Star male perchè si è negati per il calcio

Manu95 · 04-06-2013, 19:51

Salve a tutti. Beh, non inizierò a scrivere tante parole inutili, ma mi volevo concentrare direttamente sul nocciolo della questione: sono negato per il calcio e tutte le sue varianti, lo dico davvero; tutto questo perchè da piccolo non ho potuto avere una f*****a infanzia normale come tutti i bambini che giocano in cortile a causa della mia asma. Il mio più grande rimorso è proprio questo: non aver saputo imparare a giocare anche in modo sufficiente, malgrado ne abbia le capacità. Allora mi sono detto: " Perchè non posso tentare di rivalutarmi cominciando piano piano a giocare con i miei amici? D'altronde nei piccoli allenamenti che facciamo periodicamente non sono malaccio..." Mai scelta fu più deleteria. Appena arrivato in campo, tutte le aspirazioni che avevo si sono sgretolate in poco tempo: mi succede infatti che, appena tocco il pallone con i piedi, mi tremano le gambe e non so a chi passarla proprio per paura di sbagliare il passaggio, facendo la figura dello scarsone tipo farina 00. Così preferisco giocare in porta, ruolo che mi sta stretto perchè voglio provare l'ebbrezza di fare almeno una volta gol. Inutile dire che appena torno a casa sono distrutto dalla magra prestazione per la mia insicurezza. E ancora una volta mi chiedo: "Perchè sono così diverso? Perchè mi sento come un alieno in un mondo che non mi accetta?" Chissà se riuscirò mai a trovare una via d'uscita...

P.S. Non è solo questo a farmi male, ma una serie di situazioni a cui si aggiunge anche questo chiodo fisso che ho fin da bambino.

P.P.S. Forse non l'ho scritto nell'intervento, ma mi sto allenando da circa un annetto e mezzo a fare battimuro, a camminare con la palla al piede e nel palleggio.

Scusate lo sfogo che può sembrare stupido, ma ormai vedo il forum come unica àncora di salvezza. (l'accento è voluto)

albertoc · 04-06-2013, 20:00

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Originariamente inviata da Manu95

Scusate lo sfogo che può sembrare stupido, ma ormai vedo il forum come unica àncora di salvezza. (l'accento è voluto)

lol?

Manu95 · 04-06-2013, 20:02

Quote:

Originariamente inviata da albertoc

lol?

Ci si poteva sempre sbagliare nel leggere...

overthe.rainbow · 04-06-2013, 20:11

purtroppo tutto ciò che di noi stessi non accettiamo,è lì pronto a farci del male...io ritengo che dovresti assolvere te stesso o "perdonare" il destino per averti messo nella condizione di non acquisire quelle determinate abilità in campo calcistico e piacerti e accettarti per come sei,coi tuoi limiti e anche con gli aspetti di te positivi che sicuramente avrai...

Kody · 04-06-2013, 20:13

La tua insicurezza è il problema. Risolto quello, potrai giocare a calcio come gli altri, anzi, sono sicuro che sarai più bravo.

Anakin · 04-06-2013, 20:15

anche io ho questo problema, se gioco tranquillo me la cavo
se iniziano a sgridarmi o prendermi in giro vado nel pallone e inciampo da solo

Manu95 · 04-06-2013, 20:19

Quote:

Originariamente inviata da boo89

Ciao Manu, il tuo problema è l'ansia da prestazione che ti manda "nel pallone"
Hai mai fatto psicoterapia ?
Hai detto che sei anche bravo a giocare ma in campo "ti blocchi"; prova a rillassarti un pò di più e a pretendere un pò meno da te stesso, riuscirai a essere "più sciolto" e a giocare meglio

Ci avevo già pensato, purtroppo non ho i soldi per permettermela... comunque vorrei precisare che in allenamento sono discreto (non bravo), mentre quando gioco al campo sotto casa mia divento un pappamolla.

Inosservato · 04-06-2013, 20:22

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Originariamente inviata da Manu95

Salve a tutti. Beh, non inizierò a scrivere tante parole inutili, ma mi volevo concentrare direttamente sul nocciolo della questione: sono negato per il calcio e tutte le sue varianti, lo dico davvero; tutto questo perchè da piccolo non ho potuto avere una f*****a infanzia normale come tutti i bambini che giocano in cortile a causa della mia asma. Il mio più grande rimorso è proprio questo: non aver saputo imparare a giocare anche in modo sufficiente, malgrado ne abbia le capacità. Allora mi sono detto: " Perchè non posso tentare di rivalutarmi cominciando piano piano a giocare con i miei amici? D'altronde nei piccoli allenamenti che facciamo periodicamente non sono malaccio..." Mai scelta fu più deleteria. Appena arrivato in campo, tutte le aspirazioni che avevo si sono sgretolate in poco tempo: mi succede infatti che, appena tocco il pallone con i piedi, mi tremano le gambe e non so a chi passarla proprio per paura di sbagliare il passaggio, facendo la figura dello scarsone tipo farina 00. Così preferisco giocare in porta, ruolo che mi sta stretto perchè voglio provare l'ebbrezza di fare almeno una volta gol. Inutile dire che appena torno a casa sono distrutto dalla magra prestazione per la mia insicurezza. E ancora una volta mi chiedo: "Perchè sono così diverso? Perchè mi sento come un alieno in un mondo che non mi accetta?" Chissà se riuscirò mai a trovare una via d'uscita...

P.S. Non è solo questo a farmi male, ma una serie di situazioni a cui si aggiunge anche questo chiodo fisso che ho fin da bambino.

P.P.S. Forse non l'ho scritto nell'intervento, ma mi sto allenando da circa un annetto e mezzo a fare battimuro, a camminare con la palla al piede e nel palleggio.

Scusate lo sfogo che può sembrare stupido, ma ormai vedo il forum come unica àncora di salvezza. (l'accento è voluto)

ma scusa, c'è una ovvia soluzione a tutto questo.....

il portiere!!!

quel ruolo è stato inventato per quello

aggiungo però ch eda quello che ho capito il tuo problema è più di fiducia e di tranquillità, non sei scarso, sei solo terrorizzato dall'apparire come tale.
vai sereno, gioca pensando a vincere e a dare il meglio di quello che puoi, finita la partita delle tue abilità importa poco a tutti

Fenrir · 04-06-2013, 20:23

io ero un fenomeno a quest'ra sarei in serie A ma ho mollato mannaggia a me. Comunque non ci vedo un motivo per starci male

Manu95 · 04-06-2013, 20:25

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Originariamente inviata da Anakin

anche io ho questo problema, se gioco tranquillo me la cavo
se iniziano a sgridarmi o prendermi in giro vado nel pallone e inciampo da solo

Siamo sulla stessa barca... io appena vedo gli altri che giocano in modo molto abile mi rendo conto che il muro di false illusioni che mi ero costruito si sgretola sempre di più.

Anakin · 04-06-2013, 20:28

Quote:

Originariamente inviata da Manu95

Siamo sulla stessa barca... io appena vedo gli altri che giocano in modo molto abile mi rendo conto che il muro di false illusioni che mi ero costruito si sgretola sempre di più.

Ma io sono cosciente di non essere un fenomeno, vado in difficoltà quando tipo la mia squadra perde e qualche sbruffone si mette a sgridarmi oppure qualche avversario prende in giro.
Non ho mai avuto la pretesa di essere bravo, faccio il mio se sono tranquillo.
Se sono agitato invece davvero le comiche.
Ma non ci sto male

Zanna92 · 04-06-2013, 20:35

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Originariamente inviata da Fenrir

io ero un fenomeno a quest'ra sarei in serie A ma ho mollato mannaggia a me. Comunque non ci vedo un motivo per starci male

Beato te, io al massimo ho ricevuto offerte da squadre di seconda categoria

Labocania · 04-06-2013, 20:47

Anche quello del portiere è un ruolo ansiogeno: se sbagli prendi goal e i tuoi compagni se la prendono inevitabilmente con te per assolversi dalle loro mancanze difensive.

bartolo · 04-06-2013, 20:55

se ci stai male è perchè ci tieni tanto, io infatti faccio proprio schifo a calcio, presumo per lo stesso motivo, tanto che non so nemmeno andare in bici

ma comunque poco mi importa e non ne faccio un dramma, proprio perchè me ne importa poco. uno sport che mi piace molto è però il basket, ma anche lì ero negato e, come ricevevo il pallone in mano, cominciavo a tremare e facevo schifo. Per il basket rimanevo male anche io, come te per il calcio. Sai come ho risolto? Mi sono allenato. Da solo, a furia di tirare, tirare, ritirare, prendere la palla al volo, palleggiare, non sono un fenomeno ma sono molto meglio rispetto a qualche anno fa. La tremarella ce l'ho sempre, ma appena entro in campo ho smesso di pensare a cosa potrei riuscire a fare e mi sono invece concentrato sui mie allenamenti e a cercare di ripetere le cose che riuscivo a fare da solo. Come ho potuto constatare, l'unica soluzione è quella di non pensarci: appena entri in campo pensa solo alla partita, pensa a prendere la palla e a giocare, concentrati solo su questo. L'unica soluzione è questa, entra in campo e pensa solo a giocare, sforzati di non pensare a cosa potresti sbagliare ma piuttosto a cosa potresti fare. Col tempo ti riuscirà tutto più facile

leoleo · 04-06-2013, 21:03

Pensa un pò: io che ero bravo a giocare a calcio, ora ho pseudoamici che giocano solo a basket...
e io sono troppo basso per giocare bene a basket!

Manu95 · 04-06-2013, 21:30

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Originariamente inviata da Architeuthis

ehh la dura legge del portiere,ne so qualcosa
o stavo in porta o calciavo fuori dal campetto,non c'erano molte opzioni

(però quando ero più piccino ci stavo male perchè ero praticamente l'unico ad essere negato,quindi era motivo di vergogna ed afflizione),poi ho imparato ad accettare che non tutti si può essere bravi in un determinato ambito,anche se poi i fatti e le osservazioni dicono che sei quasi l'unico impedito della situazione,stesso discorso per me valeva nella palalvolo
anche lì autostima sotto terra quando le ragazzine dovevano spiegarmi i movimenti come si fa con un ritardato

.

la verità è che non ho neanche mai vouto impegnarmi più di tanto perchè non mi è mai piaciuto il calcio giocato,solo quello da spettatore e ho fatto pace con questo sport,(tra una cappellata in porta e l'altra),per fortuna durate poco.

Prova a focalizzarti su un ruolo e esercitati su quello,col tempo potresti migliorare se un pochino di basi le hai
la cosa fondamentale è non ossessionarsi sul giudizio altrui perchè è un fuoco che si autoalimenta e si nutre delle nostre ansie e delle aspettative che proiettiamo sugli altri nei nostri confronti,
d'altronde anche in serie A il calciatore modesto ma tranquillo può rendere pure meglio del fenomeno imparanoiato e bloccato psicologicamente..

Parole sante amico mio; la vera via d'uscita però è la psicoterapia. Grazie comunque a tutti per il supporto, vedrò di sapermi accettare per come sono.

pesco · 04-06-2013, 22:02

a 17 anni ho fatto qualche partita in serie C a pallavolo...ero emozionato e mi tremavano un po' le gambe

non credo fosse il mio sport ideale, avrei raggiunto ancor miglior risultati in altri sport ma avevo da studiare

il calcio mi sarebbe piaciuto di più, molto più maschio e non tremo perchè si può esprimere tutto l'impeto e la rabbia...mi hanno proposto anche di provare in una squadra di serie C scozzese

ho un rimpianto per non aver provato a giocare a pallanuoto...

Manu95 · 05-06-2013, 00:22

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Originariamente inviata da Dream

Ma a te, infondo, piace giocare? Scommetto che gli altri giocano per puro divertimento, mentre tu invece sicuramente sei così preso dall'ansia di dover superare una prova che è normale che alla fine nessun risultato sarà mai all'altezza delle tue pretese verso te stesso.
Io non saprei darti un consiglio per superare l'ansia (lo sapessi come prima cosa lo applicherei su me stessa

), perché dirti di concentrarti su te stesso sembra troppo semplicistico e scontato. Quando sei in campo magari, anziché guardare gli altri, prova a pensare a ciò che provi mentre giochi, il caldo/freddo, la sensazione di correre sull'erba (non capisco nulla di calcio e non so nemmeno se quella dei campi sia vero prato, ma vabbè), il sole o il vento e anche solo il semplice piacere di stare all'aria aperta. Insomma le sensazioni piacevoli che stare all'aperto può comportare... magari potrebbe aiutarti a distogliere l'attenzione dalla ricerca di giudizi da parte degli altri. Come al solito non si capisce nulla di quello che intendo, spero di aver reso almeno il concetto.

Comunque sia da come scrivi mi sembra che in realtà il calcio nemmeno ti piaccia, ho capito male? In questo caso non devi per forza fartelo piacere solo perché tutta Italia va pazza per il calcio...

Beh, in parte ti sbagli: io seguo l'Inter da quando avevo 7 anni e tuttora sono orgoglioso di avere un cuore neroazzurro. Il mio unico neo è il non sapere giocarci bene. Comunque hai ragione tu, devo focalizzare bene me stesso invece di guardare gli altri.

Inosservato · 05-06-2013, 09:12

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Originariamente inviata da Architeuthis

secondo me saresti comunque più forte di Alvarez

è triste perchè è vera

Fallito91 · 05-06-2013, 11:15

Io ero scarso a giocare a calcio e così mi sono riciclato verso i 13-14 anni in porta,non sarò buffon,ma riesco a cavarmela discretamente,almeno quando servo,qualcuno mi chiama per giocare perchè nessuno vuole fare quel ruolo,mai più scelta fu azzeccata,volevo consigliartelo pure a te,ma se non ti piace non ti piace quel ruolo devi sentirlo dentro,io sinceramente preferisco giocare 1000 volte giocare in porta che in altri ruoli di movimento anche perchè negli altri ruoli c'è una maggiore interazione sociale con gli altri che in porta non c'è,lì sei padrone di te stesso.
Però ho un grandissimo rimpianto:mi sarebbe piaciuto giocare in qualche squadra di calcio a 5,anche dilettanti,quarta o quinta serie c5 tanto per hobby,questo è un mio forte rimpianto,purtroppo gioco solo amatoriale quando capita.