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08-08-2020, 13:15
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#1
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Intermedio
Qui dal: Jan 2019
Ubicazione: Puglia-Calabria-Veneto
Messaggi: 119
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Vi capita mai di percepirvi in uno stallo di fondo? Nel senso che qualunque cosa facciate, comunque la facciate e comunque agiate sapete già in principio che agire così o così o fare così o così non cambierà la vostra situazione e le vostre percezioni di fondo, insomma quella dolorosa percezione di trovarsi in una situazione cronica di “scacco matto” e di sfiducia: qualunque cosa io faccia non sarà mai abbastanza ecc.. non so come spiegarmi meglio.. fatto sta che percepire lo stallo costantemente dopo un po’ getta nella sfiducia e nella rassegnazione e porta verso pensieri catastrofici ed immobilismo.. immobilismo che poi peggiora il problema perché lo stallo diventa ancora più effettivo di quanto non fosse prima dell’immobilismo.. come una sorta di profezia che si autoavvera.. quanto è duro spezzare gran parte di quei circoli viziosi che si perpetuano senza che nemmeno ci si renda conto più di tanto..
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08-08-2020, 15:47
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#2
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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Sono disturbi anche quelli..se sono tanti radicati sono difficilissimi da scardinare
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08-08-2020, 16:37
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#3
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da Raffaele
Vi capita mai di percepirvi in uno stallo di fondo? Nel senso che qualunque cosa facciate, comunque la facciate e comunque agiate sapete già in principio che agire così o così o fare così o così non cambierà la vostra situazione e le vostre percezioni di fondo, insomma quella dolorosa percezione di trovarsi in una situazione cronica di “scacco matto” e di sfiducia: qualunque cosa io faccia non sarà mai abbastanza ecc.. non so come spiegarmi meglio.. fatto sta che percepire lo stallo costantemente dopo un po’ getta nella sfiducia e nella rassegnazione e porta verso pensieri catastrofici ed immobilismo.. immobilismo che poi peggiora il problema perché lo stallo diventa ancora più effettivo di quanto non fosse prima dell’immobilismo.. come una sorta di profezia che si autoavvera.. quanto è duro spezzare gran parte di quei circoli viziosi che si perpetuano senza che nemmeno ci si renda conto più di tanto..
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Sempre
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08-08-2020, 17:40
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#4
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,300
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Quote:
Originariamente inviata da Raffaele
immobilismo che poi peggiora il problema perché lo stallo diventa ancora più effettivo di quanto non fosse prima dell’immobilismo..
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È una condizione mentale in cui sono cascato un po' alla volta.
Alle scuole superiori e all'università riuscivo a darmi da fare, a prendere l'iniziativa in molti campi (studio, lavoro, rapporti umani, creatività), poi ho via via visto che da una parte collezionavo molti fallimenti (specialmente nei rapporti umani), dall'altra mi sembravano via via sempre più inutili il mio darmi da fare e i risultati che ottenevo, a prescindere se fossero grandi o piccoli.
Alla fine il senso d'inutilità e il timore di fallire ancora hanno un po' alla volta prevalso e ora mi trovo a ristagnare nel peggiore degli immobilismi.
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08-08-2020, 17:47
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#5
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Avalon
Messaggi: 786
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Sono ferma da anni ,non c è più modo di uscirne purtroppo .
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08-08-2020, 19:33
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#6
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,614
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Quote:
Originariamente inviata da Raffaele
Vi capita mai di percepirvi in uno stallo di fondo? Nel senso che qualunque cosa facciate, comunque la facciate e comunque agiate sapete già in principio che agire così o così o fare così o così non cambierà la vostra situazione e le vostre percezioni di fondo, insomma quella dolorosa percezione di trovarsi in una situazione cronica di “scacco matto” e di sfiducia: qualunque cosa io faccia non sarà mai abbastanza ecc.. non so come spiegarmi meglio.. fatto sta che percepire lo stallo costantemente dopo un po’ getta nella sfiducia e nella rassegnazione e porta verso pensieri catastrofici ed immobilismo.. immobilismo che poi peggiora il problema perché lo stallo diventa ancora più effettivo di quanto non fosse prima dell’immobilismo.. come una sorta di profezia che si autoavvera.. quanto è duro spezzare gran parte di quei circoli viziosi che si perpetuano senza che nemmeno ci si renda conto più di tanto..
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Vivo costantemente con questa percezione, da anni.
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08-08-2020, 20:01
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#7
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Su alcune cose specifiche, inutile dirlo, le più importanti, questa è la mia vita da sempre.
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08-08-2020, 20:04
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#8
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Esperto
Qui dal: Oct 2018
Ubicazione: Parma
Messaggi: 1,542
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Sono in stallo da 7/8 anni e mi sa proprio che ci resterò in eterno.
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09-08-2020, 12:12
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#9
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Intermedio
Qui dal: Apr 2020
Ubicazione: Parma
Messaggi: 284
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Nel mio caso sento un blocco in un particolare ambito che è presente da sempre. In parte perché ho l'enorme timore di prendere rischi che non porteranno poi a nulla, se non ad un'ulteriore chiusura, e dall'altra in quanto non ho alcuna idea su possibili miglioramenti da apportare.
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09-08-2020, 13:37
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#10
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,384
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Sì,mi ci ritrovo...aggiungo un senso di frammentazione e mancanza di sviluppo,continuità,scopo. La consapevolezza che il raggiungere determinati obiettivi non cambierà un modo di sentire le cose troppo cristallizzato, e non rimetterà insieme le macerie degli ultimi anni,vanificando ogni intento.
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Ultima modifica di DownwardSpiral2; 09-08-2020 a 13:39.
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