mondina

pochi giorni fa,io,mondina la qui presente,son partita per un viaggio-borsa di studio in francia.già dall'inizio della vacanza,mi sentivo sola,stordita,non ce la facevo più.era appena iniziato il volo e già volevo scendere.sapevo sarebbe stata una stronzata di quelle incredibili.arrivata al campus però ho sentito come un sospiro di sollievo dentro di me.sapevo che sarei potuta capitare con brave ragazze in camera e che forse mi sarei divertita in qualche maniera ed ecco lì lo scherzo più bello del destino:capito con due bullette di merda le quali dalla mattina fino alla sera hanno come scopo principale della loro esistenza fumarsi le sigarette senza farsi sgamare dai tipi della security sentendosi naturalmente toste per questa minchiata da prima elementare.comunque,passate le prime notti,soffrivo sempre più.ormai per tutti ero diventata l'"asociale" o meglio antisocial,dato che poi in sostanza cambia molto.non ce la facevo più al che ho chiamato mia madre e mi son fatta venire a prendere con la scusa di mio padre,gravemente malato.bugia.ora mi sento male,male davvero.prima di tutto perchè mia zia,appena tornata da quest'esperienza epica mi chiama e mi fa : come mai sei di nuovo qui?ma tu ti devi saper rapportare agli altri dai!!!!!!non fare sempre la mollusca,che palle che sei!la vita è stare con gli altri.!ora che sei in città dillo alle tue amiche almeno non resti a casa come un'eremita!AH GRAZIE ZIETTA CARA E SECONDO TE IO ALLE MIE AMICHE O MEGLIO ALLA MIA AMICA COSA CAZZO LE DICO?NO SAI,SONO AFFETTA DA FOBIA SOCIALE E SONO TORNATA OPPURE MI INVENTO CHE MI SON PRESA L'ESCHERICHIA COLI?una sensibilità e un'intelligenza veramente DISARMANTE!mi servono consigli ragazzi.voglio sapere cosa fare e dire alle persone che conosco quando mi chiederanno del mio viaggio.che posso inventarmi?per le foto????per i luoghi visitati???vi prego mi serve una mano.non voglio fare la figura della cretina

Qwerty

per le foto puoi dire che non avevi con te la macchina fotografica. per luoghi visitati informati su web sui posti che potresti aver visitato e parla di quelli.

April

Per me non c'è niente di male se dici che non ti trovavi bene (poi puoi dire le tue motivazioni, che ne so, le tue compagne di stanza stronze, l'appartamento lurido (a me è capitato anche quello)). Non è detto che sia tu l'asociale, ma piuttosto gli altri lo sono stati con te.

Tu fai le tue scelte, non devi rendere conto a nessuno. Anch'io avevo fatto la tua scelta, perché stare bene è la cosa più importante al mondo, più che fare bella figura con gente che non ha a cuore la tua serenità.

kappa2010

Si!

Poi: premesso che non saprei dirti quanto c`entri la fobia sociale col

esserti imbattuta in due persone imbecilli con cui sei stata" costretta" a

condividere il tuo tempo e la tua serenita`.

E` una situazione che poteva capitare a chiunque .

Impara a dar un valore mooolto relativo al giudizio degli altri ,senno` vivrai

male e dovrai giustificarti sempre ,anche per azioni irrilevanti.

Chi ti vuol bene ,ti accettera`a prescindere dai tuoi casini ,o dalle scelte

per le quali opterai : di tutti gli altri fregatene e basta,altrimenti vivrai la

sindrome dell`imputata in un processo perenne.

Una vacanza dev`essere una vacanza , non un disagio inutile.

Tra l`altro era un premio (borsa di studio),e nessuno ha dovuto sborsare un

cent per te.

Forse sarebbe il caso che a tua zia facessi leggere in cosa consista la fobia

sociale e che non sia una cosetta da nulla ,per la quale basti impegnarsi e

tutto passi in un un flash...

Ti dovrebbe supportare ,e non stressare con frasi inutili.

Ishtar

Il problema è che se fosse accaduto ad un estroverso, sopportava le imbecilli e magari buttava lì anche qualche battuta per rendere la convivenza vivibile pensando tanto qs quando le rivedo... Per noi diventa tutto più complicato e quindi capisco perchè è scappata.

kappa2010

Ciao

Credo sia normale che se ne sia andata via,l`alternativa sarebbe stata il litigare purtroppo.

La convivenza ,puo` risultare complicata con le persone che si scelgano tra loro,figuriamoci con due estranee e mica tanto gradevoli come nel suo caso.

Non so cosa tu intenda con il termine estroverso...

Perche`,in base alla definizione ,potrei rientrarci anche io in quel "parametro"...

Cosi` come non rientrarci per nulla .

Ishtar

Ciao a te.
Per estroverso intendo una persona che non ha problemi ad integrarsi anche in situazioni scomode come la convivenza "forzata", (in qs caso poi è lei che ci si è messa volontariamente). Non si preoccupa di cosa pensano di lui/lei va per la sua strada e pensa all'obiettivo che si era prefissato intraprendendo qs viaggio. E amen alle maleducate. Il fastidio lo sente anche lui/lei ma ci passa sopra.
Se poi le tipe non l'hanno fatta sentire a suo agio, (cosa che accade spesso) ora parlo per mia esperienza personale, io non sarei riuscita ad integrarmi e sarei fuggita alla garande. Mentre l'estroverso se ne frega e magari fa amicizia con quelle della stanza accanto.

kappa2010

Ho capito : Grazie

Magari poteva essere una soluzione quella di cambiar stanza in effetti.

Non vorrei che quelle due ragazze ,abbiano ,volutamente messo mondina nella condizione di doversene andare via...

Peccato ,pero`

mondina

non mi parlavano proprio quindi credo di si purtroppo...sono stati dei giorni assurdi e la cosa più brutta è che starò a casa fino al 16,data del mio presunto ritorno per non dare conto a nessuno.non mi permettevano di cambiare purtroppo.

mondina

grazie mille terrò in considerazione!

kappa2010

Pero` hai avuto un sacco di coraggio .

Da fobica sei andata consapevole della tua condizione.

Nove persone su dieci non l`avrebbero nemmeno pensato di andarci.

Ok,sei tornata dopo pochi giorni ,pero` hai tentato eccome

Vuoldire che pian piano risolverai i tuoi disagi e di vacanze ne farai quando vorrai tu e con chi vorrai farle

Rifletti su questa considerazione ,perche` non e` una cosa semplice quel che hai tentato realmente di fare.

very90

Eh quello che ti ha detto tua zia è una delle frasi che spesso vengono dette a quelli come noi. "Esci, fai amicizie, non stare sempre in casa!" Anch'io penso che hai avuto un bel coraggio nel provarci, io probabilmente non ce l'avrei mai fatta, al massimo avrei preferito stare per conto mio in una casa. Comunque quella di raccontare in parte la verità è una buona idea, guarda che ce ne sono diverse di persone che per un motivo o l'altro non riescono a trovarsi bene con le coinquiline, poi non è detto che è stata per forza colpa tua, magari si fosse trovata una persona più aperta ed estroversa loro si sarebbero comportate ugualmente allo stesso modo, escludendola.

Semir1978

A tua zia puoi sempre dire che se vuole che tu ti rapporti con gli altri, il prezzo da pagare è cominciare a fumare sigarette e spinelli.

A tutti gli altri, puoi raccontare la storia di mio nonno che campò fino a 117 anni!
Come fece? Semplice: si fece sempre i ca@@i suoi!

Chi non ti capisce è uno stupido e non merita la tua stima. Per le foto? Chi se ne frega.
I luoghi visitati? Di che se li vadano a vedere su Google Earth.

Sei arrivata a un bivio: o soccombere come una stupida e immatura oppure fare la stronza.
"A volte, a una donna, non rimane altro che fare la carogna" dal film L'Ultima Eclissi.

barclay

Il suggerimento di Audrey mi sembra buono…
…Magari puoi rendere la storia più spaventosa dicendo che le tue compagne di stanza si facevano di roba pesante.

Black Moon

Non devi dare spiegazioni a nessuno. La vita è tua e puoi fare quello che vuoi. Perchè devi far finta di esserti trovata bene o far vedere foto false? e lascia stare tua zia. é una comune mortale

mimmopacio

digli che sei capitata in stanza con due lesbiche tossicodipendenti, e che non potevi tollerare le loro avanches

AloneInTheDARK

Spero che questa cattiva esperienza non ti faccia perdere la voglia di tentare di uscire da questo tunnel.
Sei già partita... sei andata in Francia! Hai tentato... molto di più di quello che ho fatto io negli ultimi anni.

Per me dovreisti dire che le persone che hai trovato non ti permettevano d'integrarti...e li hai mandati a quel paese. E' la verità, se ho letto bene.

Se avressti trovato una ragazza più semplice, più acqua e sapone... forse sarebbe andata differentemente.

Cmq per quanto ne so... questi viaggi con borse di studio o ermus per studenti vengono principalmente sfruttati dai suddetti per fare sesso in giro per il mondo. Pochi lo fanno per motivi di studio... ma posso sbagliarmi.

Non ascoltare chi ti vuole affossare... la prossima volta ti organizzerai meglio e sarà una bella exps. Mi raccomando non pensarci troppo.

fabius

In linea di massima, raccontare balle sui posti visitati ecc è controproducente, perche rischi di imbarcarti in una situazione peggiore, in quanto non avendo realmente vissuto quello che stai raccontando, potresti ritrovarti in una situazione in cui non sa piu cosa dire e ci faresti una figura peggiore..

Come altri hanno detto, non c'è bisogno che tu dia delle spiegazioni sul perche sei tornata, sono affari tuoi.. Ma almeno ti togli il peso di doverti inventare un sacco di balle

RainWillEnd

Eh l'esperienza al campus non è facile in effetti... beh io ci andai con quelli della mia classe...

Mi dispiace mondina :°(



... sono sempre più convinto che in maggior misura il problema è fuori da noi... cavoli io ho un tatto estremo rispetto agli altri... se noto che tizio ha fatto una figura del cazzo, si lo guardo, si me ne rendo conto, si dico <<cavoli che pirla>> ma cerco di non farglielo pesare in nessuna maniera... tipo non mi và che noti che io ho notato (se è qualcosa di sottile che non hanno notato tutti) o semplicemente che non si accorga che lo sto guardando o che perlomeno non gli lancio la solita occhiata. Cavoli la vita sarebbe un inferno per chiunque se ha una cosa x a cui tutti punterebbero il dito.

daimoneu

Sono d'accordo con fabius.

Avrei da raccontare una storia simile, sempre ambientata in Francia, ma non me la sento...