Salve a tutti, rieccomi dopo mesi di assenza..sono mancato? Per una volta qualcuno risponda "sì" che almeno fa piacere, anche se è una bugia...
Brevi aggionamenti, per chi interessa. Non ricordo quando ho postato l'ultima volta, comunque come scrissi in altri topic, ho lavorato 3 mesi, da settembre a metà dicembre, trovai questo lavoro tramite il marito di mia sorella, avevano bisogno di persone per 3 mesi per un ordine urgente e poi scaduti i 3 mesi non essendoci altro lavoro mi hanno rimandato a casa. Mi hanno detto però che mi hanno visto serio e che se rientra lavoro mi chiameranno...mah, vedremo.
La mia intenzione era che con i soldi guadagnati alla fine 4 mensilià) me ne sariei andato via a vivere da solo, cosa che ovviamente non ho fatto..e sono ancora qua, a non far niente e a sguazzare nell'ingavia e nella paura del futuro.
Ma non è questo l'argomento del topic, topic che poi è solo uno sfogo un po' fine a se stesso. Volevo solo sfogarmi un po', non ho mai avuto nessuno in vita per farlo e a volte mi sono sentito pesante e patetico a scaricare sugli altri i miei "problemi", anche perché poi gli altri i tuoi problemi te li fanno pure pesare dicendoti che c'è gente che sta sempre peggio di te e non ti devi lamentare..penso sia una situazione familiare a molti qua dentro.
Anzitutto io definirei 2 tipi di solitudine: quella sociale e quella emotiva. Quella sociale è essere semplicemente soli fisicamente, non avere nessuno. Quella emotiva è sentirsi soli anche in mezzo agli altri, perché non ti capiscono o perché li percepisci lontani da te o dal tuo modo di essere. Ovviamente il mio stato sociale rientra in entrambi i tipi di solitudine. La mia vita sociale si limita (o si limitava) ai 2-3 forum che frequento sporadicamente, forum che sono un po' il mio unico contatto con la realtà per quanto fittizia, la mia unica forma di socializzazione. Non ho e no frequento nessuno da più di 10 anni e le poche persone che mi è capitato di frequentare le ho sentite così lontane da me, e talvolta quasi moleste e invadenti, che mi sembra di non avere più l'intenzione o il desiderio di socializzare e cercarmi conoscenze.
La cosa, a 28 anni, comincia a farsi sentire. Sto acquisendo la consapevolezza che nella mia vita non avrò nessuno, ed ho paura di non potercela fare a cavarmela da solo. Non avrò nessuno perché sto cominciando a percepirmi una persona brutta, orribile, talvolta maleducata, e mi vedo peggio giorno dopo giorno.
Persona brutta perché sono nella mediocrità e forse anche sotto, non ho avuto la capacità e la voglia di distinguermi in qualcosa, sono un signor Mario Rossi qualunque e sono anche generalmente brutto d'aspetto;
Persona orribile perché sono una persona vuota, sembro senza più sentimenti e mi sono inutili rapporti umani per me che non ho niente da dare e mi vedo quasi ridicolo, e le situazioni a confermare ciò le noto quasi tutti i giorni, tipo ieri con una cassiera ad un supermercato, l'unico rapporto sociale della giornata dove ho fatto una figuraccia da idiota;
Persona maleducata perché col tempo sono diventato cinico, insensibile, talvolta egocentrico e appunto maleducato, non parlo praticamente mai con nessuno, evito i contatti con le persone se possono scaturire discussioni anche banali o anche saluti (esempio: altri condomini del mio palazzo, o se talvolta sono fuori e noto da lontano un conoscente cambio strada).
Da adolescente non ero così, o perlomeno non a questi livelli. E ho solo 28 anni.
Dicevo che in vita non avrò nessuno, per i motivi qui descritti, e per altri. Forse sono il primo a non volere nessuno, certo come sono che sarei solo un peso, una specie di metastasi, che il mio stile di non-vita è l'antitesi della socialità.
La cosa che mi causa più amarezza è sapere che nessuno si ricorderà mai di me, che non sarò mai "qualcuno" per "qualcun'altro". Che al momento è come se non esistessi se non fosse per documenti in Comune che certificano la mia nascita, nascita che poteva anche non esserci dato che i miei avevano già mia sorella ed io non so che cazzo sono nato a fare.
I rapporti online, l'unica interazione che ho avuto in questi ultimi anni con i miei coetanei, mi hanno dato poco o niente, ed io non ho dato niente a nessuno, ma così sono i forum, siamo tutti semplici utenti, nick che un giorno leggi e quello dopo no. Questa interazione usa-e-getta, questo cercare qualcosa dove non c'è nulla, negli anni mi ha logorato, ma non mi sento capace di buttarmi nella vita, quella vera, non mi sento all'altezza in quasi tutti i campi dove serve ergersi e prevalere (lavoro su tutto), non essendo io provvisto di spirito di iniziativa.
Mio padre se parla con me quasi sempre parla di lavoro, mi insulta dicendomi che sono un buono a nulla e mi rompe le balle, e nel futuro mi vede messo male. Vorrei andarmene da qui, o forse è quello che credo, ma in ogni caso dubito di potercela fare. Non so come sarò fra 10 anni, forse sarò sempre qui, forse sarò morto, se l'andazzo è questo...
Ho vergogna.
Di me stesso, di quello che sono, di sapere che sarò solo, di sapere di non farcela e di essere un buono a nulla, di sentirmi superfluo, di sentirmi "alieno" in mezzo agli "uguali"...come un senzatetto che dorme in una strada piena di agenzie immobiliari, così io mi sento in mezzo alla gente, alle persone. Alle donne.
Non so come poter affrontare la mia vita futura, il mio futuro è colmo di nubi nere all'orizzone. Talvota la notte non dormo, la mia mente non mi fa dormire, nel buio della stanza diviene colma di pensieri che non se ne vogliono andare, mi rigiro nel letto ma solo dopo ore ce la faccio ad addormentarmi. Penso alle poche persone che ho incontrato in vita, a quelle che potevo conoscere e non ho conosciuto, penso ai gruppetti di miei coetanei che incrocio talvolta nei centri commerciali, penso al lavoro, a mio padre, alla mia famiglia, ai miei lutti futuri e a come li affronterò, alla grandezza del mondo e all'angoscia che mi da, penso a quello che la società si aspetta da me, a cosa le persone si aspettano da me, cosa pensano di me dopo avermi conosciuto, penso alle canzoni d'amore che non si rivolgono mai a me e mai lo faranno...
Credo sia tutto. Posso tornarmene nell'oblio, non so se avrò altro da dire in altri topic aperti in questi mesi...ma non penso abbia importanza.
Spero che almeno questo topic faccia sentire qualcuno meno solo, anche se la mia compagnia non è un granché.