Non so quanto potrete aiutarmi ma un tentativo lo voglio fare. Da dove cominciare?
Sono al secondo (e ultimo) anno della magistrale in Statistica e Informatica e purtroppo sono indietro con gli esami. Sono al secondo semestre del secondo anno e attualmente ho registrato sul libretto solo 1/3 degli esami totali. E' una facoltà difficile quindi è normale avere qualche esame indietro, ma io ne ho troppi. Diciamo che dovrei averne registrati nel libretto altri tre per non sentirmi un caso particolare.
Alla triennale è sempre andato tutto benone tanto che mi sono laureato puntuale con i tempi e con il massimo dei voti. Alla triennale non ho incontrato tutte le difficoltà che sto incontrando ora. Alla triennale, tornavo a casa e studiavo tranquillo ora invece spesso lo sento come un peso. Alla triennale ero praticamente sempre al passo con le lezioni. Riuscivo anche a ritagliarmi un po' di tempo per me stesso, ora invece non me lo posso permettere e se me lo prendo mi sento in colpa. Alla triennale ho sempre passato gli esami al primo tentativo e al primo appello (eccetto per un solo corso).
Ora mi trovo sempre con l'acqua alla gola e non riesco ad essere produttivo come un tempo. Ho provato a dare gli esami: alcuni li ho passati, altri li ho rinviati, altri ancora non li ho passati o li ho passati con voti che non potevo accettare (18). Il fatto è che vorrei uscire con almeno 100. Sono contento della media dei voti che ho, ma ci sto mettendo troppo tempo. Sento che ho difficoltà a memorizzare le cose e a concentrarmi. E' come se fossi sempre assonnato. Anche ora, nello scrivere questo post, mi sento la testa annebbiata. Vivo l'università con molta ansia anche fuori dal periodo esami. Poi il fatto di essere balbuziente e di avere molti esami orali non aiuta. Alla triennale erano quasi tutti scritti dannazione! Se solo penso a come sono andate certe esposizioni mi viene male. La fobia sociale e la balbuzie sono aumentate molto. Queste mi fanno fare spesso brutte figure che si traducono in forti pugnalate alla mia autostima. Il fatto di non essere al passo con le lezioni mi fa stare malissimo.
Ultimamente sto avendo anche delle crisi, che consistono nel rimanere paralizzato per ore sul divano. In questi momenti, non faccio altro che avere pensieri negativi. In queste crisi mi viene istintivamente da coprirmi con una mano il volto (spesso mi sorreggo la testa con la mano coprendo l'occhio sinistro e lasciando scoperto l'altro). So che perdere il tempo così non fa altro che peggiorare la situazione, ma proprio non riesco a rialzarmi. Il fatto è che a volte non credo nemmeno di potercela fare. Non ho perso mai anni perchè non sono mai stato bocciato però il fatto di non essere in regola con gli esami mi sta pesando tantissimo.
Il fatto è che non sono mai stato pienamente sicuro della scelta universitaria fatta. Non provo una attrazione così forte verso ciò che studio come la provano gli altri. Non è che non mi piace, alcuni aspetti mi piacciono, ma non piace come l'informatica. Un po' mi consola il fatto che mi sono convinto (forse erroneamente) che è difficile guadagnare con l'informatica. Dopo tutto sono in pochi a comprare programmi e applicazioni, spesso si trovano programmi gratuiti, l'obsolescenza è difficile da creare, ecc... L'informatica forse posso sempre tenerla come hobby o al limite studiarla per conto mio (tanto non è difficile). Penso spesso al futuro e non vorrei finire a fare un lavoro che non mi piace. In realtà non so nemmeno se il lavoro deve piacere. Forse l'errore più grande che ho fatto è non aver mai fatto stage inerente a ciò che studio. Quello mi avrebbe permesso di schiarirmi le idee. Per carità, ho avuto delle esperienze lavorative in ufficio e non le ho mai viste come un peso. I miei genitori mi hanno detto che non ci sono problemi se ci metto un anno in più. Mio papà mi ha detto che secondo lui è meglio finire ciò che ho iniziato, poi faccio sempre in tempo a trovare la mia strada. Però non ho più la grinta di un tempo. Non ho più voglia di soffrire così. Ultimamente spesso penso "voglio morire". In questi giorni sto provando un rifiuto verso lo studio molto forte e non so più cosa fare. Questo è tutto.
Scusate per il post chilometrico e GRAZIE INFINITE a chi avrà la pazienza di leggerlo e la volontà di rispondermi. Un abbraccio.