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29-03-2016, 15:45
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#21
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da sato
a rischio di sembrare banale, comincerei con fare cose che mi piacciono (tempo e risorse permettendo) poi non saprei, ma penso che fare e riuscire in cose che ci piacciono dia un minimo di soddisfazione
se si ha soddisfazione in quello che si fa si è stimolati ad andare avanti...
quindi prima di tutto io mi domanderei se quello che faccio indipendentemente se io lo voglio o meno mi piace, se non mi piace è logico che lo subisco, e vado avanti per inerzia...
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Quando uno è depresso non esiste cosa che piaccia fare. Ci sono due alternative (non in mutua esclusione): antidepressivi, o forzarsi di fare cose cercando di ricavarne energie anziché di consumarle.
In effetti claire forse è il caso che consulti uno psichiatra, magari un aiuto farmacologico ti potrebbe far stare meglio abbastanza da riuscire a spingerti verso azioni migliorative.
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29-03-2016, 15:48
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#22
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,945
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Mi hai già insultato abbastanza da allora, hai esaurito il bonus insulti per quell'acquisto.
Prova questa che ti ho detto, cazzotene, mica corri il rischio di peggiorare la tua esistenza no?
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Oh ma sai che l'ho fatta?
Me n'ero scordata.Ne parlavano nel libro di Giacobbo,come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita.
Ovviamente nessun risultato.
A me serve qualcosa che mi tolga la paura di tutto,non credo esista,allora vorrei almeno non vivere ogni esperienza della vita come una catastrofe,smettere di ossessionarmi per le piccole incombenze quotidiane, smettere di evitare .Ma anche qui,la soluzione sarebbe avere avuto un'altra famiglia,un'altro passato,non si può.
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29-03-2016, 15:50
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#23
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,428
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Quando uno è depresso non esiste cosa che piaccia fare.
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è vero non avevo considerato la cosa... io ad esempio quando sono in fase negativa non mi va di fare niente, e sforzarsi è peggio...
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29-03-2016, 15:53
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#24
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Grazie.
Ma vivo in provincia e ho difficoltà di spostamenti,non mi sarebbe facile trovare chi la pratica.Davvero è efficace?Ha basi scientifiche la cosa dei movimenti oculari? (Scusa lo scetticismo)
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Io non ne so tantissimo ma so che è un trattamento usato per superare gli eventi traumatici (tipo incidenti stradali, violenze sessuali, aggressioni, forme di abuso) e cose del genere, sembra che una qualche efficacia ce l'abbia davvero in questi ambiti qua. Lo avevano proposto ad una mia amica, ma lei però aveva subito forme di abuso e violenze all'interno della famiglia adottiva. Non sono così sicuro che sia indicato per altri disturbi, comunque tentar non costa nulla, si fa per dire ovviamente, visto che economicamente costerà comunque questo tipo di intervento .
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29-03-2016, 15:54
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#25
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,945
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Quote:
Originariamente inviata da sato
a rischio di sembrare banale, comincerei con fare cose che mi piacciono (tempo e risorse permettendo) poi non saprei, ma penso che fare e riuscire in cose che ci piacciono dia un minimo di soddisfazione
se si ha soddisfazione in quello che si fa si è stimolati ad andare avanti...
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Non è banale,è quello che mi ripete la psicologa ma io non ne ho.Se mi piace una cosa ne vedo subito il lato negativo,la fatica,la perdita di tempo rispetto ai doveri,l'inutilità,l'inettitudine,e non la faccio.
Si la soddisfazione mi ha tirata avanti per un po'(o l'illusione di essa), nel lavoro,ma adesso quella fase è passata e vedo solo le mie incapacità e fobie,e ho il rifiuto del lavoro.
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29-03-2016, 15:54
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#26
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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Ma non potresti fare una terapia cognitivo-comportamentale invece di andare su roba la cui efficacia non è così chiara?
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Ultima modifica di Bluevelvet93; 29-03-2016 a 15:57.
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29-03-2016, 15:56
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#27
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da claire
E tutto è incombenza, disturbo alla quiete del far nulla,essere in balìa degli eventi (negativi),cime da scalare ogni giorno.
Le cose da fare della vita,tutte ostacolo al non si sa cosa.Subire tutto arginando, difendendosi,vivere a togliere.
Come si cambia (per non morire )?
Come diventare protagonisti attivi?Volere quello che si fa,intendo.
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Ad occhio e croce, quello che descrivi si chiama "vivere". Cioè appassionarsi agli eventi della vita ed esserne dipendenti.
E' tipico dei normali.
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29-03-2016, 15:58
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#28
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,945
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Quote:
Originariamente inviata da sato
è vero non avevo considerato la cosa... io ad esempio quando sono in fase negativa non mi va di fare niente, e sforzarsi è peggio...
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A me sembra di togliere tempo ed energie al lavoro,il fare altro,mi pare di caricarmi troppo e mi sento sopraffatta.Ovviamente è un pensiero disfunzionale ma non si toglie,se proprio devo fare una cosa la faccio,ma è uno sforzo e non vedo l'ora di togliermela,e non credo debba funzionare così un hobby.
Per fare un esempio,da quando ho preso l'incarico a settembre non sono più andata dalla parrucchiera.
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29-03-2016, 16:00
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#29
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,945
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Ma non potresti fare una terapia cognitivo-comportamentale invece di andare su roba la cui efficacia non è così chiara?
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Neanche della tcc se è per questo.
Sono più per la psicanalisi.
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29-03-2016, 16:01
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#30
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,428
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Non è banale,è quello che mi ripete la psicologa ma io non ne ho.Se mi piace una cosa ne vedo subito il lato negativo,la fatica,la perdita di tempo rispetto ai doveri,l'inutilità,l'inettitudine,e non la faccio.
Si la soddisfazione mi ha tirata avanti per un po'(o l'illusione di essa), nel lavoro,ma adesso quella fase è passata e vedo solo le mie incapacità e fobie,e ho il rifiuto del lavoro.
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magari non ti piace più come prima, ma essendo "lavoro" o ti piace o non ti piace... ma con i colleghi ti trovi bene?
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29-03-2016, 16:01
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#31
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Ho provato l'emdr, ne ero scettico, devo dire invece che alla prima sessione ha tirato fuori una cosa che non immaginavo.
Purtroppo (come sospettavo) dalla seconda seduta in poi non mi ha aiutato, probabilmente non ho molte cose represse nell'inconscio. Credo che il limite dell'emdr sia appunto che serve a cavar fuori emozioni e disfunzionalità inconscie, mentre se si possiede abbastanza autoconsapevolezza non viene fuori molto di nuovo.
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29-03-2016, 16:03
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#32
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Neanche della tcc se è per questo.
Sono più per la psicanalisi.
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Bè no, la sicurezza sull'efficacia della tcc in ambito di ansia sociale c'è eccome, a differenza della psicoanalisi. Ma che terapia stai seguendo?
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Ultima modifica di Bluevelvet93; 29-03-2016 a 16:10.
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29-03-2016, 16:14
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#33
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,945
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Comunque non inizierò un'altra psicoterapia finchè ho il lavoro che mi impegna.Già in passato lasciai la terapia per non togliere energie al lavoro.
Farmaci li prendo già,tre al giorno.Non riesco a uscire da questo circolo di pensieri disfunzionali o quel che è, quindi non ha molto senso questo post perchè sono testarda come un mulo e a leggere i vostri consigli mi sento ancora più confusa e incompresa e sempre più voglio smettere di lavorare e stare a letto,ma il senso del dovere,anzi il perfezionismo sociale è più forte.
Quindi grazie a tutti ma come avrete capito Crissolo in confronto a me è un dilettante (Scusa Chris ),quando c'hai una fissa non te la toglie neanche Gesù bambino,la mia psico allarga le braccia,i miei conoscenti pure,mia madre mi manda gli aforismi del Dalai Lama ,e lei è la causa di tutto,lei doveva fare terapia,la fa ora ma ormai è tardi e la mia fs e i miei sensi di inadeguatezza sono troppo radicati,troppo fisici perchè ci si possa lavorare.Si tira avanti e si cerca di non cedere sotto l'incudine dell'angoscia,e male che vada c'è sempre il ricovero. (Due mesi che aspetto con tutta me stessa le vacanze di Pasqua,e poi passarle a pensare queste cose,che brava).
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29-03-2016, 16:16
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#34
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,945
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Quote:
Originariamente inviata da sato
magari non ti piace più come prima, ma essendo "lavoro" o ti piace o non ti piace... ma con i colleghi ti trovi bene?
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Non posso trovarmi bene,ho la fs,meno le vedo meglio sto.Mi sento giudicata da loro anche quando sono chiusa in casa mia,figurati a scuola come sto.
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29-03-2016, 16:17
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#35
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,945
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Bè no, la sicurezza sull'efficacia della tcc in ambito di ansia sociale c'è eccome, a differenza della psicoanalisi. Ma che terapia stai seguendo?
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Usl, non ho mai chiesto che approccio sia,secondo me approccio misto.
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29-03-2016, 16:20
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#36
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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ipnotismo? Così, tanto per provarle tutte.
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29-03-2016, 16:22
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#37
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,945
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
ipnotismo? Così, tanto per provarle tutte.
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No ho paura,poi sotto ipnosi mi metto a gridare che sono innamorata di te
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29-03-2016, 16:27
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#38
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Usl, non ho mai chiesto che approccio sia,secondo me approccio misto.
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Ma ti danno tipo dei compiti da fare fuori dalla seduta?
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29-03-2016, 16:28
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#39
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Già in passato lasciai la terapia per non togliere energie al lavoro.
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Vabbè ma sarai più importante tu del lavoro...
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29-03-2016, 16:29
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#40
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,945
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Ma ti danno tipo dei compiti da fare fuori dalla seduta?
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Si me ne davano.
Ma non riuscivo mai a farli ,ha smesso di darmeli.
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