Sono timido e mi voglio svuotare un pò.

Timidboy · 18-04-2011, 17:20

VI racconto UN PO DELLE CAUSE CHE MI PORTANO AD ESSERE TIMIDO.
(ci tengo che rispondiate a tutti e 5 i punti.).

PUNTO 1: Gli altri quando parlano con me hanno un'aria da compatimento nei miei confronti anche ragazzi della mia età o addirittura piu piccoli e come se io passassi sotto la loro tutela quando discuto con loro mi parlano come quando si parla con un bambino.

PUNTO 2: Nelle situazioni sociali nuove come conoscere una persona saluto dando la mano e dico piacere <<Timidboy>> poi mi blocco non so cosa dire con una persona che non ho mai visto , vorrei chiederli come va? ma secondo voi si puo chiedere come va ad una persona vista per la prima volta? quello dirà che glie ne frega a timdboy di chiedermi come va se mi conosce da 1 minuto?

PUNTO 3: Ho ansie da prestazione quando devo andare al supermercato o in altri posti affollati a casa dico si ce la farò a non fare il timido poi quando arrivo al supermercato sono sempre il solito timidone.

PUNTO 4:Abbasso lo sguardo quando parlo con qualcuno che conosco da poco ho paura di invadere la sua privacy.

PUNTO 5: Se mangio in pubblico vado in tilt.

Avete problemi simili ai miei? Parliamone.

Stasüdedòs · 18-04-2011, 18:17

Quote:

PUNTO 1: Gli altri quando parlano con me hanno un'aria da compatimento nei miei confronti anche ragazzi della mia età o addirittura piu piccoli e come se io passassi sotto la loro tutela quando discuto con loro mi parlano come quando si parla con un bambino.

PUNTO 2: Nelle situazioni sociali nuove come conoscere una persona saluto dando la mano e dico piacere <<Timidboy>> poi mi blocco non so cosa dire con una persona che non ho mai visto , vorrei chiederli come va? ma secondo voi si puo chiedere come va ad una persona vista per la prima volta? quello dirà che glie ne frega a timdboy di chiedermi come va se mi conosce da 1 minuto?

PUNTO 3: Ho ansie da prestazione quando devo andare al supermercato o in altri posti affollati a casa dico si ce la farò a non fare il timido poi quando arrivo al supermercato sono sempre il solito timidone.

PUNTO 4:Abbasso lo sguardo quando parlo con qualcuno che conosco da poco ho paura di invadere la sua privacy.

PUNTO 5: Se mangio in pubblico vado in tilt.

PUNTO 1: Idem, ma nel mio caso sostituirei "aria da compatimento" con "aria schifata"

PUNTO 2: Idem

PUNTO 3: Nessun problema per me.

PUNTO 4: Idem

PUNTO 5: Nessun problema a mangiare in pubblico, a meno che uno non si mette a fissarmi apposta.

barclay · 18-04-2011, 18:44

PUNTO 1: nessun'aria di compatimento quando mi parlano.
PUNTO 2: mi blocco anch'io, con le persone nuove.
PUNTO 3: non ho problemi con i posti affollati (*).
PUNTO 4: non abbasso lo sguardo (*).
PUNTO 5: mangio in pubblico senza problemi (*).
Ciononostante le donne mi snobbano

* Ma non è sempre stato così.

cancellato8041 · 18-04-2011, 19:11

Quote:

Originariamente inviata da Timidboy

VI racconto UN PO DELLE CAUSE CHE MI PORTANO AD ESSERE TIMIDO.
(ci tengo che rispondiate a tutti e 5 i punti.).

PUNTO 1: Gli altri quando parlano con me hanno un'aria da compatimento nei miei confronti anche ragazzi della mia età o addirittura piu piccoli e come se io passassi sotto la loro tutela quando discuto con loro mi parlano come quando si parla con un bambino.

PUNTO 2: Nelle situazioni sociali nuove come conoscere una persona saluto dando la mano e dico piacere <<Timidboy>> poi mi blocco non so cosa dire con una persona che non ho mai visto , vorrei chiederli come va? ma secondo voi si puo chiedere come va ad una persona vista per la prima volta? quello dirà che glie ne frega a timdboy di chiedermi come va se mi conosce da 1 minuto?

PUNTO 3: Ho ansie da prestazione quando devo andare al supermercato o in altri posti affollati a casa dico si ce la farò a non fare il timido poi quando arrivo al supermercato sono sempre il solito timidone.

PUNTO 4:Abbasso lo sguardo quando parlo con qualcuno che conosco da poco ho paura di invadere la sua privacy.

PUNTO 5: Se mangio in pubblico vado in tilt.

Avete problemi simili ai miei? Parliamone.

PUNTO 1: stessa cosa per me !
A volte credo che gli altri pensino che sia solo un povero deficiente, massì tanto sono stupido e mica mi accorgo che sono un compatito

questa è forse una delle cose che mi da più fastidio, anche perchè quelli che lo fanno sono spesso dei completi idioti, proprio gli ultimi che dovrebbero compatire.
A volte quando bevo un pò troppo (giusto da essere quel "brillo" che ti scioglie per bene la timidezza e ti fa sentire spavaldo) e parlo con qualcuno che osa comportarsi così con me, dò decisamente in escandescenze e incomincio ad insultare a caso (se non passare ai fatti), dicendo robe del tipo : "ma mi prendi per un ritardato mentale ?" (per essere buoni a dire il vero sono un tantinino più volgare)

PUNTO 2: uguale non aggiungo altro...

PUNTO 3: sì anche io ho un pò di ansia, ma nemmeno troppa se devo dire, anche se sono sempre in tensione temendo di fare qualcosa che non va...

PUNTO 4: mi capita molto meno rispetto a prima, questo sono riuscito un pochino a contenerlo

PUNTO 5: fortunatamente non ho problemi di questo tipo

Chained to dust · 18-04-2011, 19:29

1) Non noto compatimento in chi mi parla ma anch'io sono o mi sento sempre "il più piccolo", nonostante molto spesso sia in realtà il più vecchio.

2) Idem con patate, solo che in me queste "seghe mentali" permangono anche dopo le presentazioni.

3) Mi viene un pò d'ansia in luoghi di cui non conosco bene il "funzionamento", ad esempio nei bar ho sempre queste domande fisse "Potrò chiedere o devo far prima lo scontrino?" o se sono al tavolo "Devo entrare a ordinare o vengono loro?" ecc...

4) Anch'io, ma è una condizione in miglioramento.

5) Almeno questa me la risparmio...

krool · 18-04-2011, 21:30

Quote:

Originariamente inviata da Timidboy

VI racconto UN PO DELLE CAUSE CHE MI PORTANO AD ESSERE TIMIDO.
(ci tengo che rispondiate a tutti e 5 i punti.).

PUNTO 1: Gli altri quando parlano con me hanno un'aria da compatimento nei miei confronti anche ragazzi della mia età o addirittura piu piccoli e come se io passassi sotto la loro tutela quando discuto con loro mi parlano come quando si parla con un bambino.

PUNTO 2: Nelle situazioni sociali nuove come conoscere una persona saluto dando la mano e dico piacere <<Timidboy>> poi mi blocco non so cosa dire con una persona che non ho mai visto , vorrei chiederli come va? ma secondo voi si puo chiedere come va ad una persona vista per la prima volta? quello dirà che glie ne frega a timdboy di chiedermi come va se mi conosce da 1 minuto?

PUNTO 3: Ho ansie da prestazione quando devo andare al supermercato o in altri posti affollati a casa dico si ce la farò a non fare il timido poi quando arrivo al supermercato sono sempre il solito timidone.

PUNTO 4:Abbasso lo sguardo quando parlo con qualcuno che conosco da poco ho paura di invadere la sua privacy.

PUNTO 5: Se mangio in pubblico vado in tilt.

Avete problemi simili ai miei? Parliamone.

PUNTO 1: ce l'ho. A volte.
PUNTO 2: ce l'ho.
PUNTO 3: mi manca.
PUNTO 4: ce l'ho, ma non solo con chi conosco da poco.
PUNTO 5: mi manca.

caostotale23 · 18-04-2011, 22:48

Dalla mia esperienza ti posso solo dire che anche io all'inizio, quando provavo a fare i primi cambiamenti non riuscivo mai a vincere la timidezza nonostante l'allenamento ripetuto all'esposizione sociale. Poi mi sono reso conto che la prolungata esposizione sociale da sola non basta, perchè il problema è che ci sono proprio degli schemi mentali che sono sbagliati dentro di noi. Il problema va risolto a due livelli: modificando gli schemi cognitivi e facendo allenamento comportamentale. La psicoterapia aiuta tantissimo in questi casi...bè...poi dipende anche dalla fortuna di trovare un buon psicoterapeuta e dalla volontà di voler cambiare. Cmq si può fare...ma bisogna innanzitutto eliminare SUBITO tutti quei pensieri negativi.
Quindi niente: "non sono all'altezza, sono sfigato, non ce la farò mai ecc..." questi pensieri non devono neanche sfiorarvi...
se riuscite a eliminare questi pensieri siete già al 50% dell'opera. l'altro 50% è tutta "ricostruzione"...

Borea · 19-04-2011, 09:48

1) Ho l'aria di un coniglietto spaventato. Se la gente mi parla, mi tratta come una bambina

2) Non posso dare la mano. Quando sono nervosa, iniziano a sudare ._.
Però dipende. Qualche volta mi capita di riuscire a cavarmela. In genere dopo "Piacere, Andrea" non so più che dire.
3) Riesco ad andare al minimarket di paese

Non ai supermercati, però. Non quelli grandi.
4) Abbasso lo sguardo e sto qualche passo indietro. Non voglio che entri nella mia bolla ù_ù
5) Se mangio sola in pubblico mi vergogno.

Taxi driver · 19-04-2011, 11:09

1) Una cosa del genere non l'ho mai notata. Quando parlo con le persone, mi pare che mi considerino sul loro stesso piano.

2) Identico problema anche per me. Non so mai cosa dire perchè qualunque frase mi sembra vuota e superficiale, ho la sensazione che qualunque cosa io possa dire venga considerata stupida ed inutile dal mio interlocutore.

3) L'ansia da prestazione mi viene solo quando devo fare qualcosa in posti affollati in cui non sono mai stato. Nelle situazioni che conosco (andare al supermercato, per fare riferimento al caso che hai citato tu) riesco ad essere tranquillo; ma se mi trovo in una situazione nuova davanti a tanta gente, mi blocco e finisco col fare la figura dell'idiota.

4) In passato capitava sempre anche a me, non guardavo mai nessuno negli occhi quando gli parlavo. Ora va un pò meglio, riesco a guardare in faccia le persone, al massimo ogni tanto distolgo lo sguardo per qualche secondo.

5) Mangiare in pubblico è una cosa che odio perchè ho la sensazione che tutti mi osservino. Quando lo faccio, sto attento a parlare a bassa voce e non fare rumore con le forchette, in generale evito qualunque comportamento che possa attirare l'attenzione su di me.

andreavanzetti · 19-04-2011, 12:21

Ciao.

1) Prima lo pensavo, poi mi sono reso conto che ero solo io a pensarlo. Ho iniziato a pensare di essere sullo stesso piano (o un piano più "alto") rispetto all'interlocutore ed ha funzionato.
2) In effetti chiedere "come stai?" ad una persona appena conosciuta suona un po' strano. Se non vuoi sfruttare il classico inossidabile dell'argomento meteorolgico ci sono altri argomenti che puoi intavolare. In Italia va alla grande il calcio (personalmente non me ne frega niente, ma ogni tanto leggo un po' di notizie di sport proprio per tenermi aggiornato). Comunque di domande per sciogliere il ghiaccio ce ne sono tante: cosa studi? che lavoro fai? e da lì puoi approfondire facilmente con un semplice "ti piace?"
3) Questo problema non l'ho mai avuto... anzi... il supermercato in particolare mi pare un luogo ideale per "socializzare" facilmente.. Da quando la vecchietta di turno mi chiede di prenderle i piselli sullo scaffale in alto a quando sono in coda alla cassa con la mamma di fronte che cerca di tenere buono il bimbo pestifero sul carrello. Io cercherei di vedere la situazione da questo punto di vista. Però...alla fine... se devi fare la spesa non devi per forza parlare con qualcuno, puoi anche metterti gli occhiali scuri, prendere la roba che ti serve, pagare e andare via no?
4) Stesso problema. Però piano piano, cercando di forzarmi e di pensare che più che un'invasione di privacy è un segno di attenzione e rispetto verso il mio interlocutore riesco a farlo.
5) Io ho il problema solo con i panini.. ho sempre il terrore che tenendoli in mano nella maniera sbagliata mi scivoli via tutto il ripieno da sotto..

virginio · 19-04-2011, 13:38

Quote:

Originariamente inviata da Timidboy

VI racconto UN PO DELLE CAUSE CHE MI PORTANO AD ESSERE TIMIDO.
(ci tengo che rispondiate a tutti e 5 i punti.).

PUNTO 1: Gli altri quando parlano con me hanno un'aria da compatimento nei miei confronti anche ragazzi della mia età o addirittura piu piccoli e come se io passassi sotto la loro tutela quando discuto con loro mi parlano come quando si parla con un bambino.

PUNTO 2: Nelle situazioni sociali nuove come conoscere una persona saluto dando la mano e dico piacere <<Timidboy>> poi mi blocco non so cosa dire con una persona che non ho mai visto , vorrei chiederli come va? ma secondo voi si puo chiedere come va ad una persona vista per la prima volta? quello dirà che glie ne frega a timdboy di chiedermi come va se mi conosce da 1 minuto?

PUNTO 3: Ho ansie da prestazione quando devo andare al supermercato o in altri posti affollati a casa dico si ce la farò a non fare il timido poi quando arrivo al supermercato sono sempre il solito timidone.

PUNTO 4:Abbasso lo sguardo quando parlo con qualcuno che conosco da poco ho paura di invadere la sua privacy.

PUNTO 5: Se mangio in pubblico vado in tilt.

Avete problemi simili ai miei? Parliamone.

PUNTO 1: Non percepisco questo compatimento da parte degli altri esseri umani, mi sembra tutto ok, piuttosto prendono per il culo alle spalle.

PUNTO 2: ci sta

PUNTO 3: ogni tanto, adesso è una sensazione che va e viene, anni fa, da ggiovane ero molto peggio, ansia anticipatoria a manetttaaaaa!!!

PUNTO 4: Fisso brutalmente tutti (in special modo TUTTE) senza ritegno, creando anche qualche imbarazzo...

PUNTO 5: mangio (educatamente), fregandomene altamente, se mangio solo mi sento strano.

stuntmanmike · 19-04-2011, 14:38

io mi voglio svuotare qualcos'altro...

Pianetino · 19-04-2011, 15:27

Quote:

Originariamente inviata da Timidboy

VI racconto UN PO DELLE CAUSE CHE MI PORTANO AD ESSERE TIMIDO.
(ci tengo che rispondiate a tutti e 5 i punti.).

PUNTO 1: Gli altri quando parlano con me hanno un'aria da compatimento nei miei confronti anche ragazzi della mia età o addirittura piu piccoli e come se io passassi sotto la loro tutela quando discuto con loro mi parlano come quando si parla con un bambino.

PUNTO 2: Nelle situazioni sociali nuove come conoscere una persona saluto dando la mano e dico piacere <<Timidboy>> poi mi blocco non so cosa dire con una persona che non ho mai visto , vorrei chiederli come va? ma secondo voi si puo chiedere come va ad una persona vista per la prima volta? quello dirà che glie ne frega a timdboy di chiedermi come va se mi conosce da 1 minuto?

PUNTO 3: Ho ansie da prestazione quando devo andare al supermercato o in altri posti affollati a casa dico si ce la farò a non fare il timido poi quando arrivo al supermercato sono sempre il solito timidone.

PUNTO 4:Abbasso lo sguardo quando parlo con qualcuno che conosco da poco ho paura di invadere la sua privacy.

PUNTO 5: Se mangio in pubblico vado in tilt.

Avete problemi simili ai miei? Parliamone.

PUNTO 1: aria a metà tra il compatimento e schifata
PUNTO 2: Stessa cosa, oltre la stretta di mano mi prende il panico perché non so anch'io cosa dire.
PUNTO 3: Idem
PUNTO 4: Sì, anch'io ho questa brutta sensazione. Comunque anche quando giro in macchina evito di incrociare gli sguardi delle persone.
PUNTO 5: Idem

Moonwatcher · 19-04-2011, 15:41

Quote:

Originariamente inviata da stuntmanmike

io mi voglio svuotare qualcos'altro...

Anch'io avevo pensato fosse un altro topic sull'andare a t***

Who_by_fire · 19-04-2011, 21:28

Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher

Anch'io avevo pensato fosse un altro topic sull'andare a t***

Anch'io, anch'io l'avevo pensato!

Timidboy · 19-04-2011, 22:20

Quote:

Originariamente inviata da who_by_fire

anch'io, anch'io l'avevo pensato!

il titolo e' effettivamente fuorviante

Inspiegabile · 20-04-2011, 09:01

Quote:

Originariamente inviata da Timidboy

VI racconto UN PO DELLE CAUSE CHE MI PORTANO AD ESSERE TIMIDO.
(ci tengo che rispondiate a tutti e 5 i punti.).

PUNTO 1: Gli altri quando parlano con me hanno un'aria da compatimento nei miei confronti anche ragazzi della mia età o addirittura piu piccoli e come se io passassi sotto la loro tutela quando discuto con loro mi parlano come quando si parla con un bambino.

--> ogni persona cerca sempre di fare così nei confronti dell'altra. È normale, non lo fanno sol ocon te "ci provano" con tutti. Quindi inculcati in testa che non è la tua presenza a far loro gonfiare il petto, ma una loro naturale propensione a farlo a prescindere. Chiamala "arroganza" chiamala come ti pare. In questi casi a seconda della situaizone.. io li lasico parlar e epoi faccio come caxxo mi pare, oppure li prendo di petto e metto i puntini sulle i. Cmq è inutile badare a queste cose.. cerca di porti un obiettivo e di arrivare a ciò che vuoi a prescindere da come ti trattano. Capisci? Ti serve una informazione vitale e il tipo ti tratta da bambini? Che ti trattasse da bambino purché tu ottenga l'informazione che volevi. E poi lo mandi a cagher. Eccetera

PUNTO 2: Nelle situazioni sociali nuove come conoscere una persona saluto dando la mano e dico piacere <<Timidboy>> poi mi blocco non so cosa dire con una persona che non ho mai visto , vorrei chiederli come va? ma secondo voi si puo chiedere come va ad una persona vista per la prima volta? quello dirà che glie ne frega a timdboy di chiedermi come va se mi conosce da 1 minuto?

--> certo che si può dire come va.. che problema c'è? e se quella persona si stranisce significa che ha la puzza sotto al naso e che non sa viver ela strada e di conseguenza, essendo uno snob cagone, meritevole di essere mandato a cagher alla prima occasione utile. Poi s enon sai che dire poniti questa domanda: PErché sei tu che devi per forza inventarti qualcosa da dire? Che s elo inventasse lui, insomma. Un 50%. Una volta t'impegni tu a cercare qualcosa da dire e una volta gl'altri. Mica puoi essere smepre tu a trovare la cosa giusta, no?

PUNTO 3: Ho ansie da prestazione quando devo andare al supermercato o in altri posti affollati a casa dico si ce la farò a non fare il timido poi quando arrivo al supermercato sono sempre il solito timidone.

--> timido di cosa? il supermercato è un luogo dove tutti lavorano, tutti entrano e vanno dif retta. E' un luogo per spillarti i soldi e tu sei un cliente. Se hai paura di beccar eperosne che conosci e non vuo iraccontarlgi i cazzi tuioi allroa inventati delle BALLE prima di andarci così sei preparato e gliele propini. Di base però ricordati una regola.. se qualcuno chiede a te cosa stai combinando... poi però.. dopo che glielo hai detto.. sei tu a cheidere aloro cosa stann ocombinando.. così la prossima volta ci pensano 2 volte prima di chiedertelo perhcé poi dovranno loro dirti cosa stann ocombinando.. e non fa piacere!! Comunque di base la gente che chiacchiera al supermercato è quella che vuole sbrodolarti i caxxi suoi per svuotarsi.. e dei tuoi no ngl'interwssa minimamente. hanno solo l'esigenza di parlare. Magari ti fanno le domande ma solo per formalità. Da una recchia gli entra e dall'altra gli esce...

PUNTO 4:Abbasso lo sguardo quando parlo con qualcuno che conosco da poco ho paura di invadere la sua privacy.

Non ci pensare.. certo magari non fissarlo tipo un predatore.. ma questaè la tipica cosa che se ci pensi vai in tilt. Fissalo in faccia in un punto vicino agl'occhi quando gli parli se propri oti crea problemi guardarlo negl'occhi, ma di base non pensarci. Pensa ad altro. Cerca una cosa a cui pensare in quelle situazioni. qualcosa di bello.. qualcosa che ti piaccia.. e guardalo pensando a quella cosa...

PUNTO 5: Se mangio in pubblico vado in tilt.

Come detto in precedenza io nonv ado in tilt ma mi dà fastidio. Non mi piace. Quindi se prorpio devo mangio poco. §(a me da fastidio proprio l'atto del mangiare). Oppure me ne vado per cavoli miei.

Avete problemi simili ai miei? Parliamone.

Già rispostoo Ciaociaociao baciotti

Timidboy · 09-07-2011, 11:45

[QUOTE=shady74;514144]PUNTO 1: Anche a me la gente spesso si rivolge come se fossi un sottosviluppato mentale e mi dà un fastidio atroce, chi cavolo credono di essere? Spesso sono persone ignoranti come capre pur avendo un'istruzione elevata.

Quindi cosa fare in questi casi???