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26-10-2015, 19:16
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#101
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 437
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Approfitto di questo topic perche' ho letto che lo stipendio medio degli italiani nel 2015 e' circa 1600 con una ral superiore ai 28000 euro...A me sinceramente pare esagerato, quasi propaganda. Che ne pensate?
Che depressione
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26-10-2015, 19:31
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#102
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da GreySkies
Approfitto di questo topic perche' ho letto che lo stipendio medio degli italiani nel 2015 e' circa 1600 con una ral superiore ai 28000 euro...A me sinceramente pare esagerato, quasi propaganda. Che ne pensate?
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Personalmente supero quel RAL ma non penso che sia la media perché la quasi totalità dei colleghi si attesta intorno ai 18k-22k.
Riguardo al discorso stipendio...
Premessa: 40 ore settimanali per me impattano negativamente nella qualità di vita dell'individuo. Sostengo, parlando di tempo pieno, che si dovrebbe scendere a 6 ore giornaliere e 30 settimanali oppure, in alternativa, a 32 ore settimanali con tre giorni di riposo.
Rispondendo seriamente non accetterei un lavoro che mi da un reddito netto mensile inferiore ai 1600 € perché oggi prendo una cifra, rapportata al mese solare, superiore e senza troppo stress nonostante il lavoro che faccio non mi piaccia.
Lo stipendio "giusto" per il costo e per il mio stile di vita sarebbe intorno ai 45000 € di RAL.
Sarei molto soddisfatto per un RAL > 60000 €.
Comunque una domanda del genere rivolta ad una platea principalmente fobica, secondo me, risente molto dello stile di vita modesto che può fare una persona fobica a causa, a giudicare dagli esempi che ho visto, delle difficoltà di socializzazione, assenza di amicizie/interessi o della compresenza di depressione o altro.
Sono certo che ci sono molti fobici che, nonostante tutto, non rispecchiano questa descrizione ma, purtroppo, spesso ho avuto questa percezione e conferme in tal senso.
Ovvio che in questi casi, il reddito ideale si limite al mangiare ed avere un tetto sopra la testa, falsando la discussione.
Poi c'è anche una componente di persone che si pongono come obiettivo il virtuosismo e l'umiltà: liberissimi di farlo per loro stessi e nulla da eccepire.
Criticabili invece quando vorrebbero portare le loro scelte come giuste e sbagliate quelle che tendono ad una certa opulenza oppure sono critico nei confronti di discutibili dimostrazioni della sostenibilità di certi budget di spesa quando, andando a vedere nel dettaglio, si tiene conto solo del poter disporre del bene di qualità sufficiente oppure del fatto che la scelta è dettata solo da uno stato d'indigenza nel poter sostenere spese maggiori.
Anche in questi casi, è comprensibile umanamente che chi guadagna poco o nulla debba scendere a compromessi ma diventa poco sensato, per me, portare questi scenari come sostenibili in modo indolore.
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26-10-2015, 19:39
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#103
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,624
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Quote:
Originariamente inviata da GreySkies
Approfitto di questo topic perche' ho letto che lo stipendio medio degli italiani nel 2015 e' circa 1600 con una ral superiore ai 28000 euro...A me sinceramente pare esagerato, quasi propaganda. Che ne pensate?
Che depressione
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Ma si intende con eventuale tredicesima quattordicesima od altri eventuali bonus?
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26-10-2015, 19:43
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#104
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
Ma si intende con eventuale tredicesima quattordicesima od altri eventuali bonus?
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Il reddito annuo lordo, nel lavoro subordinato, include sempre 13ma ed eventuali 14ma, 15ma, ecc.
Poi, il discorso delle mensilità aggiuntive è spesso sopravvalutato: molti pensano che Tizio guadagni di più perché ha 13ma ed affini ma, all'atto pratico, cambia poco perché a fine anno un lordo con 13 mensilità è pressoché equivalente ad analogo lordo con 12 mensilità.
L'unico vantaggio delle mensilità aggiuntive è la frequenza con la quale si viene retribuiti: accade che alla vigilia di Natale o tra giugno e luglio, arrivi due volte nel mese uno "stipendio".
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26-10-2015, 19:47
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#105
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 437
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
Ma si intende con eventuale tredicesima quattordicesima od altri eventuali bonus?
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Non e' indicato. Copio ed incollo da 'Il fatto quotidiano':
'Nel 2014, la retribuzione media di un italiano è stata pari a 28.977 euro lordi all’anno, cioè 1.560 euro netti al mese, ma con “una differenza notevole in base al ruolo ricoperto e al livello contrattuale”: lo stipendio di un amministratore delegato arriva ad essere equivalente a 11,2 volte quello di un operaio.'
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27-10-2015, 11:02
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#106
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Quote:
Originariamente inviata da nonsaprei
Mi permetto di ricordarti che siamo in un forum di fobia sociale e che appunto la domanda è stata posta sul suddetto, quindi se c'è qualcuno che falsa la discussione con la sua risposta forse sei tu, non di certo noi : )
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alla fine nessuno sta falsando la discussione, perchè è una domanda relativa a cosa ognuno degli utenti percepisce come stipendio sufficiente o ideale per se stesso.
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27-10-2015, 11:52
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#107
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da nonsaprei
Mi permetto di ricordarti che siamo in un forum di fobia sociale e che appunto la domanda è stata posta sul suddetto, quindi se c'è qualcuno che falsa la discussione con la sua risposta forse sei tu, non di certo noi : )
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TL;DR Vero ma è evidente che la quasi metà degli utenti NON è fobica
In questo post si è cercato di fare una statistica grossolana sui "problemi" dell'utenza del sito.
Ad oggi hanno risposto ca. 80 persone: è ca. il 10% dell'utenza attiva(*) del forum (sempre ad oggi sono ca. 720 gli utenti attivi).
Tra non fobici, normali ed estroversi siamo a quota 31 utenti (ca. 42%).
Certo, la maggioranza del campione si dichiara fobica al 100% o moderatamente fobica ma è abbastanza verosimile che quasi l'altra metà dell'utenza NON è fobica.
Conclusione: ha perfettamente senso che questa discussione si "controbilanci" per cercare di avere una valutazione il più possibile eterogenea e non limitata alla visione fobica della cosa.
Poi, volendo essere pedanti, questa discussione è in Off Topic e non mi sembra che evidenzi il parere esclusivo di chi è fobico
(*) = S'intendono con utenti attivi coloro che hanno fatto almeno un accesso al forum negli ultimi 30 giorni
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27-10-2015, 12:37
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#108
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Vero ma è evidente che la quasi metà degli utenti NON è fobica
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a questa parte di utenti non è stato vietato di rispondere a questo 3d, per cui la discussione non risulta mica falsata
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27-10-2015, 13:05
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#109
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Ibiza
Messaggi: 1,080
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Comunque una domanda del genere rivolta ad una platea principalmente fobica, secondo me, risente molto dello stile di vita modesto che può fare una persona fobica a causa, a giudicare dagli esempi che ho visto, delle difficoltà di socializzazione, assenza di amicizie/interessi o della compresenza di depressione o altro.
Sono certo che ci sono molti fobici che, nonostante tutto, non rispecchiano questa descrizione ma, purtroppo, spesso ho avuto questa percezione e conferme in tal senso.
Ovvio che in questi casi, il reddito ideale si limite al mangiare ed avere un tetto sopra la testa, falsando la discussione.
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Per essere appena tornato sul forum vedo che non ti fai problemi ad entrare subito a gamba tesa
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27-10-2015, 13:07
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#110
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da nonsaprei
mi auguro che la tua strafottenza e indelicatezza verso l'utenza fobica (in un forum di fobia sociale) da ora in poi venga punita in maniera più celere
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Non so veramente cosa dire: dopo 3 mesi di ban, l'ultima cosa che voglio è mettermi nella condizione di "offrire il fianco" troppo facilmente inerpicandomi in discussioni, a giustificazione/difesa di ciò che scrivo, con chi mi punta il dito contro anche perché non posso prevedere come terzi dirimerebbero la questione.
Sto solo esponendo un concetto che leggo spesso da parte di molti utenti: molti dichiarano di fare una vita limitata allo stretto indispensabile perché sono depressi, non hanno amici, non hanno stimoli, ecc.
Non ho dato alcun giudizio di merito su questo.
Evidentemente do fastidio anche se osservo ciò.
Detto questo, non alimento ulteriormente la cosa e chiedo anche agli altri di fare altrettanto.
Quote:
Originariamente inviata da alien boy
a questa parte di utenti non è stato vietato di rispondere a questo 3d, per cui la discussione non risulta mica falsata
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Effettivamente hai ragione.
Quote:
Originariamente inviata da Marceline
siamo su un forum; personalmente il post che hai quotato in parte non mi è sembrato così indelicato, per come è stato scritto. è solo un punto di vista.
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Ti ringrazio per aver spezzato una lancia in mio favore.
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Ultima modifica di liuk76; 27-10-2015 a 13:15.
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27-10-2015, 14:17
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#111
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 674
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
Supponiamo un normale lavoro di 8 ore al giorno non pesante, dal lunedi al venerdi e una retribuzione netta mensile a tempo indeterminato senza tredicesima o altri bonus
1)quale sarebbe la soglia sotto la quale definireste uno stipendio troppo basso e per la quale rifiutereste il lavoro? che ne so 600, 800,1000,1500 euro?
2) Quale sarebbe uno stipendio soddisfacente per il quale pensereste "non è troppo alto, ma nemmeno troppo basso, potrei essere soddisfatto"? che ne so 1000 euro? 1200?1500?2000?
3) A quale cifra inizierebbe ad essere invece uno stipendio che vi renderebbe molto soddisfatti?
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1) per 8 ore di sfruttamento sotto i 2000 non lo farei.
2) 3000€, ma non sotto qualcuno...solo se l'attività e' mia
3) dai 4500€ in su forse potrei fare un pensierino di lavorare sotto qualcuno
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27-10-2015, 14:58
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#112
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 674
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Ecco questi discorsi non li capirò mai.
Se vi mancasse casa e cibo, dirceste no io per meno di 1300 non mi muovo di casa?
Sarà soddisfazione togliersi gli sfizi, ma lo è di più pagarsi le bollette da soli, e quella è la differenza fra vivere davvero e no.
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come fai a non capirli?
siamo in un forum di fobia sociale...lavorare 8 ore al giorno magari in un ufficio con colleghi, un capo che rompe ecc... per meno di una certa cifra non lo farei mai, forse a te va bene e non hai problemi dove lavori tu, ma io stare male per 1000€? no
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27-10-2015, 15:07
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#113
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Ibiza
Messaggi: 1,080
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Quote:
Originariamente inviata da Marceline
se fosse: utilità di questo commento? argomentare un po'di più?
Inviato dal mio SM-G357FZ utilizzando Tapatalk
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Tornare dopo tre mesi di ban, e sostenere che una discussione è falsata solo perché la maggior parte dell'utenza fobica si accontenterebbe(a suo dire) di guadagnare quel tanto che basta per mangiare e mantenere un tetto sopra la testa..ecco, mi riferivo a ciò con il mio commento precedente.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro.
Comunque in effetti sarebbe stato meglio evidenziare la parte del post quotato per far capire a cosa mi riferivo. Si sarebbe evitato questo misunderstanding.
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27-10-2015, 15:08
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#114
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 574
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Quote:
Originariamente inviata da Redrum_
ma io stare male per 1000€? no
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sì, son d'accordo, ipoteticamente.
ma se una persona si trovasse costretta a dover provvedere a se stessa essendo alla canna del gas? lì putroppo non si hanno alternative, eh.
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27-10-2015, 15:29
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#115
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da Redrum_
lavorare 8 ore al giorno magari in un ufficio con colleghi, un capo che rompe ecc... per meno di una certa cifra non lo farei mai
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Ad un certo punto però una persona DEVE avere un reddito lavorando altrimenti finisce nell'indigenza.
I genitori ad un certo punto muoiono e con loro anche i (loro) risparmi, una volta spesi.
Questo esempio, per enfatizzare il concetto che che volenti o nolenti si deve lavorare.
Poi, premesso che non si sta a sindacare e si rispetta il disagio soggettivo, dove si può ritenere che lo Stato e la società "aiuti" la persona che ha disagio nel lavorare attraverso il riconoscimento ad es. dell'invalidità civile e del sussidio conseguente oppure di priorità d'accesso a lavori a "misura fobica" (sulla falsariga delle categorie protette) e dove le insofferenze/disagi sono una questione squisitamente personale che, in un'ottica collettiva, non può essere accettata e, quindi, comporta l'essere abbandonati a sé stessi?
Quote:
Originariamente inviata da sparkles
sì, son d'accordo, ipoteticamente.
ma se una persona si trovasse costretta a dover provvedere a se stessa essendo alla canna del gas? lì putroppo non si hanno alternative, eh.
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Esattamente.
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27-10-2015, 15:34
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#116
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 437
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Ad un certo punto però una persona DEVE avere un reddito lavorando altrimenti finisce nell'indigenza.
I genitori ad un certo punto muoiono e con loro anche i (loro) risparmi, una volta spesi.
Questo esempio, per enfatizzare il concetto che che volenti o nolenti si deve lavorare.
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Assolutamente d'accordo. Purtroppo non ci sono alternative, a meno di non avere redditi 'passivi' (affittando appartamenti, per esempio - come fa una mia conoscenza), bisogna lavorare.... E lasciatemi aggiungere
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27-10-2015, 15:49
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#117
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da GreySkies
Purtroppo non ci sono alternative, a meno di non avere redditi 'passivi' (affittando appartamenti, per esempio - come fa una mia conoscenza), bisogna lavorare.... E lasciatemi aggiungere
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Un suggerimento che mi sento di dare, in scenari del genere, è quello di considerare l'opzione del lavoro autonomo o del telelavoro, secondo me più sostenibili da parte di chi ha forti disagi in un regime di subordinazione con obbligo di presenza nei locali dell'azienda ed a stretto contatto con i colleghi.
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27-10-2015, 16:03
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#118
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Esperto
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 929
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Forse per quanto riguarda gli stipendi sarò uno dei più sfortunati ma mi dovete spiegare che vi dà 2000 euro o più appena entrati in un luogo di lavoro,alla luce di questa crisi e di stipendi che vengono sempre più compressi verso il basso.Poi anch'io, come altri, rimango basito quando sento di utenti del forum che rifiuterebbero un posto di lavoro se lo stipendio fosse inferiore a 1200-1300 euro,a meno che non stiate scherzando.
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27-10-2015, 16:23
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#119
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 674
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parlavo per me...dipende dalla situazione economica in cui ci si trova, nel caso non ci fossero altre possibilità, se scegliere tra un lavoro da sfruttato o fare la fame ..si lavora
per il telelavoro... si possono fare molte cose non solo chi ne sa di programmazione può farlo.
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27-10-2015, 16:26
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#120
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Redrum_
Per il telelavoro... si possono fare molte cose non solo chi ne sa di programmazione può farlo.
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Tipo cosa?
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