Ciao ragazzi, sono un vecchio lurker del forum, da qualche parte c'è anche la mia presentazione. E' passato molto tempo da quando navigavo qua sopra e sono cambiate anche molte cose. Per me la fobia sociale è cominciato a diventare un problema grosso con l'ingresso al liceo. I primi anni vivevo ancora bene, in pace con me stesso, poi ho cominciato a perdere un'occasione dietro l'altra. Amicizie, possibili amori, tutto gettato via per rimanere nella mia zona di confort. Il periodo peggiore è stato dai 16 ai 18, in particolare quando mi sono innamorato di una ragazza dellamia classe. Anche lei era palesemente cotta di me, sarebbe stata un'esperienza bellissima, ma ovviamente ho preferito non rischiare. Ricordo ancora i rimorsi che mi assalivano prima di andare a dormire, fino a farmi scoppiare a piangere.
Come la maggior parte di voi ho sempre preferito la solitudine, ho sempre finto la parte del cinico bastardo per non sembrare uno sfigato e basta. Eppure gli attacchi di panico erano peggiorati, e facevo sempre meno cose.
Per fare un esempio, mi creava un'ansia tremenda uscire con il motorino la sera perchè poi al ritorno avrei dovuto svegliare il garagista che probabilmente avrebbe bestemmiato tutti i santi.
La prima grossa mano me l'ha data la marijuana. Ho fumato la prima canna all'inizio dei 18. Non solo dal punto di vista dell'ansia. Grazie a quella fantastica pianta ho conosciuto centinaia di persone. Quasi tutti maschi, ovvio, ma era un punto di partenza. Il fatto che più mi ha fatto apprezzare i fumatori è che a loro non interessa chi sei, cosa fai, o quanto sei fico. Sono lì per condividere con te un momento speciale della loro giornata. Non devi trovare cose interessanti da dire. Bastava essere me stesso, spiccicare una parola ogni 15 minutie avevo fatto amicizia.
Tuttavia i miei problemi con le donne persistevano. Immaginavo il sesso come qualcosa di trascendentale, le donne che mi piacevano diventavano delle dee.
Ai 19, quasi con la paura di morire vergine, sono andato da un escort. La ricordo benissimo, una donna gentilissima che non aveva niente a che fare con una prostituta. Quell'incontro credo sia stato decisivo. Ho capito che il sesso tanto per non ha assolutamente niente di speciale. E' come una sega veramente ben fatta, solo che l'autostima invece di abbassarsi, cresce.
Con questa esperienza alle spalle, l'aiuto finale me l'ha dato il mondo del lavoro. (19/20 anni)
Sono stato fortunatissimo. Lavoravo dietro al bancone di un pub, spillavo le birre. Immaginate quanta gente ho conosciuto, questa volta anche donne. E' proprio grazie a questo lavoro che ho conosciuto la mia prima ragazza. La prima volta che mi ero azzardato a chiedere il numero di telefono a una che mi piaceva, mi era andata più che bene! Uscimmo, vedemmo un film e ci baciammo. Il rapporto è andato avanti per circa 5 mesi finchè non mi ha lasciato. Ancora oggi credo sia la ragazza che mi ha regalato più emozioni. Sono stato male sì, ma sono cresciuto tantissimo.
Quello è il sesso che vale la pena fare, pieno di emozioni e sentimenti.
Poco dopo essermi lasciato, ho sedotto la mia prima donna, di 10 anni più grande di me, che mi venera tipo dio e che io non cago nemmeno di striscio. Facciamo sesso ogni tanto, ma veramente niente di che. La cosa dura tutt'oggi.
Ho scritto questo post perchè non ho niente da fare, sto lavorando fuori città in un paesino estero, lontano dai miei amici. Una volta sarei stato benissimo, poca vita sociale e molti film e giochi. Oggi invece stare da solo per settimane mi sta uccidendo, sono decisamente cambiato da allora.
Per fare questo drastico cambiamento non ho dovuto faticare come uno potrebbe credere. E' bastato scegliere diversamente. Invece di dire solamente no, qualche volta ho detto sì. Invece di abbandonare in partenza, qualche volta ho detto <<ma chi se ne fotte>> e mi sono buttato. Ubriacarsi o fumare non serve a cambiare vita, può darti una spintarella, farti conoscere qualcuno e sembrare più disinvolto, ma le scelte le fate sempre voi.
Quando ti sei buttato 3 o 4 volte poi diventa tutto normale. Oggi non ho nessun problema a corteggiare una ragazza o a fare qualche stupidaggine per divertimento. Certo c'è ancora parecchia strada da fare, ma guardandomi indietro posso osservare tutta quella che ho fatto, e sono decisamente soddisfatto.
Spero che la mia esperienza dia forza e motivazione perchi vuole veramente cambiare.
Qualche trucchetto per le donne l'ho preso anche dal forum di italian seduction. La maggior parte di loro sono esaltati, ma c'è scritto anche qualcosa di interessante, soprattutto per l'automotivazione e l'innergame, tentar non nuoce!