Visualizza i risultati del sondaggio: Che stile genitoriale avete ricevuto?
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Stile autoritario
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11 |
55.00% |
Stile autorevole
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2 |
10.00% |
Stile permissivo
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4 |
20.00% |
Stile trascurante
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3 |
15.00% |
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11-06-2020, 07:32
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#1
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Quale stile genitoriali pensate sia stato utilizzato nelle vostre famiglie?
Gli stili parentali sono numerosi, ma un certo tipo di approccio è solito ridurli a quattro, operando un'estrema sintesi tra tutte le innumerevoli sfumature presenti nello spettro relazionale. I suddetti stili sono i seguenti:
Stile autoritario: si caratterizza per un controllo elevato e una scarsa affettività. Il genitore autoritario fonda l'asse portante del suo rapporto coi figli sul controllo esterno, le regole sono imposte e non discusse, non viene incentivata l'indipendenza, né valorizzati gli stati d'animo. Il genitore autoritario ha pretese di solito elevate di obbedienza, di rado si interroga sugli stati d'animo del figlio né tanto meno insegna al figlio a conoscerli e ad analizzarli. Chi è soggetto a questo approccio ha più probabilità si sviluppare disturbi d'ansia, senso d'inadeguatezza, insicurezza, mancanza di una visione chiara dei propri punti di forza, difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro, pur avendo di solito buoni risultati nel periodo scolastico.
Stile autorevole: si caratterizza per un controllo generalmente elevato unito ad un'elevata affettività. Il genitore autorevole basa il suo rapporto coi figli su una ferma adesione a delle regole che non vengono soltanto imposte ma anche discusse e adattate. Il fondamento di questo stile parentale è la discussione: c'é un suddivisione chiara dei ruoli ma nulla è tassativamente imposto, quanto invece ridefinito e negoziato continuamente. Il genitore autorevole si interroga sugli stati d'animo del figlio, lo incoraggia a parlarne e a manifestarli, così come non si vergogna di mostrare i propri, sgrida quando deve sgridare ma mostra orgoglio e coinvolgimento quando li sente propri.
E' considerato lo stile migliore, quello maggiormente in grado di crescere figli autonomi, sicuri di sé e del proprio potenziale, sicuri di essere seguiti e non abbandonati. Lo svantaggio è che è assai difficile da ottenere.
Stile permissivo: è lo stile dove si incontrano uno scarso controllo ed un'elevata affettività. E' il tipico stile di quei genitori che "la danno sempre vinta ai figli", fissano poche regole senza mai riuscire (o volere) a imporle. E' il genitore generalmente affettuoso ma che non è molto in grado di fare il genitore, quanto invece l'amico dei propri figli. Non è uno stile funzionale ad accrescere il senso di autonomia e indipendenza, genera un'ossessione per i bisogni e un senso di continua insoddisfazione verso gli stessi, l'incapacità di autodisciplinarsi e di avere una visione realistica del proprio potenziale (la visione di sé tende ad oscillare tra aspettative eccessive e delusioni cocenti). E', si dice, lo stile più diffuso tra i genitori in questi ultimi anni. Non so se sia vero, forse è una grossolana generalizzazione, ma quando i genitori lavorano tutti e due e lavorano troppo, finiscono per sentirsi in colpa della loro assenza e pensano (male) di poterla compensare dando tutto ciò che di materiale possono dare.
Stile trascurante: è lo stile caratterizzato da scarso controllo e scarsa affettività. E' lo stile dei ragazzi di vita per dirla alla Pasolini o dei figli della violenza per dirla alla Bunuel...lo stile di chi non basa il rapporto sul dialogo ma si limita a fornire i bisogni materiali più essenziali di solito, come se i figli fossero animali da allevamento. Non tanto e non solo per incapacità e non volontà ma anche per manifesta impossibilità a fornire il supporto adeguato. E' lo stile prevalente tra le persone di bassa estrazione socio-economica, ed è quello stile che ha maggiori probabilità di crescere figli senza disciplina, con problemi legati alle dipendenze e guai con la legge.
Per ulteriori approfondimenti: https://www.centroarche.org/gli-stil...bili-approcci/
E anche questo video:
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11-06-2020, 07:41
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Prima di rispondere vorrei capire una cosa, quando scrivono...
"Il genitore autorevole basa il suo rapporto coi figli su una ferma adesione a delle regole che non vengono soltanto imposte ma anche discusse e adattate. Il fondamento di questo stile parentale è la discussione: c'é un suddivisione chiara dei ruoli ma nulla è tassativamente imposto, quanto invece ridefinito e negoziato continuamente."
Se un figlio non volesse andare a scuola, come si adatterebbe questa regola "devi andare a scuola" in seguito a una discussione col genitore?
A me pare che quando poi si va nel concreto, son tutte puttanate. E' ovvio poi che nessuno ce l'avrà mai un genitore del genere e ricadrà in uno degli altri casi.
I miei genitori in certi ambiti sono stati autoritari "si fa così e basta senza discussioni", in altri permissivi "vuoi questo? Te lo regalo", e in altri ancora trascuranti "si rompevano le balle in certi momenti di occuparsi di me e giocavo da solo", altre volte anche autorevoli "in certi casi riuscivo a negoziare", non riesco a trovare un solo stile fisso in tutta la mia educazione e in tutti gli ambiti.
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Ultima modifica di XL; 11-06-2020 a 07:56.
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11-06-2020, 08:14
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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XL, così per fare una domanda: quando la maestra alle elementari ti diceva di colorare il cielo di azzurro, tu per caso le chiedevi "ma come si fa a dire che il cielo sia azzurro? Potrebbe anche essere ciano, pervinca, acquamarina, fiordaliso...e poi dipende dalla luce, e dalla nuvolosità, e poi i colori variano in base alla latitudine e poi chi l'ha decisa questa cosa qua che il colore percepito debba essere chiamato azzurro..."
Quote:
non riesco a trovare un solo stile fisso in tutta la mia educazione e in tutti gli ambiti.
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Ci sarà stato uno stile prevalente, o no?
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11-06-2020, 08:56
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
XL, così per fare una domanda: quando la maestra alle elementari ti diceva di colorare il cielo di azzurro, tu per caso le chiedevi "ma come si fa a dire che il cielo sia azzurro? Potrebbe anche essere ciano, pervinca, acquamarina, fiordaliso...e poi dipende dalla luce, e dalla nuvolosità, e poi i colori variano in base alla latitudine e poi chi l'ha decisa questa cosa qua che il colore percepito debba essere chiamato azzurro..."
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Per la verità non mi hanno mai detto che colore usare per il cielo, disegnavo per conto mio, guardavo e sceglievo il colore che si avvicinava di piú in base a quel che percepivo e volevo realizzare io. Ma un disegno poi non è certo il cielo, per questo in fisica i colori sono praticamente spariti, perchè sono cose troppo soggettive e non oggettive.
Io per certe cose non avevo una posizione avversativa, allora tante imposizioni non le avró nemmeno percepite peró che ne so i miei genitori davvero erano permissivi su certe cose e rigidissimi su altre, mi potevano regalare certi giocattoli senza problemi ma quando magari chiedevo un motorino, qua era un no secco e basta. Mi vengono in mente cose diverse dove il loro atteggiamento cambiava. Ricordo poi che io mi sono abituato a disegnare o giocare da solo perchè lavoravano entrambi, a tratti si occupavano di me, a tratti no. Ma di certo non erano nemmeno soltanto autorevoli anche questo tratto si mescolava agli altri, anche perchè essendo due non è che seguivano una linea unica negoziavano anche tra loro sul da farsi, mio padre sarebbe stato molto piú permissivo se fosse stato solo lui ad educarci, mia madre invece era piú autoritaria, ma siccome poi negoziavano tra loro veniva fuori una via di mezzo. I genitori anche provengono da famiglie distinte mica è detto che abbiano le stesse idee e tendenze in questi ambiti. Mio padre proveniva da una famiglia molto autoritaria ma era tendente al permissivo, mia madre non so, peró da quello che ho afferrato era in conflitto spesso con mia nonna e amava di piú il padre, ma tendeva ad essere autoritaria.
Di sicuro peró erano affettuosi entrambi, a tratti ci trascuravano è vero peró anche perchè avevano altro da fare.
Comunque la mia critica vale lo stesso, come fa un genitore ad essere autorevole cosí com' è stato descritto se viviamo in un mondo sociale in cui le regole non si negoziano mica tramite un discorso diretto ma si fa cosí e basta?
Se un bambino al supermercato vuol trafugare quel che trova come si fa a negoziare la regola "questa cosa non si fa", al limite si puó provare a spiegare perché conviene non farlo, ma il margine per negoziare penso sia nullo.
Direi che negli atteggiamenti c è stata una via di mezzo tra lo stile autoritario "si fa cosí e non voglio sentire ragioni, non si discute, anche se tutto il resto del mondo fa diversamente" e permissivo "vuoi questo? che problemi ci sono?".
Infatti spesso rispetto ai miei coetanei avevo piú libertá in certi ambiti ma molto meno in altri. In alcuni invece avevo lo stesso margine di azione.
Avevano anche caratteri diversi mio padre era timido ed accomodante, mia madre era piú estroversa ma anche vendicativa, non bisognava farla incazzare. Mio padre forse piú tendente all insicuro ma a tratti piú allegro e ottimista, mia madre tendente all ansioso diffidente pessimista depressivo.
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Ultima modifica di XL; 11-06-2020 a 10:08.
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11-06-2020, 09:22
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#5
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,558
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Padre autoritario, madre giusta via di mezzo tra autorevole e permessivo.
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11-06-2020, 09:35
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#6
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Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,557
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Per me è stato lo stile trascurante senza dubbio , tra l’altro sono stato adottato perché ero solo a 12 anni
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11-06-2020, 10:13
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#7
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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direi una via di mezzo tra autorevole ed autoritario. La mia 'educazione' ricevuta
Però secondo la mia modestissima opinione sono tutte cazzate, una volta esisteva solo lo stile autoritario neanche si considerava che i figli potessero discutere coi genitori ed avevano la mano anche pesante se sbagliavano. Ebbene son cresciuti sani ed equilibratati, mentre noi più viziati pronti a discutere su tutto (pure io nato nella metà degli anni 50) siamo pieni di problemi, per non parlare di quelli figli di genitori permissivi.
dipende tutto da come interpreti la educazione, se un genitore è sereno e trasmette serenità può essere come ci pare: autorevole, autoritario o permissivo e figli riescono bene, al limite può anche menarli
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11-06-2020, 10:19
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Quote:
Originariamente inviata da tersite
Ebbene son cresciuti sani ed equilibratati
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11-06-2020, 10:25
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#9
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Esperto
Qui dal: Mar 2020
Messaggi: 703
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I miei sono stile iperprotettivo
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11-06-2020, 10:29
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#10
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
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quindi la generazione dei nostri padri erano tutti squlibrati? Non vedi che è la evidenza empirica a dirci che è l'esatto contrario? Più è calata l'autorevolezza dei genitori ed anche l'autoritarismo e più i figli sono cresciuti peggio?
Naturalmente ciò non esclude figli infelici ed insicuri perchè hanno avuto una educazione autoritaria e figli sereni con una educazione permissiva
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11-06-2020, 10:31
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#11
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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Quote:
Originariamente inviata da Biancalatte
I miei sono stile iperprotettivo
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è una variante dell'autoritarismo, è uno stile che fa molti danni
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11-06-2020, 10:34
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#12
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Esperto
Qui dal: Mar 2020
Messaggi: 703
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Quote:
Originariamente inviata da tersite
è una variante dell'autoritarismo, è uno stile che fa molti danni
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Inutile dare colpe penso le abbiamo al 50 io e i miei
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11-06-2020, 10:39
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#13
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Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,557
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L’infanzia e l’adolescenza sono momenti fondamentali per lo sviluppo della persona , l’indirizzo che si prende in quegli anni spesso è decisivo e segna il futuro, nonostante tutto poi si può comunque migliorare o peggiorare
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11-06-2020, 10:49
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#14
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 0
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75% autorevole 20% autoritario e una punta di permissività.
Sospendo il giudizio.
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11-06-2020, 10:49
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#15
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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Quote:
Originariamente inviata da Biancalatte
Inutile dare colpe penso le abbiamo al 50 io e i miei
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non davo colpe, fare il genitore è difficilissimo. Non ti colpevolizzare tu però
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11-06-2020, 10:57
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#16
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,428
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Non voto.
Il mio era lo stile schizofrenico, visto che a seconda dei momenti variava dall'autoritario al permissivo al trascurante e così via...
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11-06-2020, 11:36
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Quote:
Originariamente inviata da tersite
quindi la generazione dei nostri padri erano tutti squlibrati? Non vedi che è la evidenza empirica a dirci che è l'esatto contrario? Più è calata l'autorevolezza dei genitori ed anche l'autoritarismo e più i figli sono cresciuti peggio?
Naturalmente ciò non esclude figli infelici ed insicuri perchè hanno avuto una educazione autoritaria e figli sereni con una educazione permissiva
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Secondo me non hai ben compreso il significato di autoritario. Qui non si parla del genitore di una volta, quello che una volta ogni tanto prendeva a frustate i figli per imporre la sua autorità. Qui si parla del cosiddetto "genitore elicottero", quello che è presente in maniera ossessiva nella vita dei figli. Prendere a cinghiate il figlio ogni tanto e poi sedersi davanti alla tv o al camino, come facevano i nostri nonni, non è essere autoritari. Quell'atteggiamento lo associo piuttosto al genitore negligente, con sprazzi di autorità violenta. La vera autorità è quando sei una specie di ombra che controlla ogni spazio libero nell'esistenza della prole. E nelle famiglie di una volta, con sette/otto figli, era assai difficile.
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11-06-2020, 12:10
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#18
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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sì allora concordo muttley
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11-06-2020, 12:12
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#19
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,199
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Direi assolutamente autoritario, anche se poi come dici giustamente ci sono infinite sfumature. Quando si dice autoritario si pensa subito ad un regime da caserma, la mia famiglia invece è stata più simile a quella di Kynodontas di Lanthimos, quindi anche con stili contraddittori per molti versi.
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11-06-2020, 12:12
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#20
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Principiante
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 69
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Quote:
Originariamente inviata da Biancalatte
I miei sono stile iperprotettivo
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Anche i miei, non riesco ad inserirli in nessuno stile dei 4 citati
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