socio fobia : ma alla fine di cosa avete paura? - Pagina 2

tersite · 01-08-2016, 12:45

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Originariamente inviata da Doubleman

Ma non sei grassa scusa XDD

si percepisce così

Krieg · 01-08-2016, 14:22

Di rimanere intrappolato in questa vita di merda, più o meno.

Mike Patton · 01-08-2016, 14:24

Mi sono accorto di essere più coraggioso di quanto pensassi. Il problema è a monte: è il cervello, cioè il pensiero, che mi terrorizza sulle situazioni da affrontare.

cancellato16336 · 01-08-2016, 14:39

Dello svilire, della presa in giro gratis, delle cattiverie dette per "smuovermi" producendo l'effetto contrario.
Riassumendo, non riesco (ancora) a capitalizzare alcune uscite altrui, per cui al minimo segnale di attacco mi ritiro nel guscio a mo' di lumaca. Ed evito.

OhNo! · 01-08-2016, 15:25

Ho paura che gli altri pensino che non sia all'altezza, e non posso permettermelo, ricercando costantemente l'approvazione altrui.
Inoltre ho paura che gli altri sentano la mia presenza come scomoda, come se stessi portandogli via tempo.

~~~ · 01-08-2016, 15:47

Ho paura di soccombere nel rapporto con gli altri per squilibri di forze dei comportamenti o del carattere, ho paura di subire gli altri, di essere soffocata, di non essere rispettata, di essere sminuita, derisa, trattata come una buffona, ho paura di essere invasa, ho paura del giudizio altrui e di uscire dal ruolo di persona remissiva, allo stesso tempo non sopporto più quel ruolo.
E ho paura di prevaricare io chi magari è più remissivo di me, o semplicemente paziente.
Ho paura di trovarmi imprigionata in situazioni sociali sgradite, se poi c'è la possibilità che diventino quotidiane provo terrore puro e fortissima angoscia e partono pensieri ossessivi.
Se con gli altri succede qualcosa che mi infastidisce o mi ferisce ci rimugino sopra per giorni arrivando all'ossessione. Sono terrorizzata all'idea di non sapermi difendere, di non saper mettete dei confini, dei limiti, degli argini tra me e gli altri.
Mi spaventa dover fornire una prestazione, di qualsiasi tipo, e di essere giudicata male per quella prestazione.
Quasi sempre mi terrorizza l'idea di prendere l'iniziativa in questioni pratiche per il timore di fare ancora peggio.

Abuela · 01-08-2016, 16:08

non ho paura di nulla, non ho paure definite nella mente dal punto di vista della socialità, non riesco ad affrontarla neanche nell'immaginazione, non riesco a percepirmi nell'atto della socialità, se mi trovo un coetaneo di fronte non mi sale nulla alla mente, scompaio. non so.

i timori che riguardano i rapporti superficiali non li ho più: "buongiorno, arrivederci, sono 12,50, grazie" tutto questo non mi da problemi particolari (a meno che non ci sia un giovane uomo, allora pure questo può diventare un po' difficoltoso, ma non certo spaventoso).

poi c'era la paura d'esser presa per il culo ma perchè è successo più volte, non la faccio rientrare nella sociofobia.

Inosservato · 01-08-2016, 16:16

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Originariamente inviata da tersite

hai provato a fare terapia ? comportamentale nel tuo caso...
leggendoti ho come la impressione che ti gioverebbe molto , non sono ironico sono assolutamente serio

terapia per cosa?

a me non dispiace mica così tanto avere certe caratteristiche

tersite · 01-08-2016, 17:38

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Originariamente inviata da Inosservato

terapia per cosa?

a me non dispiace mica così tanto avere certe caratteristiche

ah! va bene se ti senti bene così è ok

avevo frainteso la tua riposta mi sa

NastyFreak · 01-08-2016, 17:47

Io ho paura del giudizio altrui, anche se dovrei fregarmene... Ho paura delle figuracce tanto da eliminare direttamente una situazione sociale affinché non si possano verificare.
Ho paura che gli altri possano avere un'idea negativa di me, ho paura di essere un peso, di disturbarli, di annoiarli... In definitiva credo che la mia sia paura di arrecare sensazioni negative a causa della mia personalità.

FraK · 01-08-2016, 17:53

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Originariamente inviata da Antonius Block

L'ho già scritto da qualche altra parte, lo riporto:

Quando parlo con qualcuno ho il costante, martellante, ossessivo pensiero di stare sprecando il suo tempo.
Ho impiegato mesi per imparare a iniziare una conversazione e riuscire a dire lo stretto necessario ma non riesco più a progredire.
Ogni tanto vorrei parlare, chiedere, raccontare e farmi raccontare, contattare ma NON CI RIESCO.
Un messaggio.
Due messaggi.
Una domanda.
Una breve discussione.
Poi basta, non ce la faccio più. Anche se ho detto e ascoltato solo un millesimo di quanto vorrei DEVO chiudere.
Non mi meraviglio se GIUSTAMENTE tante persone sono convinte che non mi importi nulla di loro.

È più o meno quello di cui ho paura in questo periodo. Però questa paura è solo tramite chat, SMS, FB etc.. Perché dal vivo non ho problemi a parlare con sconosciuti o meno, però quando si tratta di organizzare parlando in chat o per telefono o altro mi sembra proprio di far perdere tempo agli altri, come se già sapessi che ciò che organizzo sarà uno schifo... In pratica mi giudico e mi blocco da solo...

Keith · 01-08-2016, 18:12

ho paura delle domande che mi fanno le persone, soprattutto delle domande incalzanti, quelle a raffica. Sembra quasi, e questo si percepisce dall'esterno, che io abbia qualcosa da nascondere, quando invece in realtà non ho nulla di così grave da celare

CHAD · 01-08-2016, 19:04

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Originariamente inviata da syd_77

ho paura delle domande che mi fanno le persone, soprattutto delle domande incalzanti, quelle a raffica. Sembra quasi, e questo si percepisce dall'esterno, che io abbia qualcosa da nascondere, quando invece in realtà non ho nulla di così grave da celare

Anche io sono come te, non sopporto le persone giudicanti e invadenti, se uno vuole fare una cosa la fa lostesso anche se gli dico di no, allo stesso modo pure io faccio quello che ritengo giusto per me, il rispetto e importante. Io non penso di essere mai stato fobico, riuscivo bene a fare le stesse cose ripetute nel tempo, non avevo tanto timore dei posti all aperto quanto delle persone, mi sentivo in difficolta perche impiegavo piu tempo a fare determinate cose, ci sono stati alcuni momenti davvero imbarazzanti che non diro mai a nessuno, non mi sono mai lamentato con gli altri, anzi spesso non parlavo proprio, muto totale. Questo per dire che non basta la sola forza di volonta, servono anche le persone giuste, altrimenti come mai io ce l ho messa tutta per interagire con il mondo e sono qua come voi?

CHAD · 01-08-2016, 19:05

Spero solo che le mie parole non si rivolteranno contro di me

CHAD · 01-08-2016, 19:08

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Originariamente inviata da M.me Adelaide

Avessi pure ragione, la paranoia rimane tutta. Conta che io ho fatto pure lezione, i convegni, etc. e mai un problema (vabbé imbarazzo ma è normale). Però per andare a correre mi alzo alle 5 del mattino

Madame Ma sembri magra giusto? hai fatto tanto sport da giovane o no?

tersite · 01-08-2016, 20:03

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Originariamente inviata da marco1

Madame Ma sembri magra giusto? hai fatto tanto sport da giovane o no?

da giovane ?

ma m.me è giovane

CHAD · 01-08-2016, 20:06

Si hai ragione e vero, e una ragazza molto giovane, intendevo dire da bambina, ho sbagliato mannaggia

pegasus · 01-08-2016, 20:12

io ho la fobia delle feste quindi compleanni, sagre, capodanno, party, discoteche e così via oltre ovviamente alla fobia di avere ansia che, secondo me, è la peggiore di tutte

Wolferstein · 01-08-2016, 20:13

Attualmente i soli miei timori anche se non sono proprio da definire come paure sono i seguenti:

1 Per stare in gruppo essere obbligato a fare qualcosa che non mi piace o non m'interessa fare.

2 Che le persone mi si appiccichino troppo e mi chiedano dei favori che io non voglio o non sono disposto a fare...

NatoMorto · 01-08-2016, 20:47

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Originariamente inviata da tersite

la espressione sociofobia ha al suo interno la parola phobia ci riporta alla paura , uan paura persistente e relativa ad una certa situazione , in questo caso la società la gente

ma alla fine di cosa avete più paura ?
di certe situazioni chessò un posto affollato oppure al contrario un posto poco affollato
del confronto con gli altri una specie di confronto fallico per i maschi , o di figaggine per le femmine
oppure vi sentite in imbarazzo di fronte ad un altro corpo , Franz Kafka diceva che da bambino si sentiva sminuito vedendo il corpo nudo di suo padre quando si spogliavano insieme , vi è capitato qualcosa del genere ?
Io ammetto che la vicinanza di altri corpi mi da fastidio , che siano maschi o femmine , giovani o vecchi non ha importanza , mi da fastidio e basta , infatti non abbraccio mai nessuno e nemmeno tocco nessuno (invece molti hanno l'abitudine di toccarti e addirittura 'palparti' per scherzo

)
col tempo sono migliorato nei rapporti sociali (anche perchè sono inesistenti

)
ma ancora la vicinanza dei corpi mi irrita , solo coi bambini è diverso specie se sono nipotini ... quando crescono però tendo a tenere a distanza anche loro

l'UNICA paura che ho quando sono fuori casa è di "essere conosciuto x quello che sono"...mi vergogno di me stesso...+ mi avvicino a una persona più ho paura ovviamente...vedo la depressione come un handicap e nn voglio che gli altri capiscano che ce l'ho...ma lo capiscono SEMPRE...anche i ciechi