TheException

spesso penso che sia la causa principale del mio malessere, se fossi ricco o almeno benestante non dovrei costringermi al rapporto con questa società e saprei come godermi la mia solitudine.
Come dice quel detto: "I poveri sono pazzi, i ricchi sono eccentrici".
Ecco, io saprei come essere un eccentrico D.O.C.!

mariobross

abbondanza....... uhm uhm..... dove la vedi, scusa?

mariobross

ho fatto anche questo.....

Blackrose

tasto dolente

maury25

Ti dico che la popolazione del perù, del sudamerica non si sognerebbe mai di venire a vivere nella nostra società.
Ognuno è figlio della propria epoca-civiltà. Del proprio popolo, delle proprie tradizioni. A noi è capitata questa e ce la dobbiamo tenere così com'è. Prendere o lasciare.
Quello che ribadisco è che l'avere bisogno di denaro per viverebene non è altro che la conseguenza della povertà interiore di cui disponiamo. Una persona, per vivere bene, non dovrebbe avere bisogno di soldi, ma tant'è...

Io non ci riesco. è un blocco, più forte di me. Qualcun altro nella stessa situazione?
Per quello che m'incazzo quando sento sentire parole come "sfigato" o "non ho vita sociale ueeee.." Io non riesco manco a trovarmi un cazzo di lavoro e dovrei compatire chi ha un lavoro e non ha vita sociale??!!
Lasciate spazio ai veri problemi, Grazie.

Robedain

I soldi non sono tutto ma sono molto, almeno nel sistema occidentale odierno, e non danno la felicità in assoluto ma permettono (sempre se decidi di vivere nei paesi occidentali come l'Italia con un alto costo della vita) di trovare quella TRANQUILLITA' E SICUREZZA PSICOLOGICA necessarie e rivitalizzanti che secondo me sono una base di partenza per fare progressi in altri ambiti della vita...
Questo è il mio pensiero in base alla mia situazione attuale (anche io non lavoro)...

Naturalmente, se vivi in paesi più poveri economicamente o dove il costo della vita è inferiore (ma anche le esigenze materiali), è più probabile che qui, più che il denaro, contino altri valori più legati all'essere che all'avere: invece qui da noi spesso vali solo per quello che guadagni o per il tipo di lavoro/posizione sociale che detieni, dato che il valore di una nazione lo misurano in base al PIL, il che è tutto dire...

Sta di fatto, comunque, che alla fine i soldi non sono mai in sè un male come vuole insegnarci la religione o qualche guru: esiste il ricco che fa molta beneficienza e il povero taccagno che si tiene stretto quello che ha, anche se potrebbe donarlo/condividerlo...

Tutto dipende sempre dall'uso che ne fai, del dennaro, dal motivo che ti spinge a volerlo/accumularlo...

enemyofthesun

Vivo da solo perchè ho raggiunto la mia ragazza in Sicilia (stavo in Lombardia). Se non avessi fatto così, probabilmente sarei tuttora a casa dei miei genitori a deprimermi con loro (sono stato 5 anni chiuso in casa senza studiare nè lavorare nè cercare lavoro) e a continuare ad alcolizzarmi e senza ragazza, non sarebbe durata a distanza (anche perchè mi sarei ammazzato dal dolore).
Invece loro preferiscono che sto qui, così sono più tranquilli, la mia ragazza è più di polso e più attiva e certi effetti collaterali dati da quell'ambiente sono diminuiti. Mi sono persino messo a cercare lavoro e ho fatto un corso, è finito a gennaio. Cose astronomiche per me
I miei genitori preferiscono pagarmi l'affitto e le spese a distanza, ma vedermi meno angosciato...almeno di questo gliene sono grato.
Purtroppo sottolineo, da solo, la mia ragazza non risiede stabilmente qui, vive ancora dai suoi genitori perchè siamo senza soldi, lavora solo lei e part time.


Non vorrei far lo schizzinoso...ma un ansioso sociale può mai essere adatto a fare il cameriere o il barista?
Se vedi i miei movimenti, vado a rallentatore, la mia ragazza se la ride perchè dice che sembro Stanlio. Nemmeno lei si fiderebbe a mandarmi a fare il cameriere o il barista...
Apprendistato? ormai sono vicinissimo ai 30...

enemyofthesun

Ad avercene...forse tu, visto il nickname, sei idraulico
Io: liceo scientifico+laurea triennale in geologia+corso farlocco in web designer.
Praticamente i geologi, anche quelli con la vecchia laurea o la specialistica sono mezzi disoccupati, quelli con la triennale (tipo me) fanno sorridere. Non se li fila nessuno.
Web designer, so fare 4 cavolate con pagine web che non mi servono a nulla se non come passatempo personale (ho fatto una pseudo-pagina web con dei dati meteo presi da altri siti, sono ossessionato dal meteo e avevo bisogno di crearmi una pagina del genere), so fare il minimo con Photoshop, e un po' meglio va con Office. Ma son cose che non mi distinguono minimamente dalla massa di disoccupati, tutti lo sanno fare ormai.

Incompetente è la parola giusta...qui ci vorrebbe l'azienda di famiglia o una megaraccomandazione...peccato, nessuna delle due mi spetta.

enemyofthesun

Iscritto ad agenzie interinali anch'io, e mando curriculum da 2 anni a chichessia. Mi hanno fatto fare 3 colloqui (in 2 anni!!!), e a un altro mi sono presentato e hanno detto che avevano già trovato. Naturalmente mai preso, non ho lavorato neanche un'ora.
Certo, abito nel posto più sbagliato per trovare lavoro, la Sicilia. Ma vedo che nemmeno al Nord Italia le cose sono più tanto belle ormai.

mariobross

ti quoto in toto...... ottimo pensiero!!!!

mariobross

muahahahahahha...... idraulico..... magari..... se avessi un altro fisico non sarebbe male...... per il resto, apparte il percorso di studi diverso, stò anchio nel ramo del web e dell'information technology......non ufficialmente ma ci stò....... e non si batte chiodo...... ah per la cronaca.... gli ultimi due lavori fatti non me li hanno pagati e non me li pagheranno mai......visto che è da un anno che aspetto pazientemente. ma questa è un'altra storia.

Cristal

I miei genitori invece se ne strafottono e non mi danno nessuna mano.
Maledetti. Preferiscono tenermi sotto controllo nel nido, in preda alla disperazione. Sono dei menefreghisti di merda.
Io ho sempre e solo fatto lavori di questo tipo,L'ansia le prime volte c'è ma poi si prende sicurezza, la fobia sociale per me è cosa recente e cmq con il tempo ho imparato a rapportarmi con il pubblico, abbastanza... E' più con il capo e i colleghi che ho dei problemi, che sto cercando di risolvere, devo imparare un po' della sacra arte della diplomazia.
A dire il vero il lavoro con il pubblico a mio avviso non è male, in genere è gradevole, si tratta solo di sorridere il più possibile ed essere gentili, se devi fare quattro chiacchere si parla sempre di cose neutre, del posto, della gente. Niente di terrificante. Ci vuole solo un po' di diplomazia con i clienti rompiballe, ma basta non rispondere mai male e fare quello che ti chiedono senza fiatare. Io mi ripeto sempre in mente che sono proprio delle merde e basta, anche perchè se ti metti a rispondere va a finire che ti becchi pure la lavata di capo e sarebbe solo una doppia umiliazione. Del resto sono dell'idea che si faccia una figura peggiore il coglione che non risponde al saluto del cameriere rispetto a me che cmq lo faccio perchè ci sono costretta. Per fare un esempio. E guarda caso le persone davvero di classe e/o che sono state sempre ricche sono le più gentili ed educate di tutti.

maury25

Sintetizziamo il concetto...dal momento che questo lavoro lo fa anche mia sorella : per fare barista-camerieri ecc.e cc. ci vuole la faccia come il Culo.

Cristal

In che senso? O__o

maury25

nel senso che per fare sorrisini e fingere educazione e buone maniere ci vuole un pò la faccia come il...ed io , che già sono poco loquace ed estremamente distaccato e freddo di mio, non so come potrei fare un lavoro dove è rischiesta cordialità e tanta tanta ipocrisia di fondo.
Senza contare il fatto che, fosse per me, manderei a fanculo il mondo intero... altro che usare il cervello e incassare. Ho incassato troppo in questa vita, non ho intenzione di farlo altre volte.

mariobross

ti quoto alla stragrande......

Winston_Smith

Forse perché non sono proprio alla canna del gas e/o sono troppo lontani dall'Occidente. Infatti sulla frontiera USA-Messico mi pare che le cose vadano diversamente. Idealizzare la miseria è un grosso errore. E poi non mi sembra che da loro non esista un sistema economico basato sui soldi, o no?

Spero che tu non stia dicendo sul serio, la classifica dei problemi non ha senso.
Tu puoi compatire o no chi vuoi, ma chi lo decide quali problemi debbano avere spazio e quali no? Tu?
Ti ricordo che siamo su Fobia Sociale e Timidezza, non su Cercolavoro.

sbobbo

Volevo darmi alle scommesse ma qualcuno mi dice che non è il momento.Peccato qualche dieci euri mi facevano comodo

maury25

Beh, io dico solo quello che penso sulla base di ciò che leggo.
Qui di veri fobici ne vedo davvero pochi.
C'è gente che non riesce manco ad alzarsi dal letto e c'è gente che è scocciata perchè ha poca vita sociale...se permetti, queste cose mi fanno un pò girare le palle.

Winston_Smith

Infatti questo è il sito di Fobia Sociale e Timidezza.
E per fortuna non sei tu a decidere chi può stare qui e chi deve andarsene.
Anche a me fanno girare le palle queste tue affermazioni, se permetti.