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16-06-2013, 12:35
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#481
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
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Originariamente inviata da muttley
Non solo nell'ambito sentimentale e soprattutto in giovane età...
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Può darsi, comunque l'argomento di discussione è quello degli approcci sessuali, quindi rimane valido quanto ho detto nel post precedente.
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Originariamente inviata da muttley
ora però vorrei sottoporre a tutti voi un quesito facilissimo: visto che si è tirato in ballo il forum con la sua differenze nella composizione maschile e femminile, mi sapreste spiegare come mai la foto di un'utentessa può raccogliere una quantità spropositatamente più alta di commenti rispetto a quella di un utente?
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In parte perché qui ci sono più uomini che donne, in parte perché gli uomini che non hanno mai avuto neanche una storiella sono di più in percentuale (e quindi avere la possibilità di fare certi commenti su una ragazza è un po' come toccare la cima dell'Everest per loro), e in parte perché (e su questo ti dò ragione) tra i due sessi quello che si può sentire più spesso attratto dall'altro a prima vista solo sulla base dell'aspetto fisico è quello maschile.
Anche qualora questo comportamento fosse un'invariante però, resto comunque convinto che un cambiamento culturale che sdogani gli approcci espliciti femminili e quelli impliciti (o i non approcci) maschili potrebbe essere utile per un certo numero di persone, non fosse altro perché p.es. renderebbe non più valida l'equazione "non si fa avanti = non è interessato", instillando il sano germe del dubbio nelle menti di molte donne. Inoltre gli approcci espliciti non vengono fatti tutti e solo a prima vista, guardando l'aspetto fisico di una persona.
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16-06-2013, 12:37
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#482
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
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Originariamente inviata da muttley
Non solo nell'ambito sentimentale e soprattutto in giovane età...ora però vorrei sottoporre a tutti voi un quesito facilissimo: visto che si è tirato in ballo il forum con la sua differenze nella composizione maschile e femminile, mi sapreste spiegare come mai la foto di un'utentessa può raccogliere una quantità spropositatamente più alta di commenti rispetto a quella di un utente?
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Perché se l'aspetto fisico di una donna è, mettiamo, il 50%, per la sessualità D-->U, vale il 20%.
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16-06-2013, 15:39
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#483
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Intermedio
Qui dal: May 2013
Messaggi: 129
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farsi avanti...
il mio marito l'ho conoscito sul match.com. Io l'ho abordato per prima. Gli ho domandato : dov'è X (la citta ove stiamo adesso). Questo era il primo messaggio, poi lui ha risposto con una lunga presentazione.
Ho anche un'altra esperienza simile, con un mio ex, il nostro rapporto ha comminicato a un party, sempre io gli ho chiesto cosa studia (perché tutti eravamo studenti).
Non posso dire che non ho iniziato io, come donna la nostra conoscenza, però sempre con domande che potevano benissimo restare là e portare a una discussione neutra.
Poi dal ballo o amicizia fino al baccio il asso l'hanno fatto loro questo è vero.
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17-06-2013, 00:24
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#484
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
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Originariamente inviata da muttley
Rimane il fatto che non potrebbe mutarla, magari potrebbe impedire a talune di servirsi della superiore attrattività per fini poco nobili, ma resterebbero invariati i fenomeni quali la maggiore o minore eccitabilità degli uni e delle altre.
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No, perché la questione delle pulsioni sessuali non funziona come quella della forza fisica (dal punto di vista della modificabilità intrinseca).
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Originariamente inviata da muttley
bellezza favorisce quando si posseggono "di serie" determinate altre caratteristiche, ma da sola non è un fattore sempre risolutivo.
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Sempre no ma spesso sì (ovviamente per una bellezza di alto livello, non se si tratta di un ragazzo "solamente" carino). Io poi non ho parlato di sola bellezza fisica, ma anche di carattere (inteso come sicurezza di sé, propositività e capacità di vendersi come "maschio che ci sa fare", non certo come ironia, cultura o sensibilità).
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Originariamente inviata da muttley
Ugualmente nelle dinamiche sentimentl/sessuali, il vantaggio di alcuni fortunati non dovrebbe trasformarsi nell'alibi per dar vita ad atteggiamenti rinunciatari nei secondi: probabilmente si potrà piacere ad un range di donne più limitato e magari dopo alcuni tentativi (con il rischio di incappare in rifiuti). Ovviamente non esistono solo questi due estremi, i quali stanno cominciando a venire presi troppo spesso in considerazione a scapito delle tante vie mediane, composte da persone che portano avanti tranquillamente la propria vita sessuale senza considerarsi alternativamente "coloro che ci sanno fare" o dei miracolati.
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Fintanto che un uomo è timido (e non è esteticamente nettamente sopra la media) o ha una botta di culo o resta solo: terzium non datur. Non è che uno debba fare per forza cose turche (almeno: se non pretende molto a livello estetico), ma dovrà quasi certamente farsi avanti lui (verosimilmente senza chiari segnali d'interesse da parte femminile) e portare a termine l'odiosa opera di convincimento nota con il nome di "corteggiamento". Tutte cose che alle donne non sono richieste e che moltissime donne mai accetterebbero di fare (stante ovviamente l'attuale stato dei rapporti di forza), ma che però pretendono sistematicamente dagli uomini. Da qui la constatazione che il sistema è ingiusto.
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17-06-2013, 01:05
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#485
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: Fanculo l'ubicazione. Piuttosto, gentilmente, nn datemi consigli se nn ve li chiedo. Pensate x voi.
Messaggi: 1,798
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17-06-2013, 10:38
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#486
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
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Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Da qui la constatazione che il sistema è ingiusto.
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La natura è ingiusta: alla mia domanda di prima, relativamente al fatto che la foto di un'utentessa possa suscitare molti più commenti ed interesse di quella di un utente, volevo rimarcare come all'uomo bastino generalmente meno input rispetto alla donna, e come questi input possano anche limitarsi al solo aspetto fisico. La donna, in virtù della sua differente dotazione ormonale, difficilmente si limita alla semplice esteriorità, la quale può rappresentare sicuramente un vantaggio, ma molto raramente basta da sola.
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17-06-2013, 12:05
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#487
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
La donna, in virtù della sua differente dotazione ormonale, difficilmente si limita alla semplice esteriorità, la quale può rappresentare sicuramente un vantaggio, ma molto raramente basta da sola.
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Quando c'è un forte attrazione fisica da parte femminile l'uomo ha spesso già fatto quasi tutto il "lavoro" (talvolta non deve fare nulla, perché lei riesce persino a trovare il coraggio di farsi avanti). Concordo sul fatto che ciò accada raramente, proprio perché una forte attrazione fisica implica genericamente un elevato livello estetico. In mancanza di ciò, l'uomo può solamente compensare con l'intraprendenza e la sicurezza di sé, essendo che il sesso e l'amore vengono vissuti da entrambe le parti come privilegi che la donna concede eventualmente all'uomo, previo "test psicoattitudinale" per valutarne il grado di virilità. Se le donne non potessero godere dei vantaggi di questo stereotipo sessista, molte di loro sarebbero costrette a rivedere il loro modo di comportarsi. Chiaro che la cosa non avverrà mai finché si continuerà a giustificare lo status quo in ragione di fantomatiche "necessità di natura" (necessità che, guarda caso, nessuno si sogna mai di tirare in ballo in difesa dei comportamenti maschili o a limitazione delle rivendicazioni femminili).
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17-06-2013, 14:22
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#488
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
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Non si può accettare una dinamica relazionale che manchi dei presupposti della consensualità e, proprio in virtù della succitata disparità ormonale, non si potrà mai verificare una completa parità negli episodi di consensualità sessuale tra gli uomini e le donne, l'alternativa consisterebbe in un numero di episodi di coercizione se non violenza, tutto qui.
Il problema vero consiste in una società che, per motivi economici in primis, ha ampiamente diffuso il modello eterosessuale come l'unico legittimo (ma soltanto in considerazione del fattore della riproducibilità), tralasciando la palese evidenza di questa disparità, che lascia dei vuoti grandi e spesso anche difficilmente colmabili, nel rapporto tra domanda maschile e offerta femminile. Non resta che sdoganare una visione del sesso ludico e fine a se stesso, il più possibilmente orientata alla promozione della polisessualità.
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17-06-2013, 14:30
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#489
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
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Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Concordo sul fatto che ciò accada raramente, proprio perché una forte attrazione fisica implica genericamente un elevato livello estetico.
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Ti sei mai chiesto come mai all'uomo sia sempre bastato generalmente un livello estetico non eccelso per scatenare certe reazioni? Come mai accade ancora oggi, quando gli standard dell'estetica femminile, tramite l'industria culturale imperante, si sono ulteriormente innalzati?
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Se le donne non potessero godere dei vantaggi di questo stereotipo sessista, molte di loro sarebbero costrette a rivedere il loro modo di comportarsi
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Non accadrebbe certo una simmetrizzazione degli atteggiamenti, semplicemente molte di loro eliminerebbero il sesso, la frequentazione di un uomo, nonché l'essere accoppiate quali elementi prioritari della vita, salvo poi riscoprirli al primo ticchettare dell'orologio biologico...cambierebbe poco o nulla in pratica.
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17-06-2013, 22:19
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#490
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
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Originariamente inviata da muttley
Ti sei mai chiesto come mai all'uomo sia sempre bastato generalmente un livello estetico non eccelso per scatenare certe reazioni?
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L'uomo ha bisogno di poco per scatenare certe reazioni perché è abituato mediamente a doversela sudare anche con donne di livello estetico inferiore al proprio. Ti sei mai chiesto come mai i pochi maschi alfa esistenti si accoppiano quasi esclusivamente con fotomodelle et similia, visto che a loro basterebbe (secondo te) molto meno?
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Come mai accade ancora oggi, quando gli standard dell'estetica femminile, tramite l'industria culturale imperante, si sono ulteriormente innalzati?
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Perché parimenti (anzi, molto di più) sono cresciute le pretese e il potere contrattuale femminile. La rivoluzione culturale correlata al femminismo ha tolto agli uomini uno dei principali "strumenti di seduzione" che la società concedeva loro: il mantenimento socio-economico della donna. Peccato che essa non abbia minimamente fatto venire meno la mentalità che la vecchia società "patriarcale" portava con sé: il sesso come privilegio che il maschio si deve meritare con la propria intraprendenza. Da chi si è riempito la bocca con la "parità" e il superamento dei vecchi ruoli e stereotipi ci si sarebbe dovuto aspettare una vera e propria battaglia in questo senso. Guarda caso però non è mai stata fatta.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Non accadrebbe certo una simmetrizzazione degli atteggiamenti, semplicemente molte di loro eliminerebbero il sesso, la frequentazione di un uomo, nonché l'essere accoppiate quali elementi prioritari della vita, salvo poi riscoprirli al primo ticchettare dell'orologio biologico...cambierebbe poco o nulla in pratica.
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Al contrario: molte donne si troverebbero per la prima volta a dover scegliere tra astinenza/solitudine e abbassamento delle proprie pretese: molte cambierebbero atteggiamento e lascerebbero cadere quelle pose da bambinette viziate che oggi le caratterizzano.
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17-06-2013, 23:32
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#491
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Il problema vero consiste in una società che, per motivi economici in primis, ha ampiamente diffuso il modello eterosessuale come l'unico legittimo (ma soltanto in considerazione del fattore della riproducibilità), tralasciando la palese evidenza di questa disparità, che lascia dei vuoti grandi e spesso anche difficilmente colmabili, nel rapporto tra domanda maschile e offerta femminile. Non resta che sdoganare una visione del sesso ludico e fine a se stesso, il più possibilmente orientata alla promozione della polisessualità.
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Al limite non resta che questa alternativa se lo scopo che si vuole ottenere è una esatta parità negli approcci tra uomini e donne (50%-50%). Ma se invece l'obiettivo è ridurre in maniera significativa, pur non annullandolo, il divario esistente, mi pareva avessimo concluso già da un po' che questo scopo potesse essere raggiunto anche senza obbligare tutti gli uomini che non trovano congeniale farsi avanti a scatola chiusa a prendere in considerazione l'ipotesi di cambiare orientamento sessuale. Oppure ho capito male io?
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Originariamente inviata da muttley
Non accadrebbe certo una simmetrizzazione degli atteggiamenti, semplicemente molte di loro eliminerebbero il sesso, la frequentazione di un uomo, nonché l'essere accoppiate quali elementi prioritari della vita
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Mi permetto di dubitare della facilità con cui verrebbe seguita una tale strada. La solitudine "per scelta altrui" non è una cosa che molti (e molte) sopportano a cuor leggero: se una donna non ha particolari problemi di timidezza e non si fa (quasi) mai avanti solo perché pensa che siano gli uomini a farlo comunque, un cambiamento radicale come quello prospettato da Takkuri potrebbe sconvolgerla più di quanto Copernico e Galilei sconvolsero i "sapienti" del loro tempo.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 18-06-2013 a 00:01.
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18-06-2013, 01:10
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#492
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
L'uomo ha bisogno di poco per scatenare certe reazioni perché è abituato mediamente a doversela sudare anche con donne di livello estetico inferiore al proprio. Ti sei mai chiesto come mai i pochi maschi alfa esistenti si accoppiano quasi esclusivamente con fotomodelle et similia, visto che a loro basterebbe (secondo te) molto meno?
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Più che maschi alpha dovresti parlare di quei tipi alla Briatore che comprano la sessualità mediante il denaro. Tu dici che le donne hanno visto accrescere il proprio potere contrattuale, ma la maggiore "accontentabilità" da parte dell'uomo è un fatto vecchio quanto il mondo. Perché la prostituzione femminile è sempre stato un fenomeno di massa mentre quella maschile un fenomeno di nicchia?
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Originariamente inviata da Takkuri
Al contrario: molte donne si troverebbero per la prima volta a dover scegliere tra astinenza/solitudine e abbassamento delle proprie pretese: molte cambierebbero atteggiamento e lascerebbero cadere quelle pose da bambinette viziate che oggi le caratterizzano.
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Quello che già accade a molte trentenni e oltre che, trovatesi sfidanzate ad un'età che comincia a rivelarsi "problematica" (secondo la mentalità comune), iniziano ad abbassare la soglia delle loro pretese, ma di sicuro non si buttano alla sfrenata ricerca del sesso poligamico e orgiastico, semplicemente si accontentano della persona che più le aggrada...a parità di potere, un uomo si dedicherebbe più facilmente alla via della promiscuità e anche qui, sono principalmente gli ormoni a parlare.
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Originariamente inviata da Winston_Smith
Al limite non resta che questa alternativa se lo scopo che si vuole ottenere è una esatta parità negli approcci tra uomini e donne (50%-50%). Ma se invece l'obiettivo è ridurre in maniera significativa, pur non annullandolo, il divario esistente, mi pareva avessimo concluso già da un po' che questo scopo potesse essere raggiunto anche senza obbligare tutti gli uomini che non trovano congeniale farsi avanti a scatola chiusa a prendere in considerazione l'ipotesi di cambiare orientamento sessuale. Oppure ho capito male io?
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Mi pareva che fossimo d'accordo sul fatto che, un cambiamento culturale, potesse portare le donne a considerare l'ipotesi di farsi avanti per prime e in forme più esplicite, se e quando attratte, non ad aumentare la propria eccitabilità in modo da favorire un avvicinamento alla parità degli approcci e delle occasioni.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
se una donna non ha particolari problemi di timidezza e non si fa (quasi) mai avanti solo perché pensa che siano gli uomini a farlo comunque, un cambiamento radicale come quello prospettato da Takkuri potrebbe sconvolgerla più di quanto Copernico e Galilei sconvolsero i "sapienti" del loro tempo.
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Come scritto sopra, è quanto già parzialmente accade con donne in età non più verdissima ritrovatesi sole per cause di forza maggiore o meno: le suddette abbassano il livello delle richieste e diventano più esplicite nel modo di porsi, (ricordo a tal proposito di aver parlato di una "personaggia" di tal fatta in un mio vecchio topic), quindi è un fenomeno in cui in parte già assistiamo ma la maggioranza dell'utenza forumistica maschile, composta principalmente da soggetti al di sotto di quella soglia anagrafica, ne risulta esclusa e quindi può raramente portarne testimonianza.
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Ultima modifica di muttley; 18-06-2013 a 01:13.
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18-06-2013, 13:19
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#493
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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Originariamente inviata da muttley
Più che maschi alpha dovresti parlare di quei tipi alla Briatore che comprano la sessualità mediante il denaro.
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Non necessariamente. A me vengono in mente divi del cinema, rockstar e uomini molto avvenenti (in senso ampio). Tra l'altro ci sarebbe anche da ridire sull'idea che Briatore si limiti a "comprare" il sesso col denaro.
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Originariamente inviata da muttley
Tu dici che le donne hanno visto accrescere il proprio potere contrattuale
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Perché, vuoi contestare anche questo?
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Originariamente inviata da muttley
Perché la prostituzione femminile è sempre stato un fenomeno di massa mentre quella maschile un fenomeno di nicchia?
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Perché da sempre, non certo da oggi, il sesso è stato concepito dalla società come un privilegio che la donna concede all'uomo, qualche cosa per cui l'uomo deve pagare. Aggiungici la necessità sociale di controllare maggiormente la sessualità femminile e hai la risposta completa.
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Originariamente inviata da muttley
Quello che già accade a molte trentenni e oltre che, trovatesi sfidanzate ad un'età che comincia a rivelarsi "problematica" (secondo la mentalità comune), iniziano ad abbassare la soglia delle loro pretese
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Cosa impossibile secondo la tua logica, essendo che le donne non possono abbassare le loro pretese (piuttosto " molte di loro eliminerebbero il sesso, la frequentazione di un uomo, nonché l'essere accoppiate quali elementi prioritari della vita"), men che meno per un imperativo sociale.
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18-06-2013, 14:48
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#494
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Originariamente inviata da Takkuri
Perché, vuoi contestare anche questo?
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Contesto il fatto che tale stato di cose appartenga al presente, non siamo all'interno di una competizione uomini-donne in cui si è partiti ad armi pari per poi ritrovarsi con le seconde in netto vantaggio...è sempre stato così, partivano già con ampio vantaggio e le modificazioni culturali possono aver cambiato la forma ma non la sostanza di tutto questo.
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Originariamente inviata da Takkuri
Perché da sempre, non certo da oggi, il sesso è stato concepito dalla società come un privilegio che la donna concede all'uomo, qualche cosa per cui l'uomo deve pagare. Aggiungici la necessità sociale di controllare maggiormente la sessualità femminile e hai la risposta completa.
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Anche qui le cose che scrivi sono pur sempre effetti, conseguenze, ma le cause vanno ulteriormente retrodatate e risalgono a prima della nascita della società e della sua cultura.
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Originariamente inviata da Takkuri
Cosa impossibile secondo la tua logica, essendo che le donne non possono abbassare le loro pretese (piuttosto "molte di loro eliminerebbero il sesso, la frequentazione di un uomo, nonché l'essere accoppiate quali elementi prioritari della vita"), men che meno per un imperativo sociale.
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Leggi bene: ho scritto molte, non tutte, specialmente quelle che ancora oggi subiscono i condizionamenti di una società che le vorrebbe realizzate solo in quanto madri e mogli. Quelle non condizionabili, cercherebbero coloro che le aggrada, magari sarebbero più esplicite con quest'ultimi, ma in mancanza di altro sopravviverebbero, non inizierebbero certo a fare la pesca a strascico™
pur di realizzare qualcosa.
Aggiungo una postilla: hai scritto che coloro che hanno più successo con le donne sono quelli che riuniscono nella propria persona l'accoppiata bellezza e sicurezza in sé, io aggiungerei che, in base alle mie esperienze, coloro che non impattano in maniera drammatica rifiuti e/o disinteresse ma continuano la ricerca senza sentirsi sminuiti dall'indifferenza femminile, sono coloro a cui non manca mai nulla.
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18-06-2013, 17:24
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#495
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
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Originariamente inviata da muttley
Contesto il fatto che tale stato di cose appartenga al presente, non siamo all'interno di una competizione uomini-donne in cui si è partiti ad armi pari per poi ritrovarsi con le seconde in netto vantaggio...è sempre stato così, partivano già con ampio vantaggio e le modificazioni culturali possono aver cambiato la forma ma non la sostanza di tutto questo.
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Io non ho mai detto che la competizione fosse alla pari nel passato; rimane il fatto che il potere femminile negli ultimi decenni è notevolmente aumentato, sia grazie all'indipendenza economica femminile, sia grazie al venir meno delle vecchie limitazioni che impedivano alle donne di "vendersi" esplicitamente agli uomini come esseri potenzialmente (il "potenzialmente" è decisivo!) sessualmente orientati.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Anche qui le cose che scrivi sono pur sempre effetti, conseguenze, ma le cause vanno ulteriormente retrodatate e risalgono a prima della nascita della società e della sua cultura.
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Anche riconoscendo una disparità naturale di base, questo non significa che quest'ultima sia immodificabile, né che il valore di mercato delle due parti dipenda solamente/principalmente da essa.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Leggi bene: ho scritto molte, non tutte, specialmente quelle che ancora oggi subiscono i condizionamenti di una società che le vorrebbe realizzate solo in quanto madri e mogli.
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Se gli istinti sono dati una volta per tutte e sono così decisivi come li fai tu, non esiste donna "condizionabile" dalla società.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
io aggiungerei che, in base alle mie esperienze, coloro che non impattano in maniera drammatica rifiuti e/o disinteresse ma continuano la ricerca senza sentirsi sminuiti dall'indifferenza femminile, sono coloro a cui non manca mai nulla.
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Che non manchi loro mai nulla è tutto da vedere. Concordo sul fatto che la sicurezza che piace tanto alle donne in un uomo abbia molto a che vedere con la capacità di fregarsene dei rifiuti e delle figure di merda che inevitabilmente entrano in gioco quando ci si propone unilateralmente. Aggiungo che il confine tra questa capacità e la perdita della propria dignità (a conti fatti ci si riduce a dei questuanti della figa) è molto sottile.
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18-06-2013, 20:18
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#496
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Anche riconoscendo una disparità naturale di base, questo non significa che quest'ultima sia immodificabile, né che il valore di mercato delle due parti dipenda solamente/principalmente da essa.
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Ribadisco il mio pensiero: sono modificabili qualitativamente, non quantitativamente.
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Se gli istinti sono dati una volta per tutte e sono così decisivi come li fai tu, non esiste donna "condizionabile" dalla società.
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Farsi condizionare e scegliersi un uomo anche se non lo si desidera più tanto non significa modificare l'istinto di base: accontentarsi significa adeguarsi a standard sociali senza modificare alcunché nei propri impulsi...ti sei mai chiesto il perché di tanti matrimoni "bianchi" in passato?
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Che non manchi loro mai nulla è tutto da vedere. Concordo sul fatto che la sicurezza che piace tanto alle donne in un uomo abbia molto a che vedere con la capacità di fregarsene dei rifiuti e delle figure di merda che inevitabilmente entrano in gioco quando ci si propone unilateralmente. Aggiungo che il confine tra questa capacità e la perdita della propria dignità (a conti fatti ci si riduce a dei questuanti della figa) è molto sottile.
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Qui si entra in un disaccordo radicale, mi sa: da tempo ho abbandonato qualsiasi proposito di interpretare la relazionalità in chiave "oggettivista" per addentrarmi all'interno di prospettive più "costruttiviste"...già Russell e Bateson avevano spiegato che non possono mettere sullo stesso piano il livello oggettivo e quello relazionale, ergo per me non esiste in assoluto una perdita della dignità e un prostrarsi alla volontà altrui quando si tenta l'approccio, dipende anche dal modo e dalla visione del singolo che si approccia.
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18-06-2013, 22:50
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#497
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Farsi condizionare e scegliersi un uomo anche se non lo si desidera più tanto non significa modificare l'istinto di base: accontentarsi significa adeguarsi a standard sociali senza modificare alcunché nei propri impulsi...ti sei mai chiesto il perché di tanti matrimoni "bianchi" in passato?
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Con la stessa logica si potrebbe tranquillamente spiegare il motivo della maggiore eccitabilità passata e presente degli uomini non alfa: si accontentano di quello che passa il convento. Gli alfa infatti non si accontentano.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
per me non esiste in assoluto una perdita della dignità e un prostrarsi alla volontà altrui quando si tenta l'approccio, dipende anche dal modo e dalla visione del singolo che si approccia.
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Beh, questa potrebbe essere la difesa d'ufficio di ogni zerbino (infatti è la giustificazione che ho sentito da tutti i sedicenti "seduttori"): "io non lo percepisco come inzerbinamento, dunque non lo è".
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19-06-2013, 01:53
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#498
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Con la stessa logica si potrebbe tranquillamente spiegare il motivo della maggiore eccitabilità passata e presente degli uomini non alfa: si accontentano di quello che passa il convento. Gli alfa infatti non si accontentano.
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Accontentarsi ≠ eccitarsi. Forse pesa anche sulla maggioranza degli uomini l'imperativo culturale di "accoppiarsi", resta il fatto che rimangono eccitati dalla maggioranza delle donne che vedono, anche se non le possono avere. Le donne sono eccitate da una minoranza di uomini, che poi si "accoppino" quasi tutte non cambia la situazione...e comunque ripropongo l'interrogativo di prima: come spieghi i tanti matrimoni "bianchi" dei tempi passati?
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Beh, questa potrebbe essere la difesa d'ufficio di ogni zerbino (infatti è la giustificazione che ho sentito da tutti i sedicenti "seduttori"): "io non lo percepisco come inzerbinamento, dunque non lo è".
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De facto è difficile stabilire l'oggettività nei rapporti umani: ogni cosa è contestuale e assume un significato in base al valore che tu gli dai. Tanti uomini dicono che le donne se la tirano e si costruiscono piedistalli di superiorità, tante donne dicono invece di essere vittime della prevaricazione e dell'insensibilità maschile...chi ha ragione? Esiste una ragione obiettiva su queste cose? Non è forse la prospettiva di chi osserva a stabilire chi è la vittima e chi il carnefice? La mia ex mi definiva anaffettivo e poco partecipe alla relazione (arrivando quindi a dipingersi come la vittima), io invece definivo lei un'emotivamente instabile e paranoica...chi dei due aveva ragione?
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19-06-2013, 09:42
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#499
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
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Originariamente inviata da muttley
Mi pareva che fossimo d'accordo sul fatto che, un cambiamento culturale, potesse portare le donne a considerare l'ipotesi di farsi avanti per prime e in forme più esplicite, se e quando attratte, non ad aumentare la propria eccitabilità in modo da favorire un avvicinamento alla parità degli approcci e delle occasioni.
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In my opinion, lo sdoganamento dell'esplicita iniziativa femminile può portare senz'altro a una riduzione (anche se probabilmente non a un annullamento) del divario nelle possibilità di essere approcciati. Questo perché, come ho già detto, i famosi "primi passi" che portano all'instaurarsi di legami sentimentali/sessuali non avvengono sempre e soltanto un minuto dopo che l'uomo prova attrazione sessuale per il solo aspetto fisico della donna (evento che plausibilmente si verifica di più del suo analogo a parti invertite). I meccanismi di eccitazione puramente "ormonali" non sono gli unici fattori che stabiliscono i tempi e i modi degli approcci in un sistema relazionale complesso come quello della specie umana, quindi vedo "margini di manovra" per un miglioramento significativo (non trascurabile, non mimimizzabile e per cui vale la pena impegnarsi) della situazione attuale.
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Originariamente inviata da muttley
Qui si entra in un disaccordo radicale, mi sa: da tempo ho abbandonato qualsiasi proposito di interpretare la relazionalità in chiave "oggettivista" per addentrarmi all'interno di prospettive più "costruttiviste"...già Russell e Bateson avevano spiegato che non possono mettere sullo stesso piano il livello oggettivo e quello relazionale, ergo per me non esiste in assoluto una perdita della dignità e un prostrarsi alla volontà altrui quando si tenta l'approccio, dipende anche dal modo e dalla visione del singolo che si approccia.
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Se è tutto relativo, è pienamente legittimo che alcuni considerino "soggettivamente" mortificante e degradante il doversi (ripeto, doversi: non vengono presentate altre alternative alla solitudine, mentre invece ci sono o potrebbero esserci) fare avanti esplicitamente "a scatola chiusa" solo perché lo impongono certe consuetudini sociali agli uomini e non alle donne. Esattamente come una donna potrebbe trovare mortificante il doversi sobbarcare da sola tutti i lavori di casa solo perché lo impongono certe consuetudini sociali alle donne e non agli uomini.
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Originariamente inviata da Takkuri
Beh, questa potrebbe essere la difesa d'ufficio di ogni zerbino (infatti è la giustificazione che ho sentito da tutti i sedicenti "seduttori"): "io non lo percepisco come inzerbinamento, dunque non lo è".
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Più pragmaticamente, alcuni dicono che il gioco vale la candela o che "si lavora e si fatica ecc. ecc.". Il che è un'ulteriore prova del loro inzerbinamento: infatti per lo zerbino la patata è l'obiettivo supremo, da raggiungere costi quel che costi.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 19-06-2013 a 09:53.
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19-06-2013, 12:49
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#500
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
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Messaggi: 2,688
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Originariamente inviata da muttley
Accontentarsi ≠ eccitarsi. Forse pesa anche sulla maggioranza degli uomini l'imperativo culturale di "accoppiarsi", resta il fatto che rimangono eccitati dalla maggioranza delle donne che vedono, anche se non le possono avere.
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Come ho già detto prima, il potere contrattuale e le aspettative determinano significativamente i desideri: se fosse vero che gli uomini si eccitano in maniera molto più facile delle donne (in maniera immutabile e a prescindere dal contesto culturale e dal potere contrattuale che ne deriva) vedremmo un sacco di uomini alfa accoppiati con donne normali/brutte. Cosa che guarda caso non si dà.
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Originariamente inviata da muttley
ripropongo l'interrogativo di prima: come spieghi i tanti matrimoni "bianchi" dei tempi passati?
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Se per matrimoni "bianchi" intendi quelli senza sesso: basta ricordare la condizione di repressione sessuale in cui vivevano la maggior parte degli uomini e delle donne fino a qualche decennio fa.
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Originariamente inviata da muttley
De facto è difficile stabilire l'oggettività nei rapporti umani: ogni cosa è contestuale e assume un significato in base al valore che tu gli dai. Tanti uomini dicono che le donne se la tirano e si costruiscono piedistalli di superiorità, tante donne dicono invece di essere vittime della prevaricazione e dell'insensibilità maschile
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A parte il fatto che le due cose di per sé non si escludono logicamente (però poi bisognerebbe chiedere alle donne, che hanno quasi sempre il coltello dalla parte del manico, come mai così spesso preferiscono l'uomo che le prevarica a quello "sensibile"), è chiaro che se ascolti le donne probabilmente ti diranno pure che la questione corteggiamento oggi non esiste più e che 1 volta su 3 è la donna a farsi avanti. Da tempo infatti ho imparato, anche in ragione di alcune esperienze personali, a non prestare fede al racconto femminile sulla questione.
Più in generale, con lo scetticismo ad hoc del tipo "è difficile stabilire l'oggettività nei rapporti umani" si può giustificare tutto e il suo contrario. Rimane il fatto che il corteggiamento è una forma più o meno elegante di elemosina, un pagare per una cosa che dovrebbe essere gratis. E guarda caso di donne che corteggiano non ne ho mai viste.
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