Sitchnatio

Ho 25 anni e di esperienze ne ho fatte davvero pochissime, in vita mia se non fosse per lavoro sarò uscito 10 volte di casa a dire tanto.

Non sò cosa si prova a viversi l'estate come fanno tanti altri ragazzi, vivere l'estate per me è sinonimo di stare in casa ad annoiarsi e a passare il tempo mentre gli anni passano e non ce la si fà davvero piu.

Cosa ne pensate?

IO&EVELYN

Io ho avuto periodi dove uscivo sempre e dove stavo sempre tappato in casa.

Ora sono ancora tappato in casa ed esco poco ma non ho tanti amici, solo 2 e li vedo pochissime volte la settimana...
Ma non posso farci niente, e il malessere derivato dallo stare sempre chiuso mi sta facendo uscire di testa.

Con Il lavoro non cambierebbe granche' perche sarebbe solo un gran peso anche se necessario.

Da'at

Che non è mai troppo tardi. Comincia adesso.

A ferragosto ci dovrebbe essere un raduno a Verona se è confermato, perché non provi una terapia d'urto e dai adesione?

Angus

Che una vita include necessariamente una bella dose di frustrazione.

Chiediti cosa vuoi davvero (senza perderti nelle cose che "devi" o che ti è comodo volere), e perché, e segui la tua strada, quale che sia.

Hazel Grace

penso che devi provarle tutte e uscire dal guscio. .raduni o altre cose, organizza, unisciti a dei gruppi

HariSeldon

Si può passare il tempo in casa e goderselo, e si può passare il tempo fuori casa e rendersi conto di averlo irrimediabilmente sprecato. Rifletti su quali sono le tue reali inclinazioni.

claire

Penso che di deve fare pace col fatto che non si è come gli altri,perchè se si potesse le cose si farebbero(o si sarebbero fatte).
Poi se uno è solo pigro è un altro conto, e se a 25anni si sta meglio si può benissimo recuperare,buttarsi e tutte quelle cose motivazionali. Se invece si sta ancora nella mierd bisogna curarsi, aspettare tempi migliori o rassegnarsi.Le terapie d'urto se si sta male sono il male.Si può sempre stare peggio.
Questo in base alla mia esperienza

CryingOnMyMind

Condivido col fatto che una giornata passata completamente a casa è (spesso) una giornata persa
Lo sto notando ancora di più recentemente: nonostante cerchi di variare e soprattutto di rendermi utile (magari do una mano a pulire casa, studio quotidianamente,ecc) quando vado a letto mi sento come se non avessi fatto nulla di buono e soprattutto che è stata una giornata buttata
Bisognerebbe trovare un equilibrio, come in tutte le cose
A me stare a casa non dispiace di solito, ma se si parla di starci settimane facendo letto-pc-scrivania-letto no, grazie

dystopia

Io passo l'estate chiusa in casa dai tempi della scuola, prima con la famiglia si faceva qualche viaggio ma poi più nulla. Solo all'università ci sono stati un paio d'anni in cui passavo moltissimo tempo fuori casa. Da quando soffro di depressione non sono mai più riuscita ad avere le energie sufficienti, non riesco a mettere da parte certi pensieri negativi e i casini a casa mi stanno distruggendo l'esistenza, mi sono sentita quasi costretta a rintanarmi in casa, la mia vita non è mai più stata così attiva come in quel periodo. Al momento esco poco, ci sono degli amici che ogni tanto mi coinvolgono in qualche uscita, fare un giro ogni tanto non mi dispiace. Negli ultimi anni mi sono isolata dal mondo, mi sono resa conto di aver passato veramente troppo tempo chiusa in casa, pensando e ripensando sempre alle stesse cose e la situazione era solo peggiorata. In realtà non sono una fanatica della vita notturna o cose del genere, anzi... non sono una persona che se per due giorni non esce si sente soffocare dalla noia, sono abituata a passare molto tempo a casa. In generale sto cercando di uscire un po' di più, di essere più attiva, ma per me una giornata tranquilla, senza uscire, non è per forza una giornata sprecata (ammetto che in futuro mi piacerebbe fare qualche viaggio, vedere qualche posto nuovo, ma attualmente sarebbe molto difficile, quindi prendo tempo )

SamueleMitomane

Potessi metterei ringrazia ad ogni singolo post in questo thread

ricotta27

domani esci , ti fermi da un ragazzo o ragazza la saluti e ti presenti , credo che sia lunico modo per non continuare a rimanere solo d'estate
parlo x esperienza personale , io questo passo non l'ho ancora fatto ma credo sia l'unico

Emanuele85

Il mio consiglio per iniziare è esci tutti i giorni e cammina, fatti delle belle passeggiate possibilmente nella natura, no alle terapie d'urto fanno solo male e smetti di pensare a quello che fanno gli altri, perché della nostra condizione a volte bisogna imparare a farsene una ragione.

claire

Trovare persone affini con cui si pensa di stare a proprio agio e di poter condividere attività (che brutta parola)non fobiche,a mio avviso può aiutare molto.

Chiaro che se ti aggreghi a gente che va in discoteca,e tu odi le discoteche e non ti trovi con quelle persone,può andare solo male.