Alfie

Alfie va al cinema con Spritz. Spritz porta l'amico Bitter. Ad Alfie quest'ultimo non sta molto simpatico e per lui più che Bitter è "l'amico di Spritz".
B: Ciao Alfie!
A: Ciao Bitter, come va?
B: Il grande Alfie...
A:
B: Il mitico Alfie...
A:
B: Troppo forte Alfie...
A: ...
B: Sorride sempre il nostro Alfie...
A: e... e... e... che devo dì...
Insomma via di questo passo tutta la sera, con Spritz che fissa dritto negli occhi Alfie ed Alfie che non sa cosa dire.

Mi è capitato più volte che persone con cui non ho piena confidenza e a cui mi pareva brutto e/o strafottente rispondere in un certo modo, mi mettessero così in imbarazzo...
L'impressione è che per combattere la noia questi geni mi abbiano "usato" per distrarsi o per dire qualcosa. Il che mi scoccia non poco, ma non so come uscirne. Voi come avreste risposto?
Tipo "eh ma come sei monotono"...?
Io mi immagino il gelo di fronte a questa frase e l'aumento esponenziale dell'imbarazzo.
Boh.

nymphe

Anche a me. Ho vissuto situazioni simili, ovvero imbarazzanti, pure io con questi semi-sconosciuti, bè come comportarsi? Non lo so.
Ad esempio, anche il solo vederlo/a per strada può provocare dei dilemmi: saluto o non saluto?

Non ho capito bene quest'ultima parte, in che senso ti usano contro la noia?

Comunque mi è capitato, e mi capita ancora, di sorridere come risposta. Non lo vedo come atteggiamento negativo, anzi, mi viene del tutto naturale la maggior parte delle volte; poi ci sono casi in cui veramente non sai cosa dire e dall'imbarazzo sorridi e basta, ma meglio così dico io.

daimoneu

Pure a me è successo. A freddo mi vengono in mente un paio di risposte da dire scherzosamente: "Troppo buono! " oppure "Ma va' là che mi fai arrossire!" ... però sarebbero da dire fin dall'inizio, in modo che l'altra persona non ci prenda gusto a stuzzicarti in quel modo (che trovo odioso, però forse è anche un modo per gli altri di evitare il proprio, di imbarazzo).

Il dilemma del saluto... spesso mi fa detestare il fatto stesso di incontrare persone che conosco poco.

Lila.

mi è capitato spessissime volte sia a scuola sia con amiche di alcune mie amiche, far sorrisi di cortesia , finti, pieni di imbarazzo perchè non so cosa dire e perchè non mi piacciono...è bruttissimo perchè poi il tempo sembra non passare mai in quei momenti.

Woland12

Quoto. In queste situazioni oggettivamente "scomode" la cosa migliore da fare è pararsi il culo con qualche battuta ironica, anche se banali vanno benissimo... loro non si aspettano certo chissà quale risposta...

Trent

Onestamente nella conversazione del primo post avrei trovato molto più imbarazzante essere Bitter che Alfie

dottorzivago

Mi capitava spessissimo ora un po meno.

Sorridevo sempre anche ai semi-sfotto sulla mia timidezza...era un sorriso cosi innaturale che a forzarlo mi facevano male i muscoli facciali!

Per quelle situazioni io nn esco piu vedere gente conoscenti-antipatici


Si spesso usavano anche me per passare dal simpaticone davanti ad amici o ragazze e io ero la cavia da sfruttare

too_shy

Alfie ma non potevi semplicemente inizare a parlare di qualcosa, inizare una conversazione, anzichè sorridere e stare zitto?

dottorzivago

E' la miglior soluzione.....bisogna giocare d'anticipo perchè

1) nn si dà l'idea del fessacchiotto da prendere di mira
2) si evita cosi di incanalare la conversazione in certi argomenti scottanti

PriccoPracco

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