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16-10-2006, 10:18
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#1
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Principiante
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 95
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Ciao Cristina, come ti capisco! anche io spesso mi sveglio la mattina senza alcuna forza, non sapendo come farò ad arrivare a sera,ma poi dico a me stessa che questi momenti vanno e vengono, e lasciarsi andare completamente peggiora le cose.
mi ricordo le parole della mia nonna che diceva "ricordati che nella vita tutto viene e tutto passa"! l'unica cosa che mi sento di consigliarti è quella di cercare di farti aiutare da uno psicologo, io ci sto andando da qualche mese, e tuttosommato un pò mi sta aiutando...prova, cerca di trovare la forza di fare questo passo! un abbraccio!
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16-10-2006, 11:55
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#2
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Principiante
Qui dal: Jul 2006
Messaggi: 78
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Cristina le tue parole potrei averle scritte io. Mi faccio schifo a fare così, so che non è pigrizia, o menefreghismo, so che è una lotta per me alzarmi e fare. Quante cose ho perso, amicizie per non aver più risposto al telefono o non essere andata a un apuntamento senza avvisare senza farmi più sentire. So che è sbagliato ma è più forte di me. In quel momento una parte di me prende il sopravvento. E' maligna, dice non lo fare, starai qui, tranquilla, senza impegni, sarà meglio. Poi mi pento.
Tutto lavoro, studio, contatti. Se suona il campanello nel mio torpore mattutino mi sale l'ansia. Il telefono pure.
Ma io provo a lottare ancora contro questa me stessa. Anche se forse sto rovinando la mia laurea per questo dovevo andare da un prof a parlare mesi fa, non l'ho fatto continuo a rimandare, dovevo consegnare dei documenti, neanche quello. Ora sono in un ritardo pauroso che aumenta l'ansia di doverlo fare e riesco a rimandare ancora. Finirà che mollerò l'università per questo motivo, non perchè non riesco agli esami.
Mi fa sentire un po' meglio sapere che c'è qualcun altro come me, che è l'unica finestra accesa alle tre di notte e mentre il mondo vive si rintana sotto le coperte. (identiche pure le scuse, se piove o se fa freddo.)
Anch'io pensavo all'aiuto di uno psicologo, ma arrivare fino all'appuntamento, telefonargli, e poi incontrarlo è qualcosa che una parte di me boicotta. Restiamo in contatto :wink:
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16-10-2006, 12:19
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#3
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Principiante
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 95
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Cerca di volerti più bene Cristina, anche tu, come tutti, hai diritto alla felicità! prendi un appuntamento da uno psicologo, non aspettare altro tempo altrimenti puoi solo peggiorare!
la vita è una sola e dobbiamo fare qualche sforzo anche noi per trovare un pò di serenità! coraggio!
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16-10-2006, 13:23
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#4
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Principiante
Qui dal: Dec 2004
Ubicazione: Italia
Messaggi: 15
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uhh...come ti capisco..
io ho asepttato anni,prima di parlare con qualcuno,e l'ho fatto perchè ho avuto un piccolo attacco di panico che mia ha costretto a parlarne con il medico.
ma prima di prendere appuntamento dallo psichiatra nè è passato di tempo e nn ho nemmeno chiamato io,ma ho fatto chiamere il mio ragazzo.
ora ci sto andando,da poco..e vedremo...
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16-10-2006, 13:54
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#5
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Principiante
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 41
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Quote:
Originariamente inviata da cristina
Quote:
Originariamente inviata da clod
Cerca di volerti più bene Cristina, anche tu, come tutti, hai diritto alla felicità! prendi un appuntamento da uno psicologo, non aspettare altro tempo altrimenti puoi solo peggiorare!
la vita è una sola e dobbiamo fare qualche sforzo anche noi per trovare un pò di serenità! coraggio!
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Perdonami clod.....apprezzo le tue parole di incoraggiamento,ma è come dire ad un paralitico alzati e cammina.
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Da Wikipedia.Org (voce: depressione):
Una delle cose peggiori che si possa dire ad un malato di depressione è di tirarsi su, come se la malattia sia una sua colpa personale. Secondo il Prof. Cassano dell'università di Pisa (tra i più noti esperti del settore) dire ad un depresso di tirarsi su è assurdo come dire ad un malato di polmonite di smettere di tossire.
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16-10-2006, 14:38
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#6
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Principiante
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 95
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L'ho scritto in buona fede....secondo me è fondamentale che ti rivolga ad uno psicologo.
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16-10-2006, 14:58
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#7
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Banned
Qui dal: Jun 2005
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,757
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Cri...mi sto dimenando nel nulla della mia testa camminando tra persone che non conoscerò mai. Sul posto del mio futuro lavoro è una tragedia...non mi sento io.
Stamattina mi è tornato tutto il peso dell' esistenza...qualcosa che ti strozza...che uccide lo stomaco...tenendomi legato entro i miei confini.
Non uscirò mai dal mio castello perché è la mia unica gioia da difendere.
A volte credo di volermi tanto ma tanto male.
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16-10-2006, 15:02
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#8
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Banned
Qui dal: Jun 2005
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,757
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se non si fosse capito...il succo è questo....
mi faccio schifo...
la vita ha una fine ma non un fine...
mi sento vuoto...
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16-10-2006, 16:09
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#9
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Principiante
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 41
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Anch'io (sono un ragazzo) potrei benissimo 'riciclare' lo sfogo di cristina per descrivere la mia situazione, e anche molto bene direi.
Sapere che qualcuno vive le stesse sensazioni che vivi tu e che reputi (a ragione) incomprensibili per la maggior parte di chi ti può ascoltare è parzialmente consolatorio (come si dice, "mal comune mezzo gaudio").
So bene cosa significa svegliarsi la mattina con un'immobilità ed un rifiuto ingestibili come se si fosse di granito e arrivare a sera con una strana quanto odiosa euforia, e non voler più andare a dormire per allungare il piacere di quell'euforia, sapendo che la mattina dopo sarà di nuovo come quella prima. E' un ciclo alienante e distruttivo.
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16-10-2006, 22:33
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#10
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Banned
Qui dal: Oct 2006
Messaggi: 315
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Cara cristina,
per situazioni come la tua le parole,almeno inizialmente,servono ben poco...se vuoi una forte spinta ad uscire dal tunnel DEVI prendere degli psicofamaci antidepressivi...
Una volta ricevuta questa iniziale spinta potrai dedicarti alla psicoterapia,e vedrai che i risultati non tarderanno ad arrivare,fidati!
Lo so che ti sembra uno sforzo enorme anche solo rivolgerti ad uno psichiatra ma,ti quoto,non è come chiedere ad un paralitico di camminare,o ad un appestato di non tossire,checchè ne dica quel Prof. universitario.....TU PUOI!! LO PUOI FARE!
Ti costerà uno sforzo devastante?Ti devi fare 5 ceres? Non importa,lo dovrai sopportare per continuare a vivere....senno tantovale gettare la spugna e rimanere un vegetale...
Un abbraccio!! :wink:
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17-10-2006, 17:39
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#11
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Intermedio
Qui dal: Jan 2006
Messaggi: 276
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Quote:
Originariamente inviata da cristina
Grazie Clod,grazie Maia della vostra solidarietà, egoisticamente parlando mi fa sentire meno sola,il sapere che non sono l'unica che vive questo inferno.
Ma allora ditemi voi come possiamo uscirne?
Ci stiamo auto-rovinando con le nostre stesse mani, e con totale consapevolezza,io solo il pensiero di recarmi all'appuntamento dallo psicologo mi dovrei stirare prima 4 ceres con 4 ansiolitici,che mi metterebbero a K.O almeno avrei poi una buona scusa per telefonare e dire che nn mi sento bene per rimandare un appuntamento ad un giorno che non arriverà mai.
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cristina non sei sola ricordatelo sempre...
Mi spiace leggerti cosi' ora...stavi meglio...ke è successo mi verrebbe da dire....?!!!ma so che spesso questi alti e bassi sono tipici di quelli come noi che vivono questa situazione...anke quando crediamo di stare meglio ed è cosi' poi succede l'inevitabile, tutto ci sorprende quando siamo piu' indifesi ... qualcosa di banale che puo' diventare improvvisamente catastrofico travolgendoci come in una spirale.... Lo so ... ma devi pensare fondamentalmente che è uno stato mentale, e che bisogna lottare per sconfiggerlo.Ho lottato tutta l'estate per non sentirmi una merda e ci sono riuscita!...Oggi mi sento dinuovo meglio e quelle piccole cose in cui ancora so ke tanto mi perdo e che non ho risolto ormai le accantono ma mi concentro su quelle che posso e voglio fare non sentendomi piu'in colpa...Penso che non sono piu' gravi come una volta perkè non gli do' piu' peso io e che le risolvero'comunque ... Non porto la makkina...ma presto sto pensando di prendermi una bicicletta per andare in giro senza dipendere dai mezzi pubblici che mi hanno un po' stufato... :-) prenditi un po' di tempo per stare bene con te stessa, non farti travolgere dalla depressione e dai pensieri negativi....Quello che non ti piace evitalo se puoi e concentrati almeno su cio' che ti piace...vedrai che quando starai meglio anke fisicamente affronterai tutto il resto...
Poi non sentirti mai sola IO SONO COME TE E TANTI QUI LO SONO... e cerca di frequentare qualcuno, non chiuderti MAI perkè quello è il vicolo cieco...cerca di vedere sentire anke una o poche persone e di confrontarti con loro,...anke qui nel forum o quando vuoi parlare con me io ci sono sempre per te.... tu lo sai gemellina... ti prego ti prego.. non farti del male.....ne faresti anke a me e a tutte le persone che ti vogliono bene... un bacio grande. A presto..
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19-10-2006, 13:52
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#12
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Principiante
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 41
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Quote:
Originariamente inviata da cristina
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E' una storia tristissima. Intanto a 65 anni credo sia molto difficile sopportare così tanti farmaci, bloccarne di colpo l'assunzione poi è da assassini.
Ma sono cieco io o di psicoterapia non c'è l'ombra nella storia? 8O
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19-10-2006, 17:11
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#13
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Intermedio
Qui dal: Jan 2006
Messaggi: 276
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Ghostshape gemellina mia......
grazie delle tue parole,ti ho mandato un mex privato,sei dolcissima.
Nel pomeriggio vorrei provare a comprare delle tele,per riprendere a dipingere,dici che mi aiuterebbe?
Le idee non mi mancherebbero,è la volontà che sembra scomparsa,è come se mi mancassero le forze,che assurda situazione ....non riesco a concretizzare nulla.
Bacini ghost,se tu fossi vicina a me,mi sentirei meglio,ti ricordi i nostri progetti?
Andare al parco io e te,con pennelli,colori,per creare insieme qualcosa di magico,io voglio credere che accadrà. (un mondo di colori,che riescano ad illuminare questo buio)
tua cri[/quote]
non preoccuparti prima o poi cercheremo di farlo accadere...l'importante è krederci sempre e poi ci sentiamo e ci teniamo sempre in contatto x qualunque cosa... ti ho mandato un msg privato dove sai tu...a presto gemellina e tirati su'..le tele assolutamente prendile vedrai ke a poco a poco ti torna anke la voglia di dipingere, anzi quello è un toccasana, concentrarti su cio' ke ti piace e non mollare mai... ankio faccio cosi'spesso ... sto riscoprendo tanti interessi e a poco a poco mi verranno anke nuove idee creative...forza!!! ti voglio bene.
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19-10-2006, 18:10
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#14
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Esperto
Qui dal: May 2006
Messaggi: 637
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Spero ke un giorno possiate incontrarvi davvero..sn contento quando sento nascere amicizie così solide in un forum...e in più vi capireste alla perfezione, dato ke oltre all'arte vi lega anke il patire gli alti e bassi tipici del nostro disagio..però è vero in fondo, ke quando si stà male, e si è depressi si è maggiormente ispirati nel campo artistico..infatti le migliori poesie e scritti le ho partorite proprio nel periodo "nero"...e quando sn sù di morale, le rileggo e mi stupisco a volte..Ma ero io a scrivere tali cose, anke se pessimiste al massimo..ecco cosa comportano gli alti e bassi d'umore
Cristina, se ti può consolare, ank'io mi ritrovo spesso nelle tue condizioni umorali.. :wink:
un abbraccio fraterno a te e a ghost..vi voglio bene
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19-10-2006, 22:41
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#15
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Intermedio
Qui dal: Mar 2006
Ubicazione: Prov. di Varese
Messaggi: 171
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Quote:
Originariamente inviata da cristina
Perdonami clod.....apprezzo le tue parole di incoraggiamento,ma è come dire ad un paralitico alzati e cammina.
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Ma tu non sei paralitica!
L'unico consiglio che ti posso dare è: immagina la tua vita proseguendo in questo modo... immaginala, ti piace? la vuoi così?
sono sicuro risponderai NO!, un no convinto, di forza. usa la forza di questo no, di questo non volerla far finire così per reagire.
In situazioni come queste l'unica cosa che conosco per reagire è non pensare e muovere il culo (scusa il termine ma rende meglio l'idea).
forza, solo tu puoi cambiare le cose
e non iniziare a pensare "non ce la faccio" o "non ne vale la pena"
sono solo scuse dell'inconoscio per proseguire questa condizione autodistruttiva.
non è certo facile, ma devi lottare contro quella parte di te che ti vuole così
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