gaucho

Dunque, prepariamoci a spararci due dosi a distanza di due tre settimane tra loro.
Quasi sicuramente avremo dolori e febbre per un giorno o due.

Ah, poi se ti va di sfiga una mielite trasversa te la puoi beccare:

https://observer.com/2020/10/vaccine...n-astrazeneca/


Penso comunque lo farò ma vorrei poter scegliere QUALE dei tanti che usciranno

Delta80

Si avrei intenzione di farlo se possibile

Gummo

Considerando che ci sono molti più rischi che crepi di tumore ai polmoni invece che di Covid , se vincerò la battaglia ideale contro la dipendenza da nicotina allora considererò di farmi il vaccino contro il Coronavirus.
Considererò,
dato che non ho mai preso psico-farmaci e anche quando ho il mal di testa evito di prendere tachipirina, cazzi e mazzi, per coerenza preferirei fare soltanto vaccini contro minacce probabili invece che contro minacce improbabili, il Covid è un virus tremendo ma io in quanto individuo c'entro poco con il perché è così (giustamente) temuto a livello societario.

Delta80

Fumi molto ?

Milo

Reputo i rischi a lungo termine dell'assunzione di un vaccino sperimentale di gran lunga superiori a quelli di farmi il covid.

idk

L'unica cosa buona è che si crei la rete infrastrutturale adatta per la logistica dei vaccini, che permetta sia lo stoccaggio a basse temperature che la distribuzione di massa, che possa poi essere riutilizzata come base per le prossime pandemie.

Votato sì cmq.

Blue Sky

Quando fosse distribuito anche alla fascia della popolazione a cui appartengo, e se si fosse ancora in tempo prima del "tramonto" del virus, sì.
Lavoro con altri colleghi, non sono isolato, fac(evo) sport di contatto. Se possibile è sicuramente opportuno che io faccia il vaccino.

Gummo

10-15 paglie a dí. 10 no stress mode, 15 stress mode.
Per lo sviluppo di patologie tumorali però conta di più il tempo che la quantità. Molto più a rischio chi fuma 5 sigarette al giorno per 20 anni che chi ne fuma 20 ma poi dopo 5 anni smette.

Franz86

Vivo solo, non lavoro e le mie interazioni sociali sono scarse e non strette ( il vicino di casa, il postino, il cassiere del supermercato ... ): al momento in questo condizioni reputo il rischio sia di contagiarmi che di contagiare come molto basso, quindi non vedo gran motivo per vaccinarmi.

claire

Potresti attaccare il virus a una povera tindera

Franz86

Infatti mi sono cancellato per senso di responsabilità e perché mi sentivo in colpa a rubarle ai fobbisci.

claire

D'ora in poi per gli appuntamenti tinder si chiederà di esibire il sierologico o il vaccino

Franz86

E non conto neanche di reiscrivermi nei prossimi anni.

Lo so che in realtà è che volevi trascorrere da me le festività, ma figurati quanto desidero la vicinanza di una che si fa abbracciare tutto il giorno tutti i giorni dai mocciosi coviddosi.

Boyyy82

anch'io dico di no, sarebbe un vaccino un po' troppo rapido (in genere ci vogliono anni per un vaccino sicuro) e bisogna mettere in conto diversi rischi....

claire

Mica ho bisogno di tinder per avere un appuntamento con te, ho canali privilegiati

Malachite

Sarà offerto gratuitamente e attivamente ad alcune categorie come avviene per il vaccino influenzale.
Certo che mi farò vaccinare anche a pagamento. Si tratta di una stimolazione immunitaria come tante che avvengono senza che ve ne accorgiate. Reazioni allergiche si possono avere anche con la torta della nonna.
L' efficacia è ottima anche se non può essere totale. D' altronde non lo è e decresce anche facendosi la malattia.

captainmarvel

no, perché dietro il vaccino c'è lo zampino di Bill Gates, noto nazi-suprematista che vuole sterilizzare tutta la specie umana da Berlino in giù per creare una super razza di vichinghi iperborei.

Winston_Smith

CVD, entro pagina 2 ^^

choppy

Di sicuro non farò il vaccino Pfizer o quello moderna, troppo poco testati.

Kitsune

Anche io ma la mia preoccupazione è tutto quello che ci sta nel mezzo.
Basta un autotrasportatore con un frigo non a norma e tutto va in vacca.
In questa faccenda ci sono un sacco di cose che possono andare storte, un sacco di tendenziosità.
Per come l'uomo gestisce le cose dai più alti nobili intenti quello che arriva alla fine è un risultato alterato e carente.