Janethy

Buongiorno a tuttiiiii
Non so se vi ricordate di me,
ero una sociofobica, e finalmente posso affermare che lo ERO!!!
Capisco benissimo TU sociofobico/a che pensi...che è impossibile "cambiare"?
Il mio cruccio era proprio questo, ho passato anni ed anni nel tentativo di CAMBIARE o comunque di riuscire a "superare" eventi altamente tachicardici da pura sociofobica (es: compleanni di nipoti, matrimoni di cugini, cene, parentela etc...) rimpinzando il mio stomaco di alprazolam, rivotril, etc...

Poi mi sono ARRESA, me ne sbatto! mi sono arresa perchè ho capito poi che forse quel mio "malessere interiore" voleva essere solo ascoltato, nel frattempo ho letto tantissimi libri, guardato video su YT insomma cercavo degli hobby e invece mi sono ritrovata a capire alcune cose, non lo scrivo altrimenti potrei passare per una persona che sta pubblicizzando chissà cosa...ASSOLUTAMENTE NO

Semplicemente SONO GUARITA grazie al fatto che ho accettato ed ascoltato cosa voleva insegnarmi QUEL SINTOMO (che poi i grandi medici devono sempre dargli un nome...quindi Fobia Sociale), non è successo nulla almeno non subito, ma credetemi, che se è passato a me che non riuscivo a guardare in faccia manco mia madre...passerà a tutti, non state troppo lì a cercare di sembrare diversi, ossia l'opposto, ma cercate di capire cosa vuole dirvi quella che io chiamavo "malattia"...il problema era anche e ripeto ANCHE dovuto alla mia infanzia, è poi maturata, e adesso non me ne frega nulla, se piaccio o meno non mi importa...c'è stato un periodo che fui stanca di COMBATTERE, e mi arresi...mi dissi: "non mi importa di ciò che pensa la gente se arrossisco o se non parlo, non mi importa un emerito C*** se mi batte forte il cuore tanto manco muoio, non mi frega più se mi viene la sudorazione al solo pensiero di rispondere al telefono, BASTA!!!! e soprattutto non mi importa perchè IO NON SONO MALATA ma OSSESSIONATA e mi sto avvelenando per apparire "normale"...ma normale de che???" Ecco più o meno mi dicevo ste cose...adesso sto bene.
GRAZIE A TUTTI
Spero che un giorno anche TU che stai leggendo potrai scrivere il tuo topic con un titolo simile

claire

Che bello.Magari!

È vero che con il nostro arrossire e tachicardia non ammazziamo nessuno,quindi chissenefrega,hai ragione.

Ma...Non hai più sintomi di fs o quando arrivano te ne freghi?

iturbe89

Ottimo!

Con il tempo pure io mi sono diciamo "rasserenato" e accettato il fatto certe seghe mentali in verità sono molto diffuse piu di quanto non si creda anche tra la popolazione "normale" (ansia e stress pre-avvenimenti importanti ecc. ). Diciamo che sono passato da una fase in cui avevo un'ansia e timidezza/fobia elevate ad una fase in cui sono timido/fobico "solo un pò".

Ieri sono stato ad un pub con dei familiari e c'era un sacco di gente. Onestamente non ho avuto nessuna ansia per questo, magari mi stavano pure "squadrando" ma me ne sono altamente fregato.

Alla base di tutto poi c'è il fatto che sostanziamente io sia "povero" in contenuti, non ho proprio un'ottima padronanza della lingua italiana. Al contrario se avessi dei contenuti (non dico elevatissimi) entrare in relazione con l'altro mi sarebbe molto piu facile, quasi una passeggiata..oserei dire

Yumenohashi

Wow ti ammiro e ti invidio tantissimo, allora qualche volta i miracoli accadono
Complimenti per la tenacia e la forza di volontà, devi averne avuta da vendere!

Inosservato

2007, alla fine tornano tutti

cancellato17995

...

Da'at

Ma infatti ragionavo propro qualche giorno fa che la definizione di disturbo di Fobia Sociale forse non dovrebbe essere usata con sì tanta leggerezza da personale non medico.

Il rischio è quello di identificarsi in una sintomatologia e perdere di vista i problemi alla base che generano questi sintomi (che possono essere molto diversi e più profondi).

HDoor

Non ci trovo niente di confortante in tutto questo.

Mi conforta sapere che esiste gente che sta male e non sa uscirne. Non, sapere che c'è gente che ne esce alla grande. Per me 'sti topic sono una coltellata.


Comunque... auguri.

claire

Insomma godi della sofferenza altrui ^^
Niente di male ad ammetterlo,qui sembra che non rosichi mai nessuno

claire

Ma sarà stato facile per te abbattere i limiti,altri ci devono convivere a vita

HDoor

Sono una bella persona.

varykino

penso sia l'unico modo quello di " superare" ste robe , l'unica cosa che mi lascia perplesso è che concretamente dopo sto superamento non è che cambi gran che la tua vita , sei solo quello di prima che " sorvola" su certe tematiche , nn è che la tua vita improvvisamente è in discesa boh.

vai in posta a pagare la bolletta senza arrossire beh si nn male però nn basta lol almeno credo o almeno a me nn basta mi sa .

cancellato17738

Io pure non arrossisco più da tempo..
Ormai sono diventato talmente "pallido"..
Mi piacerebbe che qualcuno dicesse di essere "guarito" dalla depressione.. e soprattutto spiegasse come cavolo ha fatto!.. 🤔🤔

Jacksparrow

Sono felice x te, anche se non ho capito bene come hai fatto. Fregarsene d'accordo, però se hai sintomi evidenti
Il problema è risolto a metà. In fondo la gente, non dico in posta o supermercato, ma i conoscenti sono quelli che
ti evidenziano certe reazioni che vedono in te, tremori, rossori, sudorazione etc...
Se non ci sono questi sintomi , la fobia è più facile da gestire e guarire.

Keith

si infatti anche per me è così
Si infatti cambia poco, uno diventa un po' più spigliato, ma poi nel mondo del lavoro sei ai margini, nel mondo sentimentale rimani una terza-quarta scelta. Gli "amici" ti chiamano solo per i funerali XD
ecco si, testimonianze di questo tipo sarebbero molto utili

cancellato17738

Prometto che lo farò dopo che sarò "guarito"..
Vi verrò in sogno e vi darò anche numeri.. !

Tonia

[QUOTE=Jacksparrow;In fondo la gente, non dico in posta o supermercato, ma i conoscenti sono quelli che
ti evidenziano certe reazioni che vedono in te, tremori, rossori,sudorazioni.
Se non ci sono questi sintomi , la fobia è più facile da gestire e guarire.[/QUOTE]

Verissimo.
Se non ci fossero,sarebbe tutto più facile.
Ma perche ci sono?

Non ho capito,infatti,come hai fatto a superare questa situazione?
Fregarsene come diceva qualcuno,anch'io non sono sicura che basti...
Penso invece ci sia bisogno di cambiare del tutto il nostro modo di vedere le cose,di percepirci e di percepire gli altri..

Ma queste son solo parole..

cancellato16760

Ottimo, grazie per aver condiviso. Ogni tanto qualcuno che ce la fa e che torna a raccontare fa bene. Capisco e condivido l'idea di smettere di combattere ossessivamente per sembrare normali, poi tra il dire e il fare...

forever93

Che bello leggere messaggi di questo tipo e grazie per essere tornata a condividerli
All'apparenza i tuoi consigli possono sembrare banali e a più di un utente sono scappati commenti tipo "la fai facile tu.." ma in realtà non penso ci sia consiglio più giusto di un semplice "impara a fregartene".
Non voglio assolutamente parlare a nome tutti, ma personalmente soffro il confronto con il sociale perché ne subisco i giudizi, gli sguardi, le domande e per questo vivere in solitudine mi sembra più facile.
Sono fregato da questo meccanismo che mi inghiottisce ogni volta in cui quello che la gente pensa, o penso possa pensare, mi distrugge.
E nel mio caso reagisco arrossendo senza controllo e la mia mente si annulla del tutto.
E quindi cosa mi potrebbe far star meglio se non, appunto, una buona dose di "sai cosa czz me ne importa di quello che voi pensate di me"?
Il problema sta poi nel fatto che per alcuni questo è più facile e per altri lo è meno, e c'è chi ha più voglia di lavorarci e chi si abbandona alla situazione per quello che è.
Quindi personalmente farò tesoro della tua esperienza, perché mi fa ben sperare che un giorno ne uscirò anche io.

Warlordmaniac

Il fregarsene secondo me è la conseguenza di un rafforzamento del senso di identità, per cui "ci si basta di più" e siamo quindi meno ossessionati dalla prospettiva altrui. Si guardano le proprie caratteristiche in maniera meno tragica perché "nonostante tutto sono ancora vivo" e perché "non si può essere per sempre un qualcuno in divenire".