Leucina

La smetto di raccontarmi palle. Non è vero che nessuno mi dà opportunità, è una grandissima cazzata, io le opportunità le ho avute e forse le avrò ancora ma le rifiuto, ci sputo sopra ed è l'unica cosa che riesco a fare perchè faccio schifo, perchè ho paura, perchè sono una nullità, una incapace, sono una merda di persona. Potrei avere quello che tanti sognano eppure io mi permetto di dire no. Mi merito tutto il male e tutto l'odio possibile.

iturbe89

In questi giorni ho letto qualche offerta di lavoro che mi sembra interessante... ma, pur sapendo dentro di me che le possibilità che mi chiamino sono prossime allo zero, sono arrivato al punto che non riesco nemmeno a mandarli i cv!
Sarebbe già un "piccolo grande" passo solo quello di inviare la mia candidatura
Ma se non ci provo è la fine

reknub

Uguale

barclay

La fobia per il lavoro ce l'hanno tutti, credo

claire

Se è una battuta ok,ma non sminuire,per tanti di noi è un dramma

barclay

E chi sminuisce?! Conosco bene Reknub e so quanto gli pesa la disoccupazione

claire

Ah ecco...

Blue Sky

Due forze uguali e contrarie. La sofferenza che si prova a stare a casa, e la paura per il lavoro. Il risultato è rimanere fermi.

muttley

Detto poi da colui che ama dipingersi come mr empatia

Hazel Grace

Vorremmo lavorare ma abbiamo paura. Non mi ritengo in grado di far nulla di impegnativo e temo rimarrò in questo limbo di nullafacenza per il resto della vita. La paura di andare alla deriva, rimanere per strada e ritrovarsi a un certo punto della vita pensando di non aver combinato nulla, questa è una cosa terrificante. Mando curriculum e non mi cagano, non riesco a fare esperienze di alcun tipo, non me le fanno fare! e tutto si ripete, rimango senza nessuna competenza, senza niente da offrire, non mi danno l'opportunità di mettermi alla prova, di imparare e il tempo passa. Che panico

Hazel Grace

e saperlo come si può campare di rendita, a meno che non sei ricco di famiglia la vedo difficile

muttley

Dovresti ammettere che la tua è prima di tutto paura piuttosto che ribellione. Ammettere la propria tendenza a mascherare le proprie debolezze da sentimenti di insofferenza verso presunti sistemi oppressivi, sarebbe un primo passo verso la redenzione.
Detto questo, io opto per il ritiro a vita contemplativa in qualche comunità laica marianista, nell'attesa che la tempesta sia passata.

muttley

Dovresti ammettere che sei bello che permaloso.

muttley

E com'è allora, se è lecito domandare?
Trattasi del resto di un topic che parla di una paura specifica, quindi viene spontaneo pensare che chi interviene condivida un po' di questa paura.

Suicitazzo

Io ho una paura fottuta del sistema. Ecco com'è. E dovreste averla tutti. Questo sarebbe già un primo enorme passo verso la rivoluzione.

muttley

Credo di essere stato il primo, secoli fa, ad aver introdotto il tema della ergofobia su un forum che sembra essere monopolizzato dal problema dell'abstinentia cunni.

muttley

Spesso il disprezzo è l'altra faccia della paura.

Suicitazzo

D'altronde nel mare ci son le onde.

cancellato16760

Si, idem.
L'ansia di star senza far niente con l'assillante idea che dovrei fare qualcosa.
E dall'altra parte la paura di cercare lavoro, di mettermi ad imparare un lavoro nuovo. E in alternativa la depressione all'idea di continuare a fare il lavoro che ho sempre fatto(ultimamente non riesco a fare nemmeno quello).

Blue Sky

Diciamo che la nostra situazione differisce per il fatto che tu hai un lavoro che hai sempre fatto, seppur con le peculiarità che mi sembra di ricordare. Io nemmeno quello