiore (anche molto maggiore) di tanti non fobici
Soprattutto, quello che noto è che gli altri cambiano la loro opinione e sono portati a ricredersi (non in maniera falsa o ruffiana, ma proprio genuina), io invece rimango con le mie convinzioni e mi allego al dito le prime impressioni o le prime eventuali esperienze negative
Inutile dire che ciò mi fa sentire ancora più schifo e una cacca
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Io però, da persona non superficiale, ti dico una cosa a cui sono arrivata per esperienze personali: le prime impressioni spesso coincidono, quindi non sentirti troppo in colpa
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03-12-2017, 12:41
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#9
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 4,900
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E' un aspetto sul quale cerco di lavorare, anche se non penso di essere eccesivamente giudicante, tuttavia a volte quando mi rendo conto di eccedere mi vengono i sensi di colpa, provo fastidio.
C'è da dire che è normale avere opinioni sugli altri, sui loro comportamenti, ed esprimerle, tutto sta nel capire quando questa tendenza assume tratti e frequenze patologiche, quando dietro c'è insoddisfazione, invidia e non semplice valutazione della realtà dal proprio punto di vista.
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03-12-2017, 12:42
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#10
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Banned
Qui dal: Nov 2017
Messaggi: 1,182
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Quote:
Originariamente inviata da fobicona
Io però, da persona non superficiale, ti dico una cosa a cui sono arrivata per esperienze personali: le prime impressioni spesso coincidono, quindi non sentirti troppo in colpa
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eh ma se gli altri ragionassero così dovrebbero continuare a considerarmi rincoglionito però
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03-12-2017, 12:57
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#11
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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si è vero spesso salgo in cattedra e giudico, succede tante volte anche per delle banalità.
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03-12-2017, 15:39
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#12
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,265
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Il giudizio e' per me un termine troppo forte, sa di verdetto emesso
da un giudice superpartes. In realta' cerco prima di tutto
il mio bene personale, e non sempre coincide con
quello altrui. Il carattere timido/fobico sappiamo che teme piu'
il giudizio degli altri su di se' e quindi si assume un atteggiamento
passivo/remissivo. Nel mio caso parlerei di rabbia repressa nel
non riuscire a dire la mia e avere cio' che ritengo mi spetta.
Da questa incapacita' nasce il desiderio di fuga, il senso d'ingiustizia
e d'invidia.
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03-12-2017, 16:05
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#13
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,707
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Giudico tutto e tutti, e il giudizio è sempre molto, troppo negativo. Credo sia il motivo principale per cui sono sempre stata sola (a parte le fobie).
La gente mi suscita solo ribrezzo, odio o rabbia. Tendo a giudicare anche i minimi dettagli (caratterialmente, intendo). A differenza di molte persone, non giudico molto l'aspetto esteriore a dire il vero, ma moltissimo il modo di fare, l'atteggiamento, il carattere, le idee altrui.
Più che invidiare, la gente mi suscita un forte odio, perché in realtà io non ho interesse ad avere la vita che hanno loro, ma mi dà fastidio la loro (apparente) serenità, questo sì. Invidio questo, più che altro.
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03-12-2017, 21:42
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#14
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 9,731
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Non possiamo fare a meno di giudicare il prossimo, quindi piuttosto proibire questa attività connaturata all'uomo, esortiamo gli altri a farlo bene. Giudicare male è sbagliato, non farlo proprio per occuparci solo di noi stessi lo è altrettanto.
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03-12-2017, 22:49
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#15
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 9,731
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Sì, hai ragione. Giudicare in maniera sbagliata non va bene, cioè formarsi un'opinione su una persona e poi non rivederla quando altri riscontri imporrebbero di mutarla un po'. Non è sbagliato giudicare in maniera negativa una persona anche solo dopo una prima impressione, non è un peccato farlo a patto che si sia poi disponibili a rivalutarla quando la conoscenza si fa più approfondita.
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04-12-2017, 00:50
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#16
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Via da qui
Messaggi: 1,688
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Penso che tutti giudichino a pelle, la differenza con gli altri è che dimenticano subito, giudicato e giudicante.
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