Keith

bahahah

Hazel Grace

Il sole che tramonta a mezzogiorno, sempre freddo, la gente si riunisce e non parla.. Alla fine parlare devo parlare se mi ritrovo con qualcuno.No non vivrei bene affatto. Però una cosa che mi piace è che sono tutti molto gentili e disponibili..non sapevo nemmeno l'inglese eppure non mi prendevano in giro e cercavano di comunicare..non sono maleducati come certi qui

Harakiri

non solo loro comunque, se emigri e vai a vivere in qualunque paese non sarai visto di buon occhio perchè resti uno straniero in terra straniera

Milo

Ma siete al corrente vero che il walfare svedese stà collassando per colpa dei migranti o questa cosa vi è sfuggita.

http://www.repubblica.it/economia/20...ati-165427336/

lone 73

Ma il welfare è una cosa che prescinde dai migranti,possono chiudere le frontiere e tenersi il welfare internamente solo per loro.

Jacksparrow

Ma delle bionde svedesi nessuno vuole parlarne?
Qui di bello abbiamo solo il paesaggio e il clima, per il resto navighiamo in mezzo alla merda.

Jacksparrow

Se riesci inserirti bene , non ti vedono come un estraneo certo sempre italiano rimani, e gli italiani non sono ben visti specie i meridionali.
Ricordo una vacanza ai Caraibi, villaggio tranquillo e divertente turisti stranieri molti educati con famiglie etc.
Arriva una comitiva di napoletani e succede un casino della madonna!!

lone 73

Ma ci stanno poi ste bionde?A me risulta di no,ci stavano solo negli anni 70 o al massimo 80 quando esisteva ancora l'onda della rivoluzione culturale del 68.

varykino

ma quale liberismi , e' un branco di xenofobi , l altro giorno giravano col kalasnikov in cerca degli immigrati , poi dicono che si vive bene la

Franz86

Scusa, ma la vacanza di Jack Sparrow ai Caraibi fino ad ora è il punto più alto del topic

Jacksparrow

Certo, prima di parlare male degli svedesi, bisogna guardare bene che gente abbiamo a casa nostra.

Franz86

Sì ma questa la conosciamo bene e da vicino, mentre sulla Svezia si parla per sentito dire e tornano, a seconda delle preferenze personali, i cliché: lo stato sociale avanzato, le tendenze depressive legate al clima, i problemi legati all' immigrazione, la mentalità progressista-caricaturale.

Servirebbero alcune persone che ci abbiano vissuto sufficientemente a lungo, in contesti diversi e che abbiano anche la capacità di rielaborare l' esperienza, altrimenti siamo suppergiù al livello di Italia=Spaghetti-mafia-mandolini.

XL

Però di una cosa qua in Italia non possiamo lamentarci, il clima è molto buono in diverse zone. Un clima così non credo lo si trovi da nessun'altra parte. Io sono abbastanza meteropatico, se mi spostassi in un paese buio, grigio, dove piove quasi sempre, per quanto questo possa essere avanzato in svariati sensi è possibile che questo vantaggio si annullerebbe a livello soggettivo.
Poi è difficile stabilire se certi effetti son dovuti al cattivo governo o ad altri fattori ambientali, perché non possiamo mettere sullo stesso piano un paese che sorge nel deserto ed un paese dove ci sono molte risorse naturali e non bisogna far granché per migliorare il clima e la vivibilità.
Qua da noi ci si lamenta per una pioggerella più insistente perché ci allaghiamo, ma supponete che si dovevano gestire uragani e roba del genere, facile dire poi che gli altri paesi sono organizzati male perché si allagano, magari è vero il contrario, noi che non abbiamo grossi intoppi in tal senso ci allaghiamo lo stesso...
Vuol dire che stiamo messi molto peggio a livello organizzativo.
Non si parte tutti dalla stessa base, alcuni paesi hanno un gran culo e nonostenate ciò non stanno messi poi così bene come ci si aspetterebbe.

Sickle

fa freddo e la gente si fa i cazzi suoi... non chiedo altro...

Silent Bob

Quando si sta male, si sta male ovunque.

no-body

Non intendevo che la Svezia e' il posto ideale dove vivere per
i fobici. E' il posto dove essere fobici e' la normalita' e
nessuno farebbe caso al fatto che vivi e muori solo; non hai figli, fidanzata ecc...
Se i numeri indicati nell'articolo sono veri cade l'ipotesi che
la fobia sociale sia solo una malattia del singolo causata per
lo piu' da pessimi rapporti genitoriali. Sembra invece una
moderna forma di emarginazione sociale. Emarginato lo saresti
stato anche ai tempi degli schiavi nell'Impero Romano, come contadino
nelle campagne, nelle aree di prima e forte industrializzazione ecc...
Se ai quei tempi potevi avere una donna era solo perche' costretta
dal bisogno e da rigide regole sociali.
Le donne non sono cambiate nei milleni; hanno solo trovato grazie
all'evoluzione tecnologica ed industriale il modo di liberarsi
ed emanciparsi dal giogo dell'uomo diventando economicamente
indipendente tanto da poter sbarazzarsi delle vecchie regole.
E' tutto interpretabile in chiave economica secondo me;
servirebbe un moderno Karl Marx per illuminarci meglio.

Keith

non so se essere fobici sarebbe la normalità pure lì, la gente svedese non è che è tutta fobica, lo è una minima parte come lo è qui, è solo che hanno meno l'ossessione della famiglia e molti scelgono di vivere da soli.
neanche qui gliene importa a nessuno se muori solo, è solo un po' più inusuale.
diciamo che vivere da fobici sarebbe un po' meno una rarità in quanto il fobico si andrebbe a confondere con i single normali.
però cmq non penso esista un eden dei fobici. l'ideale sarebbe essere sani, poi uno può scegliere se vivere in italia, in svezia, da single o da accoppiato, ma l'importante è sempre sapersi relazionare in modo sano col prossimo.

claire

Hazel Grace

però se avessi soldi e possibilità di girare il mondo e fare il cavolo che voglio starei meno male

claire

Io affatto.E odio viaggiare.