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19-03-2013, 23:34
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#1
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Avanzato
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: Provincia di Asti
Messaggi: 448
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Sono troppo sensibile... ho un insicurezza incredibile, anche nelle piccole cose.... sono goffo e imbranato a giocare a calcio... agli occhi dei più posso sembrare strano, malato mentale, che mi faccio le canne o cosa vogliono credere... ma non capiscono cosa si prova... anche se rido e faccio finta di scerzarci sù, dentro mi sento morire, a stento trattengo le lacrime... Nn sanno cosa si prova crescere senza amici, passare l'infanzia e l'adolescenza in solitudine, essere diversi dagli altri in tutto... è così a quasi 20 anni, invece di essere spensierato come tutti, sono devastato psicologicamente ed emotivamente... vorrei vivere una vita come tutti, pieni di amici, essere considerato, avere una vita sessuale. Invece no, sono diverso. È facile dire "apriti, se non ti piaci nn puoi piacere agli altri" e le solite cose di routine quando nn si passa in certe situazioni. Io non passo tutti i giorni a casa, come credete. Ma mi sento solo in mezzo alla gente. Vorrei una persona che capisse la mia sensibilità, mi prenda per mano e mi tiri fuori da questa non vita. Ho bisogno di affetto, un abbraccio, una carezza, di essere amato. Nn so se avrò mai una donna al mio fianco. Nn so se riuscirò a costruirmi una vita relativamente normale o sono destinato all'infelicità e alla solitudine. Forse era meglio che nascevo io morto invece della mia prima sorella. Vorrei trovare persone come me, che mi possano capire, in un mondo di insensibili.
Vorrei essere considerato come una persona buona, sensibile, dolce e di cuore, invece di essere considerato un deficiente. Non ho nessuno che mi capisca, nessuno.
Cavoli, alle elementari e medie anche se ero timidissimo ed evitavo molte situazioni ero tra i più intelligenti della classe.... da quando ho finito la scuola e soprattutto da quando sono entrato in questo giro di amicizie fasulle la situazione è molto peggiorata.... sono diventato ancora più insicuro e per quanto mi sforzi a cambiare tutto ciò che ottengo è fare la figura del deficiente imbranato che viene accostato addirittura ad altre persone che hanno problemi mentali.
Ormai nella cittadina dove giro mi hanno messo l'etichetta... i soliti fighetti se solo passo cominciano a chiamarmi e prendermi in giro e a trattarmi da idiota davanti a tutti. Non avrei mai pensato di arrivare a 20 anni in questo modo e di sentirmi così umiliato.
Gente che dalla vita ha tutto e non capisce come si sentono gli altri. Io che non sono neanche uscito 1 lurida volta con una ragazza neanche per amicizia, a parte la faccenda della ragazza conosciuta online..... che schifo. Chissà se cambierà mai la situazione o resterò un fallito a vita.....
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Ultima modifica di Dani93; 19-03-2013 a 23:39.
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19-03-2013, 23:49
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#2
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Avanzato
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: Provincia di Asti
Messaggi: 448
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Ho sempre sognato una vita diversa..... quand'ero piccolo pensavo che a quest'età sarei stato diverso... invece guardate come sono ridotto. Ho l'esperienza di un bambino di 10 anni.... quasi mi emoziono a fare attività di gruppo, tipo anche un semplice gioco con la palla, perchè scarsamente ne ho fatte.... ed invece di essere rilassato come tutti gli altri ho paura di sbagliare continuamente. Non riesco a mettere in pratica le cose che sogno.... tipo parlare, atteggiarmi in un certo modo, fare conoscenze, essere una persona normale, non dipendente dagli altri, ma non ci riesco.
Guardo i film in tv e mi piacerebbe essere come loro.... ma non lo sarò mai. Sono diverso dalle persone normali. Non so se riuscirò mai ad avere una vita come tutti gli altri. Sono nato solo per piangere, piangere e piangere. E non avere nessuno che mi capisca. Non so quanto ancora potrò reggere con una vita del genere. Mi chiedo almeno se un essere umano di sesso femminile con i miei stessi identici problemi esista e se un giorno potrò mai incontrarla.
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19-03-2013, 23:57
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#3
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 5,034
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Quote:
Originariamente inviata da Dani93
Chissà se cambierà mai la situazione o resterò un fallito a vita.....
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Sei molto giovane, perciò in una certa misura sei padrone del tuo destino, hai tempo per lavorare sui tuoi problemi e provare a superarli
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20-03-2013, 00:08
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#4
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Avanzato
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 310
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Dai che sei cosi giovane, puoi cambiare ancora la tua vita!
Ci vorrà un pò di impegno ma ce la puoi fare
Secondo me dovresti provare a frequentare gente al di fuori del tuo paese, cosi saresti più tranquillo senza il timore di essere sempre giudicato.
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20-03-2013, 00:17
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#5
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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C'è un eccesso di compianto... rileggiti e noterai che c'è un eccesso di compianto. Compianto ovunque. Cerca di essere un pochino più.. mmmm?
Basta compianto. Ok? Sono momenti down che passa chiunque..
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20-03-2013, 00:18
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#6
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Banned
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: Nothingness
Messaggi: 1,300
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Quote:
Originariamente inviata da Dani93
Sono troppo sensibile... ho un insicurezza incredibile, anche nelle piccole cose.... sono goffo e imbranato a giocare a calcio... agli occhi dei più posso sembrare strano, malato mentale, che mi faccio le canne o cosa vogliono credere... ma non capiscono cosa si prova... anche se rido e faccio finta di scerzarci sù, dentro mi sento morire, a stento trattengo le lacrime... Nn sanno cosa si prova crescere senza amici, passare l'infanzia e l'adolescenza in solitudine, essere diversi dagli altri in tutto... è così a quasi 20 anni, invece di essere spensierato come tutti, sono devastato psicologicamente ed emotivamente... vorrei vivere una vita come tutti, pieni di amici, essere considerato, avere una vita sessuale. Invece no, sono diverso. È facile dire "apriti, se non ti piaci nn puoi piacere agli altri" e le solite cose di routine quando nn si passa in certe situazioni. Io non passo tutti i giorni a casa, come credete. Ma mi sento solo in mezzo alla gente. Vorrei una persona che capisse la mia sensibilità, mi prenda per mano e mi tiri fuori da questa non vita. Ho bisogno di affetto, un abbraccio, una carezza, di essere amato. Nn so se avrò mai una donna al mio fianco. Nn so se riuscirò a costruirmi una vita relativamente normale o sono destinato all'infelicità e alla solitudine. Forse era meglio che nascevo io morto invece della mia prima sorella. Vorrei trovare persone come me, che mi possano capire, in un mondo di insensibili.
Vorrei essere considerato come una persona buona, sensibile, dolce e di cuore, invece di essere considerato un deficiente. Non ho nessuno che mi capisca, nessuno.
Cavoli, alle elementari e medie anche se ero timidissimo ed evitavo molte situazioni ero tra i più intelligenti della classe.... da quando ho finito la scuola e soprattutto da quando sono entrato in questo giro di amicizie fasulle la situazione è molto peggiorata.... sono diventato ancora più insicuro e per quanto mi sforzi a cambiare tutto ciò che ottengo è fare la figura del deficiente imbranato che viene accostato addirittura ad altre persone che hanno problemi mentali.
Ormai nella cittadina dove giro mi hanno messo l'etichetta... i soliti fighetti se solo passo cominciano a chiamarmi e prendermi in giro e a trattarmi da idiota davanti a tutti. Non avrei mai pensato di arrivare a 20 anni in questo modo e di sentirmi così umiliato.
Gente che dalla vita ha tutto e non capisce come si sentono gli altri. Io che non sono neanche uscito 1 lurida volta con una ragazza neanche per amicizia, a parte la faccenda della ragazza conosciuta online..... che schifo. Chissà se cambierà mai la situazione o resterò un fallito a vita.....
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A parte la goffaggine e le prese per il culo che non ci sono semplicemente perchè non esco più di casa da un anno, sono simile a te, desidero quello che vuoi tu: una persona che mi tiri fuori dal mio buco nero.
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20-03-2013, 00:22
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#7
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Banned
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: ilikefreedom.org
Messaggi: 880
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La condizione umana è quella dell'indifferenza reciproca.
Finché fai parte della media ti va bene, ma appena sei diverso scattano i meccanismi di mobbing (accerchiamento e aggressione del diverso).
Non che si possa fare molto, ma se entri a far parte di qualche organizzazione, associazione o progetto collettivo è più facile ricevere assistenza, aiuti passo passo.
I genitori sono capre, la scuola ti insegna cose inutili e come diventare un bravo strumento per il vantaggio altrui.
Però non dappertutto vige la legge della sopraffazione.
Se entri a far parte di qualcosa come: circolo di scacchi, naturalistico, protezione animali, scrivere programmi per il pc, collezionismo, corsi di scrittura... insomma qualcosa un poco in sintonia con le tue doti di fondo... troverai meno gente idiota e quindi più disponibile.
Non esistono solo gli idioti da bar per socializzare.
I club servono per questo: per creare uno spazio di aiuto reciproco.
Niente di assoluto, ma avere contatti con contesti diversi amplifica la tua realtà, non ti fa sentire in un vicolo cieco.
Pensi che mai nessuno ti accetterà perché sei troppo strano: ok, allora sii tu quello che aiuta gli altri. Assistere gli altri in qualcosa è un modo fantastico per fare conoscenze. In quanto fornitore di aiuto mai nessuno ti verrà a dire "ma tu cosa vuoi"... vieni accettato quasi automaticamente quando si ha bisogno di te.
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20-03-2013, 00:35
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#8
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 1,556
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Hai pensato di farti seguire da uno specialista.potrebbe rompere i blocchi che ti impediscono d'avere una buona vita sociale.se hai tempo leggi il mio blog e la a mia pagina facebook e potrei vedere che non sei solo.sueete
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