Visualizza i risultati del sondaggio: Cosa ne pensate delle teorie della redpill?
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Sono teorie valide
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43 |
45.26% |
Sono tutte cazzate
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52 |
54.74% |
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14-09-2021, 12:00
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#301
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,650
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Tral'altro vorrei indicare che io ho specificato di non avere la presunzione di sapere cosa si prova riguardo ad un problema che non vivo identico sulla mia pelle, ho semplicemente detto che proprio dalla sofferenza, dalla solitudine possono, e sottolineo possono (non ho detto che siano automatici e obbligatorii) nascere dei pensieri dogmatici e distorti ("le donne sono tutte ×" / "per me non c'è speranza sarò sempre solo").
Io dal mio punto di vista li trovo dogmatici e distorti, voi dal vostro canto le ritenete verità ovvie che non vanno negate e offese; anzi andare contro a queste verità è sintomo di ipocrisia perché si finge — almeno secondo te XL — di voler provare a comprendere un problema finendo poi per sminuirlo o negarlo.
Dal mio punto di vista sono quei pensieri e il propagandarli anche agli altri in condizioni simili ad essere dannosi; per voi invece sarebbero salvifici perché porterebbero a scontrarsi e ad accettare la verità liberandosi così della speranza, che porta solo altro dolore [nessuno prova però, che invece una disperazione cieca e senza spiragli di luce sia più lenitiva].
In sostanza è impossibile incontrarsi nel discorso, perché di fronte a qualsiasi tentativo di mettere in discussione quei dogmi voi blackpillati o simili ci vedete la malafede di voler negare o sminuire il problema.
La verità è però che nessuno ha le prove che sia impossibile per i blackpillati avere una relazione.
E la cosa grave è che non si limitano a considerarlo impossibile per loro stessi, ma pretendono di “teorizzare” questa impossibilità per tutta una serie di categorie di uomini, diffondendo così pensieri negativi e dannosi che poggiano le loro basi sul nulla, facendo del male a chi si trova in uno stato di fragilità e di suggestionabilità proprio a causa della sofferenza, della solitudine, dell'alienazione.
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14-09-2021, 12:05
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#302
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Il personaggio del libro ce l'ha un po' con tutto il sistema, anche con i medici che vogliono curare il suo disturbo morale.
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Però non si chiede se la loro empatia sia (forse) finta come quella delle infermiere, o no?
Quote:
Originariamente inviata da XL
L'ha scritto Celine ma è un personaggio mica si può identificare con l'autore.
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Questo è tutto da vedere, c'è molto di autobiografico in lui.
Quote:
Originariamente inviata da XL
Se un tizio dicesse che 2+2=4, mica dal fatto che è antisemita si deduce che ha detto qualcosa di falso.
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Io ci vedo lo stesso errore di impostazione che lo ha condotto al suo antisemitismo, altro che 2+2=4.
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14-09-2021, 12:09
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#303
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Quote:
Originariamente inviata da ~~~
No credo che XL stia dicendo che gli incel sono i soldati in mezzo alla guerra e le femmine bluepillate (oppure io, in questo caso) sono le crocerossine ipocrite che fingono solidarietà quando in realtà pensano solo a soddisfare i propri piaceri amorosi lasciando gli altri a morire nel fango; anzi invitandoli ad affrettarsi a crepare e sparire, puntando esse solo a uomini eccitanti, meglio se bruni, di potere (ufficiali) e non alle "brutte licenze" che si struggono per loro.
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Ma non è che queste idee le hanno necessariamente tutte, certo è che la solidarietà di una incel donna (e ho detto che esistono, tanto è vero che ho motivato la mia astensione dal voto proprio perché molti nel forum dei brutti e redpillati tendono a negarlo del tutto) la riconoscerei piú facilmente, su quella di altre ho i miei dubbi, liquidano il tutto come difese come hai fatto tu, e via.
Mentre qua e là persone che solidarizzavano davvero dell'altro sesso le ho trovate.
Nel solito disegnino non mostrano mai cosa dovrebbe capitare agli ultimi posti, siccome le persone che si trovano là non piaceranno praticamente a nessuno resterebbero sole in ogni caso, che siano maschi o femmine.
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Ultima modifica di XL; 14-09-2021 a 12:12.
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14-09-2021, 12:09
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#304
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,650
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Quote:
Originariamente inviata da XL
L'ha scritto Celine ma è un personaggio mica si può identificare con l'autore.
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Ah pardon, credevo fosse una sorta di memoriale o simili (non conosco Céline né umanamente né come scrittore).
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14-09-2021, 12:10
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#305
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Ma non è che queste idee le hanno necessariamente tutte, certo è che la solidarietà di una incel donna (e ho detto che esistono, tanto è vero che ho motivato la mia astensione dal voto proprio perché molti nel forum dei brutti e redpillati tendono a negarlo del tutto) la riconoscerei piú facilmente, su quella di altre ho i miei dubbi, liquidano il tutto come difese come hai fatto tu, e via.
Mentre qua e là persone che solidarizzavano davvero dell'altro sesso le ho trovate.
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XL, nel concreto cosa intendi per solidarietà? Cioè cosa si dovrebbe sottoscrivere per manifestare solidarietà alla problematica incel?
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14-09-2021, 12:12
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#306
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Visto che siamo già andati off-topic, Céline nel passo riportato da XL non ce l'ha direttamente con le infermiere o con le donne, ma con la retorica del patriottismo, il protagonista del romanzo è terrorizzato dalla guerra anche perché ha preso una granata di striscio ed è rintronato da ronzii e deliri.
Lo chiamerebbero disturbo post traumatico da stress.
La sua fidanzata, Lola, era un'infermiera americana che si preoccupava di non ingrassare mentre la guerra infuriava là fuori.
Anche questa è l'assurdità della guerra, non colpisce tutti allo stesso modo. "Si ha un bel parlare dalla prigione esci vivo, dalla guerra no. Il resto sono chiacchiere".
Le infermiere in quel passo rappresentano il pensiero comune della gente di quell'epoca "vai a farti fucilare per la patria coglione...come ti permetti di avere paura?"
Ragionando come una massa l'individuo con le sue paure e aspirazioni è ridotto a un nulla, a una poltiglia che deve essere sacrificata per il bene comune, deve essere stato molto fastidioso sentire certi discorsi da gente che poi in guerra manco ci sarebbe andata.
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Ultima modifica di Varano; 14-09-2021 a 12:17.
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14-09-2021, 12:14
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#307
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,650
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Ma non è che queste idee le hanno necessariamente tutte, certo è che la solidarietà di una incel donna (e ho detto che esistono, tanto è vero che ho motivato la mia astensione dal voto proprio perché molti nel forum dei brutti e redpillati tendono a negarlo del tutto) la riconoscerei piú facilmente, su quella di altre ho i miei dubbi, liquidano il tutto come difese come hai fatto tu, e via.
Mentre qua e là persone che solidarizzavano davvero dell'altro sesso le ho trovate.
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Per te solidarizzare davvero significa solo dire o pensare: "è vero, per te non c'è speranza, morirai solo e mi dispiace", io magari la vedo in maniera un po' diversa: riconoscere un problema (una particolare condizione, la solitudine, la sofferenza) non indica per forza considerarlo senza soluzione, mentre capisco che per te e altri il problema stia proprio nella mancanza stessa di una soluzione, ovvero il problema non è la solitudine sentimentale ma l'impossibilità assoluta ed incontrovertibile di uscire da questa solitudine; sono posizioni difficilmente conciliabili e perciò capisco che tu consideri ipocrita — dal tuo punto di vista — non trovare assoluta questa impossibilità ma, che ci posso fare, per me è impossibile considerarla tale in senso assoluto, senza nemmeno conoscere chi si ha di fronte dall'altra parte dello schermo, tral'altro.
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14-09-2021, 12:20
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#308
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,650
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Eh vabbé, allora quali sono le prove che chi è iscritto qui sia veramente timido o very fobic (cit.)? E chi le valuta? Dobbiamo aprire le liste di proscrizione?
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Eh ma, visto che tiri in ballo il paragone... Qualificarsi come incel sarebbe più simile a qualificarsi come “fobico senza possibilità di miglioramento o guarigione”, e sarebbe un parallelismo difficile anche perché la fobia può riguardare stati mentali patologici o disturbi mentali che potrebbero necessitare di essere affrontati con cure, psicoterapie, terapie farmacologiche ecc. ecc., un po' diverso dalla condizione di incel che non rappresenta un problema patologico di per sé.
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14-09-2021, 12:21
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#309
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Riguardo alla solidarietà penso che la sifgataggine sia come la povertà, te ne fanno una colpa. Gira e rigira è sempre una tua mancanza di voglia, di saperci fare, di intraprendenza...
Basta che non ti lamenti, niente è più insopportabile per la società di un uomo che frigna perché non ha qualcosa, sarebbe come mettere in dubbio il sistema.
Bisogna dire che va tutto bene là fuori, che noi abbiamo la testa bacata e via di martellate sui coglioni.
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14-09-2021, 12:27
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#310
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,650
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La solitudine sentimentale non è paragonabile alla povertà.
La povertà è la causa dello sfruttamento e della sottomissione di una classe nei confronti di un'altra, mentre l'amore di coppia non è un “bene” che spetterebbe a chiunque di diritto, proprio perché presuppone il coinvolgimento della volontà, dei sentimenti e della sfera intima di un altro essere umano.
Per questo non è corretto parlare di mercato delle relazioni o simili. Il volerlo considerare tale poi è una visione che ottusamente nega l'umanità stessa delle persone
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14-09-2021, 12:28
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#311
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
XL, nel concreto cosa intendi per solidarietà? Cioè cosa si dovrebbe sottoscrivere per manifestare solidarietà alla problematica incel?
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Bisognerebbe riconoscere come prima cosa la realtà del problema.
Se questo primo passo non lo si fa, secondo me avanti non si va, bisogna almeno riconoscere che certe gerarchie per quanto elastiche e mobili (perché è vero che non si possono riconoscere leggi assolute), ci sono a questo livello davvero e vengono a crearsi degli scarti o persone poco preferibili in modo marcato.
Poi su cosa fare, non fare o se sia anche risolvibile in qualche modo sensato la cosa, può rimanere tutto appeso.
Ma già soltanto questo farebbe sentire diversamente secondo me.
Ora cerco di spiegare chiaramente il parallelo o quel che avevo intenzione di associare.
Se io ho paura di andare in guerra e un'altra persona non riconosce il problema ma si limita a dire che il vero problema che mi affligge è la mia paura, vorrebbe curare questa e rispedirmi al fronte non sentirei che sta cercando di capirmi né sta solidarizzando con me, magari io è della guerra che voglio liberarmi non della mia paura.
Magari può capirmi un altro imboscato che non mi giudica come un reietto a causa della vigliaccheria, ma non una persona così qualora mi trovassi in questa situazione.
Bardamu conosce un'infermiera, un medico e altri e fa capire che questo modo di pensare all'epoca era diffuso, è ovvio che non si può mai generalizzare a tutti.
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Ultima modifica di XL; 14-09-2021 a 13:18.
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14-09-2021, 12:32
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#312
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,650
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E in questo parallelismo la guerra cosa rappresenterebbe?
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14-09-2021, 12:35
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#313
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,948
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Alla solidarietà pretesa, dovrebbe corrispondere una certa reciprocità.
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14-09-2021, 12:35
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#314
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Bisognerebbe riconoscere come prima cosa la realtà del problema.
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Cioè che ci sono persone che non riescono a suscitare l'interesse di nessuno? Mi sembra che non pochi lo ammettano. Casomai la questione è che spesso tendono a farne una colpa a chi vive il problema.
Oppure se invece si parla di "riconoscere la realtà delle teorie redpill" (visto il topic) allora la solidarietà la vedo dura ottenerla...
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Ultima modifica di Winston_Smith; 14-09-2021 a 12:41.
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14-09-2021, 12:37
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#315
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
Riguardo alla solidarietà penso che la sifgataggine sia come la povertà, te ne fanno una colpa. Gira e rigira è sempre una tua mancanza di voglia, di saperci fare, di intraprendenza...
Basta che non ti lamenti, niente è più insopportabile per la società di un uomo che frigna perché non ha qualcosa, sarebbe come mettere in dubbio il sistema.
Bisogna dire che va tutto bene là fuori, che noi abbiamo la testa bacata e via di martellate sui coglioni.
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Vivere
Anche se sei morto dentro
Vivere
E devi essere sempre contento
Vivere
È come un comandamento
Vivere o sopravvivere
Senza perdersi d'animo mai
E combattere e lottare contro tutto contro
Oggi non ho tempo
Oggi voglio stare spento
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14-09-2021, 12:38
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#316
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da ~~~
La solitudine sentimentale non è paragonabile alla povertà.
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Nel senso che di per sé non sono una colpa di chi le subisce, sì, per me sono paragonabili.
E anche nel senso che spesso invece si tende a colpevolizzare (tipo renzi nel caso della povertà).
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14-09-2021, 12:48
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#317
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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La conclusione e che con l'emancipazione fanno sesso solo pochi uomini più selettività.piu competizione quindi più invidiaastio.tutto collegato
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14-09-2021, 12:50
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#318
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Quote:
Originariamente inviata da ~~~
La solitudine sentimentale non è paragonabile alla povertà.
La povertà è la causa dello sfruttamento e della sottomissione di una classe nei confronti di un'altra, mentre l'amore di coppia non è un “bene” che spetterebbe a chiunque di diritto, proprio perché presuppone il coinvolgimento della volontà, dei sentimenti e della sfera intima di un altro essere umano.
Per questo non è corretto parlare di mercato delle relazioni o simili. Il volerlo considerare tale poi è una visione che ottusamente nega l'umanità stessa delle persone
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Si è poveri a causa dello sfruttamento altrui e a causa delle proprie scarse capacità.
Si è incel a causa dello schifamento altrui e a causa delle proprie scarse capacità.
L'amore è una parola grossa, molte coppie non si fondano esclusivamente su quello e poi ha una durata limitata nel tempo.
Gli incel vorrebbero una relazione di natura romantica, che non mi pare sia una pretesa altissima, e la troverebbero se fossero ricchi sfondati?
Per me sì, quindi anche le relazioni entrano nelle dinamiche di mercato.
E se è vero che stanno con te per i soldi, si può dire lo stesso delle altre qualità: sta con te per la bellezza, per il carisma, per il fascino.
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14-09-2021, 12:58
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#319
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Intermedio
Qui dal: Nov 2011
Messaggi: 218
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Quote:
Originariamente inviata da ~~~
Per questo non è corretto parlare di mercato delle relazioni o simili. Il volerlo considerare tale poi è una visione che ottusamente nega l'umanità stessa delle persone
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Infatti l'essere umano, così come tutti gli esseri viventi, si comporta in base alle leggi genetiche e della natura, i richiami ancestrali e la necessità di perpetuare la specie.
Parlare di parità...stride, parlare di liberazione sessuale...pure, in natura le femmine nella maggior parte delle specie viene sottomessa, in molte altre sceglie il maschio con il piumaggio migliore o con più capacità a procacciarsi il cibo. Non sceglie liberamente. In pochi casi (se non sbaglio) assume ruoli di comando e potere, tipo la mantide religiosa che divora i poveri maschietti
Poi certo gli esseri umani non sono bestie, ecco che la parità è una cosa artificiale, creata dall'uomo per spostare degli equilibri
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14-09-2021, 13:05
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#320
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,053
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Quote:
Originariamente inviata da ~~~
La solitudine sentimentale non è paragonabile alla povertà.
La povertà è la causa dello sfruttamento e della sottomissione di una classe nei confronti di un'altra, mentre l'amore di coppia non è un “bene” che spetterebbe a chiunque di diritto, proprio perché presuppone il coinvolgimento della volontà, dei sentimenti e della sfera intima di un altro essere umano.
Per questo non è corretto parlare di mercato delle relazioni o simili. Il volerlo considerare tale poi è una visione che ottusamente nega l'umanità stessa delle persone
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E chi l'ha detto che i beni spettano di diritto? La natura dice che il più forte si appropria di tutti i beni e gli altri soccombono, così come avviene con i maschi alfa che si prendono quasi tutte le donne.
O applichiamo il comunismo su tutto, quindi anche monogamia, e l'avere più donne viene sanzionato così come vengono fatti gli espropri a chi ha troppi beni, oppure non lo applichiamo su niente e lasciamo fare alla natura.
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Ultima modifica di Keith; 14-09-2021 a 13:30.
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