Visualizza i risultati del sondaggio: Credete in Dio?
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Si
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190 |
45.35% |
No
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229 |
54.65% |
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07-10-2010, 13:10
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#41
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Banned
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 1,924
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07-10-2010, 13:20
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#42
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 9,731
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Quote:
Originariamente inviata da moonwatcherII
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07-10-2010, 13:22
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#43
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 1,293
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Absolutely not!!!
Anche se ho avuto un educazione molto cattolica, essendo andato in una scuola cattolica (asilo, elementari, medie, superiori), avendo frequentato a.c.r. e scout, quindi ogni tanto mi capita di rivolgermi a questo fantomatico dio,inconsciamente, la maggior parte delle volte x mandarlo affanculo, raramente x chiedergli aiuto...
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07-10-2010, 13:27
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#44
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Banned
Qui dal: Jan 2010
Messaggi: 2,056
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............
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07-10-2010, 14:50
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#45
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 577
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Quote:
Originariamente inviata da anonimo
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non fa una piega
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07-10-2010, 15:58
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#46
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: Profondo Sud
Messaggi: 749
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Non sono d'accordo con te: anche se tu sei ateo o non credente, non ti considero stupido, hai fatto una scelta...
Non trovo giusto dare dello stupido a chi crede, e fare una classifica dell'incazzamento con Dio... almeno io la penso così.
La cosa buffa è che io sto praticamente difendendo la religione pur essendo laico...
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mi dispiace, non era mia intenzione dare dello stupido a nessuno...
mi piace solo parlare dei fatti, i fatti dicono che la più alta percentuale di non credenti si trova nei paesi sviluppati che hanno in media un livello di istruzione più alto e un tenore di vita più elevato...
questo può significare molto come non può significare nulla...
il rispetto ovviamente deve essere universale...
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07-10-2010, 15:58
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#47
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 577
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Dicono che l'Italia (per la presenza del Vaticano sul nostro suolo, tra gli altri motivi) sia una delle nazioni più cattoliche... mi sa che il vento sta cambiando.
Io comunque, pur essendo credente, sono laico. La Chiesa è una cosa, lo Stato è un'altra.
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Anch'io sono dello stesso avviso... ecco perchè toglierei i crocifissi da tutti i luoghi pubblici e garantirei la possibilità di professare la propria religione a tutti...
Poi ci sono quelli che dicono che siccome nei paesi islamici i cristiani non sono liberi di praticare la propria religione allora anche noi non dovremmo concedere la parità agli islamici... che è un modo di ragionare ridicolo
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07-10-2010, 16:19
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#48
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Banned
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 1,924
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Un fottio.
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07-10-2010, 16:20
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#49
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Non sono d'accordo con te: anche se tu sei ateo o non credente, non ti considero stupido, hai fatto una scelta...
Non trovo giusto dare dello stupido a chi crede, e fare una classifica dell'incazzamento con Dio... almeno io la penso così.
La cosa buffa è che io sto praticamente difendendo la religione pur essendo laico...
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Anche perchè le religioni o le tradizioni chiamatele come volete hanno detto 2000, 3000, 4000 anni e più fa cose che la scienza (psicologia, fisica, fisica quantistica, fisiologia, chimica ecc) sta ridicendo solo oggi, magari mettendola in formule e diagrammi ma che già alcuni sapevano mooolto tempo fa, quindi tutto si può dire tranne che sia una cosa per fessacchiotti, poi certo dipende da cosa prendiamo per riferimento, se il corso di catechismo per bambini, la vecchietta che va a messa perchè così le è stato detto o altro..., come in tutte le cose ci sono vari livelli, i primi possono sembrare semplici, quasi banali ma sono propedeutici per quelli successivi.
Anche l'abecedario non è molto eccitante, ma permette di arrivare alla Divina Commedia, per esempio.
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Ultima modifica di Myway; 07-10-2010 a 16:26.
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07-10-2010, 16:22
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#50
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Messaggi: 1,868
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non sono religioso, ho interessi spirituali nel paganesimo e nel buddhismo Zen.
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07-10-2010, 16:25
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#51
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: Profondo Sud
Messaggi: 749
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Quote:
Originariamente inviata da Myway
Anche perchè le religioni o le tradizioni chiamatele come volete hanno detto 2000, 3000, 4000 anni e più fa cose che la scienza (psicologia, fisica, fisica quantistica, fisiologia, chimica ecc) sta ridicendo solo oggi, magari mettendola in formule e diagrammi ma che già alcuni sapevano mooolto tempo fa, quindi tutto si può dire tranne che sia una cosa per fessacchiotti, poi certo dipende da cosa prendiamo per riferimento, se il corso di catechismo per bambini, la vecchietta che va a messa perchè cos' le è stato detto o altro..., come in tutte le cose ci sono vari livelli, i primi possono sembrare semplici, quasi banali ma sono propedeutici per quelli successivi.
Anche l'abecedario non è molto eccitante, ma permette di arrivare alla Divina Commedia, per esempio.
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sorry, ma sulla parte in neretto scatta la domanda: ad esempio?
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07-10-2010, 16:39
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#52
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Quote:
Originariamente inviata da dep
sorry, ma sulla parte in neretto scatta la domanda: ad esempio?
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E' giusto
Bè per esempio sulla parte di fisica ti consiglio un libro intitolato "il tao della fisica", molto esplicativo in tal senso.
Per la parte psicologica basterebbe citare molti precetti contenuti nel Vangelo, ma anche in molti altri testi Sacri di altre religioni, per capire come, se applicati realmente e con tutto il proprio essere sono molto più efficaci di tante psicoterapie.
Per la fisiologia, basta vedere l'importanza data al corpo , specie in oriente, con lo yoga ad esempio o le arti marziali, interne ed esterne, praticate in ambito religioso.
In occidente la cosa del corpo è stata pian piano abbandonata, ma per esempio nell'esicasmo ancora si trovano tracce di indicazioni posturali da tenere durante i vari tipi di preghiera assolutamente non casuali, in rete qualcosina si trova.
La chimica è nata dalla spagiria che è la branca "materiale" dell'alchimia, la quale , nelle varie forme, è totalmente intrisa di religiosità e , nel postulare, che i risultati materiali per l'ottenimento della pietra filosofale sono assolutamente collegati coi risultati spirituali dell'alchimista ha anticipato il principio di influenza tra osservatore e fenomeno osservato proprio della fisica quantistica.
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Ultima modifica di Myway; 07-10-2010 a 16:54.
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07-10-2010, 16:58
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#53
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: Profondo Sud
Messaggi: 749
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Quote:
Originariamente inviata da Myway
E' giusto
Bè per esempio sulla parte di fisica ti consiglio un libro intitolato "il tao della fisica", molto esplicativo in tal senso.
Per la parte psicologica basterebbe citare molti precetti contenuti nel Vangelo, ma anche in molti altri testi Sacri di altre religioni, per capire come, se applicati realmente e con tutto il proprio essere sono molto più eficaci di tante psicoterapie.
Per la fisiologia, basta vedere l'importanza data al corpo , specie in oriente, con lo yoga ad esempio o le arti marziali, interne ed esterne, praticate in ambito religioso.
In occidente la cosa del corpo è stata pian piano abbandonata, ma per esempio nell'esicasmo ancora si trovano tracce di indicazioni posturali da tenere durante i vari tipi di preghiera assolutamente non casuali, in rete qualcosina si trova.
La chimica è nata dalla spagiria che è la branca "materiale" dell'alchimia, la quale , nelle varie forme, è totalmente intrisa di religiosità e , nel postulare, che i risultati materiali per l'ottenimento della pietra filosofale sono assolutamente collegati coi risultati spirituali dell'alchimista ha anticipato il principio di influenza tra osservatore e fenomeno osservato proprio della fisica quantistica.
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senza dubbio la religione in passato ha offerto una base di partenza per quello che siamo noi oggi, ma è inesatto dire che sapeva cose che la scienza sta ridicendo, perchè quella non era conoscenza vera, ma supposta conoscenza derivata da personali convinzioni e visioni del mondo... c'è un motivo se la scienza moderna è stata completamente epurata da aspetti trascendentali... perchè la scienza si occupa degli aspetti oggettivi dell'universo, non quelli soggettivi che sono enormemente relativi..
poi è giusto prendere in un discorso le cose buone della religione tralasciando invece le boiate?
stiamo parlando anche del periodo in cui si credeva che la terra fosse piatta, in cui si credeva che le malattie fossero causate da demoni/spiriti maligni, del periodo dei sacrifici, dei roghi, delle guerre sante...
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07-10-2010, 17:03
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#54
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Esperto
Qui dal: Jan 2009
Ubicazione: Rieti
Messaggi: 939
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concordo pienamente con dep
se si rivendica la relgione x la sua eredità storica si fa un ragionamento monco
la storia non si fa con i se
altrimenti potremmo supporre che non abbiamo mai potuto beneficiare di quello che avrebbe potuto accadere in un dato momento del passato, ma che non è accaduto
se fossimo rimasti pagani staremmo tranquillamnete a parlare del debito che sarebbe derivato dal culto di Giove ecc...
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07-10-2010, 17:06
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#55
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Quote:
Originariamente inviata da dep
senza dubbio la religione in passato ha offerto una base di partenza per quello che siamo noi oggi, ma è inesatto dire che sapeva cose che la scienza sta ridicendo, perchè quella non era conoscenza vera, ma supposta conoscenza derivata da personali convinzioni e visioni del mondo... c'è un motivo se la scienza moderna è stata completamente epurata da aspetti trascendentali... perchè la scienza si occupa degli aspetti oggettivi dell'universo, non quelli soggettivi che sono enormemente relativi..
poi è giusto prendere in un discorso le cose buone della religione tralasciando invece le boiate?
stiamo parlando anche del periodo in cui si credeva che la terra fosse piatta, in cui si credeva che le malattie fossero causate da demoni/spiriti maligni, del periodo dei sacrifici, dei roghi, delle guerre sante...
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Si infatti a me interessano le tradizioni nei messaggi che cercano di trasmettere, non i vari officianti con i loro pregi e difetti ed i loro sbagli dei quali francamente mi interessa ben poco.
Sul resto anche la scienza cerca di conoscere le cos ema sempre in modo parziale e molte scoperte scentifiche si sono poi rivelate in gran parte errate e superate da quelle successive, molti punti fermi della scienza attuali probabilmente fra 2 secoli faranno ridere per la loro limitatezza, è naturale.
Per quello servirebbero entrambi i punti di vista integrati tra di loro, cosa che accadeva un tempo, insieme si arricchirebbero entrambi.
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07-10-2010, 17:12
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#56
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: Profondo Sud
Messaggi: 749
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Quote:
Originariamente inviata da Myway
Si infatti a me interessano le tradizioni nei messaggi che cercano di trasmettere, non i vari officianti con i loro pregi e difetti ed i loro sbagli dei quali francamente mi interessa ben poco.
Sul resto anche la scienza cerca di conoscere le cos ema sempre in modo parziale e molte scoperte scentifiche si sono poi rivelate in gran parte errate e superate da quelle successive, molti punti fermi della scienza attuali probabilmente fra 2 secoli faranno ridere per la loro limitatezza, è naturale.
Per quello servirebbero entrambi i punti di vista integrati tra di loro, cosa che accadeva un tempo, insieme si arricchirebbero entrambi.
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concordo, però vorrei chiarire che la scienza non ha punti fermi, è sempre pronta a smentirsi qualora si presentassero nuove prove, nuove evidenze, nuovi dati...
infatti non ha mai preteso di avere la verità assoluta, ma solo di dare probabili e possibili spiegazioni di determinati fenomeni...
mentre al contrario la natura della religione è avere la verità in tasca... su questo penso non ci siano dubbi, non ho mai sentito nessun esponente religioso dire: "potrei anche sbagliarmi"..
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07-10-2010, 17:21
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#57
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
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Messaggi: 11,492
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Quote:
Originariamente inviata da dep
concordo, però vorrei chiarire che la scienza non ha punti fermi, è sempre pronta a smentirsi qualora si presentassero nuove prove, nuove evidenze, nuovi dati...
infatti non ha mai preteso di avere la verità assoluta, ma solo di dare probabili e possibili spiegazioni di determinati fenomeni...
mentre al contrario la natura della religione è avere la verità in tasca... su questo penso non ci siano dubbi, non ho mai sentito nessun esponente religioso dire: "potrei anche sbagliarmi"..
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Le religioni trasmettono rivelazioni o verità rivelate che sono cosa ben diversa dalla verità assoluta che , mi sembra appartenga a Dio, cercando di far mantenere il più possibile inalterato il messaggio originale, evitandone la completa snaturazione, che tra l'altro è uno dei compiti dei tanto odiati dogmi.
Sulla superbia di molti esponenti della chiesa sono assolutamente d'accordo, così come su chi vuole intraprendere percorsi spirituali senza riferirsi a tradizioni particolari.
Chi intraprende certi percorsi e ad un certo punto (specie quando si è abbastanza avanti) abbisogna di aiuto può trovare, non è una regola fissa, qualche ausilio in qualche tradizione seria , chi certi percorsi non è intenzionato a farli è giusto che non dia particolare peso alla religione come è giusto che la religione non rompa le scatole a chi proprio non ne vuol sapere.
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Ultima modifica di Myway; 07-10-2010 a 17:23.
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07-10-2010, 17:31
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#58
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: Profondo Sud
Messaggi: 749
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Quote:
Originariamente inviata da Myway
Le religioni trasmettono rivelazioni o verità rivelate che sono cosa ben diversa dalla verità assoluta che , mi sembra appartenga a Dio, cercando di far mantenere il più possibile inalterato il messaggio originale, evitandone la completa snaturazione, che tra l'altro è uno dei compiti dei tanto odiati dogmi.
Sulla superbia di molti esponenti della chiesa sono assolutamente d'accordo, così come su chi vuole intraprendere percorsi spirituali senza riferirsi a tradizioni particolari.
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trovo solo una piccola contraddizione: rivelazioni (o verità rivelate) dovrebbero venire da dio, no? (che detiene la verità assoluta), quindi come fanno queste rivelazioni (o verità rivelate) ad essere ben diverse dalla verità assoluta?
e cosa più importante, cosa o chi ci da, non dico la sicurezza, ma la garanzia che queste rivelazioni vengono da una qualche divinità e non le abbia invece partorite qualche fantasioso individuo?
e qui dentro credo che sappiamo benissimo cosa può arrivare a pensare la nostra mente...
Quote:
Chi intraprende certi percorsi e ad un certo punto (specie quando si è abbastanza avanti) abbisogna di aiuto può trovare, non è una regola fissa, qualche ausilio in qualche tradizione seria , chi certi percorsi non è intenzionato a farli è giusto che non dia particolare peso alla religione come è giusto che la religione non rompa le scatole a chi proprio non ne vuol sapere.
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su questo punto mi trovi fraternamente d'accordo...
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07-10-2010, 18:01
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#59
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
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Messaggi: 11,492
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Quote:
Originariamente inviata da dep
trovo solo una piccola contraddizione: rivelazioni (o verità rivelate) dovrebbero venire da dio, no? (che detiene la verità assoluta), quindi come fanno queste rivelazioni (o verità rivelate) ad essere ben diverse dalla verità assoluta?
e cosa più importante, cosa o chi ci da, non dico la sicurezza, ma la garanzia che queste rivelazioni vengono da una qualche divinità e non le abbia invece partorite qualche fantasioso individuo?
e qui dentro credo che sappiamo benissimo cosa può arrivare a pensare la nostra mente...
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Non credo che qui dentro ci siano persone in grado di fondare religioni
La sicurezza che provengono dalla divinità non ce la dà nessuno, d'altronde si parla di credenze non a caso.
IL Percorso dovrebbe partire dall'Alto poi tramite individui particolarmente "qualificati" la verità viene "rivestita" appunto "ri-velata" cioè coperta da un velo in grado di farla assaporare ai piani bassi, come il sole che non può essere visto direttamente ma ci servono dei filtri.
Il linguaggio, i riti , i simboli sono strumenti in grado di rendere comunicabile e comprensibile alcune cose al livello in cui ci si trova ed in funzione dell'evoluzione individuale.
Così, ad esempio la Bibbia la può leggere mia nonna e ci vedrà determinate cose, un teologo ne vedrà altre , un esperto di esoterismo altre ancora.
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Ultima modifica di Myway; 07-10-2010 a 18:04.
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07-10-2010, 18:18
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#60
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
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Quote:
Originariamente inviata da Myway
Non credo che qui dentro ci siano persone in grado di fondare religioni
La sicurezza che provengono dalla divinità non ce la dà nessuno, d'altronde si parla di credenze non a caso.
IL Percorso dovrebbe partire dall'Alto poi tramite individui particolarmente "qualificati" la verità viene "rivestita" appunto "ri-velata" cioè coperta da un velo in grado di farla assaporare ai piani bassi, come il sole che non può essere visto direttamente ma ci servono dei filtri.
Il linguaggio, i riti , i simboli sono strumenti in grado di rendere comunicabile e comprensibile alcune cose al livello in cui ci si trova ed in funzione dell'evoluzione individuale.
Così, ad esempio la Bibbia la può leggere mia nonna e ci vedrà determinate cose, un teologo ne vedrà altre , un esperto di esoterismo altre ancora.
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nulla da obbiettare..
apprezzo molto quando usi il verbo condizionale "dovrebbe partire" anzichè un assoluto "parte"... come avrebbero fatto in tanti...
e quando dici alla fine che il tutto è relativo alle persone che ci si approcciano, facendo presupporre che si tratti personali interpretazioni... che rendono dunque questioni come la fede molto soggettive e poco o per nulla oggettive... esattamente così come dovrebbe essere...
l'amarezza che hanno molti atei (me compreso) è che spessissimo non è affatto così, come impariamo ad esempio dal teatrino tra stato italiano e vaticano, oppure da quanto dolorosamente incidono atti di terrorismo compiuti da fondamentalisti... ecc.
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