dentromeashita

Siete tendenzialmente non per causa vostra piu portati verso gli amori platonici o verso gli amori carnali? dove vi porta il vostro essere...?

Milo

Platonici...il sesso lo vivo male.

cancellato17797

Entrambi, insieme o separatamente. Poi se l'amore è amore in senso proprio per come lo dovremmo intendere, allora il confine si dovrebbe far labile e i due aspetti dovrebbero sovrapporsi sino a coincidere.

Antonius Block

Spiegati meglio perché così per come lo hai scritto è bello da leggere ma non ha alcun senso.
Non si tratta di due aspetti della stessa cosa, non sono cose che possono coincidere in alcun modo.
L'amore platonico è un tipo di amore caratterizzato dall'esclusione totale della parte carnale. Come farebbe a sovrapporsi a uno dove questa parte è predominante?

Jupiter

Per quelli platonici, visto che ho un rapporto pessimo con il mio corpo...
Vorrei l'amore carnale ma ho troppi blocchi.

paccello

Direi platonici: inesperienza a parte, è tutto un lavorio mentale e di immaginazione, e non necessariamente hot, su fanciulle con le quali non ho certo "concluso".

Suttree

Boh..a giudicare dai risultati per nessuno dei due

cancellato2824

Probabilmente per platonico intendeva sentimentale.
Cioe' che sentimentale e carnale dovrebbero sovrapporsi nel vero amore.
Io non sono convinta sia proprio cosi', non lo so, io le vivo come cose abbastanza disgiunte, una delle quali fortemente predominante e l'altra a seguire, anche un minimo (piu' o meno consciamente) forzatamente.

XL

Carnali, nel senso che ho bisogno del contatto fisico. Non ho bisogno della presenza constante di una donna (anzi questo forse oltre una certa misura mi infastidirebbe anche), ma di questo sì.
Una relazione in cui non ci si tocca, non ci si accarezza, non si ha voglia di farlo e non si fa nulla di tutto questo a me non manca per nulla.

Per carnale poi che si intende?
La penetrazione e basta?
O anche altro?

Se anche altro allora io propendo per il carnale senza dubbio. La morbidezza e il calore di un corpo, di un seno o di un abbraccio, il piacere visivo di un viso, io non riesco a sostituirli con alcuna relazione emotiva o sentimentale platonica senza contatti che dovrebbe andare a sublimare tutte queste cose qua.

Al di là del fatto che io ci riesca o meno, desidererei delle relazioni più carnali, in cui si può essere in contatto col corpo nudo dell'altra persona. Queste cose mi sono sempre mancate.

Il mio desiderio mi spinge verso tutto questo, in pratica però fallisco. Non è che sono portato verso gli amori platonici, spesso mi è capitato che delle persone mi concedessero soltanto questi, ma a me non è che stesse bene.
Queste relazioni perciò si sono trasformate in non amori o sono finite proprio.

Per me ci può essere affetto amicale e una forma di carnalità, ma non amore senza carnalità e contatti, non lo chiamerei nemmeno amore questo, ma amicizia affettuosa.

ocelot83

Questo, in tutto e per tutto:

con una persona che la pensi così:

anche perchè non sono ancora stato acquistato da nessuna

~~~

Mi sto trattenendo

alien boy

direi che mi sento portato più per gli amori platonici, perchè avendo questi una componente ideale presuppongono una minore richiesta di requisiti o capacità, che si traduce anche nell'avere qualche possibilità in più di piacere (ricordo che una volta una ragazza fece una battuta dicendo che tra noi c'era amore platonico, ovviamente non successe niente) ma più che altro perchè ho difficoltà con le relazioni in genere e un amore platonico consente un maggior distacco e meno vincoli.
Questo però non vuole direi che non ho pulsioni meno 'spirituali', anzi a dire la verità mi capita molto facilmente (ma credo che questo valga per la maggior parte degli uomini) di essere attratto da un punto di vista esclusivamente fisico da donne viste per la prima volta e di sentire un impulso a voler entrare in contatto con loro (). C'è l'insicurezza che mi blocca, ma non è detto che in qualche occasione non si possa superare, ciò che rimarrebbe comunque è il pensiero che alla fine di un atto sessuale fine a se stesso ci sarebbe una sensazione di vuoto, di non aver creato niente, di aver semplicemente seguito un ciclo che la natura segna.
Ma questo è un ragionamento che faccio adesso, l'istinto è difficile estirparlo dal proprio corpo, la situazione ideale sarebbe un rapporto basato principalmente sui sentimenti che porta con sè momenti più carnali e che lascia una certa indipendenza a ciascuno (ad esempio con l'opzione di non convivere sempre insieme).

P.S. per amore platonico ho inteso un rapporto in cui comunque ci possono essere gesti di affetto, effusioni, ecc. ma in cui la componente essenzialmente sessuale può anche essere assente

tersite

boh a dire la verità non lo so mica ...
per ora ho avuto solo amori platonici , ma prob mi sarebbe piaciuto dell'altro
credo che la carnalità , ma badate bene non fine a sé stessa, sia una bella cosa un contatto intimo : ecco l'amore platonico è bello è romantico, roba da quindicenni (ah no! quelli trombano) , ma ci vuole anche altro

Polemos

Sono portato per gli amori danteschi o stilnovisti.
Ovvero: scriviamo poesie depressive su persone che a mala pena sono consapevoli della nostra esistenza #friendzone

ocelot83

tersite

Dante però trombava : leggiti le rime petrose ...
era un uomo di parte e sanguigno , qua si crede che nel medioevo fossero tutti santi ma non è affatto così : volevano fare apparire di essere solo spirito è ben diverso

Yumenohashi

Quoto e sottoscrivo

Finiti i ringrazia

Yumenohashi

Diciamo che a quanto ne so trombavano si ma non con la donna oggetto del loro struggimento e del loro amore. Credo che la donna angelicata in quanto tale fosse intoccabile, non andava contaminata ma tenuta a distanza. Qualcuno mi corregga se ho detto una stronzata

tersite

Penso che tu abbia ragione Yumeno , Beatrice Portinari (??) esisteva veramente ed era una donna di cui Dante fu innamorato , ma nella Divina fa da tramite fra lui e il Paradiso è solo spirituale la donna angelicata...qua ci vorrebbe winston , quando serve non c'è mai

alien boy

comunque io i due tipi di rapporto li vedo disgiunti, nel senso che fanno parte di due insiemi che si possono intersecare. Da un estremo ci può essere sentimento amoroso senza rapporti sessuali e dall'altro rapporti sessuali per semplice istinto biologico, poi ognuno decide come vorrebbe orientarsi. A dire il vero il primo caso magari è più difficle da dimostrare, il secondo è palese che esiste.