Winston_Smith

Infatti questo è il sito di Fobia Sociale e Timidezza.
E per fortuna non sei tu a decidere chi può stare qui e chi deve andarsene.
Anche a me fanno girare le palle queste tue affermazioni, se permetti.

PriccoPracco

......

Reventon

Quoto, non avrei potuto dirlo meglio, c'è sempre una gara...

Poi asserire che nei paesi poveri la gente canta e balla perchè sta bene così, perchè non ha bisogno delle cose tipiche dei paesi ricchi, senza considerare la cultura di alcuni popoli come quello cubano, brasiliano, peruviano (per fare un esempio) dove la musica ed il ballo sono radicati nella popolazione e nella vita è quantomeno superficiale e stupido. Tanto è vero che le fasce di popolazione povera della Cina o della Russia non mi pare abbiano tutta sta voglia di cantare e ballare. Ma poi portare l'esempio del Perù, ci rendiamo conto? Come buona parte del sud america, un paese martoriato dalla corruzione ed il mal governo, dove pochi ricchi sfruttano i tanti poveri...ma la gente balla e canta...ma per favore.....

E per dirla tutto preferisco vivere in un sistema più o meno ricco, liberale e capitalista (anche se il sistema ha cose negative) piuttosto che in un paese povero...anche se la nostra sempre una società di merda resta

GiuseppeSport

si la mancanza di soldi spesso mi ha dato fastidio soprattutto adesso che ho la ragazza e devo farle i regali e non lavorando dipendo in tutto e per tutto da i miei genitori...no la paghetta non me la danno però quando mi servono mi passano i soldi

Winston_Smith

Ma lei lavora? Perché se no dovrebbe avere il tuo stesso problema (non è che i regali devi farli solo tu a lei, c'è anche il viceversa).

PriccoPracco

@Giuseppe V.....se non gli fai prima tu il regalo....aspetta e spera, che mo s'avvera

Rickyno

Paradossalmente per alcuni lavorare potrebbe comportare un peggioramento della qualità della vita....

Si, avrete i vostri bei 1000 euro al mese ma, se avete una vita sociale assente, pochi interessi, nessun sogno.. ve ne farete ben poco di quei soldi e a me personalmente come ad altri con cui ho parlato succede che si ammucchino a vuoto.

Uscendo quasi mai, non deve vedermi nessuno, non dovendo vedermi nessuno non mi devo comprare granchè vestiti, curarmi particolarmente ne spendere soldi... Non volendo famiglia o non avendo esigenza di comprarmi casa non ho progetti futuri quindi boh non ho quegli stimoli che la gente normale trova per andare a lavorare ogni giorno.

In compenso però lavorare mi porta molta ansia, i rapporti con gli altri mi fanno stare molto male oltre al lavoro in se che se è faticoso, monotono, ripetitivo e\o pesante o con gente di merda è un vero e proprio calvario e una mattonata sulle palle ogni mattina nonchè un qualcosa che alla fine va a peggiorare la depressione, il malcontento e "ruba" un sacco di tempo libero e mi toglie quelle poche energie che ho.

Quindi lavorare in se non è tutto rose e fiori.. certo noi tutti dobbiamo farlo se non vogliamo finire sotto un ponte.. però come dicevo può anche peggiorare le cose. Poi ovviamente dipende dal lavoro e dalle caratteristiche di ogni persona.

Martello

se pensi che ho dovuto smettere la psicoterapia 2 giorni fa perchè la paga la mia (ex)ragazza immagina che mazzata psicologica,depressione sotto i tacchi, se avessi i soldi farei 4 sedute a mese di terapia + i farmaci e migliorerei di qualcosa in + i miei problemi.Adesso farò i gruppi di auto aiuto gratuiti... e poi dicono che i soldi non danno la felicità.

barclay

Il fatto è che se stai male e la malattia non è fisica, i soldi possono aiutarti solo fino ad un certo punto.

Martello

Concordo, dico solo che puoi curarti d + , o cmq tu voglia chiamare la terapia può aiutarti di +, poi non fosse altro se vogliamo fare esempio terra terra avrei i soldi della benza per uscire tutti i giorni e andare dove voglio, già questo mi farebbe andare abb up di umore.

Markettino

Io lavoro e non potrebbe essere altrimenti....
A parte il fatto che i miglioramenti che ho fatto in questi anni sono dovuti anche ad alcune spese/investimenti fatti che in mancanza di fondi (dovuti ai vari lavori fatti e a qualche spicciolo datomi da mia madre) non avrei potuto mettere in atto direi che senza lavoro nel tempo, considerata la situazione familiare che si sarebbe venuta a creare, io semplicemente non sarei sopravvissuto....
Ecco perchè non capisco (ma non è un'osservazione e neanche una critica solo una constatazione) chi afferma che il problema della mancanza di vita sociale sia avvicinabile in qualche modo a quello della mancanza di lavoro..
Senza lavoro come fai ad avere una vita sociale a meno che tu non sia un mantenuto o un ricco di famiglia?
Poi se qualcuno mi risponde che non uscendo di soldi non ne spende allora il discorso cambia...
Ma per cercare di cambiare in meglio la propria vita è indispensabile avere un lavoro...

Stasüdedòs

I soldi non si ammucchiano MAI a vuoto,... se adesso non servono, potrebbero invece servirne (molti) in futuro, per necessità varie, avere una casa propria nuova, mantenersi in vista di una vecchiaia magari senza pensione (e senza più ovviamente i genitori a coprirci le spalle), ecc..

Anch'io ho poche spese (vivo coi miei e pago mensilmente la mia parte per le bollette e gli alimenti, poi le spese per l'auto, la benzina e poco altro), ma questo lo considero un vantaggio... anzi, più vado avanti, e più cerco di risparmiare, rinunciando a tante cose inutili o di cui posso fare tranquillamente a meno.
Così, con 1000 euro al mese ho la possibilità di metterne da parte 500-600, mentre chi ha una vita normale tra famiglia, tasse, mutuo/affitto, vizi, divertimenti, ecc., per risparmiare la stessa cifra dovrebbe avere uno stipendio praticamente doppio (1800-2000 euro).

E come scrivevo prima, in futuro quando sarò totalmente solo e vecchio (sempre se non schiatto prima per qualsiasi motivo), i risparmi accumulati negli anni torneranno moooooolto utili (ammesso e non concesso di riuscire a lavorare sempre stabilmente, perchè da disoccupati c'è ben poco da accumulare).

mariobross

quotissimo!