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11-06-2013, 16:53
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#421
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
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Originariamente inviata da Takkuri
Ribadisco: come si spiega una società di frustrati? Come faceva a tenersi in piedi?
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Molti istinti venivano repressi (ma con ciò non smettevano di esistere) e sublimati in altre cose, come ad esempio l'azione creatrice dell'arte ma anche, e spesso, nella violenza: non a caso infatti la nostra società è stata pervasa dalla violenza e dalle guerre per secoli e secoli.
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12-06-2013, 01:14
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#422
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
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Originariamente inviata da muttley
Molti istinti venivano repressi (ma con ciò non smettevano di esistere) e sublimati in altre cose, come ad esempio l'azione creatrice dell'arte ma anche, e spesso, nella violenza: non a caso infatti la nostra società è stata pervasa dalla violenza e dalle guerre per secoli e secoli.
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Dunque tutti artisti o violenti? Milioni di artisti e di violenti?
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12-06-2013, 02:32
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#423
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Intermedio
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 134
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Io non c'ho mai capito niente delle meccaniche sociali, sono sempre stato abituato a diffidare di chiunque e a non curarmi di me stesso. Ma anche cercando di capire noto una certa monotonia in queste dinamiche banali in evoluzione o meno, è tutto molto semplice e giustificato da comprendere. Le generalizzazioni sono poi sinonimo di ignoranza e superficialità. Quel che è certo è che si hanno più probabilità e possibilità attivandosi che non rimanendo perennemente in attesa. Ma la coscienza del sè è essenziale, è normale che se non la si ha e se non c'è forza motrice ci si adatta alla schema sociale, sonnolento, preimposto dall'esterno o cercato per evidenti limiti della propria identità. Il contesto d'azione poi è altrettanto figlio delle circostanze in cui siamo venuti a cadere, sprofondando di peso.
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12-06-2013, 10:17
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#424
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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intanto giovedi ritorno ad uscire dopo un mese,devo riprendere ad uscire proprio con questa amica gia lo contattata,giovedi sera usciremo...comunquq quando uno si sent epiu sicuro di se,non teme neanche le brutte figure e in questo la psicoterapia mi sta aiutando tanto...il mio e un problema di ostracismo sociale quando fia poca vita sociale per anni socnosic certe dinamiche,ho iniziato a fa rvita sociale a 19 anni e fino a 23 ho cercato di recuperare,poi sono tornato indietro proprio per lincapacit'a come hanno gli estroversi di andar dietro a queste uscite continue dove devi entrare subito in empatia ocn linterlocutore...legavo sempre con 2 3 persone con gli altri non parlavo sicche' prima o poi perdevo el conoscenze...sempr elo stesso meccanismo...
infatti bisogna modificar eil comportamento per modificar elo schemamentale del timido la cognitivo comportmanetale agisce sul comportmaento..
sull'amica non lo so come andra' intanto ci usciro ' perche volgio uscire con gente diversa poi vediamo...
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12-06-2013, 11:01
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#425
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
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Originariamente inviata da Takkuri
Dunque tutti artisti o violenti? Milioni di artisti e di violenti?
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Parli come se Freud e la sua monumentale opera sulla repressione degli istinti sessuali non fosse mai esistita e comunque ti basti sapere che l'Europa è stata in una guerra perpetua fino al 1945. In ogni caso la tua teoria per cui la cultura possa accendere o spegnere gli istinti sessuali come un interruttore è inaccettabile...può al massimo averli repressi.
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12-06-2013, 12:24
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#426
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
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Originariamente inviata da muttley
Parli come se Freud e la sua monumentale opera sulla repressione degli istinti sessuali non fosse mai esistita e comunque ti basti sapere che l'Europa è stata in una guerra perpetua fino al 1945. In ogni caso la tua teoria per cui la cultura possa accendere o spegnere gli istinti sessuali come un interruttore è inaccettabile...può al massimo averli repressi.
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A parte che Freud non è la verità venuta dal cielo e che il suo pensiero è stato ed è tuttora molto contestato; quando arrivi a convincerti che la società è in grado di rendere inconsci gli istinti sessuali, di indurre i suoi membri a sublimare i medesimi istinti nell'arte/guerra e persino di orientarli "pervertendone" le NATURALI FINALITA' biologiche, secondo me puoi anche pensare che la società può pure aumentarli/ridurli 'sti benedetti istinti. Anche perché l'alternativa è quella di doversi immaginare un'umanità millenariamente frustrata....
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12-06-2013, 12:54
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#427
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
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Secondo me dovresti accettare serenamente il fatto che, in quanto uomo, il tuo potere d'attrazione sulle donne, non potrà mai essere equiparabile a quello di una donna mediamente attraente verso gli uomini. E' un fatto ormonale che nessuna cultura può scalfire e per fartene un'idea ti basterebbe fare un soggiorno in qualche paese i cui usi e costumi non promuovono l'attendismo femminile a regola ferrea: io ci ho provato e ho potuto constatare che se il mio valore di mercato è pari a X, non significa che altrove diventerà X^2 bensì che potrò avere una testimonianza del mio effettivo valore, senza tutte le sovrastrutture e i costrutti mentali che qui invece lo limitano.
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12-06-2013, 14:10
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#428
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
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Originariamente inviata da muttley
Secondo me dovresti accettare serenamente il fatto che, in quanto uomo, il tuo potere d'attrazione sulle donne, non potrà mai essere equiparabile a quello di una donna mediamente attraente verso gli uomini. E' un fatto ormonale che nessuna cultura può scalfire e per fartene un'idea ti basterebbe fare un soggiorno in qualche paese i cui usi e costumi non promuovono l'attendismo femminile a regola ferrea: io ci ho provato e ho potuto constatare che se il mio valore di mercato è pari a X, non significa che altrove diventerà X^2 bensì che potrò avere una testimonianza del mio effettivo valore, senza tutte le sovrastrutture e i costrutti mentali che qui invece lo limitano.
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Secondo me dovresti accettare serenamente il fatto che gli istinti non sono un dato immodificabile e che il valore di mercato non è il risultato dei meri istinti. Giustificare il proprio senso di inadeguatezza con fantomatiche disparità ormonali date una volta per tutte è sconveniente prima ancora che concettualmente sbagliato.
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12-06-2013, 17:27
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#429
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Banned
Qui dal: May 2013
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Originariamente inviata da shady74
Per me è praticamente impossibile farmi avanti con una perfetta sconosciuta.
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io dovrei (non l'ho mai fatto) frequentarla come amica o amica di amici (hahahahahahahhahahahahahahhahahahahahahaha sta frase mi fa parecchio ridere hahahahahahahahahahahaha) per un paio d'anni minimo... prima di farmi avanti
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12-06-2013, 18:01
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#430
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
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Originariamente inviata da Takkuri
Secondo me dovresti accettare serenamente il fatto che gli istinti non sono un dato immodificabile e che il valore di mercato non è il risultato dei meri istinti. Giustificare il proprio senso di inadeguatezza con fantomatiche disparità ormonali date una volta per tutte è sconveniente prima ancora che concettualmente sbagliato.
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Su cosa basi le tue asserzioni in merito al fatto che le donne, mutatis mutandis, potrebbero spingere i loro istinti a livelli quantitativamente pari a quelli degli uomini? Io ti ho citato esempi concreti (paesi il cui livello di emancipazione culturale è superiore al nostro), tu che esempi mi puoi citare? Come spiegheresti il fatto che gli omosessuali uomini, pur vivendo da sempre in società che (con le debite differenze) tendono a vilipendere, screditare e reprimere i loro istinti sessuali, hanno generalmente un'attività sessuale libera e senza squilibri tra domanda e offerta?
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Ultima modifica di muttley; 12-06-2013 a 18:03.
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12-06-2013, 19:16
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#431
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
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Originariamente inviata da muttley
Su cosa basi le tue asserzioni in merito al fatto che le donne, mutatis mutandis, potrebbero spingere i loro istinti a livelli quantitativamente pari a quelli degli uomini? Io ti ho citato esempi concreti (paesi il cui livello di emancipazione culturale è superiore al nostro), tu che esempi mi puoi citare? Come spiegheresti il fatto che gli omosessuali uomini, pur vivendo da sempre in società che (con le debite differenze) tendono a vilipendere, screditare e reprimere i loro istinti sessuali, hanno generalmente un'attività sessuale libera e senza squilibri tra domanda e offerta?
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Ma guarda che oggigiorno non è mica un problema di emancipazione: la maggior parte delle donne in occidente non è mica repressa (al massimo questa è la scusa che alcune possono usare, se interpellate a riguardo, per giustificare la loro passività). Semplicemente, la società le induce a privilegiare la loro tendenza a selezionare e a tirarsela piuttosto che quella ad accoppiarsi e loro si adeguano. Nei campi in cui a loro fa comodo l'emancipazione (anche sessuale) l'hanno raggiunta.
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12-06-2013, 21:50
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#432
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
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Per quanto riguarda il discorso estero: ho conosciuto alcuni uomini che hanno vissuto in altri paesi, anche per diversi anni, e i pareri a riguardo sono parecchio divergenti. Secondo alcuni, le donne all'estero non sono molto più intraprendenti che qui da noi, sono solo più disponibili e gentili al primo approccio. Secondo altri (la maggior parte) se vai nei locali ti ritrovi con le tipe che quasi ti saltano addosso. Poi ho conosciuto anche un tizio che dice che sono tutte leggende, che le donne "se la tirano tutte uguali, finché se lo possono permettere".
Discorso omossessuali: ho conosciuto alcuni gay quando studiavo all'università e non è che avessero a loro dire tutta questa vita sessuale. Ne ho anche conosciuto uno che prendeva medicinali per la depressione, causa (interpretazione mia e di alcuni conoscenti comuni) difficoltà ad avere una vita sessuale/sentimentale. Quanto dipendesse dallo stigma sociale e quanto dalla sua impossibilità di trovare partner disponibili, non lo so.
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12-06-2013, 21:58
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#433
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
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Originariamente inviata da Takkuri
Ma guarda che oggigiorno non è mica un problema di emancipazione: la maggior parte delle donne in occidente non è mica repressa (al massimo questa è la scusa che alcune possono usare, se interpellate a riguardo, per giustificare la loro passività). Semplicemente, la società le induce a privilegiare la loro tendenza a selezionare e a tirarsela piuttosto che quella ad accoppiarsi e loro si adeguano. Nei campi in cui a loro fa comodo l'emancipazione (anche sessuale) l'hanno raggiunta.
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Ogni forma culturale non nasce per caso, ma ha basi naturali, repetita juvant. La cultura plasma la forma della nostra dotazione fisiologica ma non la può aumentare o diminuire al di fuori di certi range...nasciamo con un certo potenziale, la cultura dominante in un determinato contesto/periodo storico ha la facoltà di spingere da un estremo all'altro questo potenziale. Gli studi di anatomia a fisiologia dicono che la donna e l'uomo differiscono per determinati aspetti, aspetti che vanno poi a influire sulla sfera interpersonale, sesso e sentimenti inclusi. Se per esempio un giorno si dovesse imporre un sistema culturale che promuove l'omosessualità come unico orientamento naturale e moralmente legittimo, le donne continuerebbero a desiderare meno esemplari del proprio sesso, con una minore frequenza di eccitabilità e necessità di più input rispetto agli uomini.
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12-06-2013, 22:11
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#434
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Esperto
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Lasciale qualche anno senza che nessun uomo ci provi con loro né le degni di uno sguardo quando si mettono in tiro per farsi guardare e vedi che l'ormone e l'intraprendenza se li fanno venire.
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12-06-2013, 22:16
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#435
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Esperto
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Diventeranno intraprendenti certo, sceglieranno gli uomini che già gli piacciono ma a cui ora non lanciano mosse esplicite perché non ne hanno la necessità, il resto sarà solo ripiego. Ma da qui a pensare che, mutato il contesto, le donne inizieranno ad abbordare gli uomini per strada importunandoli come succede a Celentano nei film che lo vedono protagonista, ce ne corre.
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12-06-2013, 23:05
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#436
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
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Ma anche il concetto di "piacere" è relativo: se sai che ti puoi permettere d'aspettare che qualcuno si faccia avanti, ti sentirai fortemente attratta/o solo da chi si adegua a standard di un certo grado. Viceversa, magari anche solo inconsciamente, ti farai piacere anche persone che in un contesto maggiormente favorevole non avresti degnato di uno sguardo. E vale anche il contrario: non è che tutti gli uomini abbiano 'sta voglia. Semplicemente, o si fanno avanti loro oppure non scopano, potenzialmente fino alla morte. Il potere contrattuale fa molto e una parte considerevole di esso dipende dall'onere dell'iniziativa ("sei tu che ti fai avanti, sei tu che mi devi dimostrare di valere, perché io l'ho già fatto"). Molte donne sono passive solamente dove fa comodo loro: non si fanno problemi a pungolare gli uomini con trucchi ed escamotage estetici, l'importante è che poi sia lui a doversi fare avanti. Quella dell'emancipazione è solamente una scusa.
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Ultima modifica di Takkuri; 12-06-2013 a 23:21.
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13-06-2013, 00:07
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#437
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
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Originariamente inviata da Takkuri
Ma anche il concetto di "piacere" è relativo: se sai che ti puoi permettere d'aspettare che qualcuno si faccia avanti, ti sentirai fortemente attratta/o solo da chi si adegua a standard di un certo grado. Viceversa, magari anche solo inconsciamente, ti farai piacere anche persone che in un contesto maggiormente favorevole non avresti degnato di uno sguardo. E vale anche il contrario: non è che tutti gli uomini abbiano 'sta voglia. Semplicemente, o si fanno avanti loro oppure non scopano, potenzialmente fino alla morte. Il potere contrattuale fa molto e una parte considerevole di esso dipende dall'onere dell'iniziativa ("sei tu che ti fai avanti, sei tu che mi devi dimostrare di valere, perché io l'ho già fatto"). Molte donne sono passive solamente dove fa comodo loro: non si fanno problemi a pungolare gli uomini con trucchi ed escamotage estetici, l'importante è che poi sia lui a doversi fare avanti. Quella dell'emancipazione è solamente una scusa.
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Dovresti chiederti il perché di questo stato di cose: tutto quanto, analizzando le cose secondo il principio logico di causa ed effetto, trae origine da qualcosa di pre-esistente...da cosa deriva allora questa disparità nei rispettivi poteri contrattuali? Nulla nasce e si sviluppa per puro caso, e la cultura è semplicemente la conseguenza di una causa precedente, ovvero la biologia.
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13-06-2013, 10:16
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#438
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
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Originariamente inviata da Takkuri
Per quanto riguarda il discorso estero: ho conosciuto alcuni uomini che hanno vissuto in altri paesi, anche per diversi anni, e i pareri a riguardo sono parecchio divergenti. Secondo alcuni, le donne all'estero non sono molto più intraprendenti che qui da noi, sono solo più disponibili e gentili al primo approccio. Secondo altri (la maggior parte) se vai nei locali ti ritrovi con le tipe che quasi ti saltano addosso. Poi ho conosciuto anche un tizio che dice che sono tutte leggende, che le donne "se la tirano tutte uguali, finché se lo possono permettere".
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Nella mia esperienza, il pensare che "tutto il mondo è uguale, se vai all'estero è esattamente come qua" appartiene anche a qualche ragazzo senza problemi, in Italia, con l'altro sesso e non necessariamente esperienzato all'estero -come a volersi rassicurare, come a voler allontanare da sé il pensiero che altrove le cose potrebbero funzionare un po' diversamente.
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13-06-2013, 10:17
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#439
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
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Originariamente inviata da Takkuri
non è che tutti gli uomini abbiano 'sta voglia. Semplicemente, o si fanno avanti loro oppure non scopano, potenzialmente fino alla morte. Il potere contrattuale fa molto e una parte considerevole di esso dipende dall'onere dell'iniziativa ("sei tu che ti fai avanti, sei tu che mi devi dimostrare di valere, perché io l'ho già fatto").
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Nulla di nuovo, ma da incorniciare.
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13-06-2013, 11:36
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#440
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
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Originariamente inviata da paccello
altrove le cose potrebbero funzionare un po' diversamente.
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Appunto, cambia qualcosa, ma non aspettatevi rivoluzioni copernicane.
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