jaded

si ho un pò di domande da farvi
qual è il vostro rapporto con la fede? che influenza ha nella vostra vita? secondo voi la vostra vita (specie se è un fallimento) è legata a qualche motivo soprannaturale? (cioè la vedete come un'espiazione, un motivo per stare bene dopo, etc..)
si lo so che vi chiederete "ma che cazz.. sta a dire???" però vorrei risposte serie.

jupiterskid

A me a quattordicianni un adulto cristiano invasato mi ha preso a schiaffi dicendomi che ero una serpe venuta dall'inferno. NON POTREI MAI ESSERE CRISTIANO cmq a parte questa considerazione la religione ha il solo scopo di far diventare le persone gregge altamente controllabile infondando fin da ragazzini con il catechismo la paura e il senso di colpa.

jack10

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TedStriker

Sono battezzato, comunionato (si dice cosi?), cresimato. Avrei preferito non esserlo. Non c'ho mai creduto, nemmeno quando ero piccolo. Vado ai matrimoni e ai funerali, entro in chiesa solo per ammirare l'architettura.
Nessuna

Non esiste il soprannaturale!


Consiglio la visione del film Zeitegeist, basta cercare su Google Video.

lenore

credente... credente in un Dio che è Grande Spirito e soffio vitale delle cose... come gli indiani...

jack10

ankio sn battezzato, "comunionato" e cresimato...

I miei han voluto educarmi così...soprattutto mia madre...lei ci tiene a ste cose...


il fatto è ke credo in Dio...ma meno nella kiesa...la maggior parte dei preti, catechisti...con cui ad esempio facevo catekismo da bambino...svolgevano la loro attività in maniera "troppo meccanica"...erano poco umani...cioè non puoi passar ore a legger la bibbia...parabole su parabole...preghiere...ecc... a dei bambini/adolescenti che devono prender la comunione o cresimarsi...è una cosa assolutamente senza senso ..

fatto sta ke dopo essermi preso la cresima...in kiesa non ci sn + entrato...giusto a qualk matrimonio, battesimo, ecc di parenti vari...o giusto a natale...

calinero

più da piccolo
ora mi limito a difendere la sacra chiesa dagli attacchi dei comunist

Drowning

Credo nell'Anima.

piocca

No, non sono credente...se avrei potuto esserlo, la mia vocazione è stata smentita e troncata dal clima bigotto con cui tutt'oggi convivo.....a volte troppa religione dà alla testa....! :roll:

desperados

qual è il vostro rapporto con la fede?
Io son credente...vado sempre in chiesa la domenica e prego spesso

che influenza ha nella vostra vita?
Mi fa stare bene e mi da speranza per il futuro

secondo voi la vostra vita (specie se è un fallimento) è legata a qualche motivo soprannaturale?
no la sfiga è legata semplicemente alla fobia...

Falcor

no. Parlando con mia nonna e della loro realtà di una volta,un prete era come un dittatore,faceva leva sulle paure delle persone. Mia madre ha rischiato di morire grazie ad un prete. Era appena nata e mia nonna l'aveva in braccio. Nevicava,era in montagna e il prete non andava a vedere nel paesino cosa succedeva,dovevi andare tu entro tot ore in chiesa,neve o no ad accompagnare in chiesa il bambino. E se non lo facevi era peccato mortale sia per te che per tuo figlio. Non potevi piu entrare in chiesa.
Quanto la chiesa ha protetto Auschwitz? ci son documentari dovunque,basta cercarli. Quanto la chiesa ha protetto preti pedofili? basta cercare su youtube.
Questi paesetti bigotti mi hanno insegnato che il sesso è peccato.
Perchè un prete deve dire a un funerale "era una persona così buona" anche se sotto sotto sa che era un delinquente? che tristezza.
io tutta la chiesa la trasferirei sull'everest,che si faccia soldi li.
E continuano a tirare cragna sul mondo pensando all'africa,che se solo cavassero mezzo anello del papa avrebbero risolto un quarto del problema.
Ma bisogna essere belli,dunque accarezziamo i piu poveri.
E che restino poveri e deboli,perchè sono piu facili da comandare e dunque manipolare. Soldi.
Mi spiace,io non sono come loro,io non morirò mai.

Tyrion

Il buon vecchio e saggio Karl Marx () scrisse che la religione è l'oppio dei popoli, e vedendo come vanno le cose al giorno d'oggi, è difficile dargli torto!!
Personalmente trovo più interessante il Buddhismo che non presenta il riferimento a divinità supreme, come nelle religioni abramitiche; evitando di inculcare delle idee dogmatiche sull'Assoluto. Cosa che ha indotto alcuni studiosi a considerarlo come una dottrina atea.

JohnReds

Io sono agnostico e anticlericale.

Però, sotto sotto, sento il bisogno irrazionale di credere in qualcosa. Spero vivamente che ci sia qualcosa dopo...ma è solo una speranza..che ogni tanto, quando tutto è perduto, mi fa pregare...e quando tutto va male, mi fa maledire...

icek

ah risposte serie?niente scusate allora

valmor

Tendo all'ateismo razionalista e penso anche io che l'uomo dovrebbe mettere al centro se stesso e non "Dio" (ma con lungimiranza, ovvero mantenendo in salute l'ambiente in cui vive), conoscendo passo dopo passo i meccanismi macro e microscopici del mondo con la scienza.

pirata

non sono credente e odio le religioni con tutto me stesso
motivo per cui non sono credente?
è una questione di fede
ho fede nella non esistenza di dio
la fede non va spiegata...

tarzicone

meglio sul kilimangiaro.
lo dico per i poveri tibetani che già sono sotto il tallone cinese
che caspita hanno fatto di male per meritarsi anche un vaticano incombente?

tarzicone

Interessante lo studio del funzionamento della mente nel buddismo antico (theravada)

BadDream

Un tempo ero credente. Poi ho scrutato nell'abisso e nulla avrebbe più potuto essere come prima. Ora mi definisco agnostico.

Chioccioccolata

Credo un pò ad un'energia primordiale ed inconsapevole...quando voglio pregare o esprimere gratitudine lo faccio verso un non meglio precisato "Dio".
Per cui non so,direi che non ho fede,non c'è un motivo preciso.