sperando che qualcuno almeno qui mi rispondi visto che nell'altro forum non c'è stata nessuna replica
mi scuso per la scrittura disordinata
Ciao a tutti ho letto con molto interesse molti vostri post e non pensavo di rispecchiarmici cosi bene in alcune parti.
Provo a raccontarvi qualcosa di me....
Sono un ragazzo di 25 anni vivo nella provincia di Bologna in un paesino di 20 mila anime.Dopo aver letto i vostri poost mi chiedo se sono fobico sociale o molto timido, anche se non è facile marcare una linea di confine.
Sono stato sempre una persona timida fin da bambino come ce ne sono tanti,ho avutpo un infanzia ottima direi e una prima fase dell'adolescenza normale.
Fino ai 18-19 anni ho avuto un esistenza piu che normale credo, andavo a scuola senza problemi facevo sport e avevo 3-4 amici che ogni tanto vedevo,non uscivo spesso ma i wek end in qualche modo li passavo per un periodo dopo che ho iniziato a uscire con altre persone mi sentivo parte anche di una compagnia ma solo per poco tempo.
Da allora le cose sono cambiate,mi sono fidanzato e ho avuto una storia a distanza che è durata 4 anni.In questi 4 anni ho smesso di uscire e vedere gli amici se non solo 2-3 amici ma sporadicamente e per un saluto o poco piu.Non ci uscivo insieme come intendono i miei coetani ,quelle uscite da 4 anni non ne ho piu.
Adesso mi ritrovo solo sempre con questi 3 4 amici che vedo qualche volta ma non ci esco insieme mai.Mi ritrovo ad aver "paura" di incontrare i vecchi conoscenti e sentir le loro impressioni visto che qualcuno on le vedo da 4 anni e stando in un paesino di provincia è molto abnormale visto che si conoscono tutti.
Evito i posti dove posso trovarli come il centro o posti di aggregazione di miei coetanei,la sera non esco mai.
Il problema principale è la sera nel weekend, perche il resto dei giorni "scivola" via facilmente tra lavoro e sport.
La mia non è una vera e propria fobia sociale visto che questi problemi per esempio in vacanza non si presentano, li esco normalmente come fanno tutti senza problemi.
Il problema si presenta a casa dove ho "paura" di incotrare conoscenti e temere la loro reazione dopo 4 anni.
Ho sempre fatto finta di niente e nascosto questo problema ma tempo fa a lavoro ho conosciuto una ragazza che mi piace molto e penso di piacerle anche a lei ma la timidezza mi frena e poi penso .... se accetta di vedermi dove la porto?questa mia fobia non sarei di certo in grado di confidarla a lei.
Non sono uno "sfigato" mi reputo un ragazzo carino e simpatico (le poche volte che mi apro) e ho anche la presunzione di pensare di essere piu interessante della gran parte dei miei coetanei e anche piu intelligente.Non sono sbruffone credetemi sono molto modesto ma questo è quello che penso.
E poi se questa ragazza mi chiede "con chi esci abitualmente?" "cosa fai?" io cosa le rispondo?Anche se sono sicuro di poterli offrire molto....ma queste paure mi bloccano
Non so se è fobia o tantissima timidezza, non ho problemi ad andare al supermercato o in qualche negozio, il problema è la paura della reazione degli ex conoscenti e piu in generale dei gruppi di coetani della zona,che considero come dei leoni quando sono in gruppo ma sono consapevole di essere "migliore" se confontato come persona uno a uno a loro.
Naturalmente ci sono i tutti i problemi legati alla timidezza tipo il non saper socializzare ma ho cercato di spiegare il problema nello specifico anche se ho fatto confusione.
Ho scritto in questo forum perche soo sicuro che qui non trovero una risposta del tipo "fregatene e ricomincia a uscire"....non è cosi facile anche se sono sicuro che ricominciando a uscire dopo le prime 5-6 volte avrei risolto il mio problema.