Robert_Plant 89

Vi è mai capitato di sentirvi in colpa per aver speso un po' troppi dei vostri soldini destinati al divertimento?

pokorny

Sì, ovviamente. Ma preferirei questo tipo di rimorsi (discoteche, alcool, sesso, etc.) al fatto che qualcosa se pure non troppo l'ho speso in scemenze; libri che non ho letto, oggetti che non ho usato, cose così.

Tendo molto a conservare e mantenere quel che non può essere buttato, e siccome non resta molto ho sempre sotto il naso oggetti anche di 30 anni fa che mi ricordano che non li dovevo prendere. E' una cosa che mi dispiace perché ci sarebbe scappato un viaggio o due, e sarebbero stati soldi infinitamente meglio spesi.

Nightlights

Si altroché, specie nel periodo in cui usavo coca. Dopo mi venivano dei sensi di colpa pazzeschi.

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Stasüdedòs

No, ho il problema opposto: penso sempre di spendere o concedermi troppo poco per lo svago, di non godermi il presente nella giusta misura, essendo tutto proiettato su obiettivi futuri.

Demiurgo

Si.

Anche se non esco mai ma a volte mi capita di acquistare qualche gioco, modellino o carte.

Subito dopo mi chiedo "ne avevi davvero bisogno"?

Hor

In passato sì, ho avuto un periodo in cui spendevo parecchio, specie in libri, e molti dopo un certo tempo li ho guardati e mi sono detto: "Ma davvero dovevo comprarli?". Alla fine ne ho donati parecchî alla biblioteca del mio comune.
Poi ho passato un periodo molto difficile dal punto di vista economico, che mi ha spinto dal lato opposto: adesso misuro attentamente ogni spesa e risparmio tantissimo. Di libri cartacei ora sarà tanto se ne compro uno o due all'anno, solo quando non riesco a trovarli da nessun'altra parte.

Stan Kezza

Se si parla di libri, ne ho una pila di quelli ancora da leggere che ormai è più alta di me, e continua a crescere. Ovviamente non li leggerò mai. E lo stesso ultimamente con l'abbigliamento.
Per il resto sì, ho sensi di colpa perché purtroppo spendere, farsi regali, ho scoperto che è terapeutico. Trovo sempre una scusa per comprare anche cazzatine, che mentre li compro (specialmente online) mi danno soddisfazione, ma poi non so mai che farci. E quindi giù coi sensi di colpa. Un circolo perverso.

Teal

Anche lì, come in quasi tutto nella mia vita, oscillo: in questo caso tra la preoccupazione per il futuro, e quindi il risparmio e l’oculatezza, e il pensare che tanto potrò decidere quando farla finita (almeno teoricamente, poi sul metterlo in pratica dovró trovare il coraggio) e che quindi tanto non ne vale la pena, quindi gli sfizi me li tolgo. Ma in generale non ho grosse esigenze né pretese.

gaucho

Per il Black Friday voglio comprarmi un berretto col pon pon

gaucho

Ho fatto la cavolata enorme di andare su Zalando, quanta roba c’è col Black Friday

esteem

Io sono già in colpa per acquisti che farò nel prossimo futuro

Ezp97

Come ne sei uscito?

BrainStormer

Mi è capitato un paio di mesi fa di prendere un orologio perchè mi seccava tirare fuori sempre il telefono per guardare che ora è. Ho scelto un modello nemmeno troppo elegante nè costoso che comunque mi piaceva. Lì per lì ero contento dell'acquisto purtroppo però mi ha fatto subito strano avere il polso occupato da esso. Usato due volte e poi stop

Per il resto non mi sento particolarmente in colpa del denaro che spendo per me anche perchè esco poco per divertirmi percui in quelle poche occasioni di vita sociale spendo volentieri.

Ezp97

Spesso si, poi passa.

dystopia

Un tempo spendevo troppo in libri, gioiellini di poco valore, alcolici quando uscivo con gli amici. Da allora sono cambiata parecchio, prima di fare un acquisto ci penso mille volte, soprattutto perché nel frattempo ho iniziato a lavorare, quando riesco. Per esempio non vado dal parrucchiere (ho imparato a farmi un semplicissimo taglio pari, quindi non rischio di fare disastri lol), non vado più dall'estetista (ho imparato a fare tutto da me a casa), non fumo, bevo alcolici giusto ogni tanto, perché in passato mi è capitato di esagerare e di stare male. Se devo comprare vestiti tengo sempre d'occhio le offerte. Ho conosciuto persone che subito spendono senza nemmeno esaminare le alternative, e questa cosa mi faceva restare un po' così. Mi piace l'idea di avere qualcosa da parte in caso di necessità.

Balto

Eccomi, solo che sinceramente non mi sento in colpa. Non spendo più di quel che mi entra, anzi, riesco anche a mettere abbastanza da parte, però alcune spese potrei evitarmele, ma ormai se voglio prendere qualcosa so che lo farò, ergo inutile pensarci troppo. Ora come ora mi sono fissato che volevo prendermi un auto, un modello specifico con un motore specifico, sono fortunato che non ne trova una in condizioni che voglio io, sennò del prezzo me ne fregherebbe quasi zero

Delta80

Mi era capitato

Nightlights

Ad un certo punto mi sono stancato di quella vita, ero arrivato ad usarla 4 5 volte alla settimana, avevo perso 10kg e facendo spesso nottata (perchè non ti fa dormire), arrivavo a lavoro stravolto.
Poi i miei si sono accorti che spendevo un sacco di soldi e si sono insospettiti.
Ma comunque di base ad un certo punto mi ha proprio stancato, mi sono reso conto che ne ero diventato schiavo.

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Varano

io credo che un buon compromesso sia destinare un 20% delle entrate allo svago, inteso come cene, aperitivi, ecc.
a volte mi facevo problemi perché non avevo voglia, non volevo spendere per cose frivole, però alla fine è un diritto anche la socialità.

Saturnino

Diciamo che la sensazione di "sentirsi in colpa" per avere speso troppi soldi non per necessità primarie come cibo, bollette..ecc mi poteva capitare quando i soldi non li guadagnavo lavorando ma me li davano i miei familiari.
Una volta che i soldi te li guadagni...e, che non hai altre persone da mantenere come ad esempio dei figli...ritengo che non abbia molto senso sentirsi in colpa...del resto ognuno i propri soldi li gestisce come meglio crede...ovviamente nel caso se ne spenda tanti...più che sentirsi in colpa, si deve essere pronti a subirne le conseguenze.