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Originariamente inviata da Taxi driver
Anche nel mio caso la speranza resta. Negli ultimi 3/4 anni ho fatto dei progressi, la mia fobia sociale è diminuita ed ho ricominciato lentamente a vivere facendo cose che nel mio periodo peggiore (2004 e 2005) non avrei mai fatto. Eppure, ci sono giorni in cui vengo assalito dallo sconforto e mi domando se tutti i miei sforzi servano a qualcosa. Quando gli altri mi deludono, quando la vita mi tira qualche cantonata, mi viene voglia di mollare tutto, di chiudermi di nuovo in me stesso come nel mio periodo buio, di tornare a non uscire più ed a sfogare tutto il mio dolore sul cibo.
Lo so che è un pensiero sbagliato ed autolesionista, ma ho la sensazioche che, nei due anni in cui mi sono trincerato dentro casa lontano da tutti, la mia vita fosse più facile (anche se molto più dolorosa) di quella di adesso.
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Hai perfettamente ragione taxi; infatti è quello che capita spesso anche a me. Cioè, nè sto uscendo anche io piano piano ma ci sono dei giorni in cui veramente mi mancano le forze fisiche e mentali. Credo che, a causa di una eccessiva sensibilità, quelli come noi fanno molta più fatica a gestire le delusioni della vita per cui basta anche una piccola cosa negativa a farci ripiombare subito nel tunnel.
In base alla mia (pochissima) esperienza però posso solo dire che il modo migliore per imparare a gestire i rifiuti, le sconfitte e le delusioni sia quello di massimizzare l'esposizione sociale; quello cioè di stare il più possibile in mezzo agli altri.
A tal proposito allego qui una risposta che ho dato qualche giorno fa in un post che credo sia molto interessante e costruttiva:
"Bè, a me la psicoterapia cognitiva mi ha aiutato molto anche se ho ancora qualche problema a trovar lavoro visto che i colloqui mi mettono un ansia da brividi (brrrrrrrrr.....). Con le ragazze è migliorato molto però.
Posso solo dirti che a me, all'inizio inizio (cioè quando stavo iniziando a fare dei piccolissimi progressi) funzionava abbastanza bene uno schemino mentale che mi ero preparato: in pratica pensavo che non stavo facendo qualcosa di serio, ma stavo facendo qualcosa così, tanto per fare. In parole povere non davo troppa importanza a quello che facevo. Per esempio, se provavo ad avvicinare una bella ragazza sola per strada (per esempio facendo volantinaggio) non mi creava nessun problema farlo perchè l'abitudine di avvicinare tante persone in pochissimo tempo mi aveva portato ad eliminare la paura. Se fai volantinaggio ad esempio, ti capita di dover avvicinare tante persone (soprattutto ragazze visto che io distribuivo i volantini fuori dall'università) in pochissimo tempo. Alla fine ci fai l'abitudine, elimini del tutto la paura e diventa quasi automatico (perfino divertente).
Da oggi in poi, ogni volta che mi avvicino a una ragazza e provo a parlarci ripenso a quei momenti; in pratica è come se stessi distribuendo volantini con l'unica differenza che il volantino èla mia faccia: sono le qualità che ho da offrire, in pratica sto promuovendo me stesso.
La cosa però che mi ha aiutato di più del volantinaggio è IMPARARE A GESTIRE LE DELUSIONI. Mi spiego meglio: quando si distribuiscono volantini, la maggior parte delle persone ti passano davanti senza neanche guardarti in faccia, oppure dicono: "no grazie"; alcuni addirittura di mandano a quel paese. poi ci sono quelli che una volta preso il volantino, dopo neanche 2 secondi, lo stracciano o lo gettano per terra. Distribuendo volantini alle studentesse mi sono imbattuto in ragazze di tutti i tipi:
quelle che neanche mi guardavano, quelle che dicevano "no grazie", quelle che mi mandavano a quel paese e quelle che una volta preso il volantino lo hanno scaricato subito. Non puoi immaginare quanto questo mi abbia rafforzato l'autostima perchè ho imparato a gestire queste "delusioni". E ogni volta tornavo alla carica, più motivato e sicuro che mai. Alcune prendono il volantino, altre addirittura si fermano a parlare, altre ancora ti chiedono come ti chiami ecc...insomma impari a gestire vittorie e sconfitte, impari a vivere.
Ti consiglio di fare questa esperienza, a me ha aiutato tantissimo.
Ciao e buona fortuna."
Il post originale
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