21gr

Per quanto concerne la mia scelta del nick 21gr il motivo è un altro ed è tratto da una ricerca scientifica compiuta all'Università del Massachussets in cui pare che il corpo umano, alla sua morte, avrebbe un'immediata perdita di peso di 21 grammi.

Il film a cui ti riferisci non l'ho nemmeno visto

calimero3

che appunto è considerato (da qualcuno) il peso dell'anima
nonchè parte del titolo del film in questione

21gr

eh... ma il film non ha niente a che vedere con la natura intenzionale nella scelta del nick. Volevo specificarlo perché, prima ancora di capire, si fanno le faccette... ( 8O )

:wink:

giorgia

Io sinceramente non voglio imbottirmi di medicinali uno non credo che possano fare qualcosa e poi io non voglio darla vinta a quella gentaglia di cacca che incontro nella mia vita ! gli altri sanno parlare sanno come rispondere e umiliare davanti agli altri (facendo cosi bella figura ) se sono una persona mediocre non di chissà che intelligenza preferisco accettarmi per quello che sono che combattere inutilmente ...ognuno è portato a qualcosa nella vita ...c'è chi ha talento nel disegno chi nella foto chi nello sport chi a fare l'attore chi nelle lingue straniere chi nasce col fisico da modella/llo chi è un mito dell'ironia e possiede una dote nata di una lingua biforcuta ecc ecc ..queste persone portate per qualcosa riescono a farsi notare in qualche modo e inserirsi cosi nella società o nel mondo dell'arte insomma ...io che so fa ? nulla niente di niente so proprio mediocre come persona ...uno dei motivi per la quale sto anche cosi un pò depressa, non ho uno scopo non ho un particolare talento in qualcosa nel mettermi a lavorarci su ..di passioni ne ho molte ma capacità lasciano a desiderare ... il dire ''no'' alle persone arroganti a non cedere nonostante tutto lo schifo che ho le umiliazioni che subisco il non mollare mai è l'unica cosa che mi rende forte e viva

valmor

Anche la modestia se ci pensi è un fatto distintivo e secondo me anche segno di intelligenza, anche perche come tu sottolinei nel mondo la gente arrogante e superba è molto ben rappresentata.

Molte volte mi sento anche di dire che è tutto fumo e poco arrosto, e semplicemente le persone sanno vendere bene anche quelle minime inclinazioni che hanno, facendole sembrare più importanti di quanto siano.

Riguardo a quelli che tu dici sanno rispondere e attaccare gli altri, o le lingue biforcute, per me non sono necessariamente intelligenti anzi devo dire il più delle volte sono bulli o persone che non stimo; sono semplicemente squali, e non possiamo che essere contenti di non essere come loro.

giorgia

Sono stata anche troppo modesta in questi anni della mia vita e ad un certo punto mi sono chiesta ..ma chi cazzarola me lo fa fare di stare sempre brava e buona ?
ora questo è un discorso diverso dal suicidio ok ma piuttosto che mettermi a tagliarmi le vene per darla vinta ai presuntuosi del mondo preferisco mille volte diventare la più grande rompi palleeeeee del mondo ....appiccicosa succhia anime ! 'nessuno mi toglie la vita col la loro cattiveria ' e più gli anni passano e più sto diventando una single o zitellaccia come volete non me frega una gran rompi 8)

Janethy

bravissimo...anke io ci ho pensato mooooooltissime volte...ma nn ho mai avuto il coraggio di farlo xkè in fondo una soluzione a tutto c'è...quando sto male prendo le mie medicine e cerco di uscire e di divertirmi un pò...insomma me la godo!!! cercate di godervi la vita + ke potete!!! anke quando mangio e ci sn troppe persone ke mi danno fastidio...bevo 3/4 bicchieri di buon vino rosso (mmmmhhhh ke buono) e tutto passa...uauuuuuuuu ragazzi kosa ci stiamo perdendo!!!!...

un mio consiglio???
quando vi sentite un po meglio...fate come faccio io!!! uscite (non per incontrare gente MA PER VOI STESSI!!!!)...divertitevi e fregatevene di tutto e di tutti....poi quando l'effetto degli ansiolitici sta x scomparire ritornate a casa sereni....INTANTO PERò VI SIETE DIVERTITI!!!!

Alessandro

Io ci penso sempre, ma il mio dev'essere plateale e simpatico, non voglio vivere nella sofferenza e ndarmene nella sofferenza. Voglio comunue lasciare un segno. E poi, se aspettiamo, moriremo ugualmente. Chi ha un'ansia grave, prima o poi schiatta per qualcosa, che sia abuso di droghe o un infarto, roba simile. Magari mi attacco alla x-box e mi metto a giocare a grand thief auto pr tuta la vita o guardo miriadi di film per tutta la mia esistenza... meglio di schiattare così.

Milo

Al suicidio da adolescente ci pensavo spesso e a volte anche un pò troppo seriamente.

Adesso non lo concepisco(fine a se stesso) se proprio decido di morire lo voglio fare x qualcosa in cui credo e che in qualche modo dia un senso alla mia vita anche se postumo.
Cmq preferirei trovare la felicità e morire prima di diventare troppo vecchio e inutile magari colpito da un meteorite. 8)

Inattesadirinascerefenice

Io ho trovato il film documentario "the Bridge" davvero interessante e descritto con una sensibilità percepibile in tutti i vari punti che trattano dell'iter del suicidio di quelle persone.

Le loro storie, vere come le loro anime.

Credo poi ci sia un libro di recente uscita che sembra documentare dal vero alcune storie di aspiranti suicidi, purtroppo ora non ne ricordo il nome ma è scritto da una giovane autrice italiana.

ayrton

pensare al suicidio è facile, il più è avere il coraggio di farlo!

TheSorrow

come in tutte le cose direi.. a parole tanto bravi, poi nei fatti...

lacrima

io sempre................ :cry:

Inattesadirinascerefenice

vi dispiace? Vorreste il colpo di scena? :lol: ..... meglio se sono solo parole no?

Mau

nei momenti di vera crisi, quando tutto mi appariva nero, e mi sentivo solo come un cane, e non avevo interessi, si che ci ho pensato: guardavo la finestra e mi dicevo: non sarebbe tutto più facile se mi buttassi e la facessi finita con tutte queste ansie, dolori, preoccupazioni, lacrime? però poi nn ero mai cosi rovinato dal fare un geesto cosi estremo....nn so, forse anche per la mia famiglia, per Dio, boh...forse nn accetterei mai di uccidermi per il mio orgoglio, per nn darla vinta a chi mi considerave e mi considera uno zero...boh...però ho tanto rispetto e comprensione e pietà per chi si suicida, non lo considero affatto un perdente, ma anzi una persona a cui Dio ha sottoposto una prova troppo grande da superare

rectius74

io molto spesso
solo che per farlo
ci voglion comunque le palle
e quelle ancora mancano
ma se continuiamo così
non so per quanto .....

gerrard

io sono molti anni che ci penso,più che mai in questo momento,dove non riesco a cambiare nulla della mia vita,nenache un pochino.
sicuramente non ho i cojones per farlo alla fin fine,e la cosa che mi dispiacerebbe sarebbe quella di dare un dolore immenso ai miei genitori,che hanno sempre fatto di tutto per me.
in passato ho cercato su internet alla voce eutanasia ,e ho letto che in Svizzera la fanno anche ai depressi gravi.
non so quanto riuscirò a resistere ancora ,ma credo proprio che comunque dopo che saranno morti i miei,troverò il coraggio di farlo,prima o poi