Pertugio

Allora volevo scrivere un pò su sto forum la mi attuale disperata situazione.

Dunque sono disoccupato e sto per perdere il mio unico genitore che ha un tumore al fegato. Ho fatto richiesta per invalidità civile e l'ho ottenuta, ho aperto un conto corrente per poterla ricevere. Ho anche il problema dell'eredità di mio padre, una piccola sommetta che mi può servire, ma lui è convinto che la gente che mi segue mi aiuterà a trovare un lavoro.

Invece no, oggi mi hanno detto che per me non è il caso di lavorare viste le mie condizioni. Io ci sono rimasto di merda e già con la mia difficoltà a comunicare non ho fatto pressioni per convincerli che la mia situazione è molto grave dal punto di vista economico.

Tra qualche settimana avrei un colloquio che mi permetterebbe di trovarmi un'occupazione, ma se mi presento senza adeguata documentazione evidentemente non otterrò nulla.

Voi cosa mi consigliate di fare?

Inosservato

non ho capito il discorso relativo all'eredità...non te la vuole lasciare?

cerca di spiegare la tua situazione, che hai bisogno di lavorare e che sei in grado di farlo, devi farti forza, devi spiegarti è uno sforzo che ti serve assolutamente, se c'è una volta in cui bisogna forzare la nostra natura è questa

mi spiace molto per tuo padre coraggio, sono momenti in cui per forza prima o poi passiamo tutti

LatrinLover

Mi dispiace per tuo padre, fai però quello che è più giusto per te e vai al colloquio per cercare di ottenere un'occupazione perchè dopo che lui non ci sarà più dovrai sostentarti contando solo su te stesso ed avere un lavoro è d'obbligo, buona fortuna amico.

Kitsune

beh è tuo padre, è ovvio che ti dica di essere formica invece che cicala.
non gli frega niente, con questa crisi sputano in faccia a tutti, figurati ai sociofobici.
in che senso? non dovevano trovare un lavoro idoneo alle tue capacità e ai tuoi problemi?

Ad esempio il mio psicologo mi consigliò di fare il servizio civile proprio per sviluppare le mie potenzialità latenti, ma appena ci siamo resi conto del problema che avevo, con il servizio civile non avrei resistito un giorno proprio perché è un contesto in cui è già necessario avere sviluppato determinate skills sociali a meno che appunto non hai un culo extra dove finisci schiaffato a compilare al pc senza pubbliche relazioni, senza rispondere al telefono e senza lavorare in gruppo.

D. Vecio

Manda cv a raffica.

stuntmanmike

che dire...beato te che hai l'occasione di avere un colloquio di lavoro...io mi sto smaronando da mesi ma risultati zero...ti consiglio di andarci ritieniti fortunato...

bunker

mi spiace


ma quanto hai di invalidità? ci son le offerte di lavoro apposta per chi ha l'invalidità... magari hai trovato solo uno che ti ha consigliato male

Pertugio

No, è che una volta che non ci sarà più bloccheranno il suo conto corrente e io non so le procedure per sbloccarlo e avere diritto di farlo.

Sì ho dei parenti giù in Puglia, ma è complicato raggiungerli e sinceramente raccontargli la mia situazione da sociofobico non è il massimo per me.


Infatti ma il mio psico dice che non è il caso visto che devo anche affrontare il lutto di mio padre. Insomma per lui per adesso niente lavoro poi si vedrà forse...ma io come cazzo campo?

Nick

Se tuo padre ha una pensione, con l'invalidità che hai dovresti riuscire a farti dare la reversibilità, nel caso è strano che chi ti segue non te l'abbia detto.

wonderlust76_return

Apri un nuovo conto intestato SOLO a te (lo hai già fatto se non sbaglio), trasferisci tutto li ed estingui quello di tuo papà (non credo che lui abbia nulla in contrario, del resto dopo lo dovrai fare per forza). Ci vorrà ovviamente la sua firma su un modulo, ma credo che qualcuno della banca possa venirla a prendere, ed in alcuni casi non si formalizzano più di tanto. Se ha degli investimenti in titoli (azioni, obbligazioni) fai domanda di liquidare tutto (anche li se no è un casino,ed in ogni caso dopo va fatto...almeno, nel mio caso è stato così) .
Diversamente, purtroppo ci son passato, possono volerci MESI per sbloccare un conto, dipende dalla banca...per la successione, nel mio caso, ci ha pensato il commercialista...puoi affidarti a lui per ogni cosa.
Però veramente mettiti avanti, perchè la burocrazia in questi casi è qualcosa di micidiale...

Bastet.

Mi dispiace moltissimo per tuo padre.
Purtroppo è vero, con la burocrazia che abbiamo, è meglio trovarsi pronti... In qualsiasi consultorio familiare, puoi trovare un avvocato che saprà consigliarti, e ,se ce ne fosse bisogno, seguirti, a titolo gratuito.