Sono un tipo strano

S.Marco91 · 04-12-2017, 03:39

Sono un tipo veramente strano, sopratutto da bambino.

1)Solitario e introverso all'ennesima potenza
2) ero un bambino goffo e scoordinato
3) rifiutavo totalmente gli sport, odio i giochi di squadra. Ho una fifa boia della palla. Ero terrorizzato dall'entrare in contatto con gli altri.
4) non riuscì mai a imparare ad andare bicicletta, "capacita" acquisita solo dopo
5) ero (e sono) pedante e logorroico, parlavo senza curarmi se gli altri capissero o ascoltassero
6) spesso mi isolavo e incominciavo a gesticolare e saltellare in preda ai miei pensieri. Succede pure oggi.
7) Avevo un'amico immaginario. Nato nel 1914

8) ossessionato dal collezionare monete: ne avevo migliaia. Sapevo tutti di loro e dei fatti storici ad essi connesse
9) ossessione per particolari campi del sapere: storia e geografia su tutti. A 8-9 anni ero perfettamente a conoscenza dell'intero globo: capitali, città principali, abitanti, superfici, forme di governo. Ricordavo tutto a memoria senza sforzo.
Per la storia: ricordo praticamente tutte le date dei fatti storici, le date di nascita, i regni. Praticamente ho trascorso l'infanzia così.
10) ossessione per date e biografie. Praticamente so a memoria: l'elenco degli imperatori romani, dei sovrani di vari regni, di molti papi. Date incluse. LE biografie di tutti i letterati italiani presenti in antologia, con date.
11) spesso mani in posizione innaturale (rattrappita) o torsione ripetitive del polso
12) fino ad una certa età ripetevo ossessivamente le stesse routine
13) ho costruito un mondo immaginario con sovrani, organi di governo, sistema economico e classi sociali. Tutt'ora mi ci rifugio.
14) quando sono in ansia "approfondisco" argomenti insoliti e noiosi in modo ossessivo: ad es. vita, morte e miracoli dei sovrani francesi o la divisione amministrativa del burkina faso.

Da adulto:
15) sto evitando in tutti i modi ogni forma di contatto sociale. E i miei hanno un'esercizio pubblico, provo da sempre ad imboscarmi in ogni modo. Ovvero prediligo le mansioni non a contatto col pubblico. Dopo anche solo mezza giornata di contatto col pubblico non riesco a prendere più concentrazione a meno di dedicarmi ad una delle "ossessioni" di cui sopra
16) sto evitando di gestire i miei affari, danneggiando i miei interessi
17) non riesco a entrare in contatto fisico con la gente: non so abbracciare, stringo male la mano, se c'è un lavoro di "forza" non so come comportarmi (ad es. più uomini devono sollevare un peso non so "pormi").
18) ho fallito nelle scelte universitarie per non uscire di casa
19) recenti interessi: ossesione per genealogie e stati di famiglia, ho "immagazzinato" in memoria una quantità di dati impressionanti. Ossessione per i catasti ottocenteschi

.
20) rifiuto assoluto di preoccuparmi o fare alcunché per il mio futuro
21) rinunce paradossali e controproducenti
22) prendo troppo sul serio tutti: ci vediamo tra 10 minuti, 10 minuti e sono lì sperando che arrivi la persona.
23) rifiuto assurdo e totale per periodi anche di mesi delle mie materie di studio.

NON QUOTARE, GRAZIE

S.Marco91 · 04-12-2017, 05:19

Quote:

Originariamente inviata da zucchina

Hai frequentato l'asilo?

si ma poco: quando potevo ci andavo, ma non mi piaceva.

Keith · 04-12-2017, 13:09

diagnosi online MODE ON

hai mai fatto un test per l'autismo o l'asperger?
probabile che ci siano dei sintomi di DOC

diagnosi online MODE OFF
ci vogliono cmq dei test somministrati da personale competente per fare una diagnosi

fobicona · 04-12-2017, 13:09

Posso dirti sinceramente ciò che penso? Io non ti ritengo strano, sei solo molto introverso e sulle tue, come molte persone qui. Noi non siamo strani, esistono le persone che si aprono di più e quelle che si aprono di meno, punto. Inoltre io mi ritrovo in molti dei punti da te esposti: ad esempio, sull'interesse particolare verso qualcosa, ed è un bene avere degli interessi, almeno si compensa l'asocialità con interessi costruttivi, ed è anche normale alternarli. Ancora oggi io sono molto abitudinaria e durante l'adolescenza avevo un'amica immaginaria di nome Veronica

limitless · 04-12-2017, 13:19

A dirla tutta mi rispecchio in molti dei punti che ha postato

dot · 04-12-2017, 13:19

BoJack Horseman: Ecco che ci risiamo! Perché cerco la felicità nelle cose? Che cosa ho che non va?
Ana Spanakopita: Bojack non fare così. Non feticizzare la tua tristezza.

gwynplaine87 · 04-12-2017, 18:48

E difetti ne hai ?

S.Marco91 · 04-12-2017, 19:00

continua

24) sono mancino in tutto: scrittura, posate, oggetti, apertura, porta, piede
25) difficoltà assurde nello scegliere tra 2 alternative simmetriche e speculari, sbaglio quasi sempre.
26) da piccolo e spesso pure oggi tengo lo sguardo basso, non riuscendo a fissare le altre persone
27) non riconosco i volti se li vedo una sola volta, è necessario che io li riveda e associ in altre occasioni
28) da piccolo facevo i gradini portando avanti un solo piede, il sinistro
29) ho una memoria di ferro in certi campi e faccio schifo in altri, nei quali ho difficoltà di apprendimento assurde.
30) se una cosa non mi piace non c'è verso che la faccia
31) spesso mi rendo conto di parlare da solo e di abbandonarmi ai miei pensieri, passeggio avanti e dietro senza posa.
32) faccio ogni tipo di calcolo a mente, oggi meno ma da bambino ero assurdo: moltiplica e addizionavo senza alcun passaggio, non essendo in grado di ripercorre il procedimento, una volta la maestra pensò avessi copiato.
33) sono convinto dell'importanza assoluta delle mie convinzioni e delle idee, spesso non riesco a digerire le posizioni di altri.

NON QUOTARE, GRAZIE

sparatemi · 04-12-2017, 19:08

Quote:

Originariamente inviata da S.Marco91

Sono un tipo veramente strano, sopratutto da bambino.

1)Solitario e introverso all'ennesima potenza
2) ero un bambino goffo e scoordinato
3) rifiutavo totalmente gli sport, odio i giochi di squadra. Ho una fifa boia della palla. Ero terrorizzato dall'entrare in contatto con gli altri.
4) non riuscì mai a imparare ad andare bicicletta, "capacita" acquisita solo dopo
5) ero (e sono) pedante e logorroico, parlavo senza curarmi se gli altri capissero o ascoltassero
6) spesso mi isolavo e incominciavo a gesticolare e saltellare in preda ai miei pensieri. Succede pure oggi.
7) Avevo un'amico immaginario. Nato nel 1914

8) ossessionato dal collezionare monete: ne avevo migliaia. Sapevo tutti di loro e dei fatti storici ad essi connesse
9) ossessione per particolari campi del sapere: storia e geografia su tutti. A 8-9 anni ero perfettamente a conoscenza dell'intero globo: capitali, città principali, abitanti, superfici, forme di governo. Ricordavo tutto a memoria senza sforzo.
Per la storia: ricordo praticamente tutte le date dei fatti storici, le date di nascita, i regni. Praticamente ho trascorso l'infanzia così.
10) ossessione per date e biografie. Praticamente so a memoria: l'elenco degli imperatori romani, dei sovrani di vari regni, di molti papi. Date incluse. LE biografie di tutti i letterati italiani presenti in antologia, con date.
11) spesso mani in posizione innaturale (rattrappita) o torsione ripetitive del polso
12) fino ad una certa età ripetevo ossessivamente le stesse routine
13) ho costruito un mondo immaginario con sovrani, organi di governo, sistema economico e classi sociali. Tutt'ora mi ci rifugio.
14) quando sono in ansia "approfondisco" argomenti insoliti e noiosi in modo ossessivo: ad es. vita, morte e miracoli dei sovrani francesi o la divisione amministrativa del burkina faso.

Da adulto:
15) sto evitando in tutti i modi ogni forma di contatto sociale. E i miei hanno un'esercizio pubblico, provo da sempre ad imboscarmi in ogni modo. Ovvero prediligo le mansioni non a contatto col pubblico. Dopo anche solo mezza giornata di contatto col pubblico non riesco a prendere più concentrazione a meno di dedicarmi ad una delle "ossessioni" di cui sopra
16) sto evitando di gestire i miei affari, danneggiando i miei interessi
17) non riesco a entrare in contatto fisico con la gente: non so abbracciare, stringo male la mano, se c'è un lavoro di "forza" non so come comportarmi (ad es. più uomini devono sollevare un peso non so "pormi").
18) ho fallito nelle scelte universitarie per non uscire di casa
19) recenti interessi: ossesione per genealogie e stati di famiglia, ho "immagazzinato" in memoria una quantità di dati impressionanti. Ossessione per i catasti ottocenteschi

.
20) rifiuto assoluto di preoccuparmi o fare alcunché per il mio futuro
21) rinunce paradossali e controproducenti
22) prendo troppo sul serio tutti: ci vediamo tra 10 minuti, 10 minuti e sono lì sperando che arrivi la persona.
23) rifiuto assurdo e totale per periodi anche di mesi delle mie materie di studio.

NON QUOTARE, GRAZIE

Quote:

Originariamente inviata da S.Marco91

continua

24) sono mancino in tutto: scrittura, posate, oggetti, apertura, porta, piede
25) difficoltà assurde nello scegliere tra 2 alternative simmetriche e speculari, sbaglio quasi sempre.
26) da piccolo e spesso pure oggi tengo lo sguardo basso, non riuscendo a fissare le altre persone
27) non riconosco i volti se li vedo una sola volta, è necessario che io li riveda e associ in altre occasioni
28) da piccolo facevo i gradini portando avanti un solo piede, il sinistro
29) ho una memoria di ferro in certi campi e faccio schifo in altri, nei quali ho difficoltà di apprendimento assurde.
30) se una cosa non mi piace non c'è verso che la faccia
31) spesso mi rendo conto di parlare da solo e di abbandonarmi ai miei pensieri, passeggio avanti e dietro senza posa.
32) faccio ogni tipo di calcolo a mente, oggi meno ma da bambino ero assurdo: moltiplica e addizionavo senza alcun passaggio, non essendo in grado di ripercorre il procedimento, una volta la maestra pensò avessi copiato.
33) sono convinto dell'importanza assoluta delle mie convinzioni e delle idee, spesso non riesco a digerire le posizioni di altri.

NON QUOTARE, GRAZIE

una lista davvero lunga anche considerando il fatto che i propri problemi vengono gonfiati, più che altro mi stupisce la tua tenacia nel rifugiarti in tuo mondo del tutto immaginario, adirittura stati ed economie diverse, secondo me hai bisogno di un professionista e vedere anche il bicchiere mezzo pieno visto che alcuni tuoi punti possono essere letti anche in chiave positiva

sparatemi · 04-12-2017, 19:11

Quote:

Originariamente inviata da S.Marco91

test somministrati da professionisti no.
Negli ultimi mesi mi aveva attraversato l'idea di avere qualche tratto Asperger
Oggi ho fatto un test online l'Aspie Quiz di Spazio Asperger. Il punteggio è

Aspie (neurodiverso) 146/200

neurotipico (non autistico) 57/200

A quanto pare avrei potabilità di essere Asperger.
Oppure è tutta autosuggestione, lo feci mesi fa è i risultati erano un po' diversi, purtroppo non li ritrovo, ma l'Aspie non superava i 115-120

NON QUOTARE GRAZIE

l'autosuggestione influisce molto, secondo me ti stai focalizzando troppo su problemi che non hai o che non sono comunque così gravi

fobicona · 04-12-2017, 19:16

Infatti penso anche io che forse tu ti stia suggestionando più del dovuto

gwynplaine87 · 04-12-2017, 19:16

....direi di si

Anche io mi "crogiolo" spesso nei miei difetti...è bello sentirsi diversi da tutti...anche se "meno" ma diversi (fanno più schifo gli altri di me cmq)...c è un pezzo di giorgio gaber che fa al caso nostro...nn mi ricordo il titolo o non voglio scriverlo....perché di fondo sono una merda

S.Marco91 · 04-12-2017, 19:20

comunque sia molti dei punti della lista non li considero problemi, anzi me ne compiaccio.
Mi dispiace solo essere timido, non saper socializzare bene e non aver praticato sport di squadra dal bambino.
Per il resto non farei a cambio con un "normale".

gwynplaine87 · 04-12-2017, 19:28

....sapevo

cancellato19102 · 04-12-2017, 21:39

Sembra il ritratto perfetto di uno che ha l'Asperger.

S.Marco91 · 04-12-2017, 22:40

Quote:

Originariamente inviata da Flood

Sembra il ritratto perfetto di uno che ha l'Asperger.

dici?

S.Marco91 · 05-12-2017, 01:44

Quote:

Originariamente inviata da Ehi tu, coso...

Sei un tipo interessante S.Marco91, e si che a leggere alcuni tuoi interventi sul forum (ammetto di aver letto in maniera superficiale e saltuaria) non mi ero figurato un individuo simile. Chiedo venia, ti avevo scambiato per uno dei tanti sbandati che capitano saltuariamente su questo forum. (uhm, in realtà sono io uno dei tanti sbandati che capitano saltuariamente su questo forum

)
Bella analisi, focalizzata sui dettagli e sincera.

grazie del commento

per curiosità quali dei miei inerenti consideravi da sbandato?

S.Marco91 · 05-12-2017, 02:37

Quote:

Originariamente inviata da Ehi tu, coso...

Uhm, in generale quei post lagnosi in cui ti lamentavi disperatamente che le cose non andassero. Non ricordo bene, ma ne ho in mente una (mi sembra fosse una tua discussione?) in cui gironzolando per la città provavi invidia per le coppiette sedute ai tavolini che prendevano un aperitivo (era ancora estate) ad un certo punto vedevi ovunque coppiette che ridevano e prendevano aperitivi: ti giravi ed ecco una coppietta al tavolino, affrettavi il passo ed ecco una coppietta che si sbaciucchia in mezzo al marciapiede (insomma, una cosa del genere, me la ricordo così) Poi c'erano quelle in cui ti lamentavi dell'errato percorso di studi che ha condizionato tutto il tuo attuale andazzo. Non so, davi un po l'impressione del figlio di papà che pesta i piedi per terra perché ce l'hanno tutti con lui... ehm...

Comunque non ho più seguito molto il forum negli ultimi tempi, quindi non ho potuto seguire gli eventuali (se ci sono stati) cambiamenti, le "rivelazioni inaspettate", quelle cose che sai che sono cose, ed avvengono, ma poi, quando avvengono, non avvengono veramente (tu pensi che avvengono, lo so, lo so, ma poi non avvengono, ma sembrano avvenire, sembrano di sembrare che sembrano di avvenire, eh? Miao Miao, Bau bau, chicchirichì )

A tu parli dell'invidia dell'aperitivo, ma quelli sono tread che apro di getto che nascono da esperienze banali. Poi mi lascio trasportare dalla poetica e "l'arte per l'arte". Spesso è vero mi sono lamentato e vorrei farlo tutti giorni, ma penso che le mie lamentele universitarie siano ormai cosa nota qui.
Non sono un figlio di papà, ma ben di peggio

.
Ultimamente continuo ad ammorbare il forum cercando di proporre le mie soluzioni agli utenti e cercando il loro parere. Cerco poi di rendermi utile infestando con le mie opinioni una certa quantità di tread. Alle volte cerco di proporre temi socio economici ma con scarsissimo successo.
Altre volte cerco di mettermi a nudo il più possibile, rimuovendo ogni filtro e esponendomi eventualmente a critiche.
Spesso sconfino nel puro off-topic.
In definitiva è evidente la modalità con cui ho scelto di ammazzare il tempo nell'ultimo periodo

ansiolino · 05-12-2017, 02:44

la prima cosa che mi viene da pensare è quella di un talento (per i numeri) sprecato, e di conseguenza un architetto, ingegnere, fisico o perchè no, anche avvocato, mancati.
La seconda cosa è che tante cose da te descritte mi sembrano normali per un bambino/adulto introverso e timido il che mi porta a pensare che molte volte siamo noi stessi a definirci strani quando in realtà non lo siamo e anzi, come nel tuo caso, potremmo definirci ''normalissimi con quel qualcosa in più''

S.Marco91 · 05-12-2017, 03:10

Quote:

Originariamente inviata da ansiolino

la prima cosa che mi viene da pensare è quella di un talento (per i numeri) sprecato, e di conseguenza un architetto, ingegnere, fisico o perchè no, anche avvocato, mancati.
La seconda cosa è che tante cose da te descritte mi sembrano normali per un bambino/adulto introverso e timido il che mi porta a pensare che molte volte siamo noi stessi a definirci strani quando in realtà non lo siamo e anzi, come nel tuo caso, potremmo definirci ''normalissimi con quel qualcosa in più''

io sto facendo la specialistica di economia e commercio. mi interesso da sempre di borsa e economia...numeri..
ho però un "bug" per l'algebra che mi ha sempre penalizzato.

E' normale sapere l'elenco, con date, dei cica 75 imperatori romani dal 27 a.c. al 476 a 12 anni?

E' normale ricordarseli ancora tutti?