Allora ho 20 anni e ora partirete col dire i soliti "hai tempo" o "sei giovanissimo,tutto si sistema".
Si,si potrebbe sistemare se avessi degli amici o una comitiva.
E se la mia famiglia non fosse indebitata potrei pure sperare in qualcosa di posivo.
Mi stò semplicemente rendendo conto di QUANTO tempo ho sprecato e di quante esperienze hanno i miei coetanei piu di me.
Di quanto i miei coetanei siano piu indipendenti e di quanti sogni abbiano.
Sogni che Io non ho.
Vengo da una famiglia iperprotettiva.
Mia madre è un generale e ha un carattere molto lunatico.Urla in continuazione e negli anni abbiamo avuto molte litigate violente anche senza motivo.
Ad esempio una volta volle leggere tutte le conversazioni che avevo su MSN e lo fece. Oppure diceva che mi avrebbe mandato mio nonno dietro a vedere dove andavo (seppur non uscivo/esco mai).
Insomma questa è la situazione. Due genitori che spacciavano il fatto di andare in Vacanza come un regalo per me...
Attenzioni non richieste, mia madre tutt'ora per strada si metteva ad urlare o mi menava (questo a 14 anni). Pensate a quale vergogna un sociofobico era sottoposto...
Aggiungete il fatto che mia madre le volte che sono stato bocciato aveva crisi isteriche e piuu volte mi ha minacciato di mandarmi a zappare. Mai stato una cima a scuola,e mi obbligarono a fare il classico.
Insomma, mentre i miei coetanei facevano le loro esperienze.
I primi baci,le prime uscite,le prime fidanzatine,lo scooter...io mi ritrovavo un pò per colpa mia un pò per colpa loro a tutto questo.
Ho scordato anche di dire che per il mio modo di fare da soggetto o buffone mi prendevano in giro e ho suito episodi di bullismo.
Anche una "molestia" a 14 anni...dove un insegnante di chitarra mi ha leccato una mano.
Tutto questo mi ha dato profonde insicurezze e tanta tristezza.
E tutt'ota non vorrei farmi rivedere da quelli che mi prendevano in giro.