muttley

Pensate che la vostra ansia sociale vi abbia in qualche modo penalizzato nella gestione e nella sopportazione delle situazioni stressanti? Non mi riferisco necessariamente alle situazioni di natura relazionale, ma anche a quelle in cui lo stress da fronteggiare è esclusivamente fisico. L'ansia sociale è insomma qualcosa che debilita e diminuisce le prestazioni dell'individuo a tutti i livelli?

Alchemist

Le mie prestazioni sportive sono state negativamente influenzate dall'ansia, anche se con il tempo ho imparato in parte a gestirla. Le poche volte che mi capitava di entrare veramente in partita si notava la differenza, mi sembrava di essere un'altra persona, probabilmente per la quantità di adrenalina che avevo in circolo

Inosservato

non so, immagino che ci sia un rapporto inversamente proporzionale fra fs e abilità nella gestione dello stress

posso dirti ad esempio che la mia capacità di sopportare lo stress rasenta lo zero

Hal86

Anche la mia , ma per me è proprio una questione ideologica e carattere..... per me lo stress è indicativo del fatto che si sta facendo una cosa male. Ed è giusto evitarlo sempre e comunque.
Anche un lavoro nel quale si richiede capacità di sopportazione dello stress.. io ci leggo che quello che si va a proporre è un lavoro organizzato e condotto -male-. Non è una cosa positiva la sopportazione allo stress ,nella mia concezione. Lo stress non deve esistere in nulla di ciò che si fa.

Tribe

Esatto, un posto male organizzato, dove la gente lavora male, dove a nessuno frega una di far le cose per bene, dove se ne sbattono tutti allegramente i soliti tre quarti.

Winston_Smith

Nel mio caso sì.

muttley

Mi sembra un buon motivo in più per adoperarsi ad arginare (ammettendo e non concedendo che sia impossibile sconfiggerlo) il problema dell'ansia sociale. Una cosa che ho sempre notato è l'incredibile facilità con cui taluni (molti) riescono a giostrarsi in più impegni, spesso senza soluzione di continuità mentre a me lo stesso compito è in grado di atterrarmi e bloccarmi per ore, rinunciando a fare altre cose utili. Finisce che spendo il mio tempo tra ore di sonno extra e ruminazioni varie che per la loro stessa natura risultano quasi sempre inconcludenti e improduttive. Tutto ciò è iniziato verso i 16 anni, quando cercavo di annegare lo stress scolastico con un paio d'ore di sonno postprandiale anziché dedicarmi ad attività sportive o ricreative (che poi avevo anche spesso in programma ma alle quali mi dedicavo in modo frammentario e discontinuo).

Winston_Smith

Azz, succede anche a me. Poi vado in tilt.

Crowne

Secondo me non in incide profondamente con la gestione dello stress, semplicemente l'ansia sociale ne è una fonte è quindi siamo stressati molto più spesso degli altri, il che comunque è debilitante.
Ci sono molti motivi per essere stressati, e non mi sembra nemmeno che gli estroversi gestiscano bene le situazioni stressanti.
La mia teoria è che gestisce meglio la situazione chi ci ci è già passato più volte e ha imparato ad adattarsi o dopo aver fallito e aver notato che il mondo va avanti lo stesso ha imparato a fregarsene un po'.
Ad esempio ad esami/compiti in classe i più stressati sono sempre quelli più bravi, quelli che non hanno mai preso un brutto voto.