SkywalkerJR

È un problema se uno non interagisce con altri esseri umani?
A lavoro sto tutto il giorno davanti al pc e non ho niente da dire ai colleghi. Torno a casa e sto nella mia cameretta.
Il weekend lo passo sempre nella mia cameretta.
E possibile che questo danneggi la mia salute mentale? nel senso da diventare pazzo da manicomio. Ho l'impressione di impazzire da un momento all'altro e fare qualcosa da pentirsene, per ora non è mai successo. Tranne da piccolo e ho reagito scappando diverse volte.
Infatti prima del covid pianificavo di lasciare tutto scappare in America🙃avevo già comprato il biglietto, passaporto, visto ecc.
L'insoddisfazione(la repressione degli instinti, la sensazione di gabbia) è tale che vorrei fare un reset di tutto e ricominciare da capo, ma sembra impossibile, ormai c'ho il marchio dello sfigato a vita solo crepare è la soluzione.

gaucho

Sì, si impazzisce, ma a volte è il male minore rispetto a quello che c’è in giro guarda...

Non so se la storia dell’America è una trollata, ma ecco una cosa così drastica la eviterei, fai prima magari un viaggetto in Italia qualche giorno e vedi come va.

Masterplan92

Se non si è schizoidi penso che la solitudine totale non faccia bene a nessuno..il rischio concreto è abituarsi..

utopia?

Stessa domanda che mi pongo anch'io. Il tempo scorre e la vita pure, il futuro è la risposta.

overthinking

Ma invece quando non si sta poi così bene nè in solitudine nè in compagnia? un casino...

Delta80

La solitudine sicuramente aumenta i problemi mentali alla lunga, cioè avere pochi o nessun contatto umano dopo molti anni si diventa incapaci di dialogare profondamente con un altra persona, io negli ultimi 20 anni a parte qualche collega , un amico che non vedo quasi più ed una ragazza che non vedo e sento da 12 anni sono completamente solo, giusto i famigliari vedo 1-2 a settimana, io riesco a vivere solo così ma è tremendamente triste

Masterplan92

Ecco..non se ne esce

cancellato21736

Sì, danneggia la salute mentale, è quello che mi dicono sempre gli psicologi e gli psichiatri del csm e per questo cercano in tutti i modi di farmi uscire un po', anche mandando un infermiere a casa ad assistermi.

Io sono 10 anni che lascio la mia camera buia solo quell'ora a settimana per andare a fare terapia, prima dai privati, ora al csm; col tempo ci si abitua alla solitudine, un po' per rassegnazione, un po' per accettazione, ma allo stesso tempo si sono incancreniti tutti gli altri sintomi, i miei disturbi sono sempre peggiorati.

E' una condizione che a lungo andare ti aliena da tutto, io letteralmente sono fuori dalla società ed incapace di socializzare (anche solo sul web); poi aumentano i rimuginii e i pensieri disfunzionali, si scombina il ritmo circadiano e alla fine si diventa davvero "pazzi".

Ma alla fine mi dico che è il male più "facile" da sopportare perché se esco è peggio, e quindi mi rassegno e rimango da solo al buio nella mia stanza, senza più stimoli o prospettive.

Io ora ci sono arrivato al ricovero in "manicomio".

Black_Hole_Sun

E' ovviamente un problema, la malattia mentale non ci permette di interagire in maniera sana e naturale con il prossimo, è normale restare in solitudine. A meno che non ci sia qualcuno che ti vuole così bene e con il quale hai un'amicizia che risale all'infanzia-adolescenza. Ma il discorso è sempre lo stesso, quando inizi ad andare fuori di testi si allontanano tutti.

SkywalkerJR

Non è una trollata, sono abituato a fare viaggi da solo per l'Europa.
E poi volevo lasciare il lavoro da tempo, era per prendere due piccioni con una fava e farmi una vacanza, prima di rimettermi a pensare al fottuto futuro.
Adesso non so più che fare, sto diventando un robot senza cervello, la routine di merda mi sta uccidendo

Masterplan92

che viaggi hai fatto?

Black_Hole_Sun

Scappare non risolve niente, il male che hai dentro te lo porti dietro ovunque.

SkywalkerJR

C'hai ragione, infatti non penso neanch'io che possa cambiare qualcosa.
Però che vuoi fare quando stai per scoppiare, pieno di sentimenti negativi rabbia,odio, frustrazione,delusione, invidia, bassa autostima e chi più ne ha ne metta.
Forse mi devo iscrivere a un corso di box😌
Veramente se non faccio qualcosa per calmarmi mi sa che inizierò a battere la testa sul muro come hobby.

vikingo

A volte mi sono chiesto cambio città vado a vivere solo ma poi mi sono detto devo trovare un lavoro devo saper cucinare devo ambientarmi e se non ci riesco torno indietro, solo per solo vivo con la mia famiglia almeno non sono solo solo

SkywalkerJR

In effetti non avere nemmeno i genitori che ti cacano deve essere una tortura.
Però boh se potessi lo farei anche solo per provare a vedere che succede, uno è sempre in tempo a tornare indietro.

SkywalkerJR

Niente di che, i classici weekend all'estero prendevo un biglietto che costava poco a caso e mi facevo un giretto, camminate e musei vari (con questo stratagemma ho visitato Lussemburgo, Polonia e Svezia).
Mi sono accorto che viaggiare oggi è veramente fobic friendly, puoi fare tutto quello che vuoi senza interagire con esseri umani, addirittura con airbnb non ho visto nemmeno il tizio che ospitava, è bastato mettere la password per entrare in casa e fine.
Se poi per mangiare vai al supermercato è davvero come farsi una passeggiata dietro casa.

Masterplan92

proprio così..io ci avevo provato ma non è servito a nulla

[SAD]

Secondo me impazzisci solo se la vedi come una cosa negativa.
Se ti tieni impegnato tutta la giornata tra lavoro/hobby arrivi a sera che nemmeno ci pensi.
Certo ogni tanto è anche normale pensare alla propria solitudine, ma a mio modesto parere è meglio non focalizzare tutto il tuo tempo a sottolineare il fatto che "sono sempre solo" altrimenti diventa una tortura.

Ezp97

L’America fa’ schifo, sono stato in New jersey, NY, Los Angeles, Detroit e ci sono forse piu’ problemi che in Italia.
Ricordati che non puoi scappare da quello che sei.
E comunque si, la soltudine porta a problemi seri a lungo andare, dopo 3 anni sento i primi seri effetti