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claire

Non c'è una soluzione univoca, e neanche i sintomi(i miei sono molto diversi).Ci sono farmaci specifici(lexil, debridat...)che a me non hanno fatto effetto.Si va per tentativi, comunque segui il medico

Suttree

Sto avendo lo stesso problema in questo periodo o almeno credo visto che non sono ancora andato dal medico.
Ho spesso la pancia gonfia, sento pressione e fastidio sul lato destro, ho spesso mal di pancia e il fastidio/dolore a volte si sposta nella zona lombare.

Stefania90

Io per questo problema prendo il Debrum ma è un medicinale che va prescritto dal medico, domandagli se può andar bene nel tuo specifico caso.

Da'at

Temevo di averla. Andavo di corpo almeno 4 volte al giorno, diarrea frequente, feci molli. I fermenti lattici facevano effetto ma appena smettevo di prenderli ero punto a capo.
Mi ero fatto prescrivere tutti gli accertamenti del caso, poi è successa una cosa.
Ho avuto un ascesso dentale durante le festività natalizie, ed ero impossibilitato a rivolgermi al dentista. Mi sono imbottito di augmentin, e assieme a questo anche di yovis.

Incidentalmente, passatomi l'ascesso, ho pure smesso di avere problemi intestinali!
Ho persino potuto ricominciare a bere il mio amato latte, che avevo abolito da tempo a causa di questi problemi!


Immagino che il mio problema fosse dovuto ad un'alterazione persistente della flora batterica intestinale.

Secondo me potresti provare.

Da'at

No asp, devi prendere antibiotico e yovis.
Lo so che non bisognerebbe improvvisare cure mediche con antibiotici, ma su di me ha avuto un effetto talmente radicale che mi sento di consigliare la cosa.

Prima di quell'evento ero sempre gonfio e avevo una costante paura di disturbi. Non potevo uscire senza imodium in tasca.

Radere al suolo tutta la flora batterica presente nell'intestino e sostituirla con un fermento lattico è diverso dall'integrare i fermenti lattici nella propria dieta, dove magari una flora batterica scombussolata avrà comunque il sopravvento.

lizbon

Ma hai problemi di digestione? Sei sicura che sia colon irritabile? non e' detto, potrebbe essere pure un' ernia e poi c' e' anche un' altra serie di disturbi che potrebbero darti questi fastidi, prima devi capire che c' hai, va dal medico sperando che ti spedisca dallo specialista giusto.

rosadiserra

Ti fa male anche una gamba? Non pensavo che problemi intestinali potessero causare anche dolore alle gambe, è un sintomo frequente?

lizbon

ma infatti mica e' detto che sono per forza problemi intestinali...se li e' auto-diagnosticati...la x la gamba dipende a che altezza sta il dolore...poi ha detto che sta sempre in piedi e cammina in continuazione...

tersite

forse...

Milo

Secondo me sono tensioni muscolari dovute alle somatizzazioni,io non spenderei tempo e soldi a fare mille mila controlli quando al 90% il problema parte dalla testa,io punterei su quella.

lizbon

io cmq non scaricherei tutto sullo psicosomatico, oramai va di moda così...questo non è ...quest'altro non è, che sarà? è sicuramente psicosomatico...e intanto te soffri e sei pure pazza con questi sintomi un dolore alla gamba che arriva fino al piede piu' alla schiena psicosomatico!? bo...a me sembra strano...un controllino me lo farei

Fenrir

io invece ho un problema alla laringe

SugarPhobic

A detta di molti medici ognuno di noi ha degli "organi bersaglio". Ossia punti dove assolutamente in modo inconscio il corpo sfoga ansie e tensioni quotidiane.
Allora troviamo chi soffre d'emicrania, d'ipertensione, di gastrite, stitichezza e via dicendo. Questa sequela di cosuzze che dicono gli esperti, e che condivido (e che sono perlopiù risapute, credo) le scrivo per appoggiarmi a chi ti dice, She, che indipendentemente dal fatto che tu avverta o meno l'ansia in modo esplicito, credimi che se c'è di mezzo una malattia psicosomatica diagnosticata allora questa si farà sentire certamente quando sei tesa anche in modo inconscio, come braci sotto la cenere.
Al contrario, ti consiglio di considerare il tuo corpo come una spia d'allarme che ti avvisa quando le cose dentro di te stridono in modo silenzioso, e di porti delle domande appena puoi.
Non è detto che si arrivi a una risposta, ma il solo fatto di lavorarci aiuta, credimi : )

Ho sofferto di emicrania fino ai 14 anni, poi pare il mio corpo abbia deciso di reclinare sul colon (che si, ha la sindrome del colon irritabile come il tuo, e per il quale nei periodi bui, molto raramente, uso il Duspatal in capsule, il tutto associato a una dieta come si deve... o si dovrebbe... le mele e gli yougurt di soia mi hanno aiutato molto) infine intorno ai 22 sono approdato alla gastrite.

Fastidiosa, la S.C.I., concordo. Ma nel tempo riuscirai a conviverci in modo tanto automatico da dimenticartene semplicemente, come è accaduto a me.
Indi, tranquilla, mh?
Coraggio.

lone 73

Comunque sul lato destro c'e' anche il fegato .

Weltschmerz

Hai provato a sospendere i latticini?

SugarPhobic

L'inizio per ogni forma di dolore è sempre un inizio intollerabile, She.
E' una convivenza, quella col colon irritabile, che porto avanti da tempo, come ho scritto. Convivere con questo, via via che lo si conosce, diventa più automatico e scoprirai che, via via che questo accade, generalmente diventa più sordo, come dolore.

Erano attacchi di colite da camminare piegato in due, i miei. Più avanti appena entravo in camera per studiare praticamente era d'obbligo una corsa in bagno per ritrovarsi a pregare un intervento divino immediato, cose da morire. Poi le cose si sono aggiustate da sé anche se, credimi, il nervosismo non è andato diminuendo.

Il fatto che il dolori s'irradi alla gamba o, per riflesso, alla schiena, è indicativo di qualcosa che in questo momento passa una fase acuta. Non sempre deve esser così, non sempre lo è, lo scrivo per tranquillizzarti, non per metterti a tacere e basta, davvero. Con i farmaci giusti e una giusta dieta (credi al torrente di persone che ti consiglia di sospendere i latticini), associata alla consapevolezza che non si sta per morire, che è un dolore sgradevole ma, credimi, non invalidante, vedrai che le cose si assesteranno da sé.
Certo il fatto che ci lavori e che questo vada a influire negativamente su ciò che fai a livello giornaliero, non è d'aiuto.

Imparare a svagare la mente dal dolore del proprio corpo è un altra di quelle tecniche che solo la pratica che avviene in modo immediato e naturale, dà.
Limitati a controllare il sangue occulto nelle feci, prendere l'abitudine di tenere coperta la zona dolorante (io sono solito coprirmi, anche nei periodi caldi, il ventre con un panno, quando dormo. Non sai quanto ha aiutato) alimentarti in modo tale da accellerare il traffico intestinale e sentire gli spasmi, quando avvengono (cosa affatto facile) per rapportarli al cosa facevi quando accadeva, per capirci.
Per il resto, è una questione di tempo. Mh?
Credimi.

sato

ne soffro ormai da qualche anno, nei periodi di maggiore nervosismo, depressione e stress, ho dei dolori ai fianchi, in questi casi prendo il debridat