Keith

Ieri sono andato ad piccolo evento sociale, inaugurazione di un negozio, niente di eccezionale. C'era qualche persona che conoscevo, si sa, nei paesi ci si conosce tutti XD e anche un mio collega. Vabbè, poi dopo un po' son tornato a casa. Lì per lì a parte un po' di tachicardia non mi sembrava neanche di stare male, ma poi già sulla strada del ritorno inizia la stanchezza, e alla sera dopo cena un sonno estremo, stanchezza totale.
Se un piccolissimo evento sociale del genere mi genera una tale fatica tale da richiedere almeno 2 giorni di riposo immaginiamo una cosa più complessa Poi dicono "fai vita sociale, col tempo poi ti abitui"

cancellato18523

le solite frasi fatte, non sanno che per un introverso la socializzazione è come una maratona

Keith

uno può pure provare ad allenarsi, ma paragonandolo a una corsa, quando pensi che l'ultima volta hai avuto una distorsione, un collasso e i crampi.. allora poi ci pensi bene prima di ricominciare

XL

Per me è lo stesso, se faccio delle cose in cui interagisco con altre persone devo evitare di farne altre. Quando si hanno poche risorse bisogna indirizzarle verso eventi sociali e relazioni che davvero interessano molto altrimenti si resta senza energie.

Fodico

A stare un po' con altre persone e non per lavoro, poi mi sento stanchissimo anch'io.

Tatlises

Secondo me gli eventi di socializzazione pura ci stressano perché la socializzazione è, appunto, al centro dell'attenzione. Quindi ci poniamo obiettivi, andiamo in ansia perché sappiamo di non saperli raggiungere, continuiamo a farci tormentare dai soliti pensieri autoinvalidanti e quindi torniamo a casa distrutti.

Quando invece la nostra attenzione è su qualcos'altro, come ad esempio il lavoro, la socializzazione è solo un contorno. Quindi la situazione è decisamente migliore e ci stressiamo di meno.

cancellato19102

Ti capisco benissimo.
Non so se vi capita di stare a ripercorrere mentalmente tutte le cose che si sono fatte/dette e cercare di scovarvi una possibile figura di merda...

Keith

certo che capita, anche se col passare del tempo mi frega sempre meno delle figure di merda, è più una stanchezza da disabitudine al sociale

Abuela

Quando torno da una cosa che esula dalla routine mi sento come se avessi compiuto una maratona, uno straccio. Ricordo che quando andavo a scuola era così tutti i giorni e mica lo sapevo perché.
Prima ho tipo l'adrenalina a mille ed ansia anticipatoria, quindi ore ed ore spese a pensare all'evento. Poi sono distrutta e quindi ore e ore a riprendersi. Se avessi una vita sociale non avrei mai il tempo di esistere.

Pablo's way

Secondo me è un mix di fattori, sicuramente fare poca vita sociale e quindi partecipare sporadicamente a certi eventi sociali rende tutto più difficile, il discorso della scarsa abitudine ha un suo fondamento.

Poi c'è lo spreco di energie dovuto all'ansia da prestazione, se vado ad un vento con gente che non conosco sicuramente ci vado teso, tendo ad essere controllato nei movimenti e nelle parole, manca la spontaneità ed è tutto più faticoso.

In più mettici il carico delle seghe mentali pre e post evento, per forza poi uno va in tilt e crolla fisicamente....

XL

Ciao Abuela. Anche a te faceva questo effetto qua? A me lo stesso.
Dicono che l'abitudine aiuta, ma quando mai (almeno nel mio caso)...
A scuola si andava tutti i giorni ma sono stato sempre a disagio.

Abuela

Ciao.
In realtà ai tempi della scuola io ero abbastanza inconsapevole di tutto, devo dire che ero molto meno problematica di oggi, e il vero grigiore è iniziato post-scuola. Però ricordo bene che già allora rientravo a casa e mi sentivo bisognosa di mollare lo stress del giorno (mangiando )

S.Marco91

a giorni avrò un matrimonio a parecchi km da casa. Sono obbligato ad andare e non posso tirarmi indietro.
Sto già in ansia totale.

nellamerda

Weltschmerz

Questo è così vero che lo stamperei, lo incornicerei per poi tirarlo addosso alla gente che dice quella boiata.

incompresa88

Guarda... sono stata poco fa dalla dentista e mi è scoppiato il mal di testa, in più mi è venuta la nausea. Mi ha fatto aspettare un'ora, e come sempre la gente deve rompere le palle. Sono entrata ed è iniziato l'interrogatorio: "Ma ti sei dimagrita? Stai benissimo! Oh che bei capelli, li hai tagliati? Il lavoro come va? I clienti dove li trovi?"

Ma cazzo... nemmeno alle visite mediche un po' di tranquillità. Eventi sociali non esistono proprio per me. Io detesto queste conversazioni tanto per passare il tempo. Già sono sempre stanca, ansiosa e depressa di mio, poi ci si mettono pure loro. Quando ancora uscivo con gente (ti parlo di secoli fa) non vedevo l'ora di tornare a casa già dopo 20-30 minuti. Iniziavo a star male, mi girava la testa, e dopo un po' diventavo quasi muta. Non c'è niente da fare, io tra la gente non so proprio stare. E risulto antipatica e fredda (quando sono fortunata, altrimenti sembro proprio una disadattata asociale, ma non mi interessa. Ho zero voglia di raccontare i fatti miei. )

Warlordmaniac

Niente nausea?

Keith

no, diciamo che la nausea raramente mi viene, somatizzo l'ansia con la tachicardia (da quando vado a correre però di meno), con la stanchezza (frequente) e spasmi intestinali (sempre)

Ogard

Non si "guarisce" dall'introversione
Se quell'evento sociale si verifica in un luogo facente parte della propria comfort zone, la stanchezza ci mette un po' di più ad arrivare. Essere introverso è già un ostacolo in tal senso e se ci mettiamo quel pizzico di fs stiamo proprio a cavallo!

Vale90

Io già mi sveglio stanca e sto come uno zombie anche senza aver partecipato a eventi sociali ma dover interagire con qualcuno, anche solo una chiacchierata veloce, mi stende. Per fortuna risulto abbastanza strana da non invogliare nessuno ad una conversazione che vada oltre al "come va? tutto bene".