vikingo

Saranno anni che non ho un appuntamento con una donna, qualcuno mi consiglia di tornare a fare psicoterapia, o a32 anni non c'è più niente da fare, perché io mi sento bloccato e più passa il tempo senza parlare con una donna e peggio e

Nightlights

Ma magari...

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untipostrano

al limite ci sarebbe sempre la carta farsi presentare qualcuna da amici..

vikingo

Peccato mi sia rimasto un solo amico almeno e bello,lui qualke storia lha avuta però è riservato di carattere,e questo non lo aiuta avrebbe potuto avere più donne, questo per far capire che solo il fisico non conta una donna può scegliere anche uno bello ed estroverso,e lintroverso anche se bello se è poco socievole e mondano si attacca al tram

alfiere

Mi unisco al partito. Ho trentacinque anni, sono single da praticamente sei. Ho avuto una sola lunga relazione di otto anni, poi è iniziato il processo di cinico allontanamento dalle relazioni amorose.
Abituato ad una vita in condivisione (famiglia, affetti) la conquista più grande di questi anni è stata imparare a stare da solo, traguardo raggiunto con non poche difficoltà, ma che mi ha portato ad essere oltremodo selettivo.
Se devo compromettere la mia indipendenza deve esserci dall'altra parte una persona che giustifichi la rinuncia.
Non sono mai stato in grado di trombare per trombare, il mio corpo e la mia mente ripudiano totalmente l'idea.
Passata l'età dell'università e delle compagnie sconfinate diventa sempre più difficile conoscere ragazze nel metodo classico.
Ho fatto decine e decine di Tinder date, ma i risultati non sono mai stati confortanti, vuoi per scelta mia o del possibile partner. Il fatto è che dalle foto è impossibile non farsi un'idea della persona che ti troverai di fronte e puntualmente l'aspettativa è disattesa. Le foto sono un mero dato oggettivo che viene soggettivato da chi guarda. Senza dimenticare aspetti fondamentali come voce, carattere, modo di porsi, interessi.
Mi rendo conto, in ogni caso, che si gioca tutto, almeno per me, sul primo sguardo: è un sì o un no immediato. E quasi sempre rimango deluso. È proprio questo che mi fa capire come sia diverso da un incontro nel reale. Quante volte ci invaghiamo di una persona dopo settimane, se non mesi, che la vediamo?
Questa possibilità nelle app di incontri è assai raro che venga data. Perché sia l'uomo che la donna cercano il risultato più o meno immediato.
Per quanto mi ostini a perseverare non vedo spiragli positivi.

choppy

Ma anche no

choppy

@Alfiere ma vuoi mettere, mi sa che tu hai avuto più della somma della durata delle relazioni di tutti gli utenti che scrivono in questo topic.

Keith

Per me è quasi sempre così, però non è il modo migliore di iniziare una relazione.

dottorzivago

Per noi non inseriti i prossimi mesi/anno saranno catastrofi.
Gli altri bene o male qualche opportunità potranno crearsela. Già da maggio organizzare una cena tra amici sarà sconsigliato ma non vietato.....poi se le restrizioni continuano mi immagino già qualche festicciola o paeritivo organizzato privatamente.

Nei periodo "nornali" facevo una fatica immane ad organizzare qualche uscita.....figuriamoci ora.

Le app di incontri nemmeno a parlarne.....sono mesi che ho disinstallato Tinder immagino ora come sia facile organizzare un incontro🤣🤣

Winston_Smith

Sarebbe meglio però evitare di ipotecare il futuro altrui...

alfiere

La mia relazione di otto anni è nata da un interesse maturato nel tempo e mi sono trascinato in lungo e in largo prima di lasciarmi.
Per cui hai perfettamente ragione. Sono convinto che iniziare una relazione così porti necessariamente al fallimento, a meno che non ci si accontenti.

Winston_Smith

Non credo sia determinante quello (comunque ci sono sue foto nel topic che ha aperto in sezione eritrofobia, a me sembra un ragazzo normalissimo).
Ha avuto una relazione lunga di otto anni già quando era nella ventina e aveva "compagnie sconfinate" di amici all'università grazie alle quali conosceva ragazze "nel modo classico"... direi che le skill sociali per approcciare e risultare interessante all'altro sesso ne abbia in misura superiore alla media di questo forum.
Infatti non vedo come mai si sia sentito di "iscriversi al partito" dei single da sempre over 30, come da titolo del topic...

Io immagino che la domanda "come hai fatto?" sia di difficile risposta per uno che certe cose le fa in maniera quasi inconsapevole, di solito solo chi è fuori da certi meccanismi capisce quanto essi possano essere tutt'altro che scontati, "naturali" o "automatici".

alfiere

Sono un comune mortale, né bello né brutto, o almeno credo. Ho un rapporto conflittuale con la mia immagine. Resto convinto di non essere così male, penso di avere argomenti interessanti. Cosa c'è che non va quindi? Son molto più bravo a chattare che non a parlare. Non so, probabilmente ho anche i feromoni sbagliati o comunque inceppati.

Mi sono iscritto al partito perché la relazione di otto anni mi è piovuta dal cielo, io non ho fatto nulla per ottenerla, è stata la conseguenza di una vacanza con tre amici e una ragazza. Probabilmente se non ci avesse provato lei sarei ancora illibato.
In più ho vissuto da eritrofobico gran parte della mia vita, il che ha azzerato ogni mia velleità estrosa nelle lunghe compagnie. Però in quei contesti, timidezza o meno, la possibilità di scambiare quattro chiacchiere con una ragazza riesci lo stesso ad averla, magari con l'aiuto di uno spritz in più.
Per il resto mi son sempre forzato a fare i tinder date, ho una discreta ansia e un acceso nervosismo prima di ogni uscita. Ma alle volte l'imposizione di buttarsi è necessaria.

Iuppiter

Per me non è mai stato un problema esser single; il problema è la mancanza di lavoro. E poi, quando si ha un lavoro stabile e una sufficiente disponibilità economica, arrivano anche le relazioni stabili.

Masterplan92

Io sono un disperato (cit.)

Winston_Smith

Ah capisco, in questo siamo simili, anch'io stessa esperienza ma dopo i 30.

Per quanto mi riguarda, per quattro chiacchiere forse, ma per provarci o anche solo far capire che ne potrei avere l'intenzione non mi basterebbe un'autobotte di vodka
E su tinder mi sarei sentito ancora più un pesce fuor d'acqua, manco un profilo decente sarei riuscito a costruire (e con cosa?).

Non necessariamente è così per tutti (esperienza personale, ma non solo).

Inosservato

beh ce ne sono un sacco, ne cito tre:

Xchénnpossoreg?

Per carità, i colpi di fortuna possono sempre capitare .
Però ritengo opportuno fare anche i conti con la realtà più concreta.
Ripeto, i siti non sono una soluzione valida per tutti/e. Idem locali e luoghi d'incontro vari.
In determinati casi meglio non insistere e fare tesoro dei propri limiti. Almeno facendo così si limitano i danni, le delusioni e le batoste.

Inosservato

ahhhh, noooo, single, avevo letto sigle, pardon, errore mio

Winston_Smith

Resterebbe la parte di internet non "a tema"... comunque ovvio che il percorso da seguire è specifico per ognuno.