brio93

Lavoro come cameriere e tutto questo mi distrugge...
Premesso che prima passavo a casa tutte le mie giornate ma ora mi sembra addirittura di aver fatto qualche passo indietro. Non ho piu una vita, è un lavoro che ti risucchia tutto e lo stare sempre davanti alle persone non fà per me.

Lavoro a chiamata, a nero chiaramente.
E' successo che sarei dovuto andare per la 5 volta in questo ristorante e una volta li mi sono fatto prendere dall'ansia e me ne sono andato via senza dire niente a nessuno e spegnendo cellulare e tutto.
Non ne posso piu di fare questo lavoro, a 22 anni mi sento un fallito a vedere tutti questi ragazzi che vengono da clienti al ristorante isnieme agli amici o la fidanzata...e io niente. Non saprei nemmeno come rapportarmi con una ragazza...non ho contatti, non ho amici e niente.
Trall'altro come già detto diverse volte vengo continuamente preso in giro sul luogo di lavoro...su qualsiasi luogo di lavoro mi continuano a chiedere se io sia vergine ( ma come si permettono ?) o se ho dei problemi/sono matto.
Tutto questo è frustrante...
A casa lavora solo mia madre e abbiamo delle cose da pagare...ergo i catering 2 volte a settimana li continuerei a fare nel caso decidessi di farla finita con questo lavoro.

Stavo pensando a due cose:
-seguire dei corsi come guardia giurata ( lavoro noioso e quindi ottimo per noi sociofobici )
-seguire un corso da personal trainer ( il fitness è da sempre la mia passione )
-andare all'uni ( foro italico...università dello sport )

Insomma..consigliatemi voi

TheCopacabana

Ciao, Brio.

Lavorare come guardia giurata, oppure Un corso da personal trainer: potrebbero essere delle possibilità.

Posso permettermi un suggerimento?
Dovrebbero esserci dei corsi per fitness per la terza età, oppure corsi per la riabilitazione di persone anziane.
Sarebbe vicino a quello che ti piace, e sentivo dire che ci sono diversi sbocchi lavorativi.

Altri suggerimenti?

Keith

Hai fatto bene
- Guardia giurata proprio no, pericoloso, pensa se ti rapina una banda.. ci vuole sangue freddo.
- Personal trainer e università si!

claire

Massima stima per i camerieri sociofobici

cancellato3349

Anche io fino a poco tempo fa facevo la cameriera... Ho fatto anche l'alberghiero e tutti mi dicevano sempre di trovarmi questo tipo di lavoro..del tipo "hai il diploma..sfruttalo" che sarebbe una cosa intelligente da fare in questo periodo ma non ci riesco più. Non ce la faccio più a vedermi in quel ruolo tutto il resto della mia vita.
Odiavo andare al lavoro e anche io mi sentivo una pezzente che doveva farsi il culo per guadagnare una miseria mentre altri ragazzi(anche più piccoli di me) entravano nei ristoranti dove lavoravo per divertirsi e rendermi la serata difficile.. Nei giorni che ero più sensibile poi era un inferno! Mi sentivo scoperta e senza difese..poi anche s me prendeva un ansia poco prima che iniziasse la serata.. Gli orari che fanno i camerieri sono davvero pessimi..in molti ristoranti si lavora ad orario spezzato e praticamente una vita non ce l'hai più perché poi sei li che poche ore prima di andare pensi che devi andare al lavoro e devi prepararti psicologicamente. È orrendo vivere cosi il lavoro.. Poi mettici che quasi sempre vieni trattato di merda sul posto di lavoro..nell'ultimo ristorante dove lavoravo il proprietario si sfogava sui dipendenti..quante me ne ha dette..la mia autostima ne ha risentito parecchio..difatti dopo essermi licenziata avevo paura nel cercare di nuovo lavoro come cameriera..avevo il rifiuto! Poi c'era anche il figlio di 10anni che mi prendeva di mira..
Quando me ne sono andata ho chiuso completamente con questo tipo di lavoro. Basta.
Quando ero più piccola mi capitò di andarmene dal posto di lavoro.. Mi avevano fregato la giacca(ero in un hotel abbastanza di livello per fare la stagione) e mi mandarono in giro ovunque a chiedere di farmene dare una in più.nel mentre stava per cominciare la cena e mi sono scazzata cosi tanto perché nessuno mi dava retta che ho preso e me ne sono andata!anche io staccai cellulare e mi nascosi.. Non fu una bella cosa da fare però al momento mi venne da fare cosi..
Secondo me dovresti chiamarli e dirgli che non vuoi lavorare più,che ti dispiace per averli messi in difficoltÃ* ma che non ti stavi sentendo bene e che volevi andare via. Non devi di certo lavorare per forza li. Non ti costringe nessuno. Capisco anche io le difficoltÃ* in casa però non puoi nemmeno soffrire cosi tanto per un lavoro dove poi ci va di mezzo la tua salute.
Fai bene a pensare a qualche corso. Capisci bene cosa ti piacerebbe fare e poi impegnati per raggiungere l'obiettivo.
Se proprio proprio vuoi lavorare ancora come cameriere fallo solo di sabato e domenica cosi da avere tutta la settimana libera. Ho fatto cosi un periodo e andava meglio,non pesava cosi tanto per due o tre giorni.

Noriko

Faresti bene a seguire gli studi inerenti alla tua "passione", eventualmente puoi dare delle lezioni agli studenti delle scuole primarie o secondarie ad esempio, così giusto per pagarti le piccole spese. Comunque complimenti per voler realizzare i tuoi progetti.

Anakin

Abbiamo in comune la passione per la palestra
Direi di puntare su quello , rendere un lavoro quello che ti piace.
Ovviamente la paga è quello che è , sopratutto senza qualifiche cartacee (potresti pensare a prenderle).
Però l'ambiente è molto diverso , quando andavo all'università ci ho lavorato un paio di settimane senza grosse pressioni.
In bocca al lupo

Dragofobico

Se hai la passione per il fitness, vai con gli studi e iniziati ad introdurre come personal trainer; Visto che ti piace, una volta qualificato, imporre lezioni di fitness alla gente ti farà sentire molto bene e ti risolleverai.

pokorny

Il mercato del fitness è a quanto ne so saturo quindi come possibilità di lavoro andresti in una situazione peggiore rispetto alla ristorazione che è una domanda che non ha mai flessione. Inoltre un bravo cameriere è un Signor Professionista quindi butteresti a mare una professionalità che hai e che non è per niente merce comune.

Se non sei certo, più che certo, che hai un lavoro assicurato nel fitness io non farei quei corsi: costano, hai un pezzo di carta con scarso valore legale e poi sei su un mercato non solo saturo ma in cui è difficile farsi conoscere. Se invece hai una palestra che con tutta sicurezza ti darebbe lavoro, puoi iniziare come assistente in sala pesi e nel frattempo ti prendi il pezzo di carta. Altrimenti escluderei questa strada.

L'università è la stessa pappa di cui sopra moltiplicata per 10. Se dici che hai necessità di produrre denaro e già con il solo corso di fitness saresti esposto economicamente, vedo la strada universitaria molto ma molto in salita.

Io direi questo in ordine crescente di difficoltà:

1) Trovi come guardia giurata e mandi tutto al diavolo. I problemi diminuiranno ma restano: avrai i turni e con qualcuno per forza avrai a che fare, le quattro chiacchiere nello spogliatoio e il posto dei tuoi colleghi camerieri sarà preso dai tuoi colleghi guardie ma gli schemi delle relazioni con le persone ti seguiranno, perché sono nella tua mente.

2) Resti a fare il cameriere e se vivi a Roma e puoi raggiungere la fermata metro Baldo degli ubaldi conosco una persona che può aiutarti concretamente a diventare quello che vorresti (non è una escort, né uno psichiatra né nulla di quello che sembra), nel qual caso ne parliamo in mp.

Noi ci conosciamo già su due forum e mezza e ho letto e risposto a molti dei tuoi post "di là". Hai una serie di problemi molto sovrapponibili ai miei (a parte che tu hai il vantaggio di un livello estetico molto in alto sulla scala quindi parti pure più avvantaggiato di me) e sono sicuro che quello che mi ha concretamente aiutato potrebbe aiutare te. Ma sta a Roma, e non so se tu vivi a Roma.

A parte tutto questo papiro, hai nelle mani un mestiere molto ma molto qualificato che non avrà mai flessione della domanda. Fare altro con un salto nel buio, secondo me è l'ultima delle cose da fare. Non dico che non vada fatta, dico solo che dovrebbe essere l'ultima voce dell'elenco.

Hazel Grace

il cameriere è il lavoro più merdoso che ci sia, sei sfruttato, ti trattano male, ti pagano una miseria. Eppure è l'unico che non va mai a mancare, per lo meno hai un'entrata di qualche tipo, prima di mollare io mi accerterei di avere qualcos'altro in mano o per lo meno intanto fai qualche corso così potrai cambiare lavoro

Stasüdedòs

Qualunque cosa o corso tu decida di fare, fallo finchè hai l'età dalla tua parte... 22 anni è un'ottima età per l'apprendistato e hai tutto il tempo per fare o tentare anche strade diverse... perchè poi arrivano i 30, e senza un minimo di esperienze precedenti sono caxxi

Atlas

comunque non si "scappa" dal lavoro, ci si congeda. Non è che puoi toglierti così come se nulla fosse, altri contano sul tuo appoggio.

Ansiaboy

e anche la strafigaggine da paura

Anakin

Dammi l'indirizzo ti mando un cesto di frutta

brio93

Grazie...comunque faccio il cameriere in nero presso i catering ed è un lavoro che non finisce mai visto che faccio anche il facchino li dentro.
Il discorso è che vengo praticamente sfruttato tutta la giornata e vengo anche trattato male...Oltre al fatto che stò perdendo peso e mi sento un servo, un fallito. Odio vedere gli altri che giocano,ridono e scherzano mentre io sono li a guadagnarmi la giornata senza possibilità di carriera.


Trall'altro come detto già diverse volte io vengo visto come una persona eccentrica e diverse volte mi hanno detto che do l'idea di essere vergine.
Insomma, odio anche la gente con cui lavoro.
L'università mi potrebbe dare la possibilità di crearmi finalmente un gruppo e di conoscere un pò di ragazze...

utopia?

Confermo. Il lavoro nei ristoranti è tremendo. Chi dice diversamente forse non è mai stato in una cucina.
Ed effettivamente quella di scappare pensando qualcosa del tipo "arrangiatevi io me ne vado" è una tentazione davvero forte.

Riguardo alla propria "vita privata" (la rigiro come vita privata perchè "verginità e fidanzamento" mi suona relativamente squallido)...è risaputo che in ambienti del genere è considerato come nient'altro che "un brutto vizio".
"Ti ho offerto e dato un lavoro, tienitelo stretto, bacia il pavimento che ti ho ordinato di lavare".

Qualsiasi corso ha i suoi costi. Dovrai esser sicuro di avere copertura economica, per sostenerlo.

Hazel Grace

aneddoto, ho fatto un colloquio presso Roadhouse, e il direttore mi ha chiesto se ero fidanzata e io ho detto si, e lui mi dice ma il tuo ragazzo cosa ne pensa del fatto che lavoreresti praticamente tutto il giorno, cioè turni spezzati, e io avrei voluto dirgli beh fatti i cazzi tuoi, però gli dico il lavoro è il lavoro (see) prontamente scartata!! Non so se vi rendete conto di che cosa richiedano in questo settore, schiavitù e disponibilità 24/24 7/7

utopia?

Si chiama flessibilità.
A favore loro.
Perchè i giovani non devono essere schizzinosi.
Devono lavorare sodo.
L'indipendenza e il cosiddetto "tempo libero" sono pretese, non diritti.

Hazel Grace

Peccato che lavori sodo, ti fai un culo tanto e lo stipendio è sempre uguale. Non ho una vita, almeno mi paghi bene, ma no figurati. Sfruttati, sottopagati, trattati come oggetti, discriminazione, figli, fidanzati, mariti no e se sei una ragazza ancora peggio! ti ritengono poco disponibile a lavorare perché pensano hai altri giri. E quel che è peggio è che non c'è quasi mai nessun tipo di contratto!! i voucher spopolano nella ristorazione, sono proprio una bella cosa, così ti possono mandar via quando vogliono loro e non hai nessun diritto, non ti puoi appellare a nulla, non hai ferie, malattie e diritti, sei uno schiavo. Quando suona il telefono devi correre!

brio93

Certo, assolutamente.
Infatti continuerò certamente a farlo, di sicuro non andrò piu in ristoranti.
I ristoratori sono persone di merda