Varano

io preferirei estroversa ma non per accollarmi, semplicemente è più probabile che riesca ad attaccare bottone con una poco timida.
comunque anche a livello statistico se la maggior parte sono estroversi è normale che quando esci trovi quasi solo loro...quel 20% di introversi magari neppure ha voglia di uscire.

Qwerty

Leggera preferenza verso timido, mi ispira più dolcezza, ma va bene anche estroverso, basta che sia docile.

anahí

e' fondamentale che si occupi di business

Maffo

Se non fai almeno due project review al giorno non sei nessuno

Delta80

Solitamente si cerca ciò che non si ha forse, sarebbe anche naturale avvenisse

Keith

Che poi che c'entrano queste che stanno tutto il giorno sul divano a guardare la TV con quelli talmente estroversi da dare la scossa, avere sempre le iniziative.. non c'entrano niente.. dopo poco tempo, finita l'euforia, lei ritornerà alla sua natura casalinga e divanista, e lui inizierà a soffrire perché vuole stare anche con l'altra gente e poi farà soffrire anche lei e dopo numerose discussioni sarà costretto a lasciarla con lei che ne esce distrutta a livelli inverosimili.

E' così strano da dire "ok, mi metto con una persona simile a me, che razionalmente è la cosa giusta, magari un pochettino più movimentato, e un po' ci incitiamo a vicenda a fare cose"?

Questo l'ho pensato quando volevo stare con una ragazza, che non è che sia poi tanto più estroversa di me, anzi diciamo sullo stesso livello, solo che ha molta più voglia di fare, andare, ed ha un altissimo livello energetico.. ho capito che dopo un'iniziale bel periodo, avremmo sofferto entrambi come matti.

Keith

docile si dice all'animale

Qwerty

Ah ops
Va beh sono straniera, mi si deve perdonare
Mansueto va meglio?

Keith

Sisi, lo so, infatti ho sorriso. Mansueto va bene

Trinacria

Perchè da soli non è facile. Ci vuole tanta forza di volontà. Immagino che sia più facile se c'è qualcuno che ti dia una spintarella.
Sto comunque parlando per ipotesi perchè non ce l'ho mai avuto un fidanzato quindi in realtà non so se effettivamente sarebbe la cosa migliore per me.

Ho detto un poco, non così tanto. Per essere un po' più estroverso di me è sufficiente che dica 4 parole e abbia voglia di andare a mangiare una pizza fuori ogni tanto. Se fosse più introverso di me non farebbe nemmeno questo.

Trinacria

Non capisco la polemica. Questo che hai scritto è esattamente quello che vorrei io. Mi basterebbe un po' più movimentato di me. La domanda era se lo vorremmo più introverso di noi, non allo stesso livello o poco superiore. Se fosse più introverso di me non nascerebbe nemmeno questa relazione perchè nessuno dei due direbbe mezza parola all'altro.

Hassell

Io sono molto introverso, in contesti di gruppi di amici tendo a parlare poco e isolarmi, ma per esperienza personale so che in una realtà a due (tra partner ma anche tra due amici o conoscenti con cui ho delle affinità) mi apro molto e partecipo al punto che talvolta sorprendo persino me stesso.
Sono convinto che chi qui ha paura a mettersi con un introverso temendo tragedie greche, in realtà avrebbe delle piacevoli interazioni. Ricordiamoci che comunque l'amore dà forza e spinge alle iniziative

anahí

Non credo molto alla distinzione perché ho visto troppe persone taciturne, timide comportarsi in tutt'altro modo in contesti sicuri. Introverso ed estroverso come comunemente intesi sono modi di reagire al contesto ma non modi di essere

Per esempio quello che ho io non lo concettualizzo come introversione. È più una frustrazione cronica, un bisogno inappagato molto forte che si manifesta nei rapporti umani in modo ovvio e in altri contesti in modo meno ovvio

Persona che ha in comune con me una cosa del genere è molto più facile che mi faccia sentire meno sola in questo. E questo è davvero importante, penso, avere almeno una persona nella vita che ti faccia sentire così. Ma persone che non lo hanno o almeno lo sentono di meno a volte riescono ad alleggerirti, a farti dimenticare cose che normalmente ti pesano, anche a farti sentire che non sono dei macigni come ti sembrano. A volte. Altre ti fanno appunto sentire molto sola

Non parlo di rel romantiche/sessuali nello specifico perché in quelle l'importanza di certe considerazioni impallidisce di fronte al fatto che si deve occupare di business. Scherzi a parte in realtà è perché credo che certe cose ce le portiamo dietro in tutti i rapporti, quelli familiari, quelli di amicizia

David Brent

Molti secondo me confondono l'introversione con depressione/apatia e fobia sociale

Keith

Ma LOL! cosa tocca sentire.. Introversione ed estroversione sono tratti GENETICI.

Nightlights

Infatti, sono orientamenti caratteriali

Maffo

Sì, introversione e apatia/depressione son due cose ben distinte.

Però fobia sociale e introversione sono collegate, una persona che ha problemi di fobia sociale non può che essere introversa per come la vedo io

Omnia728

Ma genetici in che senso? Io ho sempre sentito dire che il carattere di una persona lo forma l'ambiente in cui cresce e questo dipende da chi hai attorno, dai valori che ti trasmette, dal grado di serenità, dalle persone che incontri ma queste non sono cose predeterminate.

anahí

Ma non lo e' certa sofferenza associata al rapportarsi con gli altri. E uno fa un torto a se stesso secondo me se la derubrica a "sono introverso, sono fatto cosi'". Questo e' il modo di usare il concetto di introversione a cui mi riferivo

Aaren

È quello che più o meno credo anche io. L'essere è una cosa e l'apparire e un'altra. A volte anche io parlo poco ma non sono né introverso, né timido e ne altro, semplicemente è un ambiente che non mi piace e rimango per fatti miei, cosa che tra l'altro ho notato che fanno anche gli altri.
In altri ambienti posso essere l'esatto opposto, dipende.
Per il resto si dice che trovare il simile è un bene ma nemmeno è vero. Se ad esempio ci sono due persone bloccate che non sanno gestire i rapporti può essere un danno per chiunque.

Infine, ebbene sì, la tua frase finale racchiude tutto il discorso. Completamente condivisibile. Gli altri sono razzisti anche sui problemi pretendendo come un capriccio di trovare una persona simile a loro nei guai, altrimenti ti scartano.
Io invece credo che se ad esempio io sto meglio di te oppure il contrario, uno dei due ci guadagna. Io vedo molta chiusura e introversione mentale perché se una persona è sana ti può anche aiutare, se tu invece in generale hai problemi e cerchi solo il disperato come te, prima ti sminuisci a livello umano e poi ti danneggi anche perché a volte le persone con problemi possono creare a loro volta problemi. Quindi ben venga la tua osservazione. Il tuo è un discorso al rialzo, spesso invece lo vedo al ribasso negli altri, si mettono soltanto in competizione tra loro per vedere chi ha i problemi più grandi e alla fine scatta la gara alla commiserazione fine a se stessa senza fare niente di percorribile.
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