ollydarko

Siete menefreghisti oppure avete paura del giudizio altrui sentendovi sempre i riflettori puntati su di voi ?

Io sfortunatamente rientro nella seconda categoria !

Come metto piede fuori di casa mi sento sotto esame..scrutinato (nonostante magari ci siano solo 5/6 passanti)…sono perfettamente conscio del fatto che la gente non bada minimamente a me (fatta eccezione delle ragazzine teenager che commentano ridacchiando….la peggior specie bah)…molte volte per convincermi osservo i loro sguardi per carpire quello che stanno pensando nel caso in cui mi guardassero……SONO OSSESSIONATO !!!

Probabilmente tutto ciò è dovuto al fatto che ho un IO interiore che fa pena….quindi cerco di compensare creando una facciata apparentemente normale…dalla quale non deve trasparire nulla….non per niente molte volte mi sento dire “Eppure sembri un tipo cosi dolce e solare” (non sanno quanto si sbagliano)

Per concludere dal momento in cui mi trovo fuori mi sento osservato e condizionato nelle azioni/pensieri x “colpa” degli altri….anche se so che la colpa è mia ….

Vi racconto una situazione che mi è capitata recentemente tanto x rendervi l’idea:

Sto camminando su un marciapiede desolato ascoltando musica con gli auricolari….sono completamente immerso nella canzone tanto da poterla cantare a un tono di voce moderato…
Nessun passante mi viene incontro e nessuno mi affianca….mi sento libero di fare ciò che voglio…mi sento come Will Smith in “Io sono Leggenda” (Figo) ma l’idillio dura poco……..ad un tratto un tram ricolmo di gente mi si affianca restando fermo in attesa del verde….PANICO 3000 sguardi puntati su di me…..cominciano ad aumentarmi le pulsazioni….provo la stessa sensazione di stare come in apnea e quindi trattengo il respiro sperando che quel momento cessi il prima possibile……purtroppo questa e altre situazioni ben peggiori sono all’ordine del giorno in una città come Milano)

Comunque questo era per farvi capire quanto dipendo dagli altri….

Quando morirò sarà triste rendermi conto di aver vissuto una vita dettata dagli altri ….dalle mode imposte…etc.etc…..e le volte in cui sarò stato realmente me stesso non me le ricorderò nemmeno !

SilverHawk

prima ero anche io come te, ora me ne frego altamente di quello che pensano di me i perfetti sconosciuti...
cosa diversa invece con chi conosco e con gli amici, lì mi ferirebbe venire a sapere che parlano male di me...

Labocania

Io non posso fare a meno di dipendere dal giudizio altrui
Non riesco ad escludere il resto dall'umanità dalla mia vita.

Essere Inutile

direi che il 99% delle persone qui dentro sono per l'opzione 2.
del resto la fobia e` la paura del giudizio altrui.

perla nera

sicuramente appartengo alla seconda categoria...magari imparassi a fregarmene starei più tranquilla!

Andrea8888

Purtroppo anche io risento molto della paura del giudizio altrui..ma solo in spazi chiusi(univesità,scuola,case altrui,un po in palestra) per strada non ho particolari problemsss-
.

giallorossonellanima

mi ricorda la mia cazzo di vita schifosa

Thermaltake

Decisamente dipendente dal giudizio altrui, anche se la situazione è migliorata nel corso del tempo.

Moonwatcher

Che vuoi sgamare i finti fobici?

Tanto mentono. E' inutile.

Labocania

Ogni cosa che faccio ha un valore solo se viene riconosciuta dagli altri e visto che che raramente ho a che fare con gli altri, trovo inutili tutte le mie attività.

ollydarko

Quoto....

Anche io trovo inutile quello che faccio se non ricevo un apprezzamento o un qualsiasi gesto d'ammirazione dagli altri......mah

FobicJoe

dipende dai casi, ma più dipendente credo

Blackrose

dipendente..

Qwerty

piu' stimo una persona piu' mi importa del suo giudizio e viceversa.

very90

Molto dipendente, troppo. Se solo riuscissi a fregarmene un po' di più vivrei molto meglio. Credo che sia il mio problema principale.

White Duke

E' una bella lotta tra la "parte razionale" che mi impone di sbattermene del giudizio altrui e la "parte non razionale" che mi fa soffermare sulle opinioni degli altri, cerca di stimarle, al ribasso il più delle volte.
Credo comunque di essere più menefreghista rispetto a qualche tempo fa.

maury25

Se intendi le persone sconosciute epr strada, non non me ne frega ssolutamente nullaq del loor giudizio, riesco a camminare a testa alta senza problemi.
Di talune determinate persone, si, potrebbe importarmi molto il loro giudizio, l'importante è che sia fondato, altrimenti mi passa via sulle spalle.
è vero che sono sensibile, ma sono anche un gran testardo(per non dire altro) a cui piace correre sempre di testa sua, per la sua strada.

Lila.

e bella domanda...in linea di massima sono menefreghista e mi comporto come credo ( e infatti son sola perchè non mi sono voluta adattare a questa società marcia e infima) ma ne risento molto dei giudizi altrui, rimugino rimugino e mi fanno molto male perchè la maggior parte delle volte son dati con una cattiveria e insensibilità allucinanti.

Myway

Per anni sono stato molto dipendente, anche se ripetevo che non me ne importava niente, purtroppo certe cose si insinuano dentro comunque, anche se apparentemente e razionalmente crediamo di riuscire a tenerle fuori.
Lavorando sul serio su noi stessi si riesce a cambiare qualcosa, a cominciare dal fatto di nonchiamarlo più giudizio ma opinione... il giu-dizio è qualcosa che ha a che fare con la giu-stizia, col giu-dice e non è il caso di dare tutta questa importanza alla maggior parte degli altri.


P.s. ...ah poi molta della importanza che diamo al giudizio altrui dipende da quanto importanti e inappellabili riteniamo i nostri di giudizi

Paz

Anch'io totalmente dal giudizio altrui. E se provo a fregarmene ottengo il risultato opposto: mi ritrovo a rimuginarci sopra continuamente.