goodenough

Domanda retorica...penso
Siete persone ben definite nei gusti negli atteggiamenti nelle qualità interiori nelle idee? Io per niente. I pensieri e l'indecisione mi si magnano. Come se ne esce secondo voi?

OhNo!

Io più che altro sono Inetto.
Comunque il non essere totalmente definiti non deve essere necessariamente un male, i gusti cambiano, le idee si limano, si migliora la consapevolezza di se stessi e del mondo. Sennò si starebbe sempre fermi, sai cheppalle.
Come se ne esce? Non se ne esce mi sa. Meglio farci il callo.

cancellato16760

E' un mio grandissimo problema.
Proprio negli ultimi tempi ho vissuto in un continuo dualismo mentale.
E' difficile,credo che bisogna capire ciò che si vuole veramente,ma non in astratto,o a livello di solo desiderio, ma in concreto,Cioè capire dove ciò che vuoi rientra effettivamente nelle tue possibilità. Per uno che ha problemi di autostima ecc. è veramente difficile.
In me il dubbio è costante,soprattutto mi chiedo se la cosa che faccio o che decido di fare è giusta. Vorrei saperlo prima,e quindi resto immobile o indeciso e il dubbio mi uccide,mi divora.
Non so esattamente come ma ne sto uscendo piano piano.
Non so se quello che dici tu sia riferito a qualcosa di pratico o se ti riferisci a cose di poco conto tipo semplicemente opinioni o idee su questo o su quello.
Ma a me per questioni di scelte di vita aiuta pensare che alla fine devi provare,quindi devi decidere,se poi hai deciso sbagliato pazienza.
L'altra cosa che sto facendo è smetterla di fare il moralista con me stesso,smetterla con i dovrei,con i sarebbe giusto che...fare un po' più l'egoista. Bandire il conflitto interiore senza però eliminare dalla mente la possibilità che si possa anche fare diversamente...non so come dire,è difficile.
Non so nemmeno se ho centrato la questione o se intendevi altro.

Dedalus

Sì.

Tratta solo con quelle persone a cui interessa decifrare una stessa questione, una stessa oscurità, lo stesso oggetto che interessa decifrare a te.

Noriko

Secondo me hai centrato il problema o almeno hai detto cose importanti

e ciò che stai facendo è la strada giusta ..

Inosservato

no, cambio sfumature a seconda di mille variabili

Wolferstein

Diciamo che a grandi linee ho dei gusti e delle idee ben definite, però a seconda delle circostanze e dalle persone che ho davanti qualche piccola modifica la posso fare..

Weltschmerz

No per me ci vuole taaanta psicoterapia.

Milo

No abbiamo qualche tara

Violet6

Anni fa i miei gusti cambiavano con le persone che frequentavo. Questo perché avevo il terrore di essere lasciata sola. Ora invece preferisco la solitudine al fare cose che non sento mie.

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alien boy

Assolutamente no!

...tornando seri, forse prima lo ero, ma non saprei giudicarmi nel passato, comunque il fatto è che un po' per mia storia personale ho dovuto affrontare da sempre situazioni in un cui c'era diciamo una dualità e ho assorbito influenze non unitarie.
Quando mi sono trovato a uscire dal mio ambiente sono venuto a contatto voelnte o nolente con delle novità, con dei modi di fare e pensare diversi; in realtà probabilemente non erano così differenti ma il cambiamento mi ha un po' indotto a guardare con occhi diversi, in un certo senso c'è stata un'istintiva apertura a voler uscire da ciò a cui ero abituato. Nei fatti non si è concretizzata e sono rimasto spesso deluso, ma il punto è che mi ha dato un innesco verso il provare a interpretare, capire, rivedere le cose e le persone, anche se solo dopo molto tempo ha mostrato la sua azione.
Certo c'è stato anche il contributo dovuto a una caratteristica 'patologica' di personalità, ovvero un disturbo ossessivo compulsivo che, per fare un esempio, mi può far dubitare anche della forma dei tasti che adesso sto premendo per scrivere, ma in ogni patologia secondo me c'è una parte che può tornare utile specialmene quando si è depurati e resi meno dipendenti da essa ma anche prima (spero di non venir bannato per questa affermazione).
A dire il vero non so se quello che ho detto corrisponde precisamente al vero, perchè in certe cose e in certi momenti ho un atteggiamento molto netto e definito, però una certa variabilità almeno temporale non la escludo del tutto.

DownwardSpiral2

Sì, sono abbastanza "netto", ma disponibile ad essere smentito o a cambiare opinione, anche se è avvenuto raramente.

Ogard

Diciamo che ho un'etica abbastanza netta, principi abbastanza netti. Per i gusti musicali , allineamento politico e altre cose sono molto più flessibile, di solito più mi informo su qualcosa e più mi confronto con altre persone più è la possibilità di cambiare opinione.

XL

Io penso che qualsiasi persona che oggi sembra così precisa e nettamente delineata in certi ambiti prima magari non lo era affatto.
Prima di arrivare a sapere che ti piace o non piace nettamente qualcosa devi aver fatto un po' di prove in cui non è che sapevi precisamente cosa ti piaceva.
Alla fine conviene scegliere qualcosa anche se non si è così decisi, poi si vedrà. Se vai, che so, in un ristorante di qualche paese esotico in cui ci sono pietanze che non hai mai visto da nessuna parte, potresti mai esser netto nei gusti adesso in relazione a queste pietanze?
Di fronte al menù sarai di sicuro un po' indeciso su cosa scegliere, però alla fine conviene che scegli qualcosa comunque per fare esperienza senza però negare la tua indecisione, che adesso in questo contesto c'è. Insomma anche se non hai alcun criterio per preferire qualcosa, scegli comunque, magari lanci una moneta .
Un po' alla volta con l'esperienza acquisita si diviene persone con idee e gusti più delineati in questo o quel campo, o meglio l'indecisione diminuisce perché si sa qua e là a cosa si va incontro (grosso modo) quando si sceglie qualcosa.

Penso che in generale non se ne esce dall'indecisione (ci saranno sempre settori in cui ricompare perché i criteri che si possiedono per poter scegliere qualcosa non ci indicano cosa conviene scegliere), in genere però "si risolve il problema" forzando comunque una scelta anche se si è indecisi.

L'indecisione e l'incertezza poi possono esser lette anche in modo positivo, quando abbiamo a che fare con questi stati interiori spesso vuol dire che ci troviamo di fronte ad un territorio (interno o esterno) totalmente inesplorato e se da un lato anche a me fa davvero paura questa cosa, dall'altro devo dire che la ricerca di certe novità mi dà anche piacere e rappresenta uno stimolo.

In pratica se mi chiedi:

"Sei sempre sicuro di quel che stai facendo?"

io ti rispondo

"No, per nulla... Però lo faccio lo stesso"

Ansiaboy

mi sa di si almeno su certe cose altro non mi rendo conto..

Hazel Grace

io a quasi 28 anni non so ancora che cavolo fare della mia vita ed è una sensazione orrenda. Sono disperata per questo e inoltre ogni tanto sono confusa su ciò che sono, ciò che mi piace e non ho mai un pensiero unico e definito. Odio come sono e ho paura del futuro, sono troppo incerta su tutto

cancellato15324

Sempre stata incerta e insicura, non sapevo neanche cosa mi piacesse e cosa no, la paura del giudizio e delle reazioni altrui mi bloccava a tal punto da non avere una personalità distinta, gusti precisi, mi sembrava sempre di accontentarmi, di farmi andare bene cose che in realtà non mi andavano bene, questo perchè fin da piccolina i miei bisogni scatenavano reazioni estreme o indifferenza, quindi era pericoloso avere dei gusti o volere una cosa piuttosto che un'altra. Gli altri sceglievano e io mi aggregavo. Non potevo fare altrimenti.

Per fortuna crescendo e lavorando su me stessa, questa cosa è cambiata. Non avere un'identità è terribile.
Su alcuni concetti ho delle idee ben definite. Su altri meno. Altri ancora non mi interessano e non devo farmeli piacere a forza solo perchè sarebbe il caso, solo perchè alla mia età dovrei, solo perchè è la norma fare così. La norma non esiste, io ho la mia personalità e i miei gusti e interessi si basano su questa e nient'altro. Forzarmi non è mai stata un'idea furba.
Mi piace molto il confronto e frequentando anche persone diverse da me con le quali ho un dialogo molto profondo, ho un quadro più generale e vedo le cose da più prospettive.

Bernardo Soares

Sono talmente netto che ieri ho commentato questa discussione in maniera anche abbastanza decisa, per poi cancellare il post mezz'ora dopo

Comunque ciò verso cui sono più indeciso sono i comportamenti delle persone, perché non so mai come reagire a un determinato atteggiamento degli altri. Sto sempre a chiedermi chi fra me e loro possa aver sbagliato e la maggior parte delle volte mi colpevolizzo.