|
|
27-08-2024, 10:05
|
#21
|
Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,954
|
Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Infatti un luogo comune fuoriviante, del ricco mondo interiore non te ne fai niente se la vita fa schifo. Che poi di cosa è ricco questo mondo interiore è da vedere, nella gran parte dei casi è un contenitore pieno di merda ed è quindi giusto che resti interiore e non intossichi il prossimo. Sinceramente è tutta la vita che sento queste stronzate (non ce l'ho con te ovviamente) e ne ho un po piene la palle. Queste pacche sulla spalla consolatoria per poi voltarsi e non tornare più indietro, il mondo interiore qualunque esso sia è solo un inferno di solitudine e ruminazione, di pensieri ossessivi, di malessere che ci si vergogna ad esternare, non c'è niente di romantico o affascinate in questo, lo è solo nei cinema e nella letteratura, la vita reale se ne infischia di tutto e ti travolge, e ti spegne, e ti annienta.
|
90 minuti di applausi (non è sarcasmo)
|
|
27-08-2024, 14:30
|
#22
|
Esperto
Qui dal: May 2022
Messaggi: 917
|
Io non solo sono noiosa, ma non capisco nemmeno quello che, secondo gli altri, rende le persone "interessanti". I discorsi su hobby, vacanze e quant'altro. Cioè, uno può dirmi "io gioco a pallavolo, suono il pianoforte e quest'estate sono andato in Spagna", ok e quindi? Ci può essere una discussione da 5 minuti sul tema, ma poi? Perché questo dovrebbe rendere una persona più interessante?
|
|
27-08-2024, 14:46
|
#23
|
Esperto
Qui dal: May 2022
Messaggi: 1,499
|
Quote:
Originariamente inviata da Chamomile
Io non solo sono noiosa, ma non capisco nemmeno quello che, secondo gli altri, rende le persone "interessanti". I discorsi su hobby, vacanze e quant'altro. Cioè, uno può dirmi "io gioco a pallavolo, suono il pianoforte e quest'estate sono andato in Spagna", ok e quindi? Ci può essere una discussione da 5 minuti sul tema, ma poi? Perché questo dovrebbe rendere una persona più interessante?
|
Non rende più interessanti ma sicuramente incentiva la costruzione di una cerchia sociale. Se hai passione del camminare in montagna sarà più facile fare amicizia con chi ha la stessa passione e con cui si può condividere un bel trekking nel weekend. Se ti piace leggere sarà più facile interagire con qualcuno con cui scambiarsi opinioni su libri letti, darsi reciprocamente consigli di lettura, prestarsi libri. Soprattutto in un primo tempo le passioni comuni danno una mano.
|
|
27-08-2024, 15:57
|
#24
|
Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,261
|
La noia dipende dalle non esperienze di vita. Uno può cercare di essere il più allegro ed espansivo possibile (e nel nostro caso già è dura), ma se non si ha una vita sociale praticamente di alcun tipo come si può essere interessanti? Disquisendo su Proust o Shakespeare? Raccontando tutto su come i bruchi diventano farfalle?
Per carità si possono trovare anche persone interessate a questo, ma di base si vogliono affrontare argomenti più leggeri relativi al quotidiano. Non avere una vita sociale significa fondamentalmente di solito:
- Non avere una cerchia di amicizie
- Non avere relazione sentimentali, perché comunque la maggior parte nascono dai contesti sociali, amicizie in comune ecc...
- Non avere esperienze in generale, in primis i viaggi (si c'è gente anche che viaggia da sola, ma è la minoranza), ma anche partecipazione ad eventi (concerti, sagre e così via)
Come si fa ad essere interessanti se mancano proprio le basi? Spesso la mancanza dei punti di cui sopra sono una conseguenza della nostra condizione, ma perché dovrebbe interessare a qualcuno? E' chiaro che si viene subito bollati come noiosi.
E anche il nostro lato interiore, supponendo anche sia così profondo e degno di essere scoperto (tutto da dimostrare questo), se manca la superficie nessuno ha voglia di andare troppo in profondità. La vita è già spesso pesante di suo, non la si vuole appesantire ulteriormente con persone che non hanno nulla di interessante (per i più) da raccontare.
|
Ultima modifica di Svalvolato; 27-08-2024 a 15:59.
|
27-08-2024, 16:05
|
#25
|
Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,784
|
Quote:
Originariamente inviata da Chamomile
Io non solo sono noiosa, ma non capisco nemmeno quello che, secondo gli altri, rende le persone "interessanti". I discorsi su hobby, vacanze e quant'altro. Cioè, uno può dirmi "io gioco a pallavolo, suono il pianoforte e quest'estate sono andato in Spagna", ok e quindi? Ci può essere una discussione da 5 minuti sul tema, ma poi? Perché questo dovrebbe rendere una persona più interessante?
|
in generale, più una persona ha cose da dire e più ha possibilità di essere interessante
|
|
27-08-2024, 16:06
|
#26
|
Esperto
Qui dal: Aug 2024
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 684
|
Quote:
Originariamente inviata da Svalvolato
La noia dipende dalle non esperienze di vita.
|
Diciamo che le non-esperienze di vita sono la conseguenza dei nostri problemi. Se una persona non ha problemi di depressione ed evitamento, puo' intrattenere anche parlando del tempo e di quello che ha visto per la strada, dell'amico un po' scemo o di quando oggi gli sia andata bene (o storta). Una persona positiva non ha bisogno di argomenti, comunica e se li crea.
|
Ultima modifica di Mollusco; 27-08-2024 a 16:08.
|
27-08-2024, 16:07
|
#27
|
Esperto
Qui dal: Aug 2024
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 684
|
Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
in generale, più una persona ha cose da dire e più ha possibilità di essere interessante
|
Dipende anche cosa comunica a livello emozionale.
Quote:
Originariamente inviata da Chamomile
Io non solo sono noiosa, ma non capisco nemmeno quello che, secondo gli altri, rende le persone "interessanti". I discorsi su hobby, vacanze e quant'altro. Cioè, uno può dirmi "io gioco a pallavolo, suono il pianoforte e quest'estate sono andato in Spagna", ok e quindi? Ci può essere una discussione da 5 minuti sul tema, ma poi? Perché questo dovrebbe rendere una persona più interessante?
|
Cio' che rende una persona interessante sono le emozioni che comunichi con il linguaggio non verbale, non gli argomenti in se'.
|
Ultima modifica di Mollusco; 27-08-2024 a 16:09.
|
27-08-2024, 16:10
|
#28
|
Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,784
|
Quote:
Originariamente inviata da Mollusco
Dipende anche cosa comunica a livello emozionale.
Cio' che rende una persona interessante sono le emozioni che comunichi con il linguaggio non verbale, non gli argomenti in se'.
|
contano entrambe le cose. Del tipo, se parli del basket a una persona a cui del basket non importa nulla, difficilmente troverà molto interessante quel che dici. Per questo è utile saper parlare di più argomenti
|
|
27-08-2024, 16:39
|
#29
|
Esperto
Qui dal: Aug 2024
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 684
|
Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
contano entrambe le cose. Del tipo, se parli del basket a una persona a cui del basket non importa nulla, difficilmente troverà molto interessante quel che dici. Per questo è utile saper parlare di più argomenti
|
Sono argomenti specifici che vengono affrontati solo in determinate occasioni.
Gli argomenti di cui si parla piu' spesso sono le cose che ci stanno attorno, gli amici, quello che ho fatto oggi, quello che ho visto in tv o su internet....cazzeggio, il piu' e il meno, divertissement. Qui conta di piu' il linguaggio non verbale e le emozioni, i contenuti in se' sono trascurabili, infatti quando le stesse cose le dico io la gente si volta dall'altra parte.
Comunque diciamo pure che l'equilibrio emozionale ci deve essere, se no la gente si addormenta. E' la condizione base. Non sai quante volte ho parlato di argomenti interessanti e la gente si voltava dall'altra parte, poi magari le stesse cose le diceva un altro, sveglio, e tutti ad ascoltarlo.
|
Ultima modifica di Mollusco; 27-08-2024 a 16:44.
|
28-08-2024, 16:39
|
#30
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,153
|
Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Infatti un luogo comune fuoriviante, del ricco mondo interiore non te ne fai niente se la vita fa schifo. Che poi di cosa è ricco questo mondo interiore è da vedere, nella gran parte dei casi è un contenitore pieno di merda ed è quindi giusto che resti interiore e non intossichi il prossimo. Sinceramente è tutta la vita che sento queste stronzate (non ce l'ho con te ovviamente) e ne ho un po piene la palle. Queste pacche sulla spalla consolatoria per poi voltarsi e non tornare più indietro, il mondo interiore qualunque esso sia è solo un inferno di solitudine e ruminazione, di pensieri ossessivi, di malessere che ci si vergogna ad esternare, non c'è niente di romantico o affascinate in questo, lo è solo nei cinema e nella letteratura, la vita reale se ne infischia di tutto e ti travolge, e ti spegne, e ti annienta.
|
Questa è la risposta definitiva. Possiamo chiudere il discorso.
|
|
28-08-2024, 16:44
|
#31
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,153
|
Quote:
Originariamente inviata da Chamomile
Io non solo sono noiosa, ma non capisco nemmeno quello che, secondo gli altri, rende le persone "interessanti". I discorsi su hobby, vacanze e quant'altro. Cioè, uno può dirmi "io gioco a pallavolo, suono il pianoforte e quest'estate sono andato in Spagna", ok e quindi? Ci può essere una discussione da 5 minuti sul tema, ma poi? Perché questo dovrebbe rendere una persona più interessante?
|
Diciamo che di solito si parte da un'evento del tipo "quest'estate sono andato in Spagna" e poi si autoalimentano da sole, dalla spagna si passa a parlare della ragazza che si è conosciuta là, poi dell'altra ex, poi un'altro ribatte di un'altra cosa, e così via, solo che molti di noi non alimentano la discussione, non immettono carburante nel discorso, sia per scarsa skill ma anche per mancanza di argomenti. Con i fobici ad esempio mi trovo molto meglio, poiché ci si scambia delle sensazione. Uno dei due esordisce "sai, l'altra volta mi hanno preso in giro al ristorante" e un poi può ribattere "ah ma sai, anche a me succede, etc" insomma ci sono dei background in comune.
|
|
28-08-2024, 16:47
|
#32
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,153
|
Quote:
Originariamente inviata da Svalvolato
La noia dipende dalle non esperienze di vita. Uno può cercare di essere il più allegro ed espansivo possibile (e nel nostro caso già è dura), ma se non si ha una vita sociale praticamente di alcun tipo come si può essere interessanti? Disquisendo su Proust o Shakespeare? Raccontando tutto su come i bruchi diventano farfalle?
Per carità si possono trovare anche persone interessate a questo, ma di base si vogliono affrontare argomenti più leggeri relativi al quotidiano. Non avere una vita sociale significa fondamentalmente di solito:
- Non avere una cerchia di amicizie
- Non avere relazione sentimentali, perché comunque la maggior parte nascono dai contesti sociali, amicizie in comune ecc...
- Non avere esperienze in generale, in primis i viaggi (si c'è gente anche che viaggia da sola, ma è la minoranza), ma anche partecipazione ad eventi (concerti, sagre e così via)
Come si fa ad essere interessanti se mancano proprio le basi? Spesso la mancanza dei punti di cui sopra sono una conseguenza della nostra condizione, ma perché dovrebbe interessare a qualcuno? E' chiaro che si viene subito bollati come noiosi.
E anche il nostro lato interiore, supponendo anche sia così profondo e degno di essere scoperto (tutto da dimostrare questo), se manca la superficie nessuno ha voglia di andare troppo in profondità. La vita è già spesso pesante di suo, non la si vuole appesantire ulteriormente con persone che non hanno nulla di interessante (per i più) da raccontare.
|
Anche questa è una di quelle risposte da scolpire.
Penso che il nostro mondo interiore ce l'abbiamo, e che sia anche abbastanza sviluppato, ma innanzitutto non è detto che anche le persone apparentemente superficiali non ce l'abbiamo, è solo che non lo vogliono dare a vedere.
La gente non è abituata a guardarsi dentro come fanno le persone solitarie, e questa cosa non sanno gestirla, preferiscono fare altro.
|
|
28-08-2024, 18:00
|
#33
|
Esperto
Qui dal: Nov 2009
Ubicazione: Regno dei fini
Messaggi: 1,667
|
Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Infatti un luogo comune fuoriviante, del ricco mondo interiore non te ne fai niente se la vita fa schifo. Che poi di cosa è ricco questo mondo interiore è da vedere, nella gran parte dei casi è un contenitore pieno di merda ed è quindi giusto che resti interiore e non intossichi il prossimo. Sinceramente è tutta la vita che sento queste stronzate (non ce l'ho con te ovviamente) e ne ho un po piene la palle. Queste pacche sulla spalla consolatoria per poi voltarsi e non tornare più indietro, il mondo interiore qualunque esso sia è solo un inferno di solitudine e ruminazione, di pensieri ossessivi, di malessere che ci si vergogna ad esternare, non c'è niente di romantico o affascinate in questo, lo è solo nei cinema e nella letteratura, la vita reale se ne infischia di tutto e ti travolge, e ti spegne, e ti annienta.
|
Quindi smonti tutto il mio discorso? Ci sta ma anche tu ci dai giù di pessimismo!
|
|
28-08-2024, 20:24
|
#34
|
Esperto
Qui dal: May 2022
Messaggi: 917
|
Quote:
Originariamente inviata da Keith
Diciamo che di solito si parte da un'evento del tipo "quest'estate sono andato in Spagna" [/I] e poi si autoalimentano da sole, dalla spagna si passa a parlare della ragazza che si è conosciuta là, poi dell'altra ex, poi un'altro ribatte di un'altra cosa, e così via, solo che molti di noi non alimentano la discussione, non immettono carburante nel discorso, sia per scarsa skill ma anche per mancanza di argomenti. Con i fobici ad esempio mi trovo molto meglio, poiché ci si scambia delle sensazione. Uno dei due esordisce "sai, l'altra volta mi hanno preso in giro al ristorante" e un poi può ribattere "ah ma sai, anche a me succede, etc" insomma ci sono dei background in comune.
|
Allora è finita proprio. Per il primo esempio, perché anche solo ad immaginare di dover portare avanti una conversazione come quella sulle vacanze in Spagna mi sento già stanchissima, mentre alla maggior parte della gente viene spontaneo.
Nel secondo caso, invece, perché per quella che è la mia esperienza questi sono sempre rapporti a tempo limitato: non appena l'altro sta un po' meglio o conosce qualche altra persona, non si fa più sentire (o peggio). In passato più volte ho pensato "eh ma con qualcuno che vive in modo simile a me mi troverò meglio", qualche rara volta per un brevissimo periodo più o meno ha funzionato ma è alla fine è sempre andata male, adesso sono praticamente certa che questa gente non si ricordi neppure di avermi mai conosciuta.
|
|
28-08-2024, 22:46
|
#35
|
Esperto
Qui dal: May 2022
Messaggi: 917
|
Ecco, sono così noiosa che il post è defunto dopo la mia risposta.
|
|
29-08-2024, 02:25
|
#36
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,153
|
Quote:
Originariamente inviata da Chamomile
Ecco, sono così noiosa che il post è defunto dopo la mia risposta.
|
No, dai, eccomi, non avevo consultato il forum.
Io adesso parto già dal fatto che chiunque potrebbe scomparire.. in realtà potrei farlo anch'io.. e quindi non me la prendo più di tanto. Di amicizie a vita ce ne sono poche, pochissime. Possiamo contare solo su noi stessi e sulla capacità di intessere nuove amicizie.
Può capitare che gli altri se ne vanno quando stanno meglio o se svoltano, ma può capitare anche che lo faccia io se vedo che un mio conoscente cambia di molto la sua vita, ad esempio se si fidanza, se si sposa e fa figli, perché a quel punto è sempre la stessa persona, però "costretta" a vivere in un'altra dimensione che non era quella di prima, e a quel punto è come se mi sentissi "tradito", anche se non c'è nessun tradimento dell'altra persona, è solo l'evolversi naturale della vita, ci si sposa, si cambia città, etc. Di solito cerco di circondarmi di persone stabili, di uomini o donne che hanno poca probabilità di fidanzarsi, ma la mano sul fuoco non la posso mettere su nessuno, men che meno sulle donne, ma neanche sugli uomini, la mano sul fuoco mai.
|
|
29-08-2024, 18:52
|
#37
|
Esperto
Qui dal: May 2022
Messaggi: 917
|
O spariscono o diventano irriconoscibili, iniziando ad identificarsi totalmente con la "nuova" vita e con i cambiamenti che hanno avuto: più il modo in cui agiscono è in contrasto con il loro passato e più ne sono felici. Se tu fai parte del passato quindi, finisci direttamente nel bidone dei rifiuti.
Questo comportamento è non solo socialmente accettato, ma proprio incoraggiato, basta vedere tutte le minchiate sul "tagliare i rami secchi", "tenersi vicino solo le persone che ci fanno crescere" e simili che psicologi, motivatori e altri cialtrоni continuano a rifilarci. Per ripetere il solito banale esempio: quanti ce ne sono, pure qui dentro, che sostengono che non appena troveranno una donna (o un uomo) non si faranno più vedere da noi altri? E quanti ce ne sono che "lo psicologo mi ha detto che parlare con voi (sottinteso -> sfigati) mi fa male e dovrei smettere"?
|
|
29-08-2024, 22:39
|
#38
|
Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,767
|
Quote:
Originariamente inviata da Keith
Non solo sono noiosissimo, ma anche non allegro.
Passo giornate intere a vedere documentari che una persona normale si stancherebbe dopo 10 secondi.
|
Quote:
Originariamente inviata da Keith
Documentari sulla mafia stragista degli anni '90. Hai presente la strage di Capaci, l'assassinio di Giuseppe Di Matteo, etc. Alcuni processi durano anche 4 ore.
Tutto questo mentre i miei contatti FB sono abbronzati e felici in hotel in riva al mare con piscina, e posso scegliere se scendere dalle scale e andare in piscina, oppure fare altri 10 passi e andare al mare. Altri conoscenti sono stati invitati da loro amiche nella casa al mare, lascio immaginare come possano trascorrere quelle giornate.
A volte mi domando se sto facendo la cosa giusta.. e la risposta è che è l'unica cosa che posso fare.
si, lo iniziai ma poi vidi atti di copulazione e smisi di seguirlo
|
In questo modo ti fai una cultura propriamente detta. Una volta individuato un interlocutore, o un' interlocutrice, fai una figura da leggenda.
Io invece pur essendo un pensatore, non ho interessi da intellettuale.
|
|
29-08-2024, 22:43
|
#39
|
Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,767
|
Quote:
Originariamente inviata da Mollusco
Sono argomenti specifici che vengono affrontati solo in determinate occasioni.
Gli argomenti di cui si parla piu' spesso sono le cose che ci stanno attorno, gli amici, quello che ho fatto oggi, quello che ho visto in tv o su internet....cazzeggio, il piu' e il meno, divertissement. Qui conta di piu' il linguaggio non verbale e le emozioni, i contenuti in se' sono trascurabili, infatti quando le stesse cose le dico io la gente si volta dall'altra parte.
Comunque diciamo pure che l'equilibrio emozionale ci deve essere, se no la gente si addormenta. E' la condizione base. Non sai quante volte ho parlato di argomenti interessanti e la gente si voltava dall'altra parte, poi magari le stesse cose le diceva un altro, sveglio, e tutti ad ascoltarlo.
|
Bè per te non conta il non verbale?
Conta il non verbale, conta lo status del narratore, come conta l'arte della retorica. I contenuti spesso non fanno la differenza.
|
|
29-08-2024, 22:47
|
#40
|
Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,767
|
Quote:
Originariamente inviata da Chamomile
Ecco, sono così noiosa che il post è defunto dopo la mia risposta.
|
Ci sono in questo forum un numero impressionante di thread dove il mio post è l'ultimo.
E comunque anche questo mio atteggiamento "sono più sfigato di te", è fortemente noioso. Mo basta allora.
|
|
|
|
|