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Originariamente inviata da Norlit
Anche se meno di loro memzionerei tutti quelli che han preso parte a una pubblicità del vaccino (Francesco Pannofino, Alberto Angela, Paolo Bonolis, Mara Venier, Roberto Mancini, Giacomino Poretti, Amadeus, Federica Pellegrini, oltre al già citato J Ax)
Dai come si fa a odiare il grande Pannofino o l'immenso Alberto Angela per una tale motivazione (andate a leggere i commenti sotto queste pubblicità, dal canale del corriere della sera credo), pure sul defunto Piero Angela son riusciti a tirare merda,chiamandolo "siero angela"
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Tutti grandi e immensi? Addirittura?
Accettarono di aderire alla campagna pubblicitaria del sacro "vaccino", così come lo stesso Bergoglio accettò (probabilmente in buona fede) di fare da testimonial.
Draghi disse "L’appello a non vaccinarsi è un appello a morire sostanzialmente – non ti vaccini, ti ammali, muori – oppure fai morire – non ti vaccini, ti ammali, contagi lui/lei muore". Pochi giorni dopo si prese la COVID, quindi o Draghi era un "No-vax" oppure raccontó una Fake News ed il vaccino semplicemente non impediva il contagio né la malattia.
Si scoprì infatti che persino i pluridosati si ammalavano, quindi la propaganda cambiò in corso d'opera.
Inizialmente non ti dovevi nemmeno contagiare, poi non dovevi finire ricoverato, ed infine non dovevi morire.
È interessante infatti quanto stabilito dal Bollettino Sorveglianza Integrata COVID dell'ISS datato 19/07/2021, cito dal PDF a pagina 26:
"Sono classificati come NON VACCINATI tutti i soggetti notificati con una diagnosi confermata di infezione da virus SARS-CoV-2 che non hanno mai ricevuto una dose di vaccino SARS-CoV-2 o che sono stati vaccinati con prima o mono dose entro 14 giorni dalla diagnosi stessa, ovvero prima del tempo necessario a sviluppare una risposta immunitaria completa al vaccino."
Nel computo quindi, così come stabilito dall'ISS, si potevano tranquillamente annoverare persone morte considerate "untori criminali no-vax" perché risultavano NON essersi inoculate ma che il "vaccino" in corpo lo avevano eccome; dei "no-vax/vaccinati" che riempivano le terapie intensive e si aggiungevano al numero dei morti, così da falsare (come da prammatica per l'epoca) i dati e la percezione.
Doveva essere sempre colpa dei "no-vax" o tutt'al più del virus, mai di un farmaco sperimentale.
Per ben 14 giorni rimanevi un "no-vax" anche se ti eri inoculato. Oltre al danno anche la beffa.
Senza contare il fatto che fu reso obbligatorio condannando intere categorie alla morte sociale (e questo non mi sarebbe importato più di tanto, se non l'estorsione dei 15 euro per vedermi riconosciuti i miei diritti umani per 48 ore sottratti ingiustamente e restituiti a tempo e col contagocce per poter lavorare) ma addirittura condannando già da marzo 2021 prima i sanitari, poi insegnanti di ogni ordine e grado e forze dell'ordine al Super GP, quindi ad un obbligo surrettizio con una liberatoria per i sanitari "vaccinatori" già coperti da Scudo Penale per omicidio e lesioni colpose (a quanto pare non era convinto nemmeno il governo della sicurezza del sacro vaccino).
Insomma, se vuoi imporre un obbligo te ne assumi la responsabilità, in nessun paese occidentale fu condannata la gente a morire di fame obbligando, col ricatto del lavoro a sottoporsi ad un farmaco non adeguatamente sperimentato ed a firmare una liberatoria per quei possibili danni che ancora non si conoscevano.
Il discorso può comunque riassumersi nell'espressione di un solo concetto; Laddove c'è un rischio per la salute, financo per la vita, deve poter essere garantita una scelta.
Quella scelta Libera ed Informata non ci fu garantita.
Chi non poteva permettersi di essere sospeso Senza Stipendio fu costretto ad inocularsi perché nemmeno su di un mezzo pubblico avrebbe potuto salire.
Alcuni frasi del periodo:
“Campi di sterminio per chi non si vaccina”
Giuseppe Gigantino, cardiologo.
“Mi divertirei a vederli morire come mosche”
Andrea Scanzi, giornalista.
“Se fosse per me costruirei anche due camere a gas”
Marianna Rubino, medico.
“I cani possono sempre entrare. Solo voi, come è giusto, resterete fuori”
Sebastiano Messina, giornalista.
“Vagoni separati per non vaccinati”
Mauro Felicori, assessore.
“I no vax fuori dai luoghi pubblici”
Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana.
“Potrebbe essere utile che quelli che scelgono di non vaccinarsi andassero in giro con un cartello al collo”
Angelo Giovannini, sindaco di Bomporto.
“Stiamo aspettando che i no vax si estinguano da soli”
Paolo Guzzanti, giornalista.
“Verranno messi agli arresti domiciliari, chiusi in casa come dei sorci”
Roberto Burioni, virologo.
“Non chiamateli no vax, chiamateli col loro nome: delinquenti”
Alessia Morani, deputato.
“Vorrei un virus che ti mangia gli organi in dieci minuti riducendoti a una poltiglia verdastra che sta in un bicchiere per vedere quanti inflessibili no-vax restano al mondo”
Selvaggia Lucarelli, giornalista.
“I rider devono sputare nel loro cibo.”
David Parenzo, giornalista.
“I loro inviti a non vaccinarsi sono inviti a morire.”
Mario Draghi, Presidente del Consiglio
“Gli metterò le sonde necessarie nei soliti posti, lo farò con un pizzico di piacere in più.”
Cesare Manzini, infermiere.
“Gli bucherò una decina di volte la solita vena facendo finta di non prenderla”
Francesca Bertellotti, infermiera.
“Provo un pesante odio verso i no vax”
J-Ax, cantante.
“Se riempiranno le terapie intensive mi impegnerò per staccare la spina”
Carlotta Saporetti, infermiera.
“Non siete vaccinati? Toglietevi dal c∙∙∙o!”
Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia Romagna.
“Un giorno faremo una pulizia etnica dei non vaccinati, come il governo ruandese ha sterminato i tutsi”
Alfredo Faieta, giornalista.
“Il greenpass ha l’obiettivo di schiacciare gli opportunisti ai minimi livelli”
Renato Brunetta, ministro.
“E’ giusto lasciarli morire per strada”
Umberto Tognolli, medico.
“Prego Dio affinché i non vaccinati si infettino tra loro e muoiano velocemente”
Giovanni Spano, vicesindaco.
“Bisogna essere duri e discriminare chi non si vaccina, in ospedale, a scuola, nei posti di lavoro”
Filippo Maioli, medico.
“Serve Bava Beccaris, vanno sfamati col piombo”
Giuliano Cazzola, giornalista.
“Mandategli i Carabinieri a casa”
Luca Telese, giornalista.
“Gli renderemo la vita difficile, sono pericolosi”.
Pierpaolo Sileri, Viceministro alla salute.
“E’ possibile porre a loro carico una parte delle spese mediche, perché colpevoli di non essersi vaccinati”
Sabino Cassese, costituzionalista.
“Non sarà bello augurare la morte, ma qualcuno sentirà la mancanza dei novax?”
Laura Cesaretti, giornalista.
“Se arrivi in ospedale positivo, il Covid ti sembrerà una spa rispetto a quello che ti farò io”.
Vania Zavater, infermiera.
“I novax sono i nostri talebani”
Giovanni Toti, presidente regione Liguria
“Sono dei criminali, vanno perseguitati come si fa con i mafiosi”
Matteo Bassetti, infettivologo.
