Ilsaggio

Lavoro in un'azienda da 2 mesi ed è una sfida per me..Mi trovo ancora in una situazione di disagio che sicuramente trasmetto all'esterno..

Ma una delle cose che mi da più fastidio è quando mi sento dire.."si vede che sei troppo buono"..E io non rispondo...Sono troppo buono per farlo..

La società ti dice che devi essere.una brava persona e poi?!? Ci soffri...Strana la vita..

C'È qualcuno che capisce cosa intendo?!?!

It's Me

Purtroppo, spesso, sono gli stronzi ad andare avanti.
Chi è troppo buono è destinato a subìre sempre
Non accade di regola, ma è abbastanza frequente
Naturalmente, capisco sia te, che Jab

Inosservato

non bisogna mai rammaricarsi di essere definiti buoni, è vero che molti ne possono approfittare, ma preferisco 100mila volte un buono ad un cattivo

illumi

Troppo buono non me l'ha mai detto nessuno e infatti non lo sono.
Fiscale, rompiscatole e preciso ehm....si. Sono per le cose giuste, ognuno deve fare il suo. E dalla mia esperienza, che cmq è tipo un paradiso, essere troppo buoni sul lavoro non è vista come una qualità, anzi. Meglio limitare la bontà e riversarla in altre situazioni.

Pablo's way

Quando dicono che sei troppo buono (l'hanno detto di recente anche a me), non intendono dire che dovresti essere una persona maleducata, scorretta o peggio ancora cattiva, ma semplicemente che non riesci a farti rispettare.

Non devi necessariamente pensare ad evidenti mancanze di rispetto, ma a tanti piccoli episodi di vita quotidiana, nel caso specifico lavorativa, dove invece di porre un limite, di marcare una zona di confine, lasci che gli altri ti sottraggano degli spazi, si approfittino in qualche modo di te, della tua disponibilità.

Blue Sky

Non mi ritengo troppo buono, sono buono nella misura normale.
E' che ho una paura fottuta di suscitare contrasti con le persone, non ho assertività, e non mi faccio rispettare.

Lesionato

Io sono troppo buono in tutto, cerco di non fare mai torto a nessuno, anche a chi non conosco, cosa che alla fine in certi casi mi si ritorce contro, e mi penalizza, oltre al fatto che la gente comune se ne approfitta.

filosofo

Homo homini lupus.

Anch'io fondamentalmente sono un buono, o almeno, così appaio. Ma sto cominciando a incazzarmi. C'è troppa merda in giro. E non sono uno stalliere.

Ehi tu, coso...

Finalmente l'abbiamo capito che "buono" è un termine inventato per tenere mansueti gli individui per poterli controllare con più facilità.
Giustamente, perché mai ribellarsi al sistema? Ribellarsi è "immorale", è una cosa "cattiva". Ma guarda un po che strano, quelli che hanno il potere possono fare tutto quello che gli pare, tanto alla fine sono "buoni" indipendentemente da quello che fanno. Mentre lo zerbino umano è fantozzianamente usato per pulirsi le scarpe. Ed è anche giusto così. Alla fine lo zerbino è egli stesso a permettere che gli si puliscano le scarpe addosso, non si ribella, è troppo buono.

Ilsaggio

La frustrazione si genera Perché quando uno mi dice sei troppo buone le parole mi rinuginano in testa fino a quando non sbotto in una situazione successiva in cui non è opportuno sbottare... Non va bene così.. Proprio no.. per me è veramente pesante questa cosa..

Sole77

Essere troppo buoni coincide con l'essere bravi ragazzi?
Troppo buoni credo voglia dire uno che si fa mettere i piedi in testa.
Forse per non risultare troppo buoni bisognerebbe omologarsi al contesto in cui si opera?
Del mio compagno dicono che è buono ed è un bravo ragazzo.

Per esempio a lavoro da me molti si grattano la pancia e per non essere lecchini o troppo buoni devi parassitare per uniformarti.
In passato altrove invece assistevo a gare di bravura tra colleghi. In quel caso per non risultare inadeguato dovevi trasformarti nell'impegato modello.
Nel rapporto di coppia per non risultare troppo buoni nel nostro gruppo devi far vedere che non te ne frega niente del compagno/a.

varykino

si ma i buoni pure dopo un po si rompono il cazz e sbroccano , a volte è logorante essere buoni , purtroppo nn è una cosa che uno puo comandare.

col tempo penso che uno riesce a gestire la sua " bontà" e nn farsi mettere i piedi in testa , serve tempo ed esperienza.

Markos

Senza il minimo dubbio la bontà d'animo (insieme alla bruttezza esteriore almeno nel mio caso) è la caratteristica che mi ha rovinato la vita e annullato ogni mia possibilità di poter aver un qualsiasi futuro dignitoso ed equilibrato...

Aliquis

Come il cartone animato "Lupo de Lupi" che vedevo da bambino. Sono un lupo tanto buonino, diceva. E lo prendevano a colpi di scopa sulla testa....

muttley

Sei ti avessero detto che sei troppo cattivo invece, l'avresti gradito? Quando si parte da un'opinione negativa di sè, qualsiasi commento (positivo, negativo ma anche neutro) verrà tendenzialmente spogliato delle sue connotazioni contestuali, per essere fatto rientrare nel novero della critica.

claire

"Troppo buono"per me sottintende coglione,zerbino, sottomesso,che tace e incassa.

Ovviamente anch'io lo sono e mi darebbe molto fastidio che me lo sottolineassero.

Annie

Anche a me lo dicono , anche io lo sono. La positività di questa cosa è solo fine a sé stessa : benché anche io sono contenta di non essere cattiva , nella vita di tutti i giorni oggi è solo un ulteriore limite caratteriale che fa vivere peggio.