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04-02-2014, 03:03
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#1
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Banned
Qui dal: Dec 2012
Messaggi: 2,958
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Io fino a qua ho sempre pensato e magari scritto qua sopra che ero sicuramente introverso. Contestualmente avevo anche momenti di iperattività ed energia pura, che non sapevo però da dove potessero provenire. Inoltre io ho sempre pensato di essere bloccato sostanzialmente solo da due cose: aspetto fisico e famiglia, ma non ho una vera e propria ansia sociale, se non negli ultimi mesi a seguito dei pensieri distorti sull'essere introverso e avere chissà quale sensibilità (cosa che in parte è vera del resto, ma io l'avevo idealizzata). Io però ora vorrei tanto essere in discoteca a ballare, su una spiaggia a far casino, allo stadio a cantare, sono il primo a scaldarsi nelle bolge anche se magari non lo dimostro per timidezza, ma mi sento il fuoco dentro, il primo che canta allo stadio, insomma ho una personalità piuttosto esuberante, e poi appunto fossi introverso non avrei un'incredibile forza di vivere e di andare a divertirmi come tutti i miei coetanei no? Invece anche ora alle 2:02 ho una super energia che andrei a farmi una corsa, insomma io voglio vivere e stare in mezzo agli altri, tornare a casa tutte le notti alle 3 ubriaco, l'introversione è una scusa che mi racconto per non accettare il fatto che in realtà mi faccio frenare dalla bruttezza. Tra l'altro ora che ci penso, io da piccolo ero quello che proponeva sempre serate, che voleva stare in centro....erano gli altri che rifiutavano per vari motivi, e io avendo solo quei 2 o 3 a cui chiedere rimanevo in casa, e sostituivo la voglia di uscire con passatempi solitari, la reprimevo! Che sia stato reso introverso dagli altri, dai loro comportamenti? O più che introverso, introvertito dalla mancanza di vita e di un infatilismo mio (potevo cercarmi altri amici) e altrui?
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Ultima modifica di IlForumista; 04-02-2014 a 03:12.
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04-02-2014, 04:15
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#2
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 347
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Mi ritrovo in alcune cose che hai detto . Anch'io molte volte vorrei essere a fare casino in spiaggia , a stare sempre a concerti o andare a ballare in disco .
Ad avere un' atteggiamento più esuberante mi blocca la timidezza e la paura del giudizio altrui ma anche la mia inclinazione naturale di pensare e dover riflettere molto sulle cose .
Sinceramente non so bene se sono un'introverso estrovertito o un'estroverso introvertito , di certo ho dei desideri più adatti a un'estroverso , ma questo deriva , almeno nel mio caso , anche da influssi esterni ... infatti ho introiettato , sin da piccolo l'idea che introversione è brutta , è estroversione è bene .
Anche a me mi piacerebbe stare al centro dell'attenzione ma non sempre ...
Probabilmente siamo a metà tra introversione ed estroversione ...
Ci sono dei test su Internet che per quanto non saranno attendibili , danno almeno un'idea ...
http://www.introversi.it/test-introv...one-di-eysenck
http://www.nienteansia.it/test/test-...oversione.html
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04-02-2014, 04:44
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#3
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,345
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io sono un ibrido complesso ...
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04-02-2014, 11:29
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#4
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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L' introversione, l' ansia sociale, la depressione, non sono condizioni statiche ed immutabili.
L' essere umano è una specie sociale per attitudine innata: l' introversione secondo me è un stategia difensiva delle mente per adattarsi ad una condizione sfavorevole dovuta ad isolamento, assenza di stimoli, complessi interiori che bloccano o limitano fortemente l' interazione con gli altri etc.
Quindi secondo me sei stato reso introverso dall' interazione con gli altri e dalla mancanza di vita e dai tuoi infantilismi ... tutto ha contribuito, ma tutto ha anche una motivazione. Le ragioni per cui comincia a svilupparsi un dato carattere possono essere rintracciate già nella prima infazia (quindi fondamentalmente dal contesto familiare), poi tutto si sviluppa per relazioni di causa - effetto.
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04-02-2014, 11:50
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#5
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Esperto
Qui dal: May 2013
Messaggi: 3,760
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io sono un estroverso represso molto represso ahi ahi quanto sono represso
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04-02-2014, 12:15
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#6
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Esperto
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 1,001
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Secondo me la FS non è introversione anzi, è proprio una forma di estroversione (nel significato letterale del termine : rivolto all'esterno), estrema e patologica nel senso che (almeno parlo per me) si tende a dare importanza solo agli altri, a cosa pensano dicono fanno in un confronto continuo, spietato e insensato, dove l'altro è sempre il giusto e il meglio a priori. E' come non esistere se non nel riflesso che ci mostrano gli altri di noi. Perché io sento invece di non riuscire a vedere dentro di me in profondità, davvero, c'è sempre come qualcosa che mi blocca mentalmente (tipo troppo dolore) e mi fa restare in un limbo di mezza comprensione delle cose.. non so spiegare.. invece le persone introverse per definizione hanno grande autoconsapevolezza, che è una cosa positiva. Quindi anche io credo che chi soffre di FS spesso sia una specie di estroverso mancato, che ha interpretato male degli aspetti del processo di relazione interpersonale e ne è rimasto fregato.
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04-02-2014, 12:30
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#7
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Banned
Qui dal: Dec 2012
Messaggi: 2,958
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Originariamente inviata da sadsilversoul
Secondo me la FS non è introversione anzi, è proprio una forma di estroversione (nel significato letterale del termine : rivolto all'esterno), estrema e patologica nel senso che (almeno parlo per me) si tende a dare importanza solo agli altri, a cosa pensano dicono fanno in un confronto continuo, spietato e insensato, dove l'altro è sempre il giusto e il meglio a priori. E' come non esistere se non nel riflesso che ci mostrano gli altri di noi. Perché io sento invece di non riuscire a vedere dentro di me in profondità, davvero, c'è sempre come qualcosa che mi blocca mentalmente (tipo troppo dolore) e mi fa restare in un limbo di mezza comprensione delle cose.. non so spiegare.. invece le persone introverse per definizione hanno grande autoconsapevolezza, che è una cosa positiva. Quindi anche io credo che chi soffre di FS spesso sia una specie di estroverso mancato, che ha interpretato male degli aspetti del processo di relazione interpersonale e ne è rimasto fregato.
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Anch'io in alcuni casi mi accorgo di essere come dici tu, ma non riguardo i miei pensieri e le mie emozioni, ma piuttosto riguardo ai miei passatempi. Io sto sempre davanti al pc, potrei sfruttare questo fatto per imparare cose su vari argomenti, invece la cosa mi annoia, e non vedo l'ora di uscire, quando sono al pc....mentre magari tanti introversi anche di questo forum sono diventati esperti che ne so, di cinema, musica ecc. Io invece ascolto una canzone, alla terza già mi scoccio, mentre se vado ad una festa ci sto pure fino alle 6 del mattino xD E come diceva Franz86 hanno inciso molto i primi anni di adolescenza quando io non uscivo mai per colpa degli altri, sono stato anni a mangiarmi il fegato perchè non volevo uscire, sono quindi diventato introverso per forza, perchè non potevo più stare li a mangiarmi la bile perchè non uscivo, allora mi sono raccontato la storiella.....mi piacerebbe però vedermi con un gruppo d'amici, se avrei ancora voglia di stare in casa
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04-02-2014, 13:12
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#8
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Esperto
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 1,001
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Originariamente inviata da IlForumista
Io sto sempre davanti al pc, potrei sfruttare questo fatto per imparare cose su vari argomenti, invece la cosa mi annoia, e non vedo l'ora di uscire, quando sono al pc....mentre magari tanti introversi anche di questo forum sono diventati esperti che ne so, di cinema, musica ecc. Io invece ascolto una canzone, alla terza già mi scoccio, mentre se vado ad una festa ci sto pure fino alle 6 del mattino xD
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Bè il problema di non riuscire a concentrarmi a lungo termine (a volte anche a breve) ce l'ho anche io, ma per via dell'ansia molto forte, che mi impedisce di focalizzare l'attenzione su qualcosa e godermela, anche se mi interessa e mi piace tantissimo... io ormai non riesco neanche più a capire se avrei voglia o no di fare le cose, tipo uscire, vedere gente ecc.. cioè si, vorrei farle, ma senza ansia, invece so che è impossibile e fare le cose poi mi fa stare solo male.. se tu vai a una festa e ti ci diverti, e resti fino alle 6 come dici, sei fortunato, dov'è il problema? io vorrei andarci, ma poi se ci vado è un incubo e probabilmente fuggo prima di mezzanotte stile Cenerentola.. e così evito.. è una spirale e non so come venirne fuori...
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04-02-2014, 13:39
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#9
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Banned
Qui dal: Dec 2012
Messaggi: 2,958
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Originariamente inviata da sadsilversoul
Bè il problema di non riuscire a concentrarmi a lungo termine (a volte anche a breve) ce l'ho anche io, ma per via dell'ansia molto forte, che mi impedisce di focalizzare l'attenzione su qualcosa e godermela, anche se mi interessa e mi piace tantissimo... io ormai non riesco neanche più a capire se avrei voglia o no di fare le cose, tipo uscire, vedere gente ecc.. cioè si, vorrei farle, ma senza ansia, invece so che è impossibile e fare le cose poi mi fa stare solo male.. se tu vai a una festa e ti ci diverti, e resti fino alle 6 come dici, sei fortunato, dov'è il problema? io vorrei andarci, ma poi se ci vado è un incubo e probabilmente fuggo prima di mezzanotte stile Cenerentola.. e così evito.. è una spirale e non so come venirne fuori...
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Il mio problema è che infatti sta venendo l'ansia pure a me, ma io non sarei così di nature
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04-02-2014, 13:49
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#10
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Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Provincia di Torino
Messaggi: 6,306
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Io credo proprio di essere un introverso che però non è mai riuscito ad accettare la sua introversione
Sono stato sia in discoteca che in curva allo stadio e mi sentivo proprio un pesce fuor d'acqua..la musica ad alto volume e le urla mi danno un fastidio tremendo..a me piace starmene tranquillo solitamente
Il problema è che le altre persone poi ti considerano strano o "sfigato".
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04-02-2014, 14:11
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#11
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Esperto
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 1,001
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Quote:
Originariamente inviata da IlForumista
Il mio problema è che infatti sta venendo l'ansia pure a me, ma io non sarei così di nature
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Eh neanche io.. l'ansia non penso se la senta nessuno come una cosa naturale, è una alterazione che fa stare solo male... comunque allora ti consiglio di prenderla per tempo, con terapie e/o uscendo il più possibile, prima che prenda il sopravvento e diventi invalidante, perché a quel punto poi è dura...
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04-02-2014, 14:22
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#12
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Valdelatresca
Messaggi: 1,093
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non so se sei estroverso o introverso, ma è chiaro che sei estromesso dalla movida in cui invece vorresti rientrare
seguendo questo ragionamento, si può ipotizzare che essendo tu estro-messo, sei letterarmente "messo nell'estro", ergo sei già estro
se poi ti muovi e cammini verso qualcosa, ecco che "l'estro va verso" qualcosa, quindi tecnicamente diventi estro-verso
quindi vedi, per essere estroverso basta far andare l'estro verso qualcosa, sia la discoteca, il negozio di animali, lo stadio, quello che ti pare
perdona l'astrusità del discorso, ma sono una persona astrusoversa
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04-02-2014, 14:52
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#13
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Banned
Qui dal: Dec 2012
Messaggi: 2,958
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Originariamente inviata da Ventolin
non so se sei estroverso o introverso, ma è chiaro che sei estromesso dalla movida in cui invece vorresti rientrare
seguendo questo ragionamento, si può ipotizzare che essendo tu estro-messo, sei letterarmente "messo nell'estro", ergo sei già estro
se poi ti muovi e cammini verso qualcosa, ecco che "l'estro va verso" qualcosa, quindi tecnicamente diventi estro-verso
quindi vedi, per essere estroverso basta far andare l'estro verso qualcosa, sia la discoteca, il negozio di animali, lo stadio, quello che ti pare
perdona l'astrusità del discorso, ma sono una persona astrusoversa
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xD beh il tuo concetto mi è comunque arrivato, quindi anche il tuo discorso è etroforumistaverso U.u
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04-02-2014, 14:52
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#14
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Banned
Qui dal: Dec 2012
Messaggi: 2,958
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Quote:
Originariamente inviata da sadsilversoul
Eh neanche io.. l'ansia non penso se la senta nessuno come una cosa naturale, è una alterazione che fa stare solo male... comunque allora ti consiglio di prenderla per tempo, con terapie e/o uscendo il più possibile, prima che prenda il sopravvento e diventi invalidante, perché a quel punto poi è dura...
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esatto, mi sa che è meglio che mi muovo che poi non è che non sia introverso, anzi....e rimango pure timido, però non devo idealizzare troppo
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04-02-2014, 15:03
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#15
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Avanzato
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Tra persone orribili.
Messaggi: 328
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Quote:
Originariamente inviata da IlForumista
Io fino a qua ho sempre pensato e magari scritto qua sopra che ero sicuramente introverso. Contestualmente avevo anche momenti di iperattività ed energia pura, che non sapevo però da dove potessero provenire. Inoltre io ho sempre pensato di essere bloccato sostanzialmente solo da due cose: aspetto fisico e famiglia, ma non ho una vera e propria ansia sociale, se non negli ultimi mesi a seguito dei pensieri distorti sull'essere introverso e avere chissà quale sensibilità (cosa che in parte è vera del resto, ma io l'avevo idealizzata). Io però ora vorrei tanto essere in discoteca a ballare, su una spiaggia a far casino, allo stadio a cantare, sono il primo a scaldarsi nelle bolge anche se magari non lo dimostro per timidezza, ma mi sento il fuoco dentro, il primo che canta allo stadio, insomma ho una personalità piuttosto esuberante, e poi appunto fossi introverso non avrei un'incredibile forza di vivere e di andare a divertirmi come tutti i miei coetanei no? Invece anche ora alle 2:02 ho una super energia che andrei a farmi una corsa, insomma io voglio vivere e stare in mezzo agli altri, tornare a casa tutte le notti alle 3 ubriaco, l'introversione è una scusa che mi racconto per non accettare il fatto che in realtà mi faccio frenare dalla bruttezza. Tra l'altro ora che ci penso, io da piccolo ero quello che proponeva sempre serate, che voleva stare in centro....erano gli altri che rifiutavano per vari motivi, e io avendo solo quei 2 o 3 a cui chiedere rimanevo in casa, e sostituivo la voglia di uscire con passatempi solitari, la reprimevo! Che sia stato reso introverso dagli altri, dai loro comportamenti? O più che introverso, introvertito dalla mancanza di vita e di un infatilismo mio (potevo cercarmi altri amici) e altrui?
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Dagli altri? Molto probabilmente.
Io faccio sempre un pensiero di questo tipo. Dove mi troverei se avessi avuto persone molto migliori dei rettili bastardi che mi circondano?
Probabilmente non sarei iscritto nemmeno qui. (E non voglio offendere nessuno dicendo questo).
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04-02-2014, 15:14
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#16
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Banned
Qui dal: Dec 2012
Messaggi: 2,958
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Quote:
Originariamente inviata da Drecks
Dagli altri? Molto probabilmente.
Io faccio sempre un pensiero di questo tipo. Dove mi troverei se avessi avuto persone molto migliori dei rettili bastardi che mi circondano?
Probabilmente non sarei iscritto nemmeno qui. (E non voglio offendere nessuno dicendo questo).
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Esatto. Io ho due amici che sono davvero fantastici, sono davvero fortunato, però non contribuiscono concretamente a cambiare la mia asocialità perchè sono più asociali di me xD Infatti a 14 15 anni mi sono abituato a non uscire mai, e probabilmente mi sono introvertito per non impazzire. Ma è anche vero che è colpa mia, perchè nulla mi vietava, a parte le mia paranoie, di farmi altri amici
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04-02-2014, 15:37
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#17
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Avanzato
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 288
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Quote:
Originariamente inviata da IlForumista
Esatto. Io ho due amici che sono davvero fantastici, sono davvero fortunato, però non contribuiscono concretamente a cambiare la mia asocialità perchè sono più asociali di me xD Infatti a 14 15 anni mi sono abituato a non uscire mai, e probabilmente mi sono introvertito per non impazzire. Ma è anche vero che è colpa mia, perchè nulla mi vietava, a parte le mia paranoie, di farmi altri amici
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Usa questa fortuna ! Prendi i tuoi 2 amici e trascinali da qualche parte a divertirvi !
Ti ringrazieranno, e tu ti sentirai meglio.
Anche io penso che tu sia per natura estroverso.
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04-02-2014, 15:40
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#18
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Banned
Qui dal: Dec 2012
Messaggi: 2,958
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Quote:
Originariamente inviata da Passiflora
Usa questa fortuna ! Prendi i tuoi 2 amici e trascinali da qualche parte a divertirvi !
Ti ringrazieranno, e tu ti sentirai meglio.
Anche io penso che tu sia per natura estroverso.
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Eh ma loro non si fanno trascinare, bontà loro e poi mi vanno benissimo così, la qualità di queste due amicizie è altissima, invece quando sarò bello operato allora cercherò la quantità a discapito della qualità, che ho già e mi tengo stretta
comunque il fatto che sia comunque introverso è dato dal fatto che invece di essere contento di questa gioia di vivere penso che sia strano e me ne preoccupo pensando sia chissà cosa
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04-02-2014, 16:13
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#19
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,907
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Fai bene a preocuparti. Secondo me si puo anche avere qualche trasformazione nel percorso. Se cerchi sicurita , lo trovi nel introversione .
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04-02-2014, 16:26
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#20
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Quote:
Originariamente inviata da sadsilversoul
Secondo me la FS non è introversione anzi, è proprio una forma di estroversione (nel significato letterale del termine : rivolto all'esterno), estrema e patologica nel senso che (almeno parlo per me) si tende a dare importanza solo agli altri, a cosa pensano dicono fanno in un confronto continuo, spietato e insensato, dove l'altro è sempre il giusto e il meglio a priori. E' come non esistere se non nel riflesso che ci mostrano gli altri di noi. Perché io sento invece di non riuscire a vedere dentro di me in profondità, davvero, c'è sempre come qualcosa che mi blocca mentalmente (tipo troppo dolore) e mi fa restare in un limbo di mezza comprensione delle cose.. non so spiegare.. invece le persone introverse per definizione hanno grande autoconsapevolezza, che è una cosa positiva. Quindi anche io credo che chi soffre di FS spesso sia una specie di estroverso mancato, che ha interpretato male degli aspetti del processo di relazione interpersonale e ne è rimasto fregato.
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Bravo, bella analisi.
Le problematiche sono due:
Ammirazione per gli estroversi e profonda invidia per non esserlo a causa di una profonda insicurezza e invidia (causata da ambienti familiari iperprotettivi e asfissianti - leggasi madri morbose e apprensive/dominatrici)
Il sociofobico (salvo casi gravi di tensione e ansia generalizzata, per il quale c'è anche una patologia clinica che alimenta le problematiche) è un estroverso mancato e represso e con un piccolo sforzo potrebbe avere ciò che brama.
Non c'entra nulla con l'introversione: l'introverso ha un pacco di autostima (tanto di andare da solo a testa bassa contro l'intero sistema) e ha disgusto di allinearsi e per nulla ne ha invidia (se volesse potrebbe farlo, lo considera facile, roba da deboli), è in una condizione di solitudine intellettuale che non è sempre facile da sopportare, ma la preferisce ad adattarsi ad andare contro la sua natura e quello che ha costruito.
Casomai l'introverso ha qualche turba asociale e pazzoide, ma c'entra ben poco con il sociofobico.
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